Oggi voglio parlare del meraviglioso gel d’aloe, che autoproduco con enormi soddisfazioni da un paio d’anni. Tra gli innumerevoli impieghi a cui si presta i miei preferiti sono come gel contro scottature e arrossamenti e come gel per capelli… Provare per credere!
Ingredienti (per 100 ml di gel):
95,4 g di succo d’aloe
3 g di glicerina vegetale
1 g di gomma xantana
0,6 g di cosgard (conservante)
Procedimento:
In una terrina di vetro inserire la glicerina (per pesare sarebbe meglio utilizzare un bilancino di precisione, si trovano facilmente nei negozi cinesi) e la gomma xantana, quindi mescolare bene in modo da disperdere la polvere in modo omogeneo. Aggiungere poi il succo d’aloe (filtrato, se vi erano dei pezzetti di polpa) e mescolare; mettere il conservante ed eventuali oli essenziali (per l’estate ne ho fatto uno al geranio per allontanare gli insetti :D). Mescolare il tutto bene, coprire con la pellicola trasparente e lasciar riposare 1 giorno (o 1 notte, basta che il gel si sia formato). Quando il gel è pronto, togliere la pellicola e travasare in contenitori puliti.
Il punto:
Questo è uno spignatto base, ma se confrontate il costo del gel d’aloe comprato con quello autoprodotto non ci sono parole! Con circa 1 litro di succo d’aloe comprato a 12 € io ho fatto 1 litro di gel d’aloe, mentre 100 ml di gel pronto si aggirano intorno ai 10 €! Comunque volevo spendere due parole sugli altri ingredienti: la glicerina vegetale la si può trovare un po’ ovunque, tutte le farmacie dovrebbero averla; la gomma xantana teoricamente dovrebbe essere reperibile in farmacia o negli health store, visto che è un ingrediente usato anche in cucina. Come conservante io utilizzo un conservante ecobio (cosgard) comprato su un sito francese di materie prime, Aroma-Zone (che ha anche un negozio fisico a Parigi, per chi fosse nei paraggi :)), altrimenti potete chiedere in farmacia (potreste essere fortunati!). Io compro tutte le mie materie prime online perchè convengono, le posso comprare bio e certificate e l’assortimento è senza paragoni. 😀 Buono spignatto!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
complimentissimi x l’idea! ma a parte gli altri ingredienti di cui hai parlato, il succo di aloe dove lo trovi? ce ne sono diversi tipi o solo uno? scusa l’ignoranza, ma non ho mai provato ad autoprodurre cosmesi..
Evviva! Finalmente..ho un aloe da potare..ma non sapevo cosa farne del gel. Ma tutti quegli ingredienti dove li posso trovare?? Se io volessi invece fare una crema per il viso? Hai qualche consiglio?
..dal vivo intento. O le devo ordinare per forza?
ok..scusa leggendo con calma, ho capito! 🙁 Ero troppo fomentata per “la ricetta” 😉
Io faccio il gel di aloe da anni, io coltivo le piante di aloe, quando mi serve il gel taglio la foglia, tolgo il gel e lo frullo!
Poi lo tratto con questa ricetta (che avevo trovato sul web).
Oppure lo congelo direttamente e al bisogno ne scongelo unb pezzettino!
Più fresco di così…
E’ ottimo!!!
Ally..tu dici di applicarlo cosi senza nulla? lofrullo e lo congelo?
@DarmaSin il succo d’aloe è quello classico da bere che si trova al supermercato, di solito in bottiglie da 1 litro, zona integratori 😉
@Romina haha io ti auguro di trovarli vicino a casa, da me non ho trovato nulla 🙁 quindi ho sempre comprato online… Fare una crema viso è un po’ più complesso, devi quasi sicuramente comprare qualcosa online, magari in futuro posterò qualcosina 🙂 però se vuoi puoi usare il gel d’aloe in accoppiata con un olio adatto al tuo tipo di pelle come crema viso 😀
@Ally che fortuna avere una pianta d’aloe!! Più fresco di così si muore 🙂
Ho appena tagliato le foglie..erano mesi che dovevo potare la pianta e ne ho approfittato per farlo. Credo lo aggiungero all’olio d’oliva e lo metterò in frigo. Dici che si deteriora?
Questo tuo articolo casca proprio a fagiuolo! Io autoproduco dentifricio da un paio di mesi ed uso il gel d’aloe come ingrediente principale, ma è troppo costoso. Stamattina, che siam rimasti senza dentifricio, il mio compagno ed io abbiam discusso proprio di questo e stavamo cercando un’alternativa… A quanto pare l’abbiamo trovata! Proverò e ti saprò dire! Grazie!!! 🙂
P.S. POI POSTERò LA MIA RICETTA PER IL DENTIFRICIO!!!
@Romina il gel senza conservanti non durerà molto…tienilo d’occhio 😉
@ValeVico ma dai che telepatia! 😀 Prendi l’occasione che lo devi rifare per postarlo allora!
