Cornetti integrali con pasta madre


Ingredienti:
400 g di farina integrale
130 g farina 0
90 g di fruttosio
35 g di margarina
2 cucchiai di yogurt di soia
200 g di acqua
50 g latte di soia
8 g di sale
150 g di lievito madre (rinfrescato la sera prima)
310 g di margarina per la sfogliatura
vaniglia
1 po’ di buccia d’arancia
malto di riso

Procedimento:
Sciogliere il lievito madre con 200 g di acqua, poi aggiungere 300 g di farina e impastare (io ho delegato il compito alla mia macchina per il pane, fortunatamente ha l’opzione “solo impasto”). Coprire con della pellicola e far riposare per 1/2 oretta. Riprendere l’impasto e aggiungere lo yogurt, lo zucchero e il latte; unire la margarina e gli aromi  infine aggiungere il sale e la farina rimanente. Lavorare (o far lavorare :-)) l’impasto finchè non sarà ben liscio. Terminata questa operazione, mettetelo in un sacchetto e riponetelo nella parte più fredda del frigo per almeno 2 ore. Adesso è arrivato il momento delle pieghe 🙂 (quest’operazione è molto più semplice da fare che da spiegare… vi consiglio di dare un occhio su youtube o su qualche immagine per capire bene il meccanismo dei pacchetti).
1. Prendere il vostro impasto e stendetelo col mattarello fino a formare 1 rettangolo alto circa 1 cm
2. Tirar fuori la margarina fredda da frigo, spolverarla bene di farina e coprirla tra 2 fogli di pellicola. Battetela col mattarello fino a quando non sarà alta più o meno 1/2 cm
3. Stendetela finchè sarà larga quanto l’impasto e lunga i 2/3 di questo. Adagiatela sul rettangolo di impasto, deve occupare i 2/3 inferiori di questo, facendo bene attenzione a lasciare 1 cm  libero a lato
4. Piegate sulla margarina la parte di impasto libera
5. Sovrapponete ora su questa, la parte di impasto coperta con la margarina
6. Girate il panetto di 90°, lasciando la parte aperta alla vostra destra
7. Sigillare il panetto di margarina stringendo con le dita i bordi della pasta
8. Col mattarello picchiettare il panetto in modo da distribuirla in modo uniforme, poi stendete l’impasto in un rettangolo che abbia il lato corto davanti a voi, finchè avrà uno spessore di circa 8 mm
9. Piegare verso il centro prima il lembo inferiore della sfoglia, poi quello superiore
10. Girate il panetto di 90° sempre con il lato aperto alla vostra destra. Sigillatelo come prima, copritelo con pellicola e mettetelo in frigo per 1 ora e 1/2.  Adesso è ora del secondo giro!
11. Prendete il panetto e stendetelo sino a formare un rettangolo spesso 8 mm. Tenete il lato corto davanti a voi. A questo punto ripetere i punti 9 e 10. Terzo ed ultimo giro! Ripetere il punto 11, poi il 9 e il 10, ma questa volta mettetelo in frigo per tutta la notte
12. Stendete un rettangolo lungo e stretto, spesso 8 mm
13. Tagliate dei triangoli isosceli che abbiano una base di 10 cm, e su di essa fate un piccolo taglio verticale al centro
14. Arrotolate i croissants tirando leggermente con le mani. Sigillate la punta sotto il croissant, altrimenti durante la cottura si solleverà. Piegate le estremità verso di voi. Mettete i vostri cornetti su una teglia e coprite con pellicola. Dovranno lievitare circa 6-7 ore. A questo punto sciogliete il malto in un po’ d’acqua e spennellate le vostre “creature”. Infornate a 200° per 6 minuti, poi abbassare a 180° per altri 10′. Controllate la cottura e se vi sembrano crudi abbassate a 160° e continuate fino a quando saranno cotti.

P.S.:
Il procedimento è parecchio lungo, ci vuole molto tempo e pazienza, ma vi assicuro che la soddisfazione finale ripaga di ogni fatica!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Wow!!! complimenti per il lavorone 😀

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  2. Meraviglioso..peccato che io la margarina non la usi, altrimenti l’avrei rifatta al volo 🙁

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  3. Strabilianti!!! Complimenti per la pazienza, il risultato è appagante! 🙂 🙂

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  4. idem come sopra.. (cioè come romina..) non uso la margarina e poi non so se avrei avuto la pazienza, ma dovevo farti i complimenti perchè sono splendidi, non ho mai visto dei croissant homemade così belli e complimenti anche x la super spiegazione!! 🙂

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  5. Fantastico! …vorrei tanto farli. Ho solo paura di non riuscirci!

