Poénta e tòcio

… con spezzatino scappato. Ebbene, il titolo è più complicato della ricetta. Questa è la mia versione vegan del classico piatto veneto. Ero partita tristemente, ma sono arrivata trionfante! 🙂 Non ci sono nè seitan nè bocconcini di soia (insomma niente di tutto quello che verrebbe in mente per sostituire il classico ingrediente crudele), ma è comunque un piatto completo di vitamine, carboidrati e proteine… Vedete come.
poenta e tocio 1
Ingredienti:

1 tazza di piselli già cotti (nel mio caso erano piselli surgelati cotti con un soffrittino di cipolla)
1/2 cipolla bianca piccola (l’altra metà è stata usata per i piselli)
1 carota
1 gambo di sedano (facoltativo, io non ce l’avevo)
300 ml di acqua più 75 g di farina di mais (o un piatto di polenta avanzata se ne avete)
1 bicchiere scarso di passata di pomodoro (anche di più, io sono stata piuttosto “asciutta” perchè temevo potesse fuoriuscire dal contenitore)
1 pezzo di spicchio di aglio
1 C di gomasio
1 c di lievito alimentare in scaglie
olio evo
sale, pepe qb

Procedimento:
Questo procedimento è fatto per un pranzo da portare via. Quindi parti del piatto si raffredderanno prima di altre. Se volete consumarlo subito consiglio di stare più abbondanti con il pomodoro e di scaldare il tutto in pentola prima di servire. Versare la farina nell’acqua bollente con 1 pizzico di sale e procedere alla preparazione come d’abitudine. Togliere dal fuoco quando è abbastanza compatta, aggiungere il lievito e mescolare bene. Versare la polenta su un piatto fondo bagnato. Tritare la carota, il sedano, l’aglio e la cipolla, soffriggere e aggiungere la passata di pomodoro. Cuocere per 5-10 minuti, salare leggermente e pepare. Tagliare la polenta ormai raffreddata a cubetti e cospargerli di gomasio (se vi piace potete anche versare il gomasio su un piatto e passarci i cubetti, ma attenti al sale). Scaldare una padella antiaderente e tostare la polenta o rosolarla con 1 filo d’olio finchè almeno i 2 lati più grandi dei cubetti non si saranno induriti (i cubi hanno tutte le facce uguali lo so, ma insomma in questo caso credo capite cosa intendo). Infine unire la polenta ai piselli e al sugo di pomodoro e mescolare piano.
poenta e tocio 2
Il punto:
Mi porto il pranzo al lavoro ormai da una settimana e mezza e con questo freddo mi dispiace parecchio non poter gustarmi un pasto caldo, ho provato couscous, grano saraceno con le verdure e i ceci, il purè di patate con i porri… tutto a freddo, ma per i miei gusti (non me ne vogliano i crudisti) sono sempre stati pranzi un po’ tristi. Questo però è stato il migliore! Semplicissimo, ma così gustoso e saziante che per una volta non ho nemmeno pensato al fatto che fosse freddo. Una goduria! E poi è semplicissimo! ^_^ L’ho fatto martedì sera per mercoledì ma ho atteso a caricare la ricetta perchè ieri sera ho provato a fare il famoso Stracchino vegan di Concita e il Vergonzola di Tamara (buoniiii!) e così ho potuto infilare nell’articolo pure queste foto. 😉 Avevo già provato a fare lo stracchino di Concita, ma sbaglianto dosi e procedimento, non sapeva di nulla! 😛 Alla fine l’ho salvato con 1 cucchiaino di senape (su circa 4 di stracchino), diverso ma buono comunque, adattissimo per dei tramezzini. Per questi 2 invece ho seguito alla lettera le ricette e… guardate un po
vegfornaggi 2
vergonzola di Tamara
vergonzola_1
fette di vergonzola su fetta di pane prima di spalmarle
vergonzola
panino con tanto stracchino e qualche finocchio 😉
stracchino_veg

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
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  1. Che spettacolo cara callaudia! buona la tua ricetta veneta in chiave vegan, e poi i veg-maggi! ti sono venuti spaziali! bravissima!

