Sfogliamele


Quale migliore occasione di un bel compleanno per proporre un dolce vegan profumato e gustoso ai propri colleghi di lavoro? In pochissimo tempo un dolce semplice che piace a tutti!

Ingredienti per la sfoglia:
due basi rotonde di pasta sfoglia vegan già pronte.

Ingredienti per il ripieno:
350 gr di tofu morbido
100 gr di albicocche secche bio
la scorza di un limone
un paio di cucchiai di rum
150 gr di malto di riso
10 grammi di vaniglia in polvere

Ingredienti per la decorazione:
due mele renette bio
il succo di un limone
zucchero a velo aromatizzato alla cannella q.b per coprire il dolce
semi di papavero

Procedimento:
In una ciotolina mettete le albicocche, i 100 gr di malto,  i cucchiai di rum e lasciate sobbollire un quarto d’ora ca.  Lasciate intiepidire un po’ poi mettete il tutto in un frullatore ed unite il tofu a pezzetti, la scorza di limone e la vaniglia e frullate bene fino a che non abbia assunto la consistenza di una crema morbida e piuttosto soda. Se notate che la consistenza è troppo secca, unite un pochino di latte di soia.
Mentre stanno cuocendo le albicocche, sbucciate le due mele, pulitele con il cavatorsoli e fatele a fettine a forma di ciambella. ponete in un piatto e versateci sopra del succo di limone.
Preparate una tortiera con la carta forno e mettete sopra il primo disco di pasta sollevando i bordi perchè formino lo spazio cavo necessario alla crema. Bucate con una forchetta, poi rovesciate dentro la crema avendo cura di livellarla bene e di lasciare lo spazio per le mele e il secondo disco di sfoglia.
Mettete sopra le rondelle di mele ordinandole in modo decorativo dall’esterno fino al centro. In una ciotolina mettete il rimanente malto e acqua (in proprozione tre parti di malto e una di acqua) e con un pennello passatelo sopra le mele.
Con un piatto e una rotella, ritagliate il secondo disco di sfoglia con un buco al centro e con attenzione posatelo sopra le mele richiudendo bene i bordi bagnandoli un pochino perchè s’incollino. Poi fate dei piccoli fiori (o la formina che preferite) con la sfogla rimanente e metteteli per completare il disegno sul dolce. Bucherellate con una forchettina sia il disco che i fiorellini, spennellate tutto con il malto e l’acqua rimanenti e infornate in forno preriscaldato a 180° per trentacinque-quaranta minuti controllando che la sfoglia non bruci.
Attenzione a far cuocere bene la parte inferiore del dolce che per l’umidità potrebbe rimanere cruda, se necessario, potete coprire con un foglio di alluminio la parte superiore perché non bruci e scoprirla a metà del tempo perchè completi la cottura.
Naturalmente dovete controllare spesso il dolce sollevandolo un pochino: fate attenzione a non spezzarlo.
Una volta pronto, trasferitelo su una gratella con tutta la carta e lasciatelo raffreddare. In uno spargi-farina ( o in un semplice colino) mettete lo zucchero a velo aromatizzato alla cannella e spolverate il dolce quando non è più bollente. Completate unendo un pizzico di semi di lino.
E’ ottimo servito con una crema alla nocciola o con la mousse di cioccolato fondente al cocco o alle noci.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Dev’essere una favola con la cremina e le mele!!! 🙂
    …ma io sono curiosa di sapere che han detto i colleghi e se sapevano che era un dolce vegan!!!

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  2. complimenti è davvero una crostata strepitosa, mi piacciono sia gli ingredienti, sia come l’hai decorata di gusto! 🙂

    Reply
  3. che favolaaaaa…mi sa che la faccio a san valentino con tanti cuoricini al posto dei fiori e la regalo a mio marito…credo che come regalo sia super visto che ê un golosoneeeee…

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  4. bella oltre che buona! 🙂

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  5. mmmh deve essere deliziosa! hnno gradito, immagino! 🙂

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  6. Mi ispira moltissimo, deve essere una delizia…

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  7. Che bella *__*

    Complimenti Lucia 😛

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  8. I colleghi di lavoro hanno gradito moltissimo!!!

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  9. buonaaaaaaaaaaaaaaaa

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  10. ho reso la tua torta gluten free e ho sostituito le albicocche con i cranberry…mamma mia lucialba …ê una delizia unica …ê strepitosaaaaaaaaaa la tua torta e se permetti posto la ricetta e la chiamo TORTA LUCIALBA glutenfree

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