Parmaverzano

Dal caseificio vegan di Lali alla vostra tavola, ecco una nuova proposta, amici carissimi di Veganblog 😀 ! Nato per caso, per inventarmi un modo simpatico e light di cucinare la verza, il parmaverzano é buono da solo e si può anche grattugiare! 😉 Io lo trovo ottimo per condire la pasta 😆 !imageIngredienti:
1 verza media
750 ml di acqua
1 cucchiaio di preparato per gulasch Bauer (oppure 1 dado e 1/2 per brodo vegetale)
1 cucchiaio raso di lecitina di soia
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di olio evo buono
1/2 bicchiere di acqua fredda
2 cucchiaini colmi di agar-agar in polvere (Rapunzel)
lievito alimentare secco in fiocchi qb
sale qb
imageProcedimento:
Mettete in pentola a pressione la verza tagliata in grossi pezzi, con 750 ml d’acqua fredda, il preparato per gulasch Bauer (oppure il dado per brodo veg) e 1 cucchiaio di lecitina di soia. Mescolate e fate cuocere come di consueto finché la verza sarà lessata (non deve restare croccante). A questo punto, scolatela dal brodo di cottura e ripassatela in padella con aglio e olio evo, dopo averla spezzettata con la forchetta, poi lasciatela intiepidire. Prelevate 150 g di verza ripassata tiepida e mettetela in un pentolino. Sciogliete l’agar accuratamente, in 1/2 bicchiere d’acqua fredda e versate anche il gel ottenuto nello stesso pentolino. Unite una mestolata del brodo di cottura tiepido della verza, regolate di sale (il composto deve risultare saporito) e fate cuocere a fuoco dolce. Quando l’intruglio avrà raggiunto il bollore, addensandosi, continuate la cottura per altri 2 minuti, poi aggiungete 1 cucchiaio d’olio evo, mischiate e allontanate il tegamino dal fuoco. Versate il composto in uno stampo unto d’olio, copritelo di lievito in fiocchi e fatelo raffreddare prima di metterlo in frigo a solidificare per 3-4 ore. Trascorso questo tempo, potete gustare il vostro parmaverzano così, oppure grattugiatelo, mischiatelo con altro lievito in fiocchi e usate questa mistura per condire.image
Buon appetito!image

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. ma guarda che roba!! mi lasci senza parole..

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  2. @Eleonora: é esattamente come sono rimasta io ieri sera quando l’ho sformato dallo stampo e assaggiato… 😉 ! Virtù della verza… 😆

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  3. Ma e’ incredibile la consistenza che assume la verza……non mi sarebbe mai venuto in mente di gustarla cosi’

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  4. Laliiiiiiiiiiiiiii, di ritorno dal VeganFest mi fai trovare una sorpresa geniale e gradita!!!! Come ti ho pensata!!! 😉 E’ stata un’esperienza unica e farò a breve un bel post.
    Questo Parmaverzano è straordinario e lo voglio fare!!! Grazie di cuore per le tue scoperte. 🙂

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  5. @Chiaretta77: sono stracontenta del risultato yuppp 😀 ! E ne ho già una fettona nel mio bento da gustare senza sensi di colpa 😆 !!!

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  6. @Ametista: grazie preziosa Amy 😳 … il sapore del miscuglio col lievito é proprio buono e indicato per condire 😉 ! Mi piacerebbe essiccare questo sformaggio, una volta ridotto in scaglie, per sentire com’é… 🙂 Sicuramente ancor + formaggiosoooo 😀 !
    Anch’io ti ho molto pensata, sai, nei giorni scorsi e ho visto le belle foto del Veganfest dove ci sei anche tu… 🙂 Mannaggia non son potuta partire 🙁 … ma il prossimo, a costo di portarmi dietro i pelosini verrò anch’io 😉 !Aspetto con trepidazione il tuo prossimo post tesorooooo 😀 ! Besos

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  7. L’ennesima Lalimeraviglia! Ma come ti vengono?!?! 😀 Fettona a meeeee

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  8. @GiuliaJul: ciao carissima 🙂 ! Giuro che é facilissimo da fare e viene duro e compatto che sembra proprio un formaggio 😉 Però non é cruel e questo é quel che conta 😀
    Prova e vedrai quanto é facile da fare… 😆
    Besos 🙂

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  9. intanto,idea geniale e incredibile!!!
    sformaggio grattugiabile addirittura!!!
    poi, ecco come rendere più simpatica la verza ,il cui grosso cespo non si sa come variare ;).
    ma soprattutto è una ricetta molto light.
    non vedo l’ora di provarla,mi manca solo il lievito alimentare 🙂

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  10. Lali ma è incredibile! Sembra proprio un incrocio tra pecorino e parmigiano! Devo assolutamente provare! Io non ho la pentola a pressione come posso fare?