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  2. La polenta cucinata così l’adoro!
    Complimenti anche per i vegformaggi 😛

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  3. ciao callaudia ottima ricetta grazie..ti volevo dare un consiglio se vuoi avere i pasti caldi è ottimo il thermos che vendono nei punti macrobiotici hanno 2 vaschette e tiene il cibo caldo per ben 8 ore!!!!te lo consiglio funziona alla grande!!!

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  4. Che idea bellissima!!! Anche a noi piace mangiare tutto caldissimo!! E i pasti fuori casa sono proprio una sofferenza… Proveremo sicuramente questa fantastica ricettina!! Complimenti anche per i formaggi…ti sono venuti uno più bello dell’altro 😀

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  5. ecco ora so come utilizzare la polenta avanzata di domani! Lunedì si va di poènta e tòcio

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  6. Proprio questa sera ho fatto la polenta (ma io la faccio in forno) e condita con piselli e taaaaaaaaaanto pomodoro. E questa è la parte salata. Poi ho deciso, per la prima volta, perchè ero un po’ dubbiosa, di seguire una ricetta letta da qualche parte e sulla polenta ho messo: zucchero di canna, uvetta e mandorle spezzettate. Provare per credere.

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  7. …devo dire che è una bontà che starebbe bene in tavola oggi,che è proprio una giornata da polentina! L’idea è molto originale,brava… i formaggi poi sono stupendi specie quel bel vergonzola “super cremoso” 🙂

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  8. @Nica: grazie mille!!! 😀

    @Gala: Grazie! Io non l’avevo mai mangiata con piselli e pomodoro e mi è piaciuta un sacco!

    @alessandra: termos? Io conoscevo solo quelli per i liquidi. Devo informarmi sui punti macrobiotici in zona, grazie per il consiglio! 😉

    @EnricaAnnalisa: provate provate! È un vero piacere da gustare! 😀

    @Catmat: sapevo che qualcuno avrebbe avanzato della polenta… 😉 Beata te! Io devo sempre farmela perché non ne avanziamo mai. XD

    @Laura: la polenta al forno? Nel senso che prima la fai liquida e poi la stendi su una teglia e la metti in forno? Dolce non l’ho mai mangiata… ma credo sia buonissima!!! ^_^

    @Niki: oggi qui diluviava, anche da te? Chissà come starebbe il vergonzola con la polentona calda calda 🙂 Grazie x i complimenti!!!

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  9. Sì polenta al forno. Si fa così:
    1 – accendere il forno a 180°
    2 – mettere un litro abbondante di acqua a bollire, salarla
    3 – quando bolle mettere 250 grammi di farina, mescolare un attimo e versare in una teglia, coprendola con un foglio di alluminio. Io faccio un po’ di cupola perchè non si schiacci sulla polenta.
    4 – mettere in forno per un’ora.
    E’ buona e permette di avere tempo a disposizione per altre cose.

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  10. Callaudia, mi stava per scappare la tua ricetta! Buona!! 😀 e i formaggi, caspita ma…sembrano…veri!! 😀 😀

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  11. ciao Callaudia,bella idea questa della polenta al forno,ora mi copio il tuo”SI FA COSI’ ” 😉
    Ieri purtroppo si,ha piovuto tutto il dì,ma oggi no,anzi sembra voglia tornare sereno! Che il sole torni a splendere ovunque… ! 🙂 🙂

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  12. @Laura: granzie!!! Mi hai dato un’ottimo spunto! 😀
    @Terri: che piacere sentirti! Ti confesserò, ai miei famigliari non sono piaciuti molto i formaggi (forse perchè troppo diversi da quelli veri, nessuno è vegno in famiglia), ma oggi li ho infilati in un sofficino e li hanno apprezzati tantissimo!!! 😀
    @Niki: Qui oggi invece erano 5 gradi, un freddo!! 🙁 E nel pome ha ricominciato a piovere… Uffa! Comunque la ricetta è di Laura

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  13. beh diciamola tutta, la facciamo apposta in più 🙂

