Strudel di mele

Dopo averle essiccate, mangiate al naturale, averci fatto macedonie, frullati, mele cotte, crostate, unite all’insalata e persino ai primi, di mele in casa ne ho ancora in abbondanza e alcune stanno marcendo. Cosi ieri ho pensato di farci uno strudel. Il fatto è che ogni volta che torno a casa in Campania, prima di ripartire raccolgo tutto quello che la campagna mi offre, per non ritrovarmi poi al supermercato a comprepare frutta insipida a caro prezzo, mentre lì a casa mia la frutta casca dall’albero e non c’è nessuno a raccattarla. 🙁 Cosi… ho riempito la macchina di tutta la verdura possibile (che ovviamente ho consumato subito) e tutta la frutta a disposizione tra cui le mele (raccolta da un pò), i limoni e anche le arance (direttamente dall’albero)… infatti ora mi si propone lo stesso dilemma per le arance. Avete suggerimenti? Qualcuno ne vuole un pò? Ma torniamo allo strudel, non è molto invitante a vedersi, ma a me è piaciuto tanto. 😀

Ingredienti per la pasta:
200 g di farina 0
50 g di farina di castagne
30-50 g di farina integrale (dipende dalla grandezza del bicchiere)
3/4 di bicchiere di latte di soia
1/4 di bicchiere di olio di oliva
1 pizzico di bicarbonato
1 cucchiaio di malto di riso

Ingredienti per il ripieno:
4 mele piccole
limone qb
2 cucchiai di marmellata di fichi e pere
2-3 cucchiai di uvetta
10 noci
cannella

Ingredienti per la copertura:
marmellata
cannella

Procedimento:
Unire gli ingredienti secchi in un recipiente e in un bicchiere quelli liquidi e mescolare (olio, latte e malto). Versare i liquidi sulla farina e impastare. Ottenuta una pasta morbida (se è troppo unire altra farina) conservarla in frigo in una pellicola trasparente. Intanto preparare il ripieno tagliando le mele a pezzetti, mettendoli in un recipiende con l’acqua e il limone. Sgusciare le noci e triturarle con le mani. Riprendere l’impasto dal frigo e stenderlo cn il mattarello. Sulla base della pasta versare la marmellata, spennellandola su tutta la superficie, ricoprire con uno strato di mela, una bella manciata di uvetta, le noci e infine la cannella. Richiudere la pasta arrotolandola su se stessa, facendo rotolare anche il ripieno, cosi da ottenere più strati. Spennellare la superficie con la marmellata e abbondante cannella (se vi piace speziata). Cuocere a 180° per 25-30 minuti.

I tempi sono quelli che secondo me dovrebbero essere per avere un buon risultato, io l’ho fatto cuocere un pò troppo. Cambiando argomento volevo mostare a Cassiopea e a chi me l’aveva chiesto, come vengono i bastoncini di lupini cotti al forno con il seitan, con l’aggiunta di una verdura, io in questo caso avevo aggiunto il cavolfiore.

Buonissimi, morbidi e saporiti. Ho usato 100 g di glutine e 50 g di farina di lupini. Il glutine cotto direttamente in forno con l’aggiunta di questo tipo di farina, ma credo anche con altre farine di legumi, viene bene. Provate e fatemi sapere. Questa è impanata con i semi di papavero:

Cambiando ancora argomento volevo mostrarvi un articolo che ho trovato questa mattina, ma la cosa che più ha attirato la mia attenzione sono stati i commenti della gente sotto l’articolo. 🙁 Ma come si può ragionare in questo modo? Qui !!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Lo strudel di mele è il mio dolce preferito: semplice e gustosissimo. Ognuno poi ha le sue varianti, e questa con lo strato di marmellata è la variante per golosi! 😉
    I bastoncini sembrano perfetti, a giudicare dalla foto!
    Per quanto riguarda l’articolo: sarebbe tanto bello se davvero alla Prova del Cuoco cominciassero a ridurre il consumo di carne e latticini. La critica che viene fatta mi sembra assurda, ma ancora più assurda se penso che in quel programma non c’è piatto in cui non ci sia carne o burro o uova o quintali di zucchero bianco. Magari facessero la Prova del Vegano: le casalinghe annoiate imparerebbero a cucinare alimenti veri, ed il problema obesità sarebbe risolto in un attimo!

