Ceci n’est pas un maki

Questa ricetta me la sto inventando, cercando di imitare dei fantastici rotolini che mangio all‘ Agriturismo Al Bon Vento da Sachie e Brian a Fossalon di Grado (Trieste). Mi piacciono davvero tantissimo. Ho provato a riprodurli e credo di esserci andata vicina.

Ingredienti:
farina di ceci 150 grammi
farina integrale 50 grammi
acqua (freddissima) qb
1 cucchiaio d’olio
sale
pepe
carote tagliate fini
insalata, anche lasciata a foglie intere
salsa tahina
limone
peperoni a listarelle

Procedimento:
Nessuna difficoltà: ci vuole solo un po’ di mano, e la padella giusta, per le crêpes. Preparare con calma e senza formare grumi, la pastella con la farina di ceci e l’acqua freddissima (io ci metto proprio in ghiaccio ed appena s’è sciolto la uso), l’olio e metterla in frigo, dove dovrà starci, coperta con una pellicola, almeno quattro ore. Preparate le verdure tagliate e la salsa tahina (che preparerete sbattendo in parti uguali la tahina con il succo di limone, aggiustando a piacere il sale). Una volta tolta la pastella dal frigo, ed eventualmente aver tolto la schiumatura che si sarà formata in superficie, salarla, peparla e preparare delle crêpes di una consistenza che ci possa permettere di arrotolarle con facilità, ma senza che siano eccessivamente tenere. Preparato il ripieno di verdure e aggiunta sopra qualche nocciolina di salsa tahina,  arrotolarla come se fosse un sushi maki e tagliarla. Un’idea anche per un lunchbox.