Panettone classico


Ho fatto un po’ di tentativi per questa ricetta… inizialmente volevo fare il panettone con la macchina del pane, ma poi ho lasciato perdere e l’ho utilizzata solo per impastare :).
Il procedimento è lungo, ma meno impegnativo di quanto si possa pensare… Si inizia con la biga la sera prima e per il pomeriggio seguente sarà pronto il vostro panettone (che sarà più soffice il giorno seguente)

Ingredienti per la biga:
100g farina 0
50g di acqua
25g (un cubetto) di lievito di birra

Ingredienti per il primo impasto:
170 di acqua
250 di farina 0
70 g di margarina vegetale non idrogenata
100g di zucchero
2 cucchiai di lecitina di soia macinata finemente
1 cucchiaio di pasta acida essiccata(non attiva)

Ingredienti per il secondo impasto:
50g di farina 0 o più
20 g di olio di arachide
50g di zucchero
1 cuccchiaio di malto d’orzo
2 cucchiai di lecitina di soia macinata finemente
un cucchiaino di curcuma
olio essenziale di arancio e limone
aroma di vaniglia oppure vaniglia in polvere
1 cucchiaino di sale
120g di uvetta (quando lo rifarò ne metterò di più… almeno 200g)
40g di cedro candito

Procedimento:
Si inizia la sera prima a preparare la biga sciogliendo il cubetto del lievito di birra in acqua tiepida, aggiungere la farina e impastare fino ad ottenere un panetto liscio, tenere l’impasto al chiuso, io l’ho messo in un recipiente di vetro coperto con della pellicola.
Non ho tenuto la temperatura di casa esageratamente alta, solo per quest’occasione il riscaldamento è rimasto a 20° ma sicuramente erano di meno.
Il giorno seguente riprendere l’impasto che dovrebbe essere raddoppiato … nel contenitore utilizzato per la lievitazione ho aggiunto l’acqua a temperatura ambiente, poi la farina, ho iniziato ad impastare, poi ho aggiunto la margarina, e lo zucchero.
L’impasto deve essere abbastanza sodo non molliccio, altrimenti aggiungere altra farina. Dopo aver verificato la consistenza ho messo tutto nella macchina del pane per l’impasto, aggiungendo la lecitina di soia e un cucchiaio di pasta acida essiccata.
Avviare il programma per l’impasto e lasciar lievitare… complice la temperatura controllata della macchina del pane dopo 3 ore l’impasto era più che triplicato che quasi usciva dal cestello :).
Avviare nuovamente il programma per l’impasto, aggiungere la farina, l’olio, lo zucchero il malto d’orzo, la lecitina di soia, curcuma, oli essenziali aromi e sale, se serve aggiustare di farina, verso la fine aggiungere l’uvetta precedentemente ammollata e i canditi.
Togliere dalla macchina del pane e mettere nei pirottini… io ho fatto un panettoncino da 500g, tre da 100g e uno stampino per muffin da 6 (per provarli subito senza dover tagliare il panettone grande), consiglio vivamente di utilizzare i pirottini di carta! quindi lasciar lievitare nel forno con la luce accesa e un pentolino di acqua calda.
Quando l’impasto sarà nuovamente triplicato rimuovere dal forno (delicatamente) e lasciare a prendere un po’ d’aria in modo che faccia la crosta, nel frattempo preriscaldate il forno a 180°, sucessivamente infornate per 40 minuti circa.
Lasciar raffreddare, chiudere in un sacchetto di nylon o in un contenitore per alimenti e gustare il giorno dopo.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. sembra semplicemente fantastico!! 🙂

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  2. Complimenti! Il panettone vegan è sempre una ricetta gradita nel periodo natalizio.
    Il tuo mi sembra riuscito particolarmente bene…
    🙂

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  3. Prima o poi dovrò cimentarmi visto quello che costano i panettoni vegan, bravissima 🙂

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  4. semplicemente fantastico! provo a farlo questa settimana!

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  5. Fantastico!!!
    Proprio ieri mia figlia piccola si è innamorta del panettone e ubito ho pensato di farlo in casa con ingredienti “controllati”.
    Bravissima!!!

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  6. Brava Mayda! È bellissimo! proverò anche questa versione!!! Tanto ormai Natale è alle porte, quindi sotto coi veg-panettoni!!!! 😉

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  7. Grande lavorone!!complimenti!io ..mi sa che rinuncio al panettone eheheh

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  8. Bellissimo!!!! complimenti per il lavoro e i risultati ottenuti 🙂

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  9. Anche io quest’anno volevo farmi il panettone !!!
    Ora non so se scegliere questa tua versione o quella di Anto, vedrò… 😉

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  10. voglio troppo provare a farlo..e questo natale mi sembra ottimo per fare esperimenti! 🙂
    bello!

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  11. ho dimenticato una cosa! 😉 come faccio non avendo lo stampo? dove potrei trovarlo? non ne ho proprio idea!

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  12. Bravissima! Ti è uscito proprio bene! 🙂

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  13. carino!

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  14. wow…ingannerebbe un onnivoro! 🙂 a natale lo provo!

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  15. FANTASTICO!!!!!!! E’ bellissimo 😛

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  16. Strepitoso, non mi sembra neanche molto complicato. Chissà…

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  17. Complimenti!! soprattutto per la scelta di ingredienti buoni e semplici. Ho eseguito la tua ricetta con lievito madre rinfrescato tre volte ma non avendo la macchina del pane ho usato contenitore termico ( ho usato quei contenitori che servono per trasportare vivande calde o fredde per catering) per mantenere costante la temperatura mettendo un vasetto vetro chiuso con all’interno acqua molto calda e ho raggiunto la temperatura media di 28gradi. Non mi è lievitato il triplo ma diciamo il doppio.. se hai qualche altra dritta da suggerire te ne sarei grata 🙂 saluti veg!

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