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  11. @picchio: grazie piccina 🙂 ! L’ho mangiato a pranzo con l’insalata e mi é piaciuto un sacco, anche xche é light 😉
    Se lo provi fammi sapere… Ciao!!! 😀

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  12. @Silvia82: no pentola a pressione? No problem 🙂 !
    Basterà lessare la verza in un pentolone tradizionale tagliandola in tocchi un po’ + piccoli eheh :mrgreen:
    Grazie… Grosso bacio 😀

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  13. @Erbivoraincucina: grazie Erbie 🙂 … anche la verza ringrazia 😆 … coi vostri commenti si é inorgoglita parecchio ultimamente :mrgreen:

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  14. Lali, il genio degli sformaggi!

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  15. @Donatella: oh grazie davvero 😳 …
    Mi diverto così tanto a sformaggiare che se non lo faccio, dopo qualche giorno vado in crisi 😆
    Propongo la “sformaggioterapia” per liberare la mente e il cuore e far salire l’autostima 😉 !

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  16. Lali sei strabiliante…ribadisco: il blog deve dotarsi subito con dispositivo di teletrasporto! Ne voglio una fetta …subito!!! 😀 Devo assolutamente trovare il lievito in scaglie gluten free

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  17. Lalinaaaaa!! 😯 ma che meravigliaaaa!! E si grattugia anche… *.* cosa si può volere di più!! Appena ricompriamo l’agar agar ci mettiamo d’impegno e lo proviamo!! É troppo bello e simile all’originale 😛 sei sempre la mejo!! 😎 :* baci baci Lalina nostra <3

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  18. E per chi non ha la pentola a pressione?

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  19. @aurorabagnolet: mannaggia alla lontananza mannaggia… 😕 Se fossimo vicine te ne manderei un panierino 🙂 …
    Scusa l’ignoranza: ma il lievito di birra non dovrebbe essere, appunto, senza glutine? 🙄
    Un bacio 😀

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  20. @EnricaAnnalisa: grazie Fiorellini adorati 😳 .. così mi commuovo… 🙂
    E’ proprio utile in cucina: stasera l’ho grattugiato sul minestrone 🙂 eppoi… l’odore di formaggio ce l’ha, perché la verza, si sa, “profuma” di suo :mrgreen: eheh! Un abbraccio 😀

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  21. @Andreanna: se non hai la pentola a pressione puoi cuocere la verza in una pentola alta e capiente come quando fai il minestrone. L’importante é che la verza venga ben cotta, così quando la ripasserai nell’aglio sarà bella morbida e quando la metterai nel pentolino si formerà una crema… 😉
    Ciao 😀 !

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  22. Lali: come ti vorrei qui!!! Abbiamo distese infinite di verze; ma se si usasse anche il cavolo nero ? Ne ho appena cotto 8 mazzi a vapore. Un bacio quadruplo a te e ai 3 bimbi 😉

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  23. @Anique: grazie bellissima creatura 😀 !!!

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  24. @Giopepi: allora vengo a trovarti… 😀
    Già vedo Erwin, Axel e Robin che scorrazzano nei campi brucando le verdure, inseguiti dalla tua triade al completo, gatti del circondario e quant’altro abbia occhi e coda!!! :mrgreen:

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  25. Lali,seriamente dicevo che il tuo formaggio è light,poichè vedo che l’unico grasso è l’olio e un po’ di lecitina,lecitina che io non ho messo cmq. Ora, la mia formina è in frigo:odore e il sapore mentre …impallavo.. mi sembrano promettenti. ti saprò dire…,se poi grattugierà,sarà un trionfo.
    grazie per la generosità con cui ci rendi partecipi delle tue invenzioni

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  26. O_O devo provare assolutamente a farlo!

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  27. Ecco cosa s’intende per rivoluzione quotidiana e gentile. Una come Lali che dalla verza tira fuori una meraviglia e dimostra che si può mangiare bene, continuare a gustare piatti della tradizione, e farlo nel rispetto degli esseri viventi e dell’ecosistema. Geniale, semplicemente geniale. :-*

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  28. @Rino: ho i lagrimoni… 😳
    Rino grazie per le tue parole… Per me é un tale onore aver ricevuto un apprezzamento da un grande chef come te 🙂 …
    Un bacino 😳

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  29. ah beh…qua strafai 🙂
    questa deve essere stratosferica!!! Perchè sono handicappata e non sa fare neanche il vegrino???

