Rotolo di seitan in crosta

Oggi quando ho mangiato la prima fetta di questo rotolo di seitan, le mie papille gustative hanno esultato… perciò non mi sono fermata e ne ho mangiate altre due! 😀 E’ davvero buono! Non sa cosa si perde mio marito ^___^seitan in crosta
Ingredienti
(per 2-3 persone):
200 g di seitan (tutto in un unico cilindro)
5-6 spicchi di carciofi (ho usato quelli surgelati)
5-6 funghetti champignon freschi
1/2 cipolla rossa
prezzemolo
erba cipollina
aglio in polvere
peperoncino
sale, pepe
2 cucchiaini di olio di oliva
1 cucchiaio di lievito in fiocchi
70 g di tofu
1 cucchiaino di tamari
1 cucchiaino di aceto balsamico
1 cucchiaino di aceto di mele
1 cucchiaino di olio di oliva

Ingredienti per la crosta:
100 g di farina (ho fatto 80 g bianca e 20 g integrale)
1 pizzico di sale
2 cucchiaini di olio di girasole
acqua frizzante qb

Procedimento:
Il mio seitan è fatto con metà farina di manitoba e metà integrale – non ricordo le dosi esatte – cotto in acqua con semi di anice, di coriandolo, di finocchio, rosmarino, foglie di alloro, salvia, zenzero, 1 pezzetto di dado vegetale e 2 cucchiai di tamari. I primi 20 minuti lo cuocio avvolto nel telo, dopo invece lo lascio “nudo” nel brodo aromatico affinchè si insaporisca meglio per altri 20 minuti. Impastare la farina con l’olio di girasole, 1 pizzico di sale e acqua frizzante qb fino ad ottenere una pasta liscia, morbida, malleabile e non appiccicosa. Avvolgerla in un pezzetto di carta forno e metterla in frigo a riposare per circa 1 ora. Tagliate il tofu a fettine sottili di circa 1/2 cm, sistematelo in una ciotolina e fatelo marinare con tamari, aceto balsamico, aceto di mele e 1 cucchiaino di olio d’oliva. Fate scongelare un pò i cuori di carciofi e appena constaterete che possono essere tagliati, procedete pure per ottenere delle fettine sottili. Tagliate anche la cipolla a fettine sottili e lasciate stufare insieme ai carciofi  con qualche cucchiaio d’acqua, sale e pepe. A cottura ultimata aggiungere 1 cucchiaino di olio, saltare per qualche minuto e poi spegnere il fuoco e lasciate raffreddare. Pulite i funghetti, tagliateli a fettine sottili e trifolateli con 1 cucchiaino di olio d’oliva, prezzemolo, erba cipollina, peperoncino e aglio in polvere. Tagliate il cilindro di seitan come se voleste fare un rotolo srotolabile, con un procedimento a spirale che va dall’esterno verso l’interno, ottenendo una lunga, lunga fetta arrotolabile. Farcitela con i funghi e il tofu marinato e richiudetela a rotolo. Stendete la pasta in una sfoglia sottile, di dimensioni tali da poter contenere il seitan e avvolgerlo. Sulla pasta stirata, mettete i carciofi con la cipolla, cospargete con 1 cucchiaio di lievito in fiocchi, ponete il seitan al centro e avvolgetelo con la pasta. Chiudete bene e ripiegate i bordi. Riunite insieme e reimpastate i ritagli di pasta rimasti, fate una sfoglia e tagliate tante striscioline che andrete a posizionare ad incrocio sul rotolo. Spennellate con olio e mettete in forno a 200° per 35-40 minuti. Quando la superficie sarà dorata allora sarà pronto. Tiratelo fuori dal forno, copritelo con un pò di carta alluminio. Dopo 15 minuti vedrete che la crosta sarà più morbida ed allora potrete affettarlo. Ed infatti guardate questa foto: rotolo fumante… già sono allo scatto della seconda fetta,  mentre la prima la stavo già mangiando!ancora fumante
Che buono, gnam gnam… 😛

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. concita, questa è una ricetta di alta cucina!! che spettacolo… non so se ho capito bene la faccenda della spirale ma alla prossima cena lo provo di certo (anzi, meglio se lo provo prima… la cautela non è mai troppa). bravissima!!!

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  2. ………………………………….. TU DEVI APRIRE UN RISTORANTE, DEVI APRIRE UN RISTORANTE, DEVI APRIRE UN RISTORANTE………………SONO IPNOTIZZATA DA COTANTA BELTA’!

