Torta di carote

Ciao davide, chiedi sempre quando hai dei dubbi , non farti nessun tipo di problema mi raccomando 😉
– il succo di agave lo uso come dolcificante al posto dello zucchero
– le carote devono essere frullate crude (si cuoceranno poi in forno)
– lo stampo che ho usato è tondo e del diametro di cm.26
– nessun trucchetto se segui la ricetta ti dovrebbe riuscire tranquillamente…la mia non era poi così alta, forse nel centro sì ma verso i lati poi tendeva ad abbassarsi come si vede anche nella foto, ci sarebbe da provare con una tortiera più piccola o chissà aumentare le dosi.
Buona ricetta e un abbraccio da parte mia

Ragazzi si vede che i pensieri simili si attirano eh, eh, 😉 tu argie però la tua ricetta postala lo stesso, sono curiosa considerato poi che di torte di carote vegane non è che se ne vedono in giro….davide sostituisco lo zucchero con altri dolcificanti perchè a livello salutare mi sfagionano di più, però tu potresti provare ad usarlo se poi ti viene gonfia come una mongolfiera la prossima volta vorrà dire che farò qualche trasgressione alle regole culinarie che mi sono imposta. Un abbraccio

Ciao verdurina, allora ho usato la farina 0 (zero) per intenderci quella bianca non integrale insomma, poi l’olio di girasole ne ho usato 5 cucchiai e mezzo circa 60 ml… il dolcificante liquido e l’olio mescolati alla farina e alle carote frullate probabilmente hanno fatto da legante. Il Pan di Spagna non l’ho ancora fatto, però presto sperimenterò anche quello, continua a seguirci.

Figurati verdurina, sempre con molto piacere quando hai bisogno chiedi pure… sante parole le tue …. leggera ed soprattutto etica. Per gli onnivori cominciano ad esserci oramai veramente tante ricette da farli ricredere… non mi dire niente quà da me è cominciato un via vai, 😯 non ho mai avuto così tanti amici invitarsi a prendere il té a casa mia, addirittura mi telefonano per chiedermi la ricetta del giorno che ho in mente …. dacci sotto e stupiscili con i tuoi effetti speciali 😉 un abbraccio

A già non me lo ricordavo che eri in svizzera, si la farina 0 è quella bianca quindi puoi partire a fare l’esperimento 😉 ciao ciao

Hai ragione ho sbagliato, allora abbiamo la farina integrale, la farina semintegrale (la bigia) la farina semibianca (la 0) e la bianca (la 00) penso che la scaletta sia questa, quindi a logica, tu avresti la 00. Per la ricetta della torta di carote comunque va benissimo lo stesso. Ti torna il discorso?
P.s. non chiedermi la semola di grano duro dove sta perchè andrei nel pallone 😆

Ciao Elena tieni conto anche per una buona riuscita, del loro potere dolcificante che è diverso se hai voglia di leggere ti passo queste informazioni :

Lo Sciroppo d’acero è una linfa composta per il 97% di acqua, inoltre contiene zuccheri, soprattutto saccarosio, minerali (calcio e fosforo) i quali svolgono importanti funzioni nel nostro organismo come per esempio aiutano le ossa a mantenersi forti, poi ci sono piccole quantità di vitamine del gruppoB, tracce di vari amminoacidi. La lavorazione per ottenere lo sciroppo non ne altera la qualità. Il suo potere dolcificante è del 25% superiore a quello dello zucchero.

-Il Succo d’agave ha un contenuto elevato di fruttosio e contiene inulina, un polisaccaride usato per l’estrazione di fruttosio e per la preparazione di alimenti per diabetici; la percentuale di glucosio è scarsa, quindi non stimola la secrezione di insulina e per questo motivo rimane dopo il fruttosio, (che comunque è estratto industrialmente ed ha lo svantaggio di elevare a lungo andare il tasso di trigliceridi nel sangue), l’unico dolcificante naturale possibile per un diabetico perché non contiene saccarosio e presenta una ridottissima quota di glucosio (massimo 7%). Il suo potere dolcificante supera di una volta e mezzo quella dello zucchero, ma il suo potere calorico incide meno perché si può usare una minor quantità di prodotto.