Tartufi crudisti

Ricordate il latte di mandorla che facemmo insieme? e lo spalmabile di mandorla fatto con lo scarto?
Se esistesse l’inferno come lo immaginò Dante sarei destinata al girone dei golosi, poteva mancare una ricetta dolce? Altra ricetta con lo scarto ottenuto dal latte di mandorla, dei tartufini buoni buoni..

Ingredienti:
1 + 1/2 cup di scarto di latte di mandorla (o farina di mandorle)
1 cup di datteri medjoul (o datteri comuni , o albicocche secche, o uvetta sultanina reidratati in acqua per almeno 4 ore)
1 cup di semi oleosi misti (anacardi, pistacchi, nocciole, semi di sesamo, semi di girasole)
1/2 cup (o più al bisogno) di cereali soffiati, grano saraceno o miglio per una scelta gluten free
aromi a scelta come scorza di arancia, di limone, semini di vaniglia, cannella, etc. etc.
q.b. di cacao amaro e semi di sesamo per guarnire

Procedimento:
in un frullatore potente frullare scarto di latte di mandorla, datteri, semi oleosi, aromi e frullare per ottenere un composto colloso, scegliendo il grado di macinazione secondo il proprio gusto, per lasciare l’impasto più grossolano o più fine;
raccogliere l’impasto in una ciotola, aggiungere i cereali soffiati e riporre in frigorifero per almeno mezz’ora;inumidire le mani e formare delle palline, quindi rotolarle nel cacao amaro, o nei semi di sesamo.Si conservano in frigo, eventualmente lasciare a temperatura ambiente mezz’ora prima di servire.
Enjoy!

TIPS&TRICKS

I datteri medjoul sono grandi e carnosi non hanno bisogno di essere reidratati, gli altri sì; frullare l’impasto non è molto semplice, quando le lame non prendono più l’impasto fermarsi e girare l’impasto verso le lame con una spatola. Se fosse proprio impossibile procedere, aggiungere acqua un cucchiaio alla volta, ma è meglio evitare altrimenti avrete un impasto troppo appiccicoso da lavorare e dei tartufini mollicci; se non si gradisce il sapore molto dolce dei datteri sostituire con altra frutta disidratata, o con un mix di frutti; variare la proporzione dei semi oleosi secondo il proprio gusto; i cereali soffiati all’interno garantiscono struttura all’impasto per una maggiore facilità di lavorazione dei tartufini e una migliore varietà di consistenze. Il morbido del dattero, il croccante dei semi oleosi e il “chewy” del cereale soffiato.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. se esistesse la Divina Commedia saresti destinata alla pasticceria secondo me

    bless and love!

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  2. Che meraviglia questi tartufi Eleonora….gnammmm

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  3. Silvia Premoli 17 Aprile 2017, 18:46

    Chi riesce a scegliere quale tartufo crudista fare o assaggiare? La verità ragazzi! Con scorzetta di arancia o profumato di vaniglia? Limone o cannella? E ancora con datteri o con altri tipi di frutta? Avvolti dal sesamo o da una nuvola di cacao impalpabile? Io ho deciso vanno fatti tutti o quasi, tanto una volta preparati gli ingredienti sono veloci da fare. Una volta pronti e suddivisi per coloro gusto e sapore si lasciano in frigorifero. Ci rimangono qualche giorno, o almeno potrebbero… dipende da quanto siamo golosi! Go vegan!

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  4. Bellissimi … li proverò. Sembrano buonissimi!!!

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  5. li adoro!!!! sono sazianti ma non appesantiscono!!!

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