Vi posto questa ricettina in difesa della rapa rossa, misconosciuta e ingiustamente bistrattata da molti. Rapa forever! Anch’io ho a lungo creduto che la rapa rossa fosse nauseabonda: questo perchè la mangiavo (confezionata già lessa) in posti come mense o tavole calde. Poi, quando ho aderito al gas, l’ho riscoperta e mi sono dovuta rimangiare il mio scetticismo: la rapa è buonissima, sia cotta che cruda! 😉 Cruda è eccellente tagliata sottile sottile con una mandolina e condita semplicemente con olio e sale; cotta si può fare in molto modi, è molto versatile e soprattutto ha un colore pazzesco! Qui l’ho utilizzata per fare un sughetto per la pasta. Io ho usato anche le foglie che, essendo della stessa famiglia delle coste, sono buonissime, ma se non le mettete avrete un sugo rosso fuoco anzichè viola.
Ingredienti:
1 rapa rossa
1 cavolo-rapa (facoltativo): l’ho usato perchè da bianco diventa rosso vivo ed è bello da usare come decorazione insieme alla rapa che è di un rosso più scuro
scalogno o aglio
Formaggio vegan
farina di riso
Procedimento:
Ho fatto soffriggere un trito di scalogno in padella: ho poi aggiunto le foglie della rapa tagliate a pezzetti e la rapa e il cavolo-rapa tagliati a julienne. Ho aggiustato di sale e lasciato cuocere col coperchio per 15-20 minuti. Nel frattempo ho messo a bollire dell’acqua e ho fatto gli gnocchetti, veganizzando la tradizionale ricetta degli gnocchi di ricotta che amavo tanto nella mia vita precedente: col tofu il risultato non era mai gran che ma col Formaggio vegan di Concita è andata molto meglio! Ho frullato il formaggio veg ed ho aggiunto farina di riso fino ad ottenere un composto morbido e appena manipolabile. Con questo ho realizzato delle piccole palline che ho buttato nell’aqua bollente, ritirandole con la schiumarola appena venivano a galla. Ho infine frullato il sugo, lasciandone da parte un po’ per la decorazione: ho disposto il composto frullato a specchio sul piatto, ci ho messo sopra gli gnocchetti e ho decorato con le verdure a julienne. A me sono piaciuti molto! 😛
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Io adoro le rape rosse, unico inconveniente: vado al bagno e mi esce tutto rosso…ih ih ih 🙂
Io invece non mangio mai le rape rosse. Mi piacciono ma non ho l’abitudine di cucinarle…
bella idea Silvia!
io ho visto solo quelle verdi.. però qua c’é l’abitudine di buttare le foglie che sono attacate..
uno di questi giorni me le prendo io e ci faccio una bella pasta con le cime di rapa 🙂
Che bel piatto Silvia! Bella l’idea degli gnocchetti, brava! 🙂
Brava!!!!!!!!!!!!!
Mai assaggiata la rapa 😛 qualcuno mi saprebbe descriverne vagamente il sapore?
mmhhh…. allora, è vagamente imparentata col ravanello (si sente soprattutto se la mangi cruda) ma non è piccante. da cotta non ha un sapore molto deciso, se la cuoci con altre verdure tende a sparire. ha una buona consistenza e la mantiene in cottura. non saprei cos’altro dirti, la devi provare! 😉
Certo!!! grazie mille della spiegazione, ho capito bene o male di cosa si tratta 😉 grazie!