Sarebbe ora di fresche insalatine, gelati e mousse e invece vi ripropongo un piattonzo invernale, dato che da 2 giorni piove a dirotto e fa pure freddo!!!!
Ingredienti:
patate
sale
acqua (o latte di soia)
lievito alimentare
1 filo di olio
semi di girasole
Procedimento:
Non è una grande novità: è il solito, consueto purè di patate che più di una volta vi ho propinato (senza aggiunta di erbette o spezie, però… solo un po’ di rosmarino) e che fa sempre piacere al nostro pancino! La novità, questa volta, è data dalla gratinatura in forno: praticamente, dopo aver preparato il purè con patate, sale, acqua (o latte di soia), l’ho messo nelle pirofiline, l’ho cosparso di lievito alimentare (sostituibile con Vero parmigiano vegano), 1 filo di olio e qualche seme di girasole. Ho fatto gratinare (funzione grill) per 10′ circa e quando si è formata una bella crosticina dorata e croccante l’ho tolto dal forno (attenzione alle ustioni) e me lo sono pappato! Ennesima versione di un grande classico!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mmmmmmm che bontà! Io adoro il purè! Solo che non lo faccio quasi mai e non capisco perchè, a voi capita???? 🙂 Devo farlo più spesso!
Mmmm Paoletta, ad esempio io non faccio quasi mai gli gnocchi…e mi piacciono tanto!!! uffi paoletta, adesso da 2 gg mi sto autoconvincendo ( sono paranoica e ipocondriaca ) di essere celiaca…e solo perchè soffro di un po’ di fla….za 😳 Però con tutti gli alimenti contenenti glutine che mangio a ‘sto punto dovrei essere quasi”morta”, no???? più che altro penso sia stress….tu che dici? le ultimi analisi del sangue ( generiche, non specifiche ) erano a posto …però ho ‘sto neurone in testa che gira, gira e costruisce pensieri di malattie ….
Un’altra idea bella e di certo buona!!!! Adoro questo sito ogni giorno di più! 🙂
… anche io, cara Paola, lo faccio rarissimamente il puré, forse perchè quando mi trovo a lessare le patate – da brava patatofila quale sono – non do loro il tempo di assumere una forma diversa perchè me le mangio praticamente seduta stante!
però questo è davvero semplice ed allettante, brava come sempre Francesca, vedo che ormai i semi di girasole non li abbandoni più! 😉
Ciao, volevo sapere, qual’è la funzione del grill? Io ho il forno elettrico e quando accendo il grill fa uno strano rumorino, non è guasto tranquilli, qualcuno mi ha detto che serve per il pollo arrosto. Ho sempre avuto il forno a gas e così non ho ancora mai usato questa funzione qualcuno mi sa dire se è appunto questa? Grazie, e complimenti adoro le patate e come si dice da noi ” macari stricati cinniri cinniri su boni”.
Ciao tesoruccio, non sei celiaca sicuramente! Io ho un’amica con ben due figli che soffrono di celiachia e credimi, i sintomi non si limitano solo alla f….come dici tu. Poi davvero con tutte le farine e il glutine che ingerisci non staresti qua! Stai tranquilla tesoro, è solo paura. Ti voglio tanto bene!
Ah dimenticavo…anche io soffro tanto a causa del mio intestinaccio ribelle! Colite, colon irritabile, stitic….., di tutto di più! Quindi sei in buona compagnia tesoro! 🙂
Francy perchè non provi a fare il test per la celiachia a casa? il kit si compra in farmacia e basta una punturina su un dito 🙂 è solo un consiglio, ma quando mi ero fissata anche io di essere celiaca è stato risolutivo! 🙂 come ho visto il risultato negativo mi sono tranquillizzata e dopo pochi giorni…..i sintomi erano spariti!!era solo stress (come è nel tuo caso) 🙂
per quanto riguarda la ricettina è favolosa, io adoro il purè 🙂 ogni volta che lesso le patate non resisto alla tentazione di frullarle con la noce moscata e un po’di panna di soia………..buona l’idea di farlo gratinare non ho mai provato ma sembra squisito 😀
^____^
Ciao Franci, possibile che un pochino di arietta scateni in tè tutte queste paure? Dai dai forsa che sei sana come un pesciolino 🙂 I tuoi purè son sempre molto invitanti e hai ragione con sto tempo di m…. :ops: vin voglia di cose calde! Un abbraccione e pensa sempre positivo 🙂
Grazie Zietta….baciuxxxx
Buona idea il purè gratinato 😀 che ne dici di aggiungerci anche un pezzettino di zucca?..io faccio spesso il purè con della zucca tritata..è ottimo e stradolce (forse anche troppo 😀 )
Stai più tranquilla francy tanto in caso di difficoltà ci siamo noi ad autarti a risolvere tutto come possiamo 😀
Francy, io ti consiglierei il test delle intolleranze alimentari…io da quando ho eliminato lievitati, lattosio e solanacee nn ho praticamente più nessun problema!
Un abbraccione!
