Vi riporto la ricetta di questo pane che ha riscosso grandissimo successo tra amici e parenti invitati a pranzo.
Ingredienti:
100 g di zucca cotta
70 g di farina di mais
90 g di pasta madre oppure 1/2 cubetto di lievito di birra
200 g di farina 0
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
15 g di semi di zucca
15 g di olio
semi di sesamo
acqua o latte di soia qb (dipende da quanto è bagnata la zucca)
Procedimento:
Cuocere la zucca e unirla ancora calda alla farina. Impastare per bene con le mani o aiutandosi con un robot da cucina. Unire tutti gli altri ingredienti e l’acqua poco alla volta. La ricetta originale riportava del latte di soia ma l’avevo finito. Con l’acqua è venuto benissimo lo stesso. Se si usa il livito di birra, dopo aver formato i panini, lasciarli crescere per 1 ora e 1/2. Se invece usate la pasta madre, devono lievitare per almeno 7 ore… io li ho lasciati in un posto caldo tutta la notte. Nella foto vedete il pane molto basso, l’ho fatto venire così perchè mi servivano dei crostini piccoli. L’unico problema che ho riscontrato è che il giorno dopo era già indurito, quindi se lo si vuole conservare deve essere congelato subito.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Questa foto è degna di un maestro….!!! Non è che per caso è servito parlare un pò di fotografia sul forum?
BELLISSIMA!!!!
Ed il pane e’ degno di grande cuoco!!!
Come ti avevano già detto.. sei proprio un ragazzo da sposare!!!
🙂
si..mi sono servito di alcune informazioni lette sul forum 🙂 🙂
Grazie BioContessa!! 🙂
Che meraviglia di pane!!! E che foto!!! Luca sei proprio un grande artista, oltre che un cuoco eccezionale! Bravo!
Renata mi ha rubato le parole……..questo fato rispecchia tutto il tuo essere artista……….e lo sei in tutti i sensi………l’allievo sta insegnando alla maestra fornaia 🙂 Verrò a fare un giro per carpire qualche dritta………..un bacioneeeeeeeeeeeeeee 🙂
p.s.: concordo sull’olio d’oliva, oggi ho fatto una crostata e ho usato il mio olio……….non si sente per nulla……….sarà perchè buono????? 🙂
Sono ancora io 🙂 Se non sbaglio c’è una modella che hai usato per capire quanto morbida doveva essere la pasta del pane? Spero sia lei la fortunata che ti sposerà 🙂 Dove lo trova uno che gli sforna del pane così?
Sembra favoloso! Credi si possa impastare anche con la macchina del pane?
Ma sei proprio da sposare………
ahah Grazie a tutti 🙂
@Chicca certo sei la benvenuta..purtroppo non ho ancora un forno a legna..
Si c’è la modella ma è bastato solo testare la consistenza la prima volta eheh
Per l’olio d’oliva hai ragione, ho fatto anche io una torta di mele con un buon olio di oliva e non era per niente pesante.
Un grande abbraccio a tutti
Che meraviglia di pane!!! Ho rinfrescato il mio lievito naturale, ho giusto della zucca cotta in freezer..sa da fare!
Si dai provaci e fammi sapere!! 🙂
Davvero sta salendo il livello anche delle fotografie dei nostri cuochi…
Qualche trucchetto lo dobbiamo proprio imparare da MrAcca…No?
🙂
Luca sei un’artista a 360°, bravo!!!
Grazie Barbara 🙂
@BioContessa certo..abbiamo molto da imparare da MrAcca..anzi per chi desidera qualche suggerimento lo invito sul forum di Promiseland.it “Arte in libertà”
:):):):):):):):):):):)
che bella fotografia e che bel pane, ho proprio un pezzetto di zucca e mi sà che ci faccio questo magnifico pane… volevo chiederti tu prima di panificare quante volte rinfreschi la pasta madre? Nel senso che ho trovato ricette in cui bisognava rinfrescare 3volte prima di iniziare…ma forse x il pane basta 1 volta? grazie.
complimenti Luca 😉
Ciao Marta, credo che dipenda da quando hai usato l’ultima volta la pasta madre..in genere dopo 3 o 4 giorni prima di utilizzarla necessita di un rinfresco per darle forza e farle perdere quel sapore troppo acido. Io faccio sempre in questo modo e mi trovo benissimo. Se dall’ultima volta che l’ho utilizzata sono passati max 4 giorni la prendo direttamente così com’è, se invece è passata una settimana la tiro fuori dal frigo il giorno prima e la rinfresco ridandole forza.
Fammi sapere come viene 😀
ciao luca, ho fatto il pane raddoppiando le dosi, senza latte di riso, con aggiunta di qualche uvetta. è venuto benissimo, lodato da tutti, lo si è mangiato al pranzo di natale! non è seccato per niente, nemmeno dopo 4 giorni, conservato in un canovaccio nel mobile. forse perchè era una pagnotta grossa, che dici? mi han detto che più sono piccole più seccano rapide. auguri a tutti! alessia
Questo pane dev’essere buonissimo.. Luca è tanto che non posti nulla, ed è un vero peccato!! 😉