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  14. Brava Callaudia!! A volte si deve fare come con i bambini!! 😀 E’ vero anche che i sapori sono un pochino diversi, ma con un po’ di buona volontà tutto diventa ottimo!! Se poi pensi che si evitano tante sofferenze…non ha prezzo!!! 😀

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  15. é vero scusate!! 🙁 !!!!!!!!!
    Ti chiedo scusa cara Laura,la polenta al forno è tua 🙂 Ho fatto confusione leggendo i commenti.Un bacio 🙂

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  16. Ahahahah! Per me nessun problema Niki! Laura si sarà offesissima!!! Scherzo ovviamente! 😀 Terri & Catmat oggi ne abbiamo avanzata GIUSTO un piatto.. 😉 e per domani: cubettini di polenta (più piccoli e abbrustoliti di quelli di questa ricetta) + funghi misti trifolati + ciuffi di stracchino + ciuffi di salsa al pomodoro (forse non ci sta in questo caso… però ce n’è di avanzata.. 😉

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  17. e vai con un mix da favola!!!

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  18. Giaggià! =) La polenta per me è la riscoperta dell’anno! E sono pure veneta!!! O_O

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  19. qui da novembre a aprile è il must della domenica ( e avanzata del lunedì 😉 )

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  20. Offesa da matti! scherzo anch’io, ovvio. La ricetta è di tutte noi e se qualcuna l’apprezza particolarmente, se le fa rispermiare tempo e magari anche un po’ di fatica, io sono felicissima. Buona Pasqua a tutte.

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  21. Grazie @Laura.. 😉 La farò prima di smettere di usare il forno (che vista la nevicata di ieri e le temperature di questa settimana verrà usato ancora x un bel po’ qui!)
    Comunque @Catmat aggiornamento: la polenta a cubetti piccolissimi abbrustolita + funghi + pomodoro + stracchino veg è una cosa strepitosa! E la cosa migliore è che oggi era ancora meglio di ieri sera!!! XD Aaaaah ma quant’è bello mangiare bene??

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  22. Anche qui a Torino credo che il forno possa continuare a funzionare.
    E’ inverno.
    Ancora auguri.

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  23. Auguriii!!! 🙂

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  24. Buonissima! Buonissima! Buonissima! Grazie mille. Mai sentito parlare del gomasio qui in Inghilterra, e’ buonissimo! me lo sono fatto io.

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  25. Ciao Lilia! =) Abiti in Inghilterra?? 😀 Ho visitato Londra per la prima volta la settimana scorsa, stupenda!!! ^_^ Comunque è molto più veloce, facile e conveniente farselo che comprarlo.. Hai fatto bene! 😀

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  26. Ciao io sono una veneta che vive in Arizona da molti anni , ma la polenta la mangio spesso. Mi piace con i funghi e il tempeh marinato con tamari soy sauce e marsala da cucina . Aggiungi l ‘amido di mais per la salsina oppure aggiungi salsa di pomodoro. Adoro la polenta !

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  27. Mangiare pasti freddi? Al giorno d’oggi? Ma dove lavori? Non so in Italia ma qui in USA tutti i posti di lavoro offrono il forno a micro onde per scaldare il pranzo . So che ci sono pure in Italia . Qui costano una sciocchezza.

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  28. Ciao Miri! 😀 scusa per il ritardo, leggendo i commenti con il cell spesso rimando le risposte e poi me ne dimentico! Sorry. 😀 In Arizona vivi? Wow! 🙂 Che bello!!! Io il tempeh non l’ho mai mangiato, forse forse solo assaggiato, ma da come scrivi mi verrebbe voglia dia ssaggiarlo! ^_^
    Per il lavoro cosa vuoi, siamo in Italia, qui è più strano che CI SIA un microonde.. 🙁 Dov’ero prima alla fine l’hanno comprato il microonde, ma io ho cambiato lavoro. Dove sono ora il microonde non c’è ma sono a 2 passi da casa quindi non mangio più in ufficio per fortuna, però c’è il frigo.. e d’estate è ancora più utile! 😉

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