Fede…ne avevo parlatocoi medici che mi seguono ( purtroppo soffro di DCA…anoressia…’sta bestia malvagia ) ma anche secondo loro sono disturbini dovuti allo stress…che poi, sembra chissachè, ma è solo una sensazione fastidiosa al pancino…come se avessi “arietta” 😳 dentro…e preferisco fare come gli struzzi: nascondere la testa sotto la sabbia…scoprissi che ho qualche intolleranza ne morirei ( va be, si fa x dire ): già l’ansia, la paura, accompagna ogni mio pasto e non vorrei aggiungere altre fonti di paura…cmq ho fatto analisi del sangue generiche ( routine ) e l’11 mi daranno gli esiti…se qualcosa on andasse bene potrebbe capirsi anche da quelle, no? avrei acuni valori sballati…
Ciao Franci, non ti preoccupare, la celiachia non ci incastra nulla. E alle volte neanche l’alimentazione. Io soffro di colite da sempre, quando ero piccola e non stavo molto attenta all’alimentazione avevo spesso episodi di diarrea improvvisa e non ti dico le sofferenze a scuola o in giro…. Poi, cambiando alimentazione la diarrea è quasi completamente sparita ma è rimasta la colite che nei periodi peggiori (stress o cambio di stagione, proprio come adesso) mi fa morire. Dolori, pancia gonfia come una donna incinta di 3 mesi (e non è una battuta, ma la verità!), problemi intestinali. Anch’io ho pensato a qualche intolleranza e vorrei fare il vega test. Ma non ti fasciare la testa…. Purtroppo ci sono persone che ne soffrono di natura di questi problemi. Altre invece non sanno nemmeno che cosa sia la colite… Beate loro!
Coraggio. Più si è sereni e meno problemi fisici si hanno (e meno medicine si devono prendere…. 🙂 )
Grazie Loira….ma io penso sempre al peggio! che poi, come dicevo, il mio è più un fastidio che non un dolore….e in ‘sto periodo tra sbalzi di umore e di temperatura mi sa che la mia panza si sta ribellando, senza che iò debba per forza essere qualcosa di brutto e grave…
A proposito Loria, sono imperdonabile: stai un po’ meglio???? sai che ieri ho visto SuperSize Me….sconcertata! e meno male che al mac Donald’s sono andata soo una volta in vita mia…dovrebbero proiettarlo nelle scuole, altrochè!!!!! adesso sto cercando di procurarmi quell’altro film sempre sulle stesse tematiche “Fast Food nation”…l’hai visto??
Francesca io li ho visti tutti e due..il migliore è “Fast Food Nation”..più serio e concreto. Ho letto il libro che parla anche di tutte le altre multinazionali del cibo, della disney e di tutto l’altro schifo in generale.
Ahimè, devo confessare di essere stata anche io a mangiare una volta nel MacImmondizie, più che altro per il fritto… sì, lo so, il fritto fa male. Ma ho smesso prima ancora di diventare vegetariana, soprattutto perché mio cugino, che lavorava nel reparto macellleria di una catena di supermercati, mi ha raccontato che quelli del Mac andavano da loro a comprare la carne rimasta invenduta. Il bello (dipende dai punti di vista) è che non è che in questi supermercati la situazione fosse proprio pulitissima, visto che la preparazione della carne avveniva in due fasi: il confezionamento di quella fresca appena macellata, poi l’invenduto vbeniva tolto dalle confezioni e riconfezionato con una data di scadenza posteriore, e l’ulteriore invenduto passavano a prenderlo quelli del mac. Carne che aveva anche una o due settimane. Poi mi vengono a fare i discorsi sull’alimentazione sana onnivora, e mangiare variato… sì: mangiare a-variato, vorrete dire.
E qui in Italia non so, ma non mi pare di aver mai vista moplta alternativa per il pranzo veloce, a parte il tramezzino al bar, che sicuramente – nella sua pochezza – è un altro pianeta rispetto al Mac. In Spagna per esempio, anche quella patria di infinite contraddizioni, c’è una catena di fast food vegetariana (anzi vegan se non vado errata), specializzata soprattutto il felafel. Durante il viaggio di nozze siamo capitati più volte in quello che stava proprio sotto l’ostello. Gnamme, felafel…
Vale, io sno onn. ma nel mac ho messo piede una volt sola da ragazzina….se devo mangiare c. la prendo nel negozio di fiducia così almeno per la salute sto tranquilla ..In effetti però molti la utilizzano ome alternativa al pasto veloce, soprattutto chi non può tornare a casa…dovrebbero trovare anche qui da noi alternative, vegetariane o non, ma almeno sane!!!
Sì, sì, non intendevo questo. Dicevo solo che capita, anche in posti che dovrebbero essere ipercontrollati come il supermercato, in realtà vendono cose non buone.
Certo che prendere C nel negozio di fiducia è sano.
Pensa Vale che nei supermercati più di una volta mi è capitato di trovare prodotti scaduti!!!! per fortuna che io sono “piattla” e guardo e riguardo per bene le etichette e le date di scadenza….
Vai tranquilla Francesca, se ti butti sulle verdure non hai di che preoccuparti, quelle risolvono tutti i problemi! “Crude e a inizio pasto” – si dice.
Per il resto, se sono ingredienti naturali, perchè mai dovrebbero darti problemi? E riguardo alla celiachia… la ragazza di un mio amico è risultata celiaca, allora ha cominciato a mangiare da celiaca. Poi, notando che stava decisamente peggio, ha ripreso a mangiare “normale” e stava meglio! Quindi, come al solito, su ste cose le certezze ci sono e non ci sono… diciamo che intanto chi vende prodotti “per celiachi” si fa un mucchio di soldi e questa è l’unica cosa certa ;D
In ogni caso, complimenti per la ricetta, proverò!
Abbracci
Carlo
Carlo, concordo con te…..hai presente quanto costa un pacco di biscotti ( x fare un esempio ) sena glutine??? il doppio di uno “normale”…
eheh si sa come vanno ste cose… le verità sull’alimentazione e la salute umana, si guardano bene dal diffonderle!
Abbracci
Carlo