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  30. @piccbio: sto tenendo le dita incrociate e spero tanto che il parmaverzano ti riesca bene U_U !!!
    L’impiego della lecitina é stata una scelta ponderata, dettata dal fatto che conferisce alla verza e al cavolo cappuccio un sapore particolare, vagamente formaggioso … senza contare che essendo un emulsionante dona compattezza e “struttura” al composto. Comunque credo che debba riuscirti lo stesso, anche senza lecitina… 🙄
    Stasera l’ho grattugiato sulla pastasciutta al siglò pomodoro, basilico e olio evo, unitamente al lievito: esperimento riuscito! La pasta era saporita ma non sapeva di cavolo 😆 !!!
    Vorrei riuscire ad essiccare la formaggetta al sole… ma qui é sempre brutto tempo 🙁
    Fammi sapere mi raccomando… sono in fermento 😉 ! Ah… altra cosa: i cucchiaini di agar devono essere colmi, cioè devono fare la cupoletta sopra. Se monti regoli, venne 3 rasi 😉
    A prestooooo 😀

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  31. Traduzione di parte del commento precedente:
    “Se non ti regoli, fanne 3 rasi”
    Mannaggia al tablet mannaggia! :mrgreen:

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  32. @Mela: grazie 🙂 !
    Se lo fai, magari dimmi come ti é sembrato… 😉 Ciao! 😀

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  33. @Ciri: prova, dài !!! 😀 Vedrai che stavolta ti riesce 😉 Pensa che io bruciavo sempre la crema pasticcera e mi si attaccava al fondo del pentolino finanche la cioccolata in tazza, ogni volta che la facevo ahah 😀 ! Un consiglio: quando ripassi la vetza, sempre a fuoco dolce, lasciala asciugare bene del brodo di cottura (per controllare se hai fatto bene, schiacciala e allargala sul fondo della padella, come fosse una farifrittata: in questo modo vedrai facilmente se c’é ancora liquido)
    Ciaoooo 🙂

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  34. Sei un mito per me. Grazie questo devo assolutamente provarlo.
    Sei un genio.
    Genio genio genio geniooooooo !

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  35. Lali, help, arrivo per ultima…ne è avanzato un pezzettino per me? E’ favolosissimo!! 😀 Lali ti adoriamo tutti!! 😀 😀

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  36. Genio della caseificazione vegana!!!!!!

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  37. @GaZupp: grazie carissima 🙂 … ! Troppo buona 😳 … Io mi vedo solo come una gran pasticciona eheh :mrgreen:
    Bacetti 🙂 🙂 🙂

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  38. @Terri: dolce Terri, ma cerrrrrrrto che ce n’é ancora 😀 !!! Sento il vostro affetto e sono grata e commossa 😳 … Anch’io vi amooooo 😀 !

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  39. @Momo: grazie cara… 🙂 ! La verza é sempre più contenta e fiera di sé 😉 ! Spero che non monti in superbia sennò dovrò dividerla dalle altre verdure :mrgreen: ! Bacio 🙂

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  40. Lali, la tua boutique di formaggi veg è talmente ricca che fa invidia ai formaggiai francesi!! 😀 😀 e tu sei speciale e generosa a condividere 😀

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  41. @Terri: una… cacioboutique vegana :mrgreen: ?
    Mipiacemipiacemipiaceeeeeeeee !!! 😀 😀 😀
    Tanti bacetti e buona domenica 🙂 !

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  42. Grazie, Lali, buona domenica anche a te e un bacio speciale a Erwin il rubacuori!! 😀

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  43. @Terri: ora siamo nel Giardino dei Pensieri… 🙂
    Quel … pelandrone di Erwin e i piccoli giocano tra l’erba e io veglio (non si sa mai…) 😉 ! Gli ho fatto belle foto e ve le mostrerò nel prossimo post 😀 ! Anche Axel e Robin sono molto fotogenici… e hanno entrambi il pelo lungo nella parte posteriore adesso… 🙄 strano x due caviette inglesi: non staranno diventando anche loro due capelloni come Edwin? :mrgreen:
    Una carezza alle tue tate 🙂
    Smacksmack !

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  44. che bello, mi piacerebbe tornare a portare fuori le gatte…lo facevamo con grande stupore di tutti, Lucille soprattutto gradiva…non vedo l’ora di vedere i tuoi amorini cresciuti!! 😀

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  45. @Terri: dai, portale fuori ancora le tue bellezze 😆 … chissà come si divertiranno! 😀
    Sono stata nel bosco… *_* e ho raccolto qualche funghetto O_O !!! Non vedo l’ora di metterli in pentola 😆 😆 😆 !

