E’ un dolce tipico del mio paese. Fa parte della tavola natalizia come per gli italiani il panettone. E me lo ricorda un pò. Naturalmente l’originale non è vegan, perciò il risultato mi ha sorpresa piacevolmente. L’ho fatto per la prima volta in vita mia quindi sono molto contenta di come è venuto.
Ingredienti:
490 g di farina T1
3 cucchiai di farina di soia
100 g di burro vegetale (o olio di cocco)
110 g di zucchero di canna chiaro
125-150 ml di latte di riso (o di soia)
25 g di lievito di birra
1 pizzico di sale
1 pizzico di noce moscata
vaniglia
buccia di limone bio
uvetta (lasciata a marinare nel rum per 1 ora)
mandorle
1 pizzico di curcuma
gocce di cioccolato (facoltativo)
zucchero a velo (per decorare)
Procedimento:
Prima di tutto mettete ammollo l’uvetta nel rum. Poi tagliate le mandorle. Sciogliete il burro e aggiungetelo al latte. A me piace semplificarmi la vita quindi metto tutto nella macchina del pane. Lei impasta e poi fa lievitare. In ultimo aggiungete uvetta, mandorle e gocce di cioccolato. Quando l’impasto è ben lievitato dividetelo in 9 pezzi uguali. Intrecciate 4 pezzi e nel mezzo fate con la mano un solco. Intrecciate ora 3 pezzi e metteteli nel solco della treccia a 4. Poi intrecciate gli ultimi 2 pezzi e completate l’opera 🙂 Fate sciogliere un pò di burro veg nel latte di riso e spennellate tutta la superficie, mettendo qua e là le mandorle. Lasciate a lievitare per un’altra ora. Preriscaldate il forno e infornate il dolce. Cuocete i primi 5 minuti al massimo della temperatura, poi abbassate a 150° e cuocete per circa 45 minuti. Alla fine controllate con lo stecchino. Lasciate raffreddare e spolverate con zucchero a velo. Fine.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Bellissima la treccia,ottima idea per questi giorni di festa!…io devo ommettere il rum con cosa posso sostituire?
Che spettacolo, cara Veruska 😀 😀 😀 !!!
Questo dolce è magnifico e lo faccio sicuramente per Natale 😉
Bravissima nostra veganpasticcera!!! :-PP
Monica,anche acqua va benone. Serve per ammorbidire più che altro,Grazie Lalina!
FAVOLOSA ! sembra facile la preparo per natale ! Verrà bellla così ? NOooooooooooooooo
veramente bellissimo V, troppo “dolce” e troppo “natalizio” per me, ma è davvero bellissimo
bless and love!
Questo dolce é meglio del panettone! Poco ma sicuro 😉 !
Lo so Luca che te e i dolci non andate d’accordo 😉
Che meraviglia… Ti chiedo un consiglio: come sostituire le mandorle? nocciole, pinoli, noci sminuzzate? Ho un coniuge allergico alle mandorle e, malgrado tutto, vorrei evitargli uno shock anafilattico! 🙂 ps. io non ho la macchina del pane, uso esclusivamente le mie mani: il risultato potrebbe essere diverso?
Complimenti ancora per la splendida ricetta, non vedo l’ora di sperimentarla. Ciao!
Grazie! in settimana lo provo
Il risultato non cambierà, io la uso per comodità. Aggiungi canditi oppure abbonda con gocce di cioccolato.
Spettacolare, Veruska che bello questo dolce delle tue origini 🙂
che bel regalo per queste feste!!!,grazie mille e tanti auguri
a te ed a tutti i tuoi cari
Anche questo, stupendo!
Un dolce da favola! 🙂 🙂
Copio… 😉
Ciao molto bello questo dolce, volevo chiederti se posso sostituire la farina di soia grazie.
Maria Rosa non saprei..io l’ho sempre fatto così..Però prova a non metterla per niente e aggiungi magari 3 grammi di lecitina di soia o girasole.Niki cara,grazie!!!!