    Reply
  2. …con una drastica riduzione della spesa per la sanità pubblica

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  3. Penso ci siano troppi interessi dietro! Pensa a che tipo di sponsor ci sono..c’è un giro enorme di soldi dietro. SE in quel programma appare un nuovo strumento da cucina..in migliaia di famiglie il giorno dopo avranno acquistato quel determinato aggeggio.

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  4. che buono!!!! 🙂 che bello avere frutta e verdura bio a disposizione, peccato per la conservabilità limitata…
    p.s.: la seconda foto (quella con la fetta) è strepitosa 🙂 🙂

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  5. Grazie Luu..Piu che altro ho pubblicato questa ricetta per mostrarvi i bastoncini e anche per parlare di quell’articolo. In realtà è troppo cotta 🙁

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  6. Marianna: perchè non ci proponiamo di cucinare alla prova del cuoco..C’è ancora quella gara che facevano tipo sfida con gli chef? Non lo vedo da tempo. Poi arriviamo li e cominciamo a dire come la pensiamo e a denunciare tutto quello che c’è dietro a questo commercio e il programma in primis. Pensi ci cacciano? 😆

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  7. E’ stupendo!!!
    ps… strudel di arance e cannella? o carruba/cacao?
    o puoi sempre farci una composta da aggiungere alle mele!
    Molto buono il frullato arance pere e cacao… o arance banana vaniglia (anche se frutto dolce e acido non vanno insieme… ne viene una bella crema colorata). 🙂

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  8. ..e poi inrealta la marmellata l’ho messa perchè cosi gli altri avrebbero apprezzato e non mi ritrovavo a mangiarla da sola. Ma indovina? L’ho gia finita 🙁 . So o un caso disperato. Non so perchè ultimamente non riesco a trattenermi.

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  9. Ciao Leonora: grazie dei suggerimenti. Provero: arancia, banana e vaniglia. Se ci faccio un gelato? Che ne dici?

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  10. buonissimo lo strudel! sembra proprio bello corposo… 🙂
    per le arancie sai che ti volevo proprio proporre un gelato, tanto poi lo conservi in frezer ed usi quando meno te lo aspetti…altra alternativa è la marmellata, oppure fare il succo d’arancia e congelarlo nei quadretti del ghiaccio, così quando vuoi usare un goccio di arancia ne prendi uno e lo fai sciogliere, e via la fantasia! 😀
    Io faccio la stessa cosa per il brodo vegetale quando è abbondante.

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  11. Mirtilla: ma che magnifica idea!!!!! Non volevo fare la marmellata perchè non vorrei usare zuccheri, però devo consumali in qualche modo. Ho solo paura che poi come è successo l’ultima volta le arance cambino sapore senza che me ne renda conto. In cantina ne avrò almeno 10 kili. 🙁 E a casa ci sono ancora alberi pieni, però non posso farmi 300 km per andarle a prendere 🙁 .

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  12. Romy in questi giorni che ero malata ho acceso la tv. Solitamente non lo faccio, anche perché la tv non ce l’ho a casa mia. Solo che stavolta ero da Z che invece ne ha acquistata una, anche se poi non la guarda nemmeno lui… A parte pochi e scelti programmi si salva ben poco dell’offerta che propone. In questi giorni, dicevo, ho acceso la tv ed ho passivamente guardato quel che offrivano allo’ra di pranzo, tra cui: la Prova del Cuoco! Ti informo che la sfida c’è ancora, ma i concorrenti che devono scegliersi gli ingredienti da cucinare con lo chef di turno fanno sempre una spesa con la carne. Ogni sfidante, ogni volta -ripeto, OGNI GIORNO- tra gli ingredienti si trova maiale o pollo o manzo o… Insomma: siamo ben lontani dal veganesimo, se non riescono nemmeno a fare una volta tanto un menù vegetariano. Oltretutto si vantano di utilizzare sempre prodotti di stagione: sai quali erano gli ingredienti di ieri? Pomodori e melanzane! Conclusione: non ci proverei nemmeno, a fargli la predica. E’ un caso disperato.

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  13. Il pollo di stagione! hehehe..Ma poi tranquilla che c’è la reclam: Dopo i pasti usa kilocal.. 😉

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  14. @Marianna, sai che ci pensavo ieri sara alla Prova del cuoco vegan? Ho guardato su Rai 5 un’intervista alla Clerici e ho pensato che il programma è un manifesto della cattiva alimentazione… 🙁 Lei però mi piace. Se glielo chiedessero mi sa che lo farebbe anche un programma cruelty free….
    Per quanto riguarda il dolce di Romina, dico solo che è
    f a v o l o s o!!! 😀

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  15. Delizioso lo strudel! E poi se puoi raccoglierti frutta e verdura se davvero fortunata Romina! 🙂

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  16. Ottimo strudel!
    Pessimi commenti all’articolo citato.
    Non ho resistito e ho detto la mia.
    Potreste passare anche voi di lì e scrivere qualcosa ragazzi. Forse ha più senso che scrivercelo tra di noi qui, che tanto siam tutti dalla stessa parte 🙂

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  17. Ma io sono lontana da casa..posso fare la scorta, ma poi mi ritrovo con la frutta che sta per marcire, nonostante io la mangi ogni giorno.