    Reply
  46. Eh, lo inventeranno il fax tridimensionale..o il teletrasporto, così mi spedisci le tue bontà…e un etto (anche due) di parmaverzano!! 😆

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  47. nuntio vobis gaudium magnum:la sformagetta è venuta perfetta,deliziosa, compatta e grattugiabile.
    non ho parole.mi sembrava d’aver fatto una magia. davvero, Lali,qualcosa di incredibile.l’assenza della lecitina non ha avuto …conseguenze,non saprei spiegarne il perchè. di agar oramai metto sempre tre cucchiaini ,poichè i miei sono piccolini.
    stasera l’ho assaggiata a scagliette su del riso in bianco e ne ho mangiato una fetta su pane casalingo e foglia di insalata. un sogno. domani ,sicura del risultato, lo servirò in famiglia e sarà divertentissimo far indoviare di cosa si tratta. graziegraziegrazie

    Reply
  48. @piccbio: amore mioooooo!!! 😀
    Sono tanto tanto tanto felice… 🙂 🙂 🙂
    Avevo tanta paura che non ti piacesse e che mi credessi una contaballe… 😕 … E’ buono davvero allora… 😳 ! Sai il mio parere ha un valore per me molto relativo. Quel che conta é il parere di chi assaggia eheh! 😉
    Baciobacio un due tre 😀 !!!

    Reply
  49. Non ho. Apito una cosa: ma la verza che viene prelevata (i 150 gr) e a cui si aggiunge l’agar agra, poi va riunita all’altra verza o solo con quei. 150 gr si fa il “formaggio”?

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  50. Ma sei una maga! ho la verza e tutto domani la provo: se non mi riesce così bello e divento triste mi dovrai invitare a cena ! 🙂

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  51. ma come ti è venuto in mente, me lo spieghi? brava, brava e ancora brava!!

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  52. @Laura: la dose di verza che servirà per la preparazione del Parmaverzano é quantificata in 150 g. Quella che resta si può utilizzare in altro modo. Ciao! 🙂

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  53. @Eleonora: mi stavo preparando uno sformato di verza light ma quando ho assaggiato il suo sapore, fuso con quello del lievito e l’ho sformato sul tagliere… ci ho visto uno sformaggio! 😉
    Ciao e grazie di cuore 🙂

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  54. @Fatazucchina: contaci! 😉 Anche se credo che ci riuscirai alla grande 😆
    Besos 🙂

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  55. Io e il micione di turno sulle mie ginocchia non abbiamo parole. Ho avuto famiglia dall’Italia qui nel Nord inglese per l’estate e la mia giovane nipote, che non ha ancora vent’anni ed e’ vegana (pare che sia colpa mia e della mia dolce meta’)mi ha portata finalmente ‘sto’ agar agar che le ho gentilmente chiesto. Quando ho tempo, mi ci cimento con te in mente. Ti ho detto che amo la semplice ingegnosita’ dei tuoi piatti! Baci da me e i tre felini. 🙂

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  56. Scusa una domanda: Il lievito di fiocchi e’ necessario? Grazie

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  57. ma Lali,perchè mai dovrei considerarti una contaballe?non mi permetterei mai. oltretutto ho già sperimentato altri tuoi formaggi, come il fior di tapioca. quindi,no doubt!!! e parmaverza forever 🙂
    come ho letto sopra,sperimenterò anche io col cavolo nero.adoro i colori in cucina 🙂

    Reply
  58. @piccbio: grazie tesoro 😳 ! E’ che non ho un assaggiatore/assaggiatrice che mi dia un parere prima di pubblicare e allora temo di finire che io me la canto e io me la suono eheh :mrgreen: !!!
    Sí prova con il cavolo nero… io invece proverò col cavolo cappuccio 😉 e farò sapere 🙂
    Bacio 🙂

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  59. Lali mi propongo come tuo tester ufficiale di scoraggianti novità! sei la mia casearificatrice O.o preferita!

    ti chiedo la missione impossibile: ho sempre adorato le capre sono i miei animali preferiti adorati (tantè che ne ho 4 Rocco-Ofelia-Elide-Agata) e tutto ciò che ne derivava (non carne sia chiaro ma latte e formaggi vari)

    quindi…una sformaggio che ricordi il sapore delle carpette no!?!?!? 🙂

    Reply
  60. @Liliana: grazie per le tue parole… sei molto carina 😀 Il lievito non é parte integrante della preparazione, infatti l’ho messo sopra il Parmaverzano intero, alla fine e l’ho aggiunto a quello grattugiato. Serve per dare il gusto alla preparazione. Il suo sapore, infatti, combinandosi con quello aromatico della verza origina un connubio formaggioso persistente e gradevole. 😉
    Comunque puoi anche non metterlo… al massimo saprà di… verza e basta :mrgreen: eheh!
    Un bacio anche a te e una carezza ai tuoi pelosi 🙂

