Spumante di sambuco

Questo da noi è il momento più bello dell’anno quello delle fioriture. Tra le altre c’è quella del sambuco con cui  faccio questa bevandadissetante e particolare.
Ingredienti:
9 o 10 fiori di sambuco
9 litri di acqua buona (di fonte possibilmente)
9 etti di zucchero di canna
un limone a pezzi
un cucchiaino di acido tartarico
un quarto di bicchiere di aceto di mele

Procedimento:
Mescolare gli ingredienti e porli in un vaso di vetro per due giorni al sole coprendo con un pezzo di stoffa e girando ogni tanto il composto.
Poi colare e mettere il liquido in bottiglie sterilizzate. Si può bere dopo qualche giorno ben fresco  e volendo allungandolo con un pò di acqua frizzante.
Vi faccio vedere l’albero  di sambuco per poterlo riconoscere.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Meraviglioso il sambuco!!!! Adoro questa bevanda 🙂 🙂

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  2. buono…ma cosa serve l’acido tartarico? Dove lo trovo?

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  3. che meravigliosa ricetta…grazie!! 🙂 🙂

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  4. che meraviglia di ricetta…grazie!! 🙂 🙂

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  5. Ricetta strepitosa, adoro lo sciroppo di sambuco, fresco!! chissà questa bevanda com’è buona 🙂

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  6. vorrei proprio assaggiarlo!!a casa mia il sambuco lo usiamo solo per produrre un unguento per le scottature e le irritazioni!!

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  7. Mirtilla@ L’acido tartarico serva a farlo fermentare e a dargli le bollicine dello “spumante” e si trova in farmacia.L’anno scorso lo avevano, ma quest’anno hanno dovuto ordinarlo perchè non lo tenevano più

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  8. Non potete farmi queste cose! Io che vivo in città in mezzo all’inquinamento e agli alberi da allergia! Mia nonna mi faceva lo sciroppo con il sambuco e in un ristorante friulano ho mangiato i fiori in pastella e fritti! Ma lo spumante mi manca! Quante cose buone da una pianta sola! Evviva Pina! 🙂

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  9. chissà che profumo meraviglioso *_*

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  10. Che bello! Quanto si conserva una volta imbottigliato? Anche se non credo che possa durare a lungo 😉 La zia di Rodrigo faceva sempre lo sciroppo di sambuco, ma lei ci metteva l’acido citrico.
    Ho proprio voglia di provare, ma non ho un bel bottiglione (e dotato di spina, poi!) come il tuo!

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  11. E’ fantastiscooooooo! Ma è alcolico? Mi ricorda tantissimo una succo che facevano in Austria chiammato Hollundersaft. Saft significa succo e hollunder è proprio il sambuco. Il bello è non l’ho mai trovato al supermarket, ma solo in casa della gente, perchè se lo preparavano da sè. Non ho mai conosciuto il procedimento, ma non ricordo le bollicine, in ogni caso era squisito e dissetante. Mi mancaaaa! Ne vorrei una damigiana!!

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  12. meraviglioso! buonooooooooooooo!

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  13. Pina, qui da me è pieno di sambuco!!!! ecco, non farò questo delizioso succo che hai mostrato, ma speravo di poterci fare la marmellata!!!! hai suggerimenti in proposito????? non sono abilissima…. 😀

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  14. @Ambrosia: con i fiori non so, ma con le bacche puoi fare una deliziosa marmellata e uno sciroppo prodigioso contro il mal di gola 🙂
    Scusa Pina se mi sono intromessa…

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  15. Sambucoooooo *____* Qualche anno fa a una festa del biologico avevo preso la marmellata ai fiori di sambuco e me ne ero innamorata <3

    Deve venire molto buono lo spumante =)) Anche se normalmente non bevo lo assaggerei =))

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  16. Ciao Pina! Bellissimo questo spumante.. ma te sei un mito!!!!!

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  17. La marmellata non l’ho mai fatta ma benvengano i consigli e suggerimenti di chi ne sa di più. A questo serve anche la grande famiglia del Veganblog.Anch’io non bevo alcolici, ma questo, che qualcuno chiama sciroppo e forse ha qualche grado dato dallo zucchero, è molto delicato e leggero e si beve volentieri

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  18. Un’idea meravigliosa! Dev’essere buonissimo, mi piacerebbe proprio assaggiarlo! 😀

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  19. Ah! Ecco con che cosa ha fatto indigestione il micetto di Silvia 🙁 🙁 🙁

    Signor Sambuco, con le tue foglie velenose, sei proprio un cattivone!!!!! O_o :mrgreen:

    Intanto però, c’hai dei fiori bellissimi *__*

    …cercherò di disegnarli 😆

    Grande Pina 😛 Chissà che buono il tuo spumante analcolico 😉

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  20. Lo voglioooo!!!!!!
    Che meraviglia!!!

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  21. da noi la chiamano GAZÖSA…ed ê buonissssssssssssssssimaaaaaaa…anzi di piùuuuuuu…..

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  22. ciao io sono un distillatore di professione lo spumante di sambuco viene anche chiamato champagne delle fate utilizzato molto nelle feste celtiche, in Valle d’Aosta con i frutti si fa del vino rosso mentre la distillazione del fiore macerato crea una tintura perfetta per mettere in infusione piccoli frutti come more o mirtilli…ciao a tutti

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  23. Patrizia Maga 20 Maggio 2014, 15:23

    Ciao, faccio ormai da anni lo sciroppo di Sambuco, e con quello che rimane (ovvero i fiorellini e il limone) faccio la marmellata.
    Filtro lo sciroppo e lo metto da parte, la mia ricetta prevede 30 fiori, 6/8 limoni e un paio di kg di zucchero, il tutto in 5 litri d’acqua. Questa era la ricetta di quest’anno ma varia da un anno all’altro a seconda di cosa mi ricordo! Comunque, per fare la marmellata aggiungete con queste quantità 4/5 mele grosse, mantenendo la buccia (per la pectina) e tagliate fini o addirittura grattugiate. Unite le mele, i limoni tagliati fini fini, i fiorellini tolti dai gambi (aiutatevi con una forchetta), un altro kg di zucchero e un po’ di sciroppo. Fate bollire almeno un ora e mezzo, stando attente che non si attacchi. Tutto qui. Io la metto in vasetti piccoli piccoli (da 100 grammi).

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