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  18. Brava Sara: ora vado a vedere. 😀

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  19. Ma che meraviglia! Deve essere buonissimo 😛

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  20. Dai, dai, passate tutte a lasciare un commento e vediamo che succede! 🙂

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  21. Ora devo staccare..ci risentiamo dopo! 😛

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  22. che brutto così…troppo lontana e devi comprarti tutto 🙁

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  23. brava sara! io ho appena lasciato un commento come laura; ma il tuo nn lo vedo, lo hai scritto come sara o altro nome?.. @romina, lo strudel è bellissimo come tutti i tuoi dolci e mi piacerebbe assaggiarlo. x le arance volevo suggerirti una cosa tipo quella che dice mirtilla e cioè io lo faccio con i darmasin (le solite susine che mi perseguitano) oltre a freezarle denocciolate, le cuocio con pochissimo zucchero (fai tipo 50g x 1kg. e mezzo di frutta) per una mezzora, poi frullo tutto e schiaffo nelle formine di silicone e in freezer; poi quando sono congelati li trasferisco in dei sacchetti così recupero le formine così hai sempre un dolcino light da gustare quando vuoi!

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  24. L’ho scritto come Goodlights e non vorrei che l’abbiano già censurato perchè parlava di salute e di lobby delle case farmaceutiche…

    Reply
  25. Penso che dovremmo lasciarlo tutti un commento così da far capire alla gente che ce ne sono tante di persone che mangiano sano senza uccidere gli animali!!!
    Buonissimo il tuo strudel Romina! 😉

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  26. io i commenti non li vedo. non capisco dove siano…

    Reply
  27. …trovati! non li visualizzava, non so perché. o forse ero distratta dalle mille poubblicità che lampeggiavano intorno >:-|

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  28. I commenti non sono immediatamente sotto all’articolo, ma un po’ più sotto 🙂

    Reply
  29. Si il gelato dovrebbe venire strabuono!!! 🙂

    Reply
  30. Il mio commento è questo qui sotto, ma vedo che è in moderazione e penso che difficilmente lo faranno passare 🙁
    Però non vedo nessuno nemmeno dei vostri…
    Qualcuno ne ha scritti e sono in moderazione come il mio?

    “Goodlights ha scritto:
    Your comment is awaiting moderation.
    13 marzo 2012 alle 14:12
    In questo tipo di programmi non esiste un piatto senza carne o pesce o uova o formaggi semplicemente perchè ci vogliono ammalati e non sani.
    E’ talmente semplice che mi chiedo come nessuno se ne accorga.
    Ma cosa pensate? Di vivere in un mondo in cui chi ci governa ci ama?
    Sono gli affari quelli che contano e si sa quanti bei soldoni valgono, i diabetici, i dializzati, i malati di tumore, i farmaco dipendenti in genere, ecc…
    Se ci volessero sani e felici trasmetterebbero dei programmi di cucina vegana.
    Ma voi continuate a rimanere pure nell’ignoranza ed ingozzatevi di ciò che vi porterà alla morte prematuramente.
    Complimenti ragazzi!
    Andate e mangiate le vostre belle fiorentine col sorriso sulle labbra che le lobbies del farmaco ringraziano!”

    Reply
  31. questo è il mio commento, ma vedo che anche il mio è in moderazione nonostante l’abbia scritto alle 14,24 e ne hanno pubblicato uno scritto alle 14,53 e non mi sembra di aver scritto chissàche! eccolo:
    francamente non mi sembra che i vegetariani-vegani vogliano imporre il loro stile di vita a tutti i costi; quello che mi sembra è che non ci sia spazio x loro; in televisione è tutto un fiorire di programmi sulla cucina ma TUTTI prevedono ingredienti di origine animale. Sono d’accordo invece sul fatto che è stupido fare distinzione fra gli animali perchè allora torniamo al famoso “tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri”. quindi o li si mangia senza distinzione (giustamente anche i gatti quando si faceva la fame) o non li si mangia per etica. in conclusione è giusto che ognuno viva come vuole ma dovrebbe essere dato un po’ di spazio anche a chi non è omologato.