    Reply
  61. @LucaCeltics: ma dài… hai 4 caprette???? 🙄 Io le adoro… 😆 !!!
    Visto che hai un buon senso dello humour ti dico una cosa divertente, sapendo che non ti offenderai: io farei il Fior di Mais e lo metterei in una scatola di latta con qualche buchino perché venga a contatto con l’aria, nascosto in un luogo protetto ma vicino alle caprette: sono certa che prenderebbe il loro odore eheheh :mrgreen: !!! Naturalmente scherzavo 😉
    Sta’ certo che se faccio lo sformaggio dal sapore “veg-caprino” te lo dedicherò!!! 😀
    Bless and love to you 🙂

    Reply
  62. Grazie @Lali_64, appena posso proverò 🙂

    Reply
  63. @Laura: 😀 😀 😀 !!!

    Reply
  64. Lali_64 stasera provo

    Reply
  65. @Laura: wow 😀 !!! Terrò le dita incrociate per te allora 😉 ! Buon spignattamento 😆

    Reply
  66. Nn so se sia venuto bene come formaggio… Come terrina di verza invece è molto buono 🙂

    Reply
  67. @Laura: Ciao, Laura
    ma… si é già si solidificato oppure sei ad un passaggio intermedio 🙄 ?

    Reply
  68. Solidificato….l’ho lasciato una notte fuori e poi una giornata in frigo. Nn posso postare la foto, sennò vi facevo vedere come era…

    Reply
  69. Tesoro…oggi ho rifatto ancora “el montagnero” doppia dose!! Già finito 🙁 😛 questo voglio farlo, eh? Ascolta…ma è verza verza?? Scusa se ti chiedo ma tra cavoli e verze faccio e si fa un casino! Insomma è verza e non cavolo cappuccio o altro? Sono tratta in inganno dal colore perchè le mie verze sono verdissimissime! 😉

    Reply
  70. @Laura: si, non dimentichiamo che sempre di verza in… forma si tratta! :mrgreen: !
    Il suo sapore però é particolarmente aromatico e lo sformato, una volta grattugiato e mischiato col lievito, insaporisce i cibi 🙂
    Puoi sempre mangiarlo a fette, come faccio io… E’ un modo pratico di portarsi dietro la verdura 🙂

    Reply
  71. @Ametista: ciao dolcissima Amy 🙂 …
    Si ho usato la verza, quel cavolo dalle foglie raggrinzite… il cappuccio ha invece le foglie lisce e ha l’aspetto di una palla perfetta, oppure é a forma di cuore 😉 Mi fa tanto piacere che tu voglia provarlo e ancor di più che abbia rifatto El montagnero 😀 ! E’ uno degli sformaggi che anch’io preferisco 😆
    Ne ho fatto un altro stasera e presto lo posterò 😉 : mi diverte proprio sformaggiare! 😀
    Un abbraccio caro caro… 🙂

    Reply
  72. Grazie mille Lali, quando proverò ti farò certamente sapere! 😉

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  73. @Ametista: 😀 😀 😀 !!!

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  74. Fatto! Pero’ non mi si è solidificato come il tuo… è venuto tipo una terrina. Il gusto ad ogni modo è veramente buono e ha un non so che di formaggioso. Forse devo aumentare le dosi di agar-agar?

    Reply
  75. L’Ho fatto!!! Buonissimo: io e Rusty ce lo siamo spolverato in un giorno pezzetto a pezzetto.
    Siccome Rusty sta diventando un po’ cicciotto ed è un cagnetto tendenzialmente vegano ho anche trovato un premietto che non lo fa incicciottire: perfetto!!
    Ah io ho aggiunto un po’ di curcuma e un centimetro e mezzo di salsa di rafano. Non ho ripassato in padella per mantenerlo “light”.

    Brava brava ora devo provare il tuo ultimo nato che sembra buonissimo!

