Salame di cacao light

In genere non mi piace molto la parola “light” perché  la si trova in svariati prodotti ed è spesso ingannevole. In questo caso, però, l’ho usata per essere sintetica nel titolo, che deve essere breve e rappresentativo della ricetta.

Il sottotitolo di questa ricetta è: “senza margarina/burro di soia né zucchero (saccarosio).

Ingredienti:
4 cucchiai di nocciole tostate
3 cucchiai di latte di riso
2 cucchiai di cacao amaro in polvere
2 cucchiai di olio di arachidi
1 cucchiaio di estratto di vaniglia (o rum)
5 frollini vegan integrali senza zucchero*
3 datteri
un pizzico di vaniglia in polvere

*quantità variabile a seconda del tipo di frollini usati (in questo caso sono piccoli)

Procedimento:
Denocciolare i datteri e spezzettarli. Frullarli insieme a tutti gli altri ingredienti, frollini esclusi. Se necessario ripetere l’operazione. Si deve ottenere un composto denso e granuloso, per via delle nocciole. Riporre il tutto in una ciotola e far riposare in frigo per 3 ore.

Sbriciolare grossolanamente i biscotti (ho usato quelli de Il Sarchio, per intenderci sulle dimensioni).  Se si ha il Kenwood, usare la frusta a k a velocità 2-3 ripetendo più volte l’operazione (bastano meno 3 minuti).

Estrarre dal frigorifero il composto, che nel frattempo si sarà indurito e leggermente attaccato alle pareti della ciotola, staccarne dei pezzi con le mani e amalgamare con i biscotti sbriciolati. Anche in questo caso, per chi possiede un robot della Kenwood, usare il gancio a k a velocità 1-2.

Lavorare il composto amalgamato con le mani, dandogli la forma di un salamotto e cercando di compattarlo il più possibile. Avvolgere in pellicola trasparente, stringendolo ben stretto ai lati (vedi foto). Lasciare in frigo per un giorno.

Eliminare la pellicola, il salame si presenta così:

Affettare:

P.S. :
Il salame di cacao, nonostante il suo aspetto coriaceo al tatto, è morbido. Le fette tendono a rompersi un pochino ma il gusto è ottimo.

Un’altra idea è di fare dei mini salamini da mangiare in un sol boccone 😀 o dei burger da gustare con la forchetta

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Questa è telepatia, proprio questa mattina stavo riguardando la vecchia ricetta del salame al ciocciolato per studiare le varianti!!! smetto di farlo, riproduco il tuo 🙂 Ottimo!!!

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  2. Oh madonnina cosa mi tocca vedere!!! Altro che digiuno, qui si ingrassa solo a guardare!! 🙂
    Buonooooooooo!! 🙂

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  3. buonissimo Andrada!Felicia, anche io oggi ho riguardato quella ricetta!!!

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  4. Non ho mai mangiato il salame di cioccolato e quando poi pensavo a come era fatto e quanto calorico era mi scappava del tutto la voglia, questo invece lo assaggerei volentieri 🙂

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  5. Mirko: sì, anche a mio padre è piaciuto molto
    Felicia: se lo rifai fammi sapere 😉 Non ho mai preparato né assaggiato prima d’ora questo dolce. Il mio rimane abbastanza morbido.
    Titti: ma dai che questo è light! 🙂 Lo mangi centellinandolo o dividendolo con altri 😉 Un saluto a Mercury
    Alessandra: vedi la veg telepatia?! 😉
    Chicca: anche per me è il primo assaggio. A me è piaciuto moltissimo. Fattro così non c’è proprio bisogno di zucchero. Un bacio a Fiocco.

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  6. mitica!! il mio sogno..un salame al cioccolato con pochi grassi!! 🙂 😛

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  7. Pimpi: grazie 😉 Il segreto sta, secondo me, nell’usare delle buone nocciole.

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  8. Sarà buonissimo di sicuro!!! Mi piace questa ricetta light!!!
    E poi adoro i datteri (ho una macchia sulla gamba che secondo mia mamma è una voglia di datteri :-)) Ma hai usato quelli freschi o quelli secchi?

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  9. Caterina: anche a me piacciono tantissimo i datteri. Ho usato quelli secchi morbidi.
    Tati: 😉

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  10. Grazie 🙂
    ricetta messa tra i preferiti per farla appena finisce il periodo di astinenza da cioccolato x il fiancé 🙂

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  11. Caterina: allora fammi sapere 😉 Sai cosa stavo pensando poco fa, proprio mentre stavo mangiando il salame? Di farne dei tartufini!!! 😀

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  12. Bello!!! Pure io avevo postato un salame di cioccoalta light 😉

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  13. Gemma: ora ho visto la tua ricetta! Anche questo si sbriciola un pochino ma come ho scritto in risposta agli altri: si possono fare dei mini salamini che vanno dritti dritti nello stomaco senza tagliare le fette :mrgreen:

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  14. Eh eh infatti che si sbriciolava o meno era buonissimo!!!!!!!!!!! Complimenti anche per il tuo mi fa una gola adesso 😛

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  15. Gemma: 😉 io me ne sono lasciato un pezzo per domani… Mica lo taglio lo prendo a morsi 😀

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  16. l’idea dei “salamini” è strepitosa!!!!! cmq incredibile…il salame di cioccolato senza grassi….per me è inconcepibile, fino dalla mia infanzia è stato sinonimo di dolce grassoso e calorico per eccellenza!!!!!!!! 🙂 bravissima

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  17. Maaaaaaaaaa… Che slurposità, Andradina ! 😉

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  18. Vado di frettissima perchè a prima mattina accompagnamo mia madre al cimitero 😛

    …però volevo soffermarmi un attimo nella tua ricetta e dirti:

    ‘a faccia mia *__* ‘e fatt stu salam *__*

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  19. buono questo salame al cioccolato…io l’ho mangiat parecchie volte,ma devo dire che è un dolce che non preparo mai.

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  20. Ambrosia: hehe… come ho già scritto mi è venuta pure l’idea dei burger dolci, dei tartufini. Questa penso sia la cosa migliore, così se ne mangia di meno, forse 😉 Per la questione del “senza grassi” pensa che sia possibile alleggerire sempre tutto, come del resto veganizzare ogni piatto.
    Elettra: 😉
    Nello: me lo faccio fuori il salam 😉
    Rosa87: io invece non l’avevo mai mangiato prima ma di certo lo rifarò perché mi è piaciuto molto.

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  21. santi numi me l’ero perso!
    andraduccia…con questa ricetta si consacra il mio amore per te!!! wahahah!!! è stata la mia torta di compleanno per taaaaanti anni, la mia mamma me la preparava ogni volta con una forma diversa (una volta anche asino….buuuu….)! un bacio ^__^

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  22. Marta: 😉 Ma che brava tua mamma ma come faceva a farla a forma di asino? La vedo una cosa complicata.

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  23. si creava prima degli stampi oppure lo faceva a forma di torta (rotondo) e ci “disegnava” sopra con lo zucchero a velo creando delle “maschere”… ma tieni presente che era la preparazione classica (tanto burro) e l’impasto veniva bello compatto dopo averlo tenuto un po’ in frigo…
    (dell’asino aveva fatto solo il muso con le orecchione…ma pensa te cosa vado a ricordarmi!! hehehe..) ^__^

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  24. Meravigliosa. Brava. 😉

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