Panini alle olive taggiasche

In ferie non ho comprato prodotti tipici della Liguria. Ormai li trovo abbastanza facilmente anche qui! Mi sono portata a casa solo un vasetto di olive taggiasche denocciolate in olio evo. Le mie olive preferite, da tanto tempo. Quando ho aperto il vasetto ho sentito l’inconfondibile profumo… è l’olio! Ho fatto dei panini alle olive, molto semplici e di gran conforto visto il brusco calo della temperatura che ci è letteralmente piovuto addosso fra ieri e oggi.

Ingredienti:
400 g di farina manitoba
1/2 bustina di lievito secco Mastro Fornaio
1/2 cucchiaino di sale rosa
2 cucchiaini di zucchero di canna integrale
acqua tiepida (indicativamente 2 dl… oggi c’è molta umidità!)
olive taggiasche denocciolate
Procedimento:
Impastare gli ingredienti (senza le olive) per una decina di minuti tirando l’impasto in ogni direzione e con un poco di energia. Mettere nel forno con la luce accesa, coperto da un tovagliolo inumidito per un’ora (prima lievitazione). Riprendere l’impasto e scazzottarlo per rompere la lievitazione, dividere in 10 palline e rimettere nel forno spento per mezz’ora (seconda lievitazione). Impastare ogni pallina inserendo 5-6 olive (e il poco olio delle stesse olive), poi rimettere a lievitare per 45 minuti (terza lievitazione). Accendere il forno a 250°, infornare i panini e cuocere 10 minuti, quindi girare i panini e cuocere altri 10 minuti abbassando la temperatura a 200°.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ciao Claudia e benvenuta (Renata mi aveva già detto che avevi fatto dei panini irresistibili ma delle fotografie così belle non me le aspettavo proprio. COMPLIMENTI!)

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  2. Ciao Claudia, benvenuta! Buoni i panini alle olive, vien voglia di addentare lo schermo! Ah, complimenti per la tovaglia ( io ce l’ ho uguale 😀 )!

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  3. Beh, grazie del benvenuto!
    Mi tremano le dita per l’emozione: tre colombe mi spiumazzano in testa nel vedersi pubblicate qui!!
    🙂
    Per la tovaglia (che non ho peso… non la uso mai!) mi sa che frequentiamo gli stessi posti, anche il vassoio viene da lì!

    Ancora grazie della bella accoglienza!
    C.

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  4. … frase a metà: ho preso solo i tovaglioli!
    😉

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  5. ciao benvenuta!deve essere buona questa ricetta, ma .. ahimè a me le olive proprio non piacciono, sperimenterò quindi la prossima ricetta che inserirari!

    ciao
    Gio

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  6. Ma sono favolosi…sembrano morbidissimi, mamma mia, che voglia…complimentoni!

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  7. Giovanna: falli senza…!
    😉

    Serena, in effetti erano davvero morbidi dentro e croccanti fuori.

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  8. Sto deglutendo, anche se sono ancora piena del pranzo di mezzogiorno ne mangerei senza fermarmi, sich!!!! Perchè mi piace così tanto il pane????? Questi paninetti mi han ricordato la Sicilia e in particolare una panetteria di Capo d’Orlando dove fanno dei panini molto simili che sono buonissimi!
    Complimentoni Claud, ma dimmi il sale rosa ha una funzione particolare oppure no? Salutone e ti prego non torturarmi con ricettine cos? 🙂

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  9. Sono Chicca l’anonimo sopra, non sò dirvi come mai sono diventata anonimo eppure non ho nulla da nascondere 🙂 Spero Biocontessa riesca a dirmi il perchè del mio anonimato……………Brava ancora Claud

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  10. Uhm… no, il sale rosa non ha funzioni particolari: è ricco di minerali (il rosa è dato dal ferro) e un po’ meno ricco di sodio, tutto qui!
    Grazie davvero per i complimenti.

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  11. Sono senza parole , claud ma sei bravissima!!! Benvenuta davvero 😉

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  12. hops scusate per la gaf..
    per giovanna: prova a sostituire le olive con capperi e rosmarino, o timo.
    buonissimi.
    (sbagliando si impara), devo ancora educare il mio stomaco mentale ex onnivoro

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