    Reply
  32. caspita sara! ho letto ora con calma il tuo commento, è bello tosto! forse sei un po’ estremista, ma apprezzo tanto tanto che quello che dici fa pensare e poi ancora pensare e poi ancora pensare.. laura

    Reply
  33. yess! il mio l’hanno appena pubblicato.. scatenatevi tutti

    Reply
  34. Che vuoi Laura, non è che sia poi così tanto estremo…
    Basta girare un po’ in rete e leggere i siti giusti e si scoprono molte cose delle quali ci tengono all’oscuro.
    Prendi anche solo gli ospedali.
    Perfino Veronesi ha ammesso che un’alimentazione vegetariana serve per prevenire i tumori, ma poi ti ricoverano al centro studi e cosa ti ritrovi nel menù? Una bella bistecchina o lo spezzatino o il merluzzo!
    Se questo non è prendere per il c–o le persone!

    Reply
  35. lo so! infatti è x questo che io consiglio a manetta il libro “prevenire i tumori mangiando con gusto” perchè spiega come mai nel progetto diana dell’istituto tumori di milano seguono un’alimentazione quasi del tutto vegana (c’è una minima q.tà di pesce) hanno un tot di donne sotto esame e hanno notato che sia che siano già operate, sia che siano solo a rischio con questo tipo di alimentazione guariscono di + o si ammalano di meno, insomma lo so che non si parte dall’etica, ma è un libro illuminante x i motivi che dici tu.

    Reply
  36. Conosco il programma alimentare di cui parli perchè lo segue una mia collega per evitare una recidiva di un tumore che ha avuto al seno.
    Quando ci confrontiamo, la mia alimentazione e la sua in effetti sono abbastanza simili, se non fosse per ‘sto cavolo di pesce appunto!
    Però anche lei niente carne, latticini, uova, zucchero raffinato, sale, pane bianco, prodotti confezionati, ecc…
    Poi ti ricoverano e ti danno esattamente i cibi di questo elenco!!
    E’ una cosa da pazzi…

    Reply
  37. Sara hanno pubblicato anche il mio!
    Spero tanto lo pubblichino il tuo perchè è il più tosto e il più vero. Ma forse preferiscono non pubblicare la verità!!!

    Reply
  38. Il tuo strudel è fantastico!!! Settimana prossima lo provo a fare anche io con la tua ricetta… Non vedo l’ora. E’ il mio dolce preferito!

    Reply
  39. Che bello che vi siete tutte interessate all’articolo. Ora vado a vedere se ci sono i commenti e magari ne scrivo uno anche io. 😉

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  40. Darmasin: Grazie mille del consiglio. Penso che mettero le arance spremute nell formine di silicone e poi le trasferisco, ma vorrei evitare lo zucchero. 🙁

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  41. Vedo che hanno pubblicato solo quello di Michela! Che strano 🙁

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  42. No Romina, c’è anche quello di Darmasin con il nome di Laura! 😉

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  43. Ah ecco. Voglio scrivere anche io qualcosa..mo ci penso.

    Reply
  44. Scrivi scrivi..sarebbe bello che tutti i commenti fossero di persone vegane! 😀

    Reply
  45. Ho inviato il mio commento, ma è in attesa di moderazione. Sara, prova ad inviae il commento mettendo un trattino tra ogni lettera, perchè se c’è una macchina a controllare non identificherà come inappropriate parole che non esistono. Se invece c’èuna persona si. Prova e vedi. Il mio commento è un pò più soft, ma chissa se lo pubblicano.

    Reply
  46. se non pubblicano il commento di sara sono proprio dei disgraziati e mi trattengo perchè vorrei dire di molto peggio.

    Reply
  47. Questo è il mio commento! Penso che una composta di ciliege al profumo di lavanda sia un ottima costrizione! E se devo scegliere tra la fiornentina e l’aria, vivrei di aria. Ma sappiate che chi non preferisce un pezzo di carne in putrefazione nel piatto seppure profumata all’aroma di quale pianta, riflette, ricerca, ricrea..la natura ci offre mille alternative. Non ci sarà mai una prova del vegano, perchè altrimenti al posto delle pubblicità delle pullole dimagranti o digestive, cosa mandano? Meglio spegnerla la tv.

    Reply
  48. Quando leggo le tue ricette le mie mi sembrano davvero inappropriate….il tuo strudel è fantastico!!!
    Con le arance potresti fare una bella marmellata aggiungendo le mele..io l’ho fatta ed è buonissima!!!!

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  49. Me l’hanno pubblicato!!! Peccato che ho scritto pullole. 🙁

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  50. Ciao romina buono lo strudel, per quanto riguarda le arance potresti fare una torta di arance e cioccolato fondente o dei budini 🙂 l’articolo l’ho letto ma i commenti no perche’ se no mi sale il sangue al cervello e divento estinzionista!

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  51. inarrestabile romina! il tuo strudel è proprio invitante… e il ritorno con la macchina carica di frutta e verdura divertente, penso! con le arance farei delle fette candite, polpa e buccia; io userei il malto o, in seconda battuta lo zucchero di canna de ‘il punto’; candire per candire, personalmente aggiungerei qualche pezzetto di zenzero, che trovo delizioso anche candito… 🙂 ciao!

    Reply
  52. noo, non mi dire cosi. Potrei farlo! E non devo…menomale che non ho il cioccolato fondente in casa, altrimenti non starei qui a risponderti, ma gia starei gia con le mani in pasta. mmmmm Basta dolci…devo desistere dal farli 🙁

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  53. Enri: non mi piace la frutta candita 🙁

    Reply
  54. E te pareva che il mio non lo pubblicavano!
    E va be’, pazienza…
    Non ho intenzione di scriverne uno più moderato e quindi va bene così.
    Complimenti per i vostri ragazze e serata bella a tutti voi 🙂

    Reply
  55. Anch’io ho lasciato il mio commento all’articolo! Come Mirtilla (naturalmente :D)

    Eccovelo in anteprima:
    cosa ne penso? meglio una gustosa zuppa di porri e patate…i nostri nonni sono cresciuti con piatti vegetariani/vegani e stavano benissimi…ogni quanto è diventata la cosa normale mangiare carne invece ci sono mille problemi…
    Per rispetto delle persone e soprattutto che siamo tutti diversi (e per fortuna!) bisognerebbe rispettare le scelte degli altri che siano onnivori, vegetariano che vegani!
    Perchè non provete ad estendere la vostra mentalità inserendo veramente delle ricette vegane? Oppure perchè no, invece di quello che fa panini un bel pezzo di ricette naturali! Bisogna far capire che la cosa più naturale per gli umani è mangiare vegano…poi ognuno è libero di fare le proprie scelte, ma solamente dopo avere la possibilità di decidere!

    Reply
  56. Brava Mirtilla!!! 😀 Ma credo che ormai nessuno leggera i nostri commenti..l’articolo è di qualche giorno fa. 🙁

    Reply
  57. Questo strudel è meraviglioso! Per quanto riguarda i commenti a quell’articolo assurdo..penso che mi arrabbierò e sconvolgerò ancora per molto moltissimo tempo dell’ignoranza altrui..:(

    Reply
  58. Perché dici che non è molto invitante a vedersi!? A me attira parecchio 😉 Grazie anche per il dettaglio delle panatine di lupino, da provare! Riguardo le arance in sovrappiù…anch’io suggerirei una bella marmellata 😉
    Quell’articolo, e soprattutto alcuni dei commenti, denotano una profonda mancanza di sensibilità nei confronti della tematica dello sfruttamento animale (oltre che del depauperamento delle risorse del pianeta, della salute, ecc.). Tuttavia, penso che mi asterrò dall’inserire il mio perché non so davvero cosa potrei aggiungere a quello che molto chiaramente avete già espresso voi.
    Goodlights, spero che pubblichino anche il tuo, veramente tosto!

    Reply
  59. Ottimo lo strudel, che bello avere tanta frutta e verdura a disposizione…quanto all’articolo purtroppo mi sento di dire che c’è troppa ignoranza in giro, magari facessero “La prova del vegano” 🙂

    Reply
  60. Ciao…ieri sera ho dato il mio apporto commentando l’articolo che hai segnalato.comunque non mi stupiscono le persone che la pensano a quel modo.per fare una battutaccia…un mio professore del liceo diceva: il mondo è bello perché è avariato!quanto aveva ragione….buona giornata.p.s. Il mio commento è sopra quello di mirtilla.

    Reply
  61. Grazie ragazze
    Valentina C: l’ho visto il tuo commento. Io penso che comunque nessuno andrà a leggerli, ma magari qualcuno saprà che qualcuno la pensa diversamente.

    Reply
  62. era quello ke temevo: ke prima o poi ti venisse in mente di preparare lo strudel o una torta di mele: fai dei dolci talmente meravigliosi ke preparando proprio il mio preferito…… slurp, slurp e ancora slurp

    ma ke varietà di mele avete??? qui da noi pensa ke quelle nostrane spuntano solo in inverno 🙁 x fortuna tra poco è stagione di ciliegie

    Reply
  63. Ciao Romina!! ho visto solo ora l’articolo e la foto delle polpette con farina di lupini…che dire?
    le seconde sono favolose..le devo assolutamente fare!! 😀 e grazie per aver pensato a me nel postare la foto!

    riguardo all’articolo…inutile dire che sono d’accordo praticamente su tutto quello che avete scritto anche voi (ho letto un po’ velocemente anche le vs considerazioni qui sopra)…purtroppo in questo senso sono pessimista: se penso di poter riuscire a cambiare chi mi sta vicino è perchè sono tutte persone secondo me ‘raziocinanti’…molta gente che si trova in giro sul web non credo appartenga a questa categoria…soprattutto chi guarda la prova del cuoco 😆 …scherzi a parte, un fondo di verità c’è..non penso sia un caso che molte di noi la televisione proprio non la guardano 😉

    Reply
  64. Fatina Grazie.. 😉 Ma non credo di fare dolci cosi meravigliosi. Ho ancora molto da imparare.
    Cassiopea: Fammi sapere se fai le polpette 😉

    Reply
  65. ciao romy scusa la domanda noiosa ma dato che domani vorrei fare questo strudel (di solito lo facevo sempre con la pasta sfoglia già pronta ma stavolta non ce l’ho in casa), io non ho la farina di castagne, uso quella di grano saraceno che ne dici? e non ho quella integrale, uso quella di riso integrale o di farro? secondo te cos’è meglio? ultimissima domanda: con tutta la farina che hai utilizzato non ti è venuto uno strudel lungo un metro? 🙂
    grazie un abbraccio… sono tornata ieri da livigno e mi è rimasta la voglia di strudeln (si scrive con la enne 🙂 me li sono fatti fare in pasticceria senza la spennellata d’uovo apposta x me ma sono finitiiiiii !!!

    Reply
  66. Ciao VeggieKriss: io ti consiglio di usare una farina 0 o anche solo quella di farro cosi la pasta ti rimane più lavorabile e non rischi che diventi “rustico” come il mio..una volta lo feci aggiungendo lo yogurt nell’impasto e devo dire che era proprio buono. Lo strudel viene lungo max 50-60 cm perchè io la pasta l’ho usata anche per l’interno..cioè l’ho arrotolato con tutta la frutta. Comunque se vedi la mia primissima ricetta, feci uno strudel semplicissimo, ma solo ripieno senza rotolarlo. Non so consigliarti bene, perchè io non seguo mai una ricetta e mi invento volta per volta e devo dire che una ricetta perfetta di strudel ancora non mi è venuta. Fammi sapere come lo fai 😉

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  67. Sto x infornarlo… Ho seguito le dosi della tua prima ricetta ma poi ci ho aggiunto nocciole noci brasiliane e crema di marroni.. Sto x infornarlo.. Solo che ho dimenticato il bicarbonato sigh!!

    Reply
  68. Ciao Veggie..come ti è venuta? Il bicarbonato più che altro lo si usa per rendere più friabile la pasta, ma per questa ricetta va bene anche senza. Fammi sapere!

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  69. Ciao romy!! E’ venuto buonissimissimo! Unica pecca la consistenza della pasta, un po’ dura, preferisco di + la pasta sfoglia pero’ sono soddisfatta grazie!

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  70. Però se aggiungi lo yogurt viene più morbida. La pasta sfoglia è piena di grassi..a meno che non la fai da sola , io preferisco i dolci più duri, ma non usare la pasta sfoglia, poi ognuno fa come crede. Le mie ricette sono tutte senza zuccheri o grassi idrogenati. Ovviamente se vuoi fare uno strudel con la pasta fatta in casa, ma non sfoglia, puoi sostituire l’olio con il burro di soia o margarina. Vedrai che ti piacerà anche quello fatto in casa. Purtroppo o per fortuna anche le mie ricette saranno meno gustose di quelle piene di grassi, ma io lo faccio per una questione di salute e di forma fisica..per come mangio sarei obesa. Capito 😉 Un abbraccio. Ciao

    Reply
  71. Grazie del consiglio romina, ovviamente sono d’accordo..

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