    Reply
  76. @Silvia82: direi di aumentare la dose di agar a 3 cucchiaini. E’ importante anche che la consistenza finale del composto resti scorrevole e diventi simile a quella della crema pasticcera (non troppo densa come un gelato per intenderci). Fammi sapere …
    Baci 😀

    Reply
  77. @fatazucchina: mi fa tanto tanto piacere 😀 !!!
    Una carezza al tuo Rusty 🙂
    Bacio 😀

    Reply
  78. Ciao sto provando a farlo 🙂 sono ancora in fase pentola a pressione. se leggi in tempo dimmi se mettere 2 o 3 c di agar agar. ho visto che in un commento suggerisci di metterne 3. magari dipende dal quantitativo di verza? io ho riempito una pentola a pressione da 3litri. la pentola è stracolma di verza, l’acqua all’incirca quanto hai indicato

    Reply
  79. @Silvia: carissima 🙂 La mia verza era di circa 800 g. Comunque, indipendentemente dalla grandezza della verza cruda, considera che x fare il Parmaverzano servono solo 150 g di verza ripassata pesata cotta 😉 Puoi usare anche 3 cucchiaini di agar se vuoi… il risultato verrà bene lo stesso 🙂
    Ciaoooo 😀 !

    Reply
  80. grazie Lali. in effetti ho fatto una domanda stupida.. perchè ancora non avevo letto per intero la ricetta 😛 ora procedo alla seconda fase 😉

    Reply
  81. @Silvia: figurati 🙂 ! Non ho neanche pensato una cosa simile 😉 … Mi sono immaginata che non avessi letto la seconda parte 🙂
    Un bacio e buona sperimentazione 😀 !

    Reply
  82. acc…che ganzo sto parmaverza 😀 lo proverò senz’altro anche perchè se riesco a diventar vegana al 100% ( nn riesco ad eliminare il formaggio, madonna mia,latte e uova già andati da un po’) il formaggio è quella cosa che mancherà più di ogni cosa al mio palato. Urge provare!! 😉

    Reply
  83. Lali!!! L’ho provato a fare l’altro giorno ma non mi è venuto bello come il tuo. Premetto che ho un pò pasticciato e alla fine l’ho passato con il frullatore ad immersione. Il sapore comunque è davvero ottimo, ma il mio assomigliava più ad un patè di verza! ç___ç
    Ma tu la parte dura della foglia della verza l’hai lasciata? Perchè nonostante fosse morbida, la vedevo troppo compatta… non lo so… va beh ho altra verza poi ci riprovo e ti faccio sapere, male che vada sfrutto il “patè” modificandolo un pò e facendoci altro!

    Reply
  84. @Mela: ciao! 🙂
    Dunque io uso la pentola a pressione e quando estraggo la verza é semi-spappolata. La ripasso con aglio e olio finché é pressoché asciutta (come un contorno diciamo) e poi continuo come ho scritto nella ricetta. L’agar che uso io é in polvere marca Rapunzel. Se usi quello in fiocchi devi quintuplicare le dosi 🙄 … La consistenza della crema … lalica :mrgreen: deve essere come una polenta, densa ma scorrevole. Riprova e vedrai che facendo esperienza ti regolerai ad occhio 😉 Un bacio

    Reply
  85. @Vegolosa: vedrai che questo piatto ti piacerà! 😉 Ma non é in realtà un formaggio perciò, sebbene gustoso non lo ricorda se non nell’aspetto… 🙂 Nonvorrei tu restassi delusa… 😕
    Se hai nostalgia del formaggio ti consiglio di provare il mio Fior di mais o il Vegano dolce che ne ricordano un po’ il sapore 🙂
    Ciaoooo 😀

    Reply
  86. Mi voglio cimentare… da neovegana sarda confesso che mi manca il gusto del formaggio. Purtroppo sono intollerante al lievito. Come lo posso sostituire x dare il tipico sapore “formaggioso”? Grazie

    Reply
  87. @Patrizia: Ciao! 🙂
    Se la tua intolleranza é al glutine, cerca il lievito alimentare senza glutine, oppure omettilo del tutto. Magari prova ad insaporire con un po’ di gomasio … non darà l’aroma di formaggio ma credo ti verrà ben saporito comunque 😉 !

    Reply
  88. Ciao Lali, sono francesca vorrei provare a fare il parmaverzano, ho l’agar agar in fogli va bene lo stesso? e quanti giorni dura una volta fatto? grazierete questa ricetta mi salva la pasta ehehehehhehe

    Reply
  89. @Francesca: Hello Francesca 🙂 !
    Dunque… se il tuo agar agar é in fiocchi e non in polvere dovrai usarne 5 volte di piú, per cui, dato che 2 cucchiaini colmi di quello in polvere corrispondono a 9 grammi, dovresti usarne 45 grammi 🙄
    Spero tu ne rimanga soddisfatta 🙂 …
    A me é durato 7 giorni in frigo in un contenitore coperto da un piattino 🙂
    Ciao e buon sformaggiamento 😉 !