Da grande fan del gel all’aloe, anche se la mia pianta bella con foglie carnosissime, mi ha lasciato l’inverno scorso in una notte di gelo, sigh, non ho mai provato a farlo in casa… grazie per la ricetta! 🙂
ok, è che non l’ho mai preso quindi non sapevo se ce n’era + di un tipo, grazie!
Grande! Anch’io sono cliente di Aromazone 🙂
Al momento in casa ho ancora del gel d’aloe comprato in erboristeria (e pagato circa 16 euro per 200 ml :-(), ma una volta finito farò senz’altro tesoro di questa tua ricetta. Grazie!
Comunque, il gel io lo uso a volte anche come crema per il viso (anche se, in effetti, lascia la pelle leggerissimissimamente secca, credo per via della mancanza di una componente “grassa”)…
Invece, per i capelli come lo usi? A mo’ di fissante? E non unge…?
@ValeVico: io personalmente uso un dentifricio in polvere, autoprodotto seguendo proprio una ricetta di Aromazone! Se a qualcuno interessa, lo posto 🙂 In alternativa, un ottimo rimedio è il bicarbonato.
Evviva Aromazone 😀
Io per il viso mischio nel palmo della mano al momento una goccia di aloe e una di un mix di oli che uso per il viso (ho la pelle tendenzialmente secca) e non mi dà problemi 😉
Per i capelli è stata una scoperta recente, lo uso come fissante sui capelli leggermente umidi… non unge, non appiccica e non secca! A me piace 🙂
Romina, scusa, leggo solo adesso!!!
Sì, io prelevo il gel, frullo e uso!!! e quello che avanza lo metto in freezer nel contenitore per il ghiaccio, e poi scongelo i singoli cubetti all’occorrenza!!!
Io uso aloe e jojoba sui capelli, una goccia per ognuno sulle punte a capelli umidi mi ci trovo molto bene!
Ma anche sul viso è un buon mix!
Più che aloe e olio di oliva, io consiglio olio di riso o di soia, sono più leggeri!!!
Ragazze, scusate se mi intrometto ma io seguo veganblog (ce l’ho nei miei preferiti) per le fantastiche ricette cruelty free e, vedendo ciò di cui state parlando, è per me impossibile non intromettermi.
Premessa, per non creare polemiche o malintesi: io lavoro per un’azienda produttrice di Aloe ma NON SONO qui per proporvela ma per dare il mio contributo, visto che sono nel campo da qualche anno; anzi, rimango a disposizione se posso esservi utile. L’aloe vera io la uso sia come crema che come integratore, visto che contiene anche vit B12. Se la si fa in casa, però attenzione all’aloina che può risultare letale, mi raccomando! Io la prendo da anni, la do a mia figlia e ai miei cani con risultati sempre fantastici. Ci faccio anche cocktails e frullati, fantastica! Ci sarebbe da stare qui ore per elencarne tutti gli usi e i benefici ma vi avrò già annoiato abbastanza. La conclusione è: usatela, usatela, usatela! Io ho risolto dei bei problemi. E cmq in commercio l’aloe per il 99% uguale a quella nella pianta si trova. Quando inizi non puoi più farne a meno! Un portento della natura!
E se uno avesse una gigantesca pianta d’aloe in giardino, credi che potrebbe in qualche modo estrarne il succo?
tipo centrifugando le foglie?
ci sarebbero poi problemi per la conservazione?
quello in commercio contiene qualche conservante o è puro?
Grazie per le risposte 🙂
@Goodlights non l’ho mai estratto dalle foglie, ma penso che frullando e filtrando si ottenga il succo! Però non durerà molto neanche in frigorifero…o lo congeli o ci aggiungi un conservante
mi intrufolo anch’io che sono un’assidua frequentatrice, ma scarsa cuoca. Della foglia dell’aloe casalinga è da usare solo il gel interno. Quindi frullate solo quello!!!!L’ho vista usare nelle piaghe da decubito (sono un’infermiera) ed è davvero portentosa perché cicatrizza ed ha un potere antisettico.
@FlowerPower: anche io ho una buona ricetta per il dentifricio in polvere, ma il mio compagno preferisce quella col gel, perché dei granelli in bocca (seppur per me impercettibili!) lo infastidisce :/
Quanto al bicarbonato, in dosi minuscole fa anche bene ai denti, ma da solo è troppo aggressivo, no?!?
Ciao Simona… ottima ricetta questa del gel!! 🙂
Noi usiamo l’aloe da tanti anni e al momento ne abbiamo circa una quarantina di piante… lo utilizziamo come disinfettante, ora sto facendo qualche esperimento per il dentifricio di aloe e argilla e soprattutto a livello terapeutico per la famosa preparazione di Padre Zago, una preparazione formata da foglie di aloe fresco, grappa e miele (so che per i veg il miele è tabù, ma mi spiace per questo tipo di preparazione è necessario!! 😉 ) disintossicante e curativa in decine di problematiche di salute, non ultimo il fatto che è uno dei più potenti antitumorali esistenti in natura!!!
