Pane integrale con lievito madre

Dopo svariati tentativi (è da fine agosto che ci provo!) sono riuscita nel mio intento: il pane con il lievito madre! Una soddisfazione da condividere con voi assolutamente! Sapete, mio padre l’ha mangiato senza nemmeno accorgersi che era fatto in casa, e per di più dalle mani della sua “terribile” figlia  🙂

Ingredienti:

350 g lievito madre
250 g farina tipo 0
250 g farina integrale
250 ml acqua tiepida
1 cucchiaino di malto d’orzo
1 cucchiaino colmo di sale

Procedimento:
Sciogliere il lievito madre in acqua aiutandovi con le mani, aggiungere i 2 tipi di farina, che avrete prima mischiato, e il cucchiaino di malto d’orzo. Impastare fin quando non otterrete una bella “palla” elastica. Continuate ad impastare per 15 minuti e ogni tanto battete l’impasto sul piano da lavoro, quasi come se lo voleste lanciare con forza. Mettetelo in un contenitore preferibilmente di vetro, coprite con un telo di cotene e una copertina e tenetelo a lievitare in un luogo caldo per tutta la notte. La mattina seguente prendete l’impasto bello cresciuto (soddisfazione alle stelle 😀 ) rilavoratelo, aggiungendo il sale e dandogli la forma che preferite, infine adagiatelo sulla teglia da forno. Lasciatelo crescere per 2-3 ore ed infornate. Io ho il forno a gas e quindi l’ho preriscaldato mettendo la temperatura al massimo e poi ho infornato sempre alla stessa temperatura per 15 minuti, poi l’ho abbassata a 200° per altri 20-30 minuti.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. che bellooooooooooooooooo!anche io voglio farloooooo!avercelo il lievito madre!

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  2. Ottimo! La cosa interessante sarebbe anche sapere come si fa questa pasta madre 😉 speriamo che qualcuno la spieghi con molta pazienza perchè io l’ho letta sul libro e non ci ho capito molto. Buona giornata

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  3. Io la pasta madre me la sono fatta (con grandissima soddisfazione) seguendo la ricetta trovata qui: http://www.strie.it/ricette_pane.html
    E’ un procedimento lungo, ma con me ha funzionato!
    Gioia

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  4. Anch’io ho fatto la pasta madre per questo è stata una grande soddisfazione, ed ho segui lo stesso procedimento indicato da Gioia! 😀

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  5. Infatti il lievito madre l’ho fatto io seguendo tutto il procedimento indicato dal sito di Gioia. per questo è stata un’immensa soddisfazione! 😀

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  6. Ah, dimenticavo, al posto del miele ho messo del succo di mela!

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  7. Ragazze sono andata anch’io a leggermi con piacere nel sito indicato da Gioia, e questa volta devo dire mi devo veramente decidere e fare il grande passo della pasta madre! Buon pane a tutte 🙂

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  8. Confido in te chicca perchè oltre a essere una brava cuoca sei anche semplice nelle spiegazioni e brava nel fotografare i diversi passaggi. Quella del lievito madre confesso che non l’ho ancora provata, te la sentiresti di passarci l’esperimento. Un abbraccioooone

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  9. Se me lo chiedi così come faccio a dire di no! Ci devo provare per forza anche perchè sicuramente vista la quantita di pane che mi mangio fatto con il lievito madre gonfia meno voi che dite? Ciao ragazza 🙂

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  10. ma nemmeno devi dubitarne, il pane fatto con il lievito madre gonfia zero ed è sicuramente mille volte più buono di quello “normale”. io però nn sempre ho il tempo x farlo e devo andarlo aprendere in un panificio a mestre….. me è troppo buono!! e questo devo priprio provarlo …..alla prox elena

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  11. Chicca la pasta madre è il lievito naturale ed è la cosa più sana che ci possa essere, la diversità è nella lievitazione che non è alcoolica (come nel caso del lievito di birra) ma acido-lattica provocata da batteri della specie “lactobacillus” tipo quelli dello yogurt per intenderci…dacci sotto perchè se riusciamo a farlo siamo a posto per tutta la vita ci sono persone che usano la stessa pasta madre da più di 20 anni!!!!
    Lo so quello che ti ho chiesto è molto impegnativo cercherò di contraccambiare presto con il seitan fatto in casa, ciao sei un tesoro!!!!! 😛

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  12. Mi ero persa questo tuo messaggio Stella, ho già iniziato e spero con tutto il cuore di riuscire nell’impresa, se tutto funziona giovedì o al massimo venerdì dovrei essere pronta per la mia prima panificazione naturale, sto seguendo le indicazioni del sito che aveva indicato Gioia………..mi capita raramente di desiderare che il tempo voli, questa è una di quelle volte, non vedo l’ora di vedere quale pasticcio combino!!!! Spