Finte pesche all’alchermes

Ieri, guardando su facebook, abbiamo trovato questa ricetta, o meglio la versione crudele. E’ un dolce che conosciamo bene: la nonna di Chiara, ovvero la madre di Giusi, preparava spesso questi “biscotti” morbidi. Sono tipici sardi e abbiamo deciso di rivisitarli in chiave vegan.
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Ingredienti (per circa 20 finte pesche):
425 g di farina integrale di grano tenero
75 g di fecola di patate
200 g di zucchero di canna
80 g di olio di arachidi
200 g di acqua
1 bustina di lievito chimico
la scorza grattugiata di 1 limone

Ingredienti per la crema:
100 g di cioccolato fondente
20 g di zucchero di canna
10 g di amido di mais alla vaniglia
1 cucchiaino di cacao amaro
275 g di acqua

Ingredienti per la copertura:
alchermes qb
zucchero di canna qb

Procedimento:
In una ciotola (o nella macchina per impastare) mettere farina, fecola di patate, lievito, la scorza di limone e mescolarli. Preriscaldare il forno a 180°. Mettere a scaldare lo zucchero con 100 g di acqua, finchè non arriva ad ebollizione e si scioglie. Aspettare che si raffreddi lo sciroppo di zucchero e aggiungerlo agli ingredienti secchi, insieme all’olio, al resto dell’acqua e impastare. L’impasto deve essere morbido, ma lavorabile con le mani. Formare delle palline e adagiarle sulla carta da forno sopra la teglia. Mettere nel forno per 20-25 minuti. In una pentola mettere l’amido di mais, lo zucchero e l’acqua, mescolando con una frusta. Mettere la pentola sul fuoco e, quando arriva ad ebollizione, aggiungere il cacao e il cioccolato tagliato finemente, continuando a mescolare. Quando le semisfere sono cotte, lasciarle raffreddare. Tra 2 semisfere mettere della crema di cioccolato, passarle dentro l’alchermes e poi dentro lo zucchero.

Il punto :

L’alchermes che avevamo in casa era un po’ vecchio (circa una ventina di anni :-[ ) ,ma siccome è un liquore pensavamo andasse bene comunque, invece non ha dato il classico colore rosso che dovrebbero avere questi dolcetti.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. complimenti stupenda idea! la rubo subito anche perché mi piacciono tantissimo le peschette 🙂

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  2. ciao.Devono essere buonissime, conosco il tipo di dolce ,ma… l’alchermes è vegan? O è colorato usando le cocciniglie?

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  3. La ricetta è deliziosa!! 😀 ma è meglio colorare con succo di barbabietola…purtroppo l’alchermes, come dice Madda, non è vegan! Il colore è dovuto proprio alle cocciniglie 🙁

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  4. Scusateci davvero,di solito guardiamo sempre gli ingredienti delle bevande perchè non ci siamo coloranti animali,e questa volta abbiamo preso la vecchia bottiglia dell’alchermes dalla dispensa senza controllare … Avete ragione è colorato con il colorante e120 :/

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  5. Anch’io sapevo questa cosa sull’alchermes… e non è l’inica cosa che colorano con la cocciniglia… 🙁
    Bellissime queste pesche… 🙂
    mi ricordano quelle che comprava mamma tantissiissmissmi anni fa…
    Ma queste devono essere davvero speciali… breverrime!!! 🙂 😉
    Baciotti

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  6. dicevo Braverrime! 😆

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  7. mi sono appena ricordata di avere in un qualche libro una ricetta per fare l’alchermes, tutto vegetale, spero di ricordarmi dove l’avevo letto, sono strasicura di avercela perchè la volevo sperimentare.

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  8. Grazie @Niki 🙂
    @Abby anche noi abbiamo trovato una ricetta per prepararlo in casa in versione vegan 😀

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  9. Mi permetto di segnalare che esistono anche marche di alchermes che utilizzano coloranti non di origine animale, ad esempio sia all’esselunga che alla Coop sono presenti…
    🙂

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