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  3. Questa è da usare di sicuro per le occasioni speciali!!! Bravissima

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  4. grazie 🙂
    @Paola, Magari… un ristorante! ma io mi accontenterei anche di qualcosa di più piccolo, sarebbe il mio sogno proporre piatti vegan golosi e fantasiosi anche a chi vegan non lo è… ne ho parlato con mio marito, ma mi dice sempre che non è il momento… intanto io vorrei tentare (proprio adesso che non abbiamo ancora bambini, sarebbe il momento!) questa cosa a volte mi fa star male, così mi devo accontentare di un lavoro di pulizie e baby sitter… vabbè pazienza! anche l’arte ho messo un pò da parte, perciò in cucina creo, mi diverto… per divagare e poi la cucina è immediata nei suoi risultati, mentre fare un quadro richiede più tempo e uno spazio tutto mio, che io non ho, cmq appena posso vi posto la foto di qualche quadro se vi fa piacere 🙂
    @Silvia:La faccenda della spirale… non so spiegarla meglio, in pratica dalla parte più lunga del rotolo nella parte superiore devi incidere una fetta,però non devi troncare la fetta ma continuare a girare il coltello e tagliare ed ecco che ti ritrovi nella parte inferiore del rotolo per poi risalire continuare un altro giro e ritrovarti al centro del rotolo… non so se ho spiegato bene… ma adesso ti è più chiaro?

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  5. No no Concita non devi rinunciare ai tuoi sogni! Lo so che dirlo è facile ma se veramente vuoi qualcosa DEVI COMBATTERE!!!!!!!!!! Tu sei veramente brava sai, è un talento che devi mettere a disposizione degli altri. Nel tuo piccolo lo fai già qui su Veganblog ma davvero potresti crearti uno spazietto, che ne so, anche 10 coperti, per cominciare. Peccato, se tu vivessi qui, le occasioni ci sarebbero eccome. Qui molti hanno creato piccoli ristoranti, bed&breakfast, anche solo 10 o 20 coperti, con tanto di licenza e permessi. AAAAAAAAAAAAhhhhhhhhh io potrei farti da assistente!!!!!!!!!! AAAAAAhhhhhhhh che bello che sarebbe!!!!!!!!!!!!!!

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  6. Grazie mille Paola, per l’incoraggiamento, ed è proprio a sud che vorrei aprire qualcosa, mi verrebbe più facile, saprei già cosa fare, come muovermi nella mia città, anche i locali in affitto non avrebbero prezzi esorbitanti come qui a Milano, ma mio marito da qui non si schioda, per certi versi lo capisco perchè ha un posto statale che ai tempi si è dovuto sudare, perciò accantono un pò il mio desiderio, ma non lo reprimo… è sempre con me e si fa sempre più forte. Quest’estate appena andrò in Sicilia voglio prendere un pò di informazioni a riguardo. Però sarebbe bella l’idea di lavorare insieme e poi la Puglia deve essere bellissima!

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  7. E’ bella davvero, i prezzi sono accessibili e, secondo me, tutto può essere fatto a misura d’uomo! Che bello sarebbe Conci!!!!! 🙂

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  8. Sto preparando le valigie ma come sempre dò l’ultima sbirciata della serata e cosa mi trovo?????? Ragazza mia che dire…………meriteresti veramente tutta la fortuna che vuoi per aprire un ristorante, con questa delizia hai veramente espresso tutta la tua bravura, hai veramente tanto da dare in fatto di culinaria e le tue ricette sono da manuale vegan 🙂 Mi accodo a Paola come assistente 🙂

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  9. Immagina che meraviglia Chicca!!!!!!!!!!!!

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  10. P.s.: maritino caro mi sà tanto che tu ti stai perdendo delle gran delizie ed è un vero peccato 🙁

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  11. Che bello sognare 🙂 Vado a finire le valigie ciao ragazze e buona notte 🙂

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  12. Concita sei una cuoca fantastica!!!! Davvero il tuo sogno dovrebbe diventare realtà perchè sei bravissima, nei piatti ci metti cuore e arte!!! Spero che un giorno il tuo sogno si avveri!!!
    Si, si… facci vedere qualcosa, se con le pietanze fai queste cose figurati sulla tela!!! VEDERE VEDERE!!! 🙂
    P:S.: mi accodo a Paola e Chicca, io lavo i piatti 🙂 e poi la Puglia è la mia casa!!! 🙂 bella bella bella!!! 🙂
    Paola ma Puglia dove? Io provincia di Bari..

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  13. Ciao Conci, io mi propongo come tua prima cliente!!

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  14. Grazie di vero cuore a tutte, vi abbraccio forte forte 🙂

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  15. Cara Concita sei davvero talentuosa, devi assolutamente diffondere il verbo vegano con le tue ricette, sei bravissima!!

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  16. Sarò poco originale ma lo devo dire lo stesso, Concita, sei davvero un “cordon bleu”, non ho parole…
    Se non puoi aprire subito un ristorante potresti cominciare col pubblicare un libro di ricette, per raccogliere fondi il tempo di trovare il luogo giusto per il locale…
    io se fossi proprietaria di un ristorante ti assumerei subito, non si può sprecare tanto talento!

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  17. Francesca, sei puglieseeeeeeeeee???????????????? Io sono in provincia di Brindisi!!!!!! Contattami che stiamo organizzando un incontro tra i pugliesi per quando anche Chicca sarà qui!
    baci baci baci

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  18. @concita, l’altra sera ho portato sandro a cena fuori per il suo compleanno, nell’unico ristorante vegano della versilia (tra l’altro carissimo… sono uscita con la fame dopo aver speso 42 euro…) e ho visto attaccato in bacheca l’annuncio di una ragazza che si propone come cuoca vegana a domicilo, anche una volta alla settimana per la preparazione della “scorta” da congelare, oppure per compleanni, piccoli ricevimenti e cose così.
    Potrebbe essere un inizio, no? L’idea è carina. Mi è piaciuta tanto l’idea della cuoca che ti prepara i pasti per l’intera settimana. Io, avessi le possibilità economiche, i farei un pensierino. E magari, come me, anche altre persone.
    Che ne pensi?