    Reply
  90. Grazie cara! Non sono intollerante al glutine ma al lievito di birra. Cosa intendi x lievito alimentare? Forse il lievito madre in polvere? Quello lo posso assumere…

    Reply
  91. @Patrizia: Ciao! 🙂
    Per lievito alimentare secco in scaglie intendo il lievito di birra disattivato del potere lievitante 🙄 … Magari se sei intollerante al principio attivo, una volta reso inerte potrebbe non farti più male… 🙂 magari chiedi al tuo medico che certo ne sa più di Lali :mrgreen: eheh
    Comunque, sto pensando che potresti innaffiare con 1/2 bicchiere di vino bianco le verze, in cottura, lasciandolo poi evaporare (il sapore suppergiú é quello 😉 )

    Reply
  92. ti ringrazio, devo fare pratica, comunque geniale……..

    Reply
  93. Grazie x i suggerimenti. Provo col lievito disattivato e il gomasio. Niente vino però… x motivi religiosi non lo assumo in nessuna forma

    Reply
  94. @Patrizia: andrà bene anche il succo puro di mela golden … anch’io lo uso al posto del vino in cucina, perché sono astemia 😉 !

    Reply
  95. Ottima idea quella del succo puro di mela golden al posto del vino bianco… lo faccio da me con l’ estrattore

    Reply
  96. Questa ricetta mi lascia davvero senza parole! Posso solo dire bravissimaaaa! Hai inventato una cosa davvero unica… Slurp 😉

    Reply
  97. @Patrizia: magari lascia riposare il succo per 1 giorno, così sarà più “vinoso” il suo sapore, assomigliando a quello del lievito 😉 !
    Ciaooo 😀 !

    Reply
  98. @Naturale: oh grazie… grazie davvero! 🙂

    Reply
  99. Ho appena gustato il mio primo Parmaverzano! Il sapore è buono, non sa affatto di verza e ricorda un po’ il formaggio. Però ha l’ aspetto diverso da quello della foto, più verdolino,e non è grattuggiabile perché ha la consistenza di un pecorino poco stagionato.Ho seguito la ricetta con queste variazioni: ho tolto la costa alle foglie e le ho frullate un po’col minipimer.Ho usato il gomasio anziché il sale per dare sapore e consistenza leggermente granulosa, tipica del parmigiano.Ho congelato il resto della verza frullata per la prossima volta. Sperimentero’il succo di mela x ripassare la verza e ti farò sapere. Intanto grazie e brava, brava, brava!!!

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  100. @Patrizia: Urrah !!! 😀 Sono proprio felice che ti sia riuscito 😉 ! E la prox volta ti verrà ancora meglio 😆
    Il segreto sta nel cuocere molto la verza cosicché non serva frullarla e farla asciugare molto bene in padella prima di procedere con il resto del procedimento. Io l’ho grattugiato con la grattugia a fori medi (per verdure) e mi son venute delle scagliettr 🙂
    Se ti piacciono le verdure in forma (anch’esse grattugiabili) vai a vedere la ricetta “L’allegra famigliola” 😉 …
    Quando userai il succo di mela lascialo stagionare un giorno dall’apertura così saprà di vino 😉 e annaffia come si fa col vino, lasciando che si asciughi con la cottura, ne basta poco… 🙂
    Bravissima 🙂 !

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  101. Grazie ancora a te! Seguirò i tuoi consigli e ti farò sapere

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  102. @Patrizia: 😀 😀 😀 !!!

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  103. Ciao, sono iscritta al blog da tanto e prendo spesso spunto per le mie ricette, non ho mai scirtto…sono vegetariana, con intenzione di fare il grande-piccolo passo…e la cosa a cui non riesco a rinunciare ancora al 100% è il formaggio…ma quando vedo le tue ricette Lali…mi si riempie il cuore di gioia…e la bocca di bava…ahahah
    Se riuscirò a fare a meno del formaggio pieno di pus credo sarà grazie principalmente a te 🙂
    Grazie con tutto il cuore <3
    Mi cimenterò in questa ricetta al più presto 😀

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  104. andrea casiraghi 16 Novembre 2014, 23:53

    Cara Lali,
    Ho provato la ricetta ma non ha la consistenza di un formaggio come il tuo, e’ verdolino con tipologia di gelatina solida.
    Dove go sbagliato?
    Grazie!
    Andrea

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  105. @andrea casiraghi: mi dispiace che non ti sia riuscito al primo tentativo: vedrai però che ti riuscirà la prossima volta 😉
    Dunque… che tipo di agar hai usato? Te lo chiedo perché nel caso in cui tu abbia adoperato quello in fiocchi sarebbe presto spiegato il risultato ottenuto: l’agar agar in fiocchi solidifica 5 volte di meno di quello in polvere della Rapunzel che io ho usato. 🙄 Inoltre il composto, dopo l’aggiunta del miscuglio di acqua+agar deve risultare denso ma scorrevole come una cioccolata calda. Per sicurezza, la prossima volta che lo fai usa un cucchiaino in più di agar in polvere 😉
    Puoi anche salvare quello che hai fatto, rimettendolo sul fuoco bassissimo e facendolo sciogliere fino a riottenere una crema. A quel punto aggiungerai 1 altro cucchiaino di agar sciolto in 1/2 tazzina da caffè di acqua fredda e attenderai 2 minuti dalla ripresa del bollore, prima di versare il composto nello stampo oliato 🙂
    Ciao 😀 !

    Reply
  106. Andrea Casiraghi 18 Novembre 2014, 17:44

    Cara Lali,
    scusa il ritardo e grazie di avermi risposto!!
    Ho usato due cucchiaini scarsi di Rapunzel ed ho aggiunto anche dell’agar agar in fiocchi un pochino.
    le verze erano quasi 200 G anziche 150 non ho voluto toglierle forse ho sbagliato…
    Infatti il risulato finale è una gelatina verde con pezzi di verza ancora non sciolti:
    Forse dovevo frullare la verza?
    Inoltre ho usato verze un pò verdi e il risultato è una gelatina verde con sapore attraente per carità l’ho mangiato quasi tutto ma ben lungi dalla tua meraviglia…
    🙂
    Grazie Un abbraccio!!
    Andrea

    Reply
  107. Consuelo Hermosilla 17 Ottobre 2015, 08:29

    Ciao Lali!!!

    Questo sformaggio è bellissimo!!! proverò a farlo. Anche se adesso sono un po spaventata dai commenti di alcune ragazze che dicono che è venuto un po verdolino!
    Una domanda, a cosa serve la lecitina?

    saluti!!

    Reply
  108. @Andrea Casiraghi, Consuelo Hermosilla: Ciao 🙂 !
    E’ importante che la verza sia ben cotta e dunque non più verde e poi ben scolata, tagliata a pezzettini e ripassata avendo cura, in questa fase, di far asciugare bene l’acqua di vegetazione. La lecitina di soia serve a migliorarne il sa porre e a rendere più cremoso l’insieme ma si può omettere 😉

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  109. Ehm… 😳 ! Sapore, non sa porre 😡 !
    Tastiera malefica 👿 !

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  110. Consuelo Hermosilla 26 Ottobre 2015, 17:54

    Senti Lali, un’altra domanda (ancora non lo faccio). 1 verza media, quanti grami credi che sono, app?

    Grazie!!

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  111. @Condurlo Hermosilla: direi che sui 600 g di peso la verza va bene! 😉 Aumenta pure la dose di agar agar ad 1 cucchiaio scarso per scaramanzia 😆 !
    Ciao ciao :-))

    Reply
  112. Consuelo Hermosilla 31 Ottobre 2015, 04:15

    L’ho fatto Lali! Allora… direi che hai ragione in uno dei commenti, non sembra un formaggio, ma ha un buon sapore ed è una bella forma (e nuova) di mangiare la verza. Non è venuto verdolino, direi che è venuto marrone. 😀

    Grazie per questa bellissima idea e buonissimo sito!

    Reply
  113. @Consuelo Hermosilla: sono proprio contenta che ti sia riuscito bene il Parmaverzano 😉
    Di un formaggio ha la forma ma non il sapore, che é comunque buono perché la crucifera é ben appetitosa. Cosa volere di piú da una verza? 😀
    Ciao! 🙂

    Reply
  114. Salve sono nuova . Fantastici formaggio. Mi piace perche gli ingredienti sono reperibili facilmente. Chi avrebbe mai pensato alla verza.
    Una cosa ti chiedo scrivi anche quanto durano. Grazie
    e complimenti

    Reply
  115. @MARINELLA: ciao! 🙂
    Questo sformaggio dura fino a 7 giorni in frigo, appoggiato su un tagliere di legno coperto da un’insalatiera di vetro capovolta 😉
    Ogni volta che lo prendi dal frigo, elimina la prima fetta come si fa coi salumi e coi formaggi tradizionali 😀
    Grazie per il tuo commento e il tuo ottimo suggerimento! 🙂 🙂 🙂

    Reply
  116. ciao! io l’ho fatto ma non si è solidificato abbastanza da poter essere grattugiato, diciamo che una specie di patè: il sapore è buonissimo ma la consistenza non è quella sperata. non sono delusa perchè comunque ne è uscito una variante interessante, ma vorrei rifarlo sul modello del tuo: dove credi abbia sbagliato? grazie!

    Reply

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