Questa pasta frolla in versione diciamo un po’ più macrobiotica direi che è ottima… rimane un po’ più rustica ma è molto buona, nella crostata di fragole per esempio, la delicatezza della crema pasticciera e l’agro delle fragola danno un giusto equilibrio. Chiaramente volendo la farina di farro potrebbe essere sostituita con la farina bianca.
Ingredienti:
250 g di farina di farro
100 g di farina 0
70 g di fecola di patate
180 g di malto di riso
80 ml di olio evo
la buccia grattugiata di 1 limone (o 1 bustina di vaniglina)
1 piccolissima spolverata di cannella
qualche cucchiaio di succo di mela (o latte di riso )
1pizzico di sale
Procedimento:
Mescolare molto bene a secco le farine, la fecola, il limone grattugiato o la vaniglia, e 1 pizzico di sale. Al centro poi ci si metterà il malto e l’olio e si comincerà a pizziccottare con le dita per qualche minuto dopodichè si aggiunge un po’ di succo di mela (pochi cucchiai) e velocemente si impasta aiutandosi alla fine (le dita saranno tutte appiccicose ) con un po’ di farina (pochissima mi raccomando proprio una spolveratina, l’impasto deve rimanere molto morbido), si rimpasta ancora un pochino si dà la forma di una palla e di lascia riposare per 1 ora nella parte più bassa del frigorifero. Si stende poi su un piano con il mattarello ad una altezza a piacere (la mia era di circa 7-8 mm), si unge con un pochino di olio la teglia, si stende a pezzi e si unisce facilmente (essendo morbidissima), dandogli la forma rotonda se la teglia è rotonda, quadrata se la teglia è quadrata.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ottimo ottimo ottimo…
mi serviva proprio una ricettina di pasta frolla un pò diversa dal solito!
Grazie Stelluccia!
Figurati Paulette sempre volentieri :wink:. Un besos
Questa la faccio di sicura come prossima crostata, ma mi semmbrano tanti 180gr di malto non era super dolce? Bacio
Stella secondo te l’impasto si può fare in un robot da cucina o è troppo morbido?
Ciao chicca no almeno per me, per quella quantità di farina vanno bene quei grammi di malto, tieni conto che il malto ha un potere dolcificante inferiore di un terzo rispetto a quello dello zucchero bianco (saccarosio) però se non ti senti tranquilla prova magari a metterne 150 gr. e assaggiarne un pezzettino poi vedi anzi senti 😉
Romina secondo me l’impasto è meglio farlo a mano, ma guarda comunque che è facile e veramente poco impegnativo 😀
Grazie Stella proverò con 150, e se mi permetti consiglio anch’io di fare l’impasto a mano a Romina, non vale la pena sporcare il robot, il calore e l’energia che imprimi con le mani gli da un qualcosa in più 🙂
Grazie!!! Lo chiedevo solo perchè il mio piccolino mi lascia veramente poco tempo per cucinare e non riesco ancora a coinvolgerlo in queste cose (ha 15 mesi ed una piccola peste in moto perpetuo), mi tornava utile farlo nel mixer ma non rinuncerò certo a provarla.
Ciao
Lo dico anche a te goditi la tua piccola peste finchè puoi Romina, io mi ritrovo con una peste che tra pochi giorni ne ha 16 di anni e vorrei che avesse ancora 15 mesi anche perchè non me lo ero potuto godere quando era piccolo ed è un grosso rimpianto che ho 🙁 Un salutone
Hai ragione Chicca!!! Tra l’altro Nicola è una birba simpatica e quando combina qualche guaio noi e il fratellino non riusciamo neanche ad arrabbiarci!!! Ciaooooo
preparata oggi: ho diminuito le dosi di malto, portandole ad appena 120 g e mi sono sembrate sufficienti.
Il mio impasto non era per niente morbido, ma assolutamente identico a quello di una crostata. Ho aggiunto, mantenendo le stesse proporzioni, 4 cucchiai di succo di mela.
Per il resto tutto uguale. Una buona base per crostate.
Grazie!
In effetti a volte dipende dal tipo di malto che si usa, alcuni sono più dolci altri meno, però tenuto conto che il potere dolcificante del malto è inferiore di un terzo rispetto a quello dello zucchero 180gr. non sono tanti, poi naturalmente i gusti rimangono sempre personali..mi sembra di capire che la ricetta ti sia venuta bene, ne sono contenta. Un caro saluto