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  19. Concita, mi unisco alle altre dicendoti che è veramente una favola la tua ricetta, e mentre leggevo i commenti mi era venuto in mente di suggerirti quello che ti ha detto Loira quì sopra. Il sogno del ristorante o di una “taverna-osteria” è anche il mio sogno, che ho un lavoro diciamo “sicuro” ma che non mi soddisfa … chissà, prima o poi.
    Nel frattempo non mollare i sogni, sono quelli che ci permettono di andare avanti giorno dopo giorno. 🙂

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  20. Grazie ancora, no non li mollo i miei sogni, son quelli che mi fanno andare avanti…è vero, ma oggi ripensando a tutto questo mi sento un pò a terra, perchè ho fatto l’ennesima battutina in merito a mio marito, ma niente… regna il silenzio 🙁
    Loira, sarebbe bello… ma è in Toscana, la bellissima e affascinante Toscana… invece mi ritrovo qui a Milano. Potrei vedere qualcosa del genere qui… Comunque l’idea è super ottima per iniziare, grazie! 🙂

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  21. Esatto! Io poi sono una sognatrice incallita. E devo ritenermi fortunata, perchè per il momento i miei sogni si sono tutti avverati, e altri si avvereranno a breve. 🙂

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  22. Conciiiiiiiiii…..se vuoi farci sfigurare tutti dillo, che fai prima :-)…sei una MAGA!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  23. Ciao Concita, potresti aprire un fast food vegan!
    Diciamo un VegDonalds!!! :DDD

    Scherzi a parte… se lo dovessi aprire partirei da Torino ogni sabato per venirci a mangiare!

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  24. Peccato che io stò a Padova … ma anche il mio compagno ha i piedi (a volte) troppo piantati a terra… però lui mangia tutto quello che io preparo, e devo dire che è più di bocca buona lui che io 😀

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  25. concita, non posso che concordare con le illustri cuoche di cui sopra: sei un genio, non puoi appassire nell’ombra.
    in effetti aprire un locale non è bere un bicchier d’acqua… ma magari lavorare in un ristorante già avviato, giusto per farsi un’idea di come funzioni? magari in un ristorante vegetariano (ce ne sono dappertutto), proponendo anche piatti vegani? conci, non ci daremo pace finchè non avremo un indirizzo per venire ad assaggiare i tuoi piatti!!!!

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  26. @cincita, dici che la toscana offre di più di milano? sotto l’aspetto estetico non c’è bubbio, ma dal punto di vista delle opportunità di lavoro non sarei così sicura. sai, ancora in molte zone è radicata una mentalità legata alle tradizioni (cosa bellissima, per carità, ma l’apertura mentale alle volte ne risente… penso a dove lavoro io… le persone sono veramente più chiuse).
    L’idea della cuoca a domicilio in fondo non è così rischiosa. Penso che tu possa iniziare aprendo una partita iva e poi da cosa nasce cosa….. Coraggio! Io tifo per te! :-()

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  27. Ho sbagliato faccina, ovviamente, doveva essere questa 🙂

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  28. Che meravigliosa opera d’arte !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  29. Paola ti rispondo in ritardissimo!!! Si, io sono pugliese, mi sono trasferita nel Lazio per amore ma sono legata alla mia terra come – è proprio il caso di dirlo – una cozza al suo scoglio!! ah ah 🙂
    Ma come ti contatto Paoletta!!???

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  30. Ciao Francy!!!! La mia mail è paola.laviola@virgilio.it baci baci baciotti

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  31. Il lievito alimentare non è un problema se viene cucinato in forno, siccome sapevo che non andrebbe cucinato, ma forse si intende in liquidi?
    Concita vieni ad aprirlo a Catania che c’è poco 😀

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  32. orrei tanto assaggiare queste tue delizie… 😛

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  33. mamma che spettacolo, sei stra-bravissima!
    però non ho capito come si fa a tagliare il rotolo a spirale… puoi provare a spiegarmelo? grazie un abbraccio da roma

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  34. Per un attimo ho esultato quando ho letto il nome di Concita. Ho pensato che fosse tornata a pubblicare , deliziandoci con nuove creazioni . Le sue ricette hanno rivoluzionato il blog, i lettori e senza dubbio hanno ispirato i marchi nella formulazione di prodotti industriali per vegani. Ha acceso una luce da seguire , come tanti altri qui …. Poi ho letto la data del post e ho fatto un ruzzolone nel presente. Per mantenere un po’ più in vita il blog riesumate vecchie ricette , favolose, ma già lette. Qui di nuovo resta solo la pubblicità. Vabbè… avanti tutta lo stesso. Ciao Concita de ci sei fatti sentire. Much love

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