Comunque un piccolo consiglio per tutti: volendo usate le proprie piante, per un utilizzo soprattutto a livello terapeutico sono necessarie piante adulte, cioè che non abbiano meno di 4 anni, e cosa importante, tutte le preparazioni a base di aloe fresca vanno preparate praticamente al buio, poiché il gel è estremamente fotosensibile e lavorandolo in piena luce si rischiano di compromettere i principi attivi… personalmente quando prepariamo la ricetta di Padre Zago, raccogliamo le foglie dopo il tramonto e le frulliamo in cucina tenendo accesa giusto la luce della cappa del piano cottura, poi una volta pronta si conserva in frigo in un barattolo ben chiuso e ricoperto completamente con un pezzo di alluminio alimentare. Per la conservazione provvede la grappa.
@Romina: scusa Romi, ma perché la poti l’aloe????? Per quanto ne so, mai potarla… più la pianta è grande e più è efficace il suo potere terapeutico!! Noi stiamo facendo i salti mortali per aver delle piante belle grandi, e man mano che iniziano a stare strette nel vaso a causa delle varie figlie, la togliamo dal vaso, stacchiamo delicatamente le piante figlie, e con ognuna facciamo un nuovo vaso rimettendo a posto poi la madre in un vaso sufficientemente comodo…
Cara Simona,
Circa un mesetto fà ho fatto precisamente la stessa ricetta, ma devo dire che è rimasto molto liquido, non è diventato un gel! 🙁 Hai la minima idea di cosa posso aver sbagliato? Non ho aspettato una notte, ma l’ho messo subito nella bottiglietta..
Ti ringrazio in anticipo 🙂
@ goodlights certo che puoi estrarne il succo. Ti raccomando solo di fare molta attenzione a prenderne SOLO il gel, se la devi bere. Tra la buccia e il gel c’è uno strato chiamato ALoina che è fortemente lassativo, tanto da mandarti al prontosoccorso. Quindi occhio. Per quanto riguarda la centrifuga essa rovina in parte i principi nutritivi dell’Aloe. C’è da dire però che anche se ne perde un po’ fa sempre meglio assumerla così che non assumerla. Rimane fantastica comunque. L’ideale però sarebbe assumerla o applicarla appena estratta; se non conservata a dovere si ossida. I principi nutritivi sono sensibili alla centrifuga, come anche alla luce (come dice “L’Isola che Non c’è”). Per la conservazione casalinga l’unico mezzo è l’alcol.
E, in ultimo, non so darti risposta per tutte le Aloe in commercio ma quella che prendo io è pura al 99% con un uno per cento di altri ingredienti naturali che servono a stabilizzarla (tra cui sorbitolo e vit E). Se può interessarti, ti posso mandare TUTTI gli ingredienti nel dettaglio.
Scusate, un’ultima cosa a tutti voi appassionati di Aloe fatta in casa. Di Aloe ce ne sono tantissimi tipi, anche se le prescelte perché più ricche di principi nutritivi sono solo tre o quattro. Tra queste l’Aloe Vera è prediletta commercialmente per due motivi:
1.Le foglie grosse e carnose ne permettono un maggiore sfruttamento a costi non troppo proibitivi per i consumatori. Se si dovesse estrarre SOLO il gel dall’Arborescens, per esempio, si metterebbe in commercio un prodotto dal prezzo proibitivo.
2.le foglie molto più carnose permettono l’esclusione in tutta sicurezza della pericolosa aloina.
Quindi, se qualcuno di voi vuole cominciare a coltivarla in casa (e non ha intenzione di assumerla per via orale), il mio consiglio è quello di non disdegnare l’Arborescens o la Ferox, anche più ricche della Barbadensis Miller.
dico solo una cosa per me molto importante . ho gravi problemi di schiena non camminavo quasi piu non mi muovevo piu di tanto camminare poi un autonomia di pocchi metri. usavo antidolorifici per terminali di tumori alla fine usavo opiacei come antidolorifico, bene ho iniziato a prendere il suco di aloe dei due tipi misti e dal mese di giugno non facio piu uso di anti dol. ma solo due cucchiai di suco alla mattina e uno la sera finale non dico di essere guarita ma mi rende il dolore soportabile e cammino molto di piu . ho lasciato molti medicinali e mi faccio il succo di aloe ad ogni bisogno e continuo a prenderlo.ho comperato un altra bella pianta anche questa sera amo le mie piante mi sento molto meglio .provare per credere
Uso l’aloe dalla fine del 2009,quando a mio marito le fu diagnosticato un calcinoma all’esofago.”Trattato con chemio e radio per 3 mesi e non potendo fare l’intervento perchò molto pericoloso” Finita la terapia incominciai a soministragli l’Aloe Vera come ricostituente,(avevo letto che era consigliato proprio a persone colpite da calcinoma),un cucchiaio a mezzogiorno e uno alla sera 20 minuti prima dei pasti,da 61 kg è passato a 68 premetto che è alto m.1,80. Mio marito è ancora quì con me è stato un aiuto fondamentale,”per me è veramente una pianta miracolosa” A tutt’oggi continuo a farlo. Presi la ricetta dal libro di Padre Zago.E come Mili adoro le mie piante. Grazie molte dei consigli,sono stati molto utili Buona giornata.