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  6. @Romina e DarmaSin: immagino che anche il burro di soia vada bene..cosa utilizzate di solito? caso mai tento l’esperimento e vi faccio sapere 🙂

    grazie a tutte! (Heiwa, provaci!! ti diverti, te lo assicuro!)

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  7. che belli cornetti…:D
    mi manca la pazienza, le mie ricette sono sempre velocissime ultimamente…

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  8. Complimenti davvero!!

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  9. Io di solito uso l’olio…ma non so se va bene per quets ricetta. 🙂 Forse ce ne vuole troppo.

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  10. oddio…il procedimento è lunghetto e non sono sicura di aver capito tutto…però il risultato e spettacolare 😛 cornetti integrali e vegan…ma cosa si vuole di più?? 😀

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  11. di nuovo idem.. uso olio di mais che non lascia un gusto particolare; una volta avevo autoprodotto della margarina con latte, olio e farina, ovviamente però non aveva la consistenza delle margarine industriali, però nei biscotti aveva reso benissimo. potrei provare con quella.. ovviamente era una ricetta presa di qua cioè “margarina di soia leggera” di mimì

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  12. sono da pasticceria questi cornetti!!!!portamene una cesta per favore.io non ce l’avrò mai tutta sta pazienza.al punto 3 già mi stuferei.complimenti perchè sono veramente belli e sani.

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  13. Tanto di cappello per la pazienza!!! Io ho qualche dubbio che avrò mai l’estro di dedicarmi ad una preparazione così laboriosa 😉 E, soprattutto, anche se decidessi di cimentarmici il risultato non potrebbe di certo competere con un capolavoro come il tuo 🙂 Sono assolutamente perfetti, uguali a quelli che si vedono in panetteria/pasticceria! Complimentissimi davvero 😀
    P.S. per chi chiedeva come eventualmente sostituire la margarina: immagino possa andar bene anche il burro di cacao…Micol, confermi?

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  14. Ah, dimenticavo: secondo te si può sostituire la pasta madre con del lievito di birra (fresco o secco), oppure cremor tartaro?

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  15. sono meglio di quelli da pasticceria davvero complimenti sei stata formidabile 🙂 per me troppo sbattimento come ricetta :/

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  16. grazie davvero! 🙂
    @FlowerPower: non sono sicura vada bene il burro di cacao, dovrei fare delle ricerche per capire come si “impasta” con il resto..a occhio direi di sì comunque.
    Puoi sostituire la pasta madre con il lievito, però cambiano le proporzioni degli altri ingredienti..anche il tempo cambia notevolmente, diciamo pure che lo dimezzi! quindi se non hai 2 giorni potrebbe essere un buon compromesso. Io in questo momento faccio tutto con la pasta madre, da quando ce l’ho ho sviluppato una sorta di dipendenza sia al gusto che da al cibo sia al procedimento per fabbricarlo 🙂

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  17. No ma dico…. Li hai davvero fatti a mano quelli in foto???? cioè… Sono perfetti!!! Però c’è un po’ troppa margarina, con cosa posso sostituirla??

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  18. Sono stupendi *___* E che lavoraccio che ci sta dietro, bravissima 😀

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  19. Ops, non avevo letto gli altri commenti sulla margarina!
    Insomma, x farli belli come i tuoi serve proprio quella!

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  20. considera poi che me ne sono venuti fuori uno sproposito, dunque non ti spaventare per la quantità..

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  21. Wow stupendi! Ma con questo caldo non ti si è sciolta la margarina mentre la lavoravi? Perchè io col caldo con li ho più rifatti per questo motivo :-/

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  22. non* li ho più rifatti, pardon 😀

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  23. ho fatto in frettissima 🙂 comunque tendenzialmente sì, si scioglieva..la prossima volta provo a mettere l’impasto in congelatore qualche minuto, vediamo se funziona.

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  24. ComPlimentoni!!!! Dalla foto sono proprio perfetti e poi mOlto rustici, come piacciono a me :
    😉 sono sicura che sarai stata ripagata al momento Dell’assaggio…

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  25. Ciao micol 🙂 che belli questi cornetti!!!! Sembrano davvero super!!! Anch’io come romina non uso la margarina e nemmeno il burro di soia… Comunque complimentissimi per questo risultato eccellente 😀 a presto!

    Federica 🙂

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  26. Sono meravigliosi!!! 😀 Sei un genio, credo che nessuno ti supererà, sia perchè meglio di così non possono esistere sia per il discorso della margarina (che nemmeno io uso). A tal riguardo ti chiedo. Si può usare una margarina homemade? Mi prare che Mimì ne abbia fatta una. Si chiama “margarina leggera”. Qualcosa del genere. Che ne pensi?

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