Torta di okara

La mia esigenza di fare dolci nasce per lo più dal fatto che avendo un bambino di 7 anni, la colazione e la merenda sono momenti critici: passi cercare di contrastare le tentazioni fornite dai prodotti pubblicizzati in Tv, ma come si fa, quando ti viene chiesto qualcosa di dolce? Ci si ingegna!!! Per le quantità di questo dolce sono andata a colpo d’ occhio, e l’ottimo risultato devo ammettere che è stato un colpo di un’ altra parte anatomica…

Ingredienti:

l’ okara avanzata dalla produzione di circa 1 l di latte di soia
5 cucchiai rasi di zucchero
farina
1 cucchiaio di margarina
poco latte di soia
1 bustina di cremor tartaro
gocce di cioccolato (nel nostro caso gli avanzi delle uova di Pasqua)

Procedimento:
Ho mescolato la margarina sciolta a bagnomaria con lo zucchero. Ho aggiunto l’ okara e, da questo momento in poi, per quanto riguarda la farina ed il latte di soia sono andata ad occhio: in pratica deve risultare un composto liscio ed omogeneo, al quale ho poi aggiunto il cioccolato in pezzi ed il cremor tartaro. Ho preparato lo stampo immargarinandolo (perché dire imburrare se il burro non lo usiamo? 😉 ) ed infarinandolo. Ho infornato a 150° per circa 20 minuti. In ogni modo ho controllato la cottura infilando la lama del coltello.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Buona buona! L’ho fatta subito ed è una delizia nella sua semplicità!
    Tutti i miei super complimenti a Gormlaith!!!!

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  2. Cappero se si può insoiare!!! A proposito, com’ é il burro di soia? Sai che non l’ ho mai usato?

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  3. Ciao, mi incuriosisce questa ricetta perchè di okara c’è ne sempre troppa, ma
    al posto del cremor tartaro cosa potrei utilizzare?

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  4. Ciao Luna, al posto del cremor tartaro, puoi usare il lievito per dolci. Magari, dato che si va ad occhio può bastare una 1/2 bustina. Vedi tu. Ciao!

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  5. Altipiani azionanti 8 Maggio 2008, 12:15

    Vi suggerisco di non usare la margarina perché pur essendo un grasso vegetale è tuttavia un grasso idrogenato e pertanto non fa bene alla salute!

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  6. Di solito la margarina che usiamo per le ricette non é idrogenata, tuttavia il discorso della margarina lo abbiamo affrontato diverse volte: nonostante siano presenti ricette che hanno tra questi ingredienti la margarina, non sono cose che si mangiano tutti i giorni e comunque non in dosi eccessive.

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  7. Altipiani azionanti 9 Maggio 2008, 10:12

    Caro Gormlaith devo purtroppo contraddirti. Il processo di idrogenazione serve per rendere solidi i grassi che allo stato naturale sono liquidi e per ottenere ciò si saturano i doppi legami dei trigliceridi con l’aggiunta di idrogeno. Con la margarina non idrogenata si evita il processo di idrogenazione solo perché si conservano le molecole di trigliceridi saturi (la parte peggiore dell’olio per intenderci) rendendo alla fine un grasso vegetale simile a quello di origine animale come il burro (ma in realtà sono cose diverse). Quindi non solo è inutile consumare margarina deidrogenata, ma, dal momento che non è stata ancora testata dall’esperienza, in quanto di ultima generazione, non è neanche sicura per la salute. La margarina, se ci tenete alla salute, non va consumata in nessun caso e per un uso “una tantum” conviene usare il burro al suo posto.

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  8. Ciao Altipiani azionanti noi vegan non facciamo uso di burro per motivi etici però per correttezza credo che sia giusto aggiungere che se la margarina fa male dal burro Dio ce ne scampi e liberi!!! Comunque almeno per quanto mi riguarda io non faccio uso di margarina nelle mie ricette per il semplice motivo che si può sostituire benissimo con l’olio extravergine di oliva e anche altri ingredienti. Noi Toscani siamo fortunati rispetto ad altre regioni tipo l’Emilia Romagna per intenderci, perchè abbiamo una cultura culinaria millenaria, probabilmente dovuta anche alle coltivazioni molto estese di olivi, basata sull’olio d’oliva… lo mettiamo un po’ dappertutto, tutto questo per dirti che ti ringraziamo per la tua preoccupazione ma comunque noi vegan rispetto ad altri tipi di alimentazione qualche trasgressione ogni tanto ce la possiamo permettere non credi? Per capirci meglio perchè potrebbe sembrare una polemica , ti prego di non fraintendere perchè non è così, anche il fritto fa male ma le patatine arrosto, anche se sporadicamente, su di una tavola non possono mancare. Un caloroso saluto da una Carrarese Vegan-Anarchica 😉

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  9. Farò tesoro della tua spiegazione ed userò in futuro il burro di soia. Intendevi quello quando hai detto burro, vero? perché il burro classico non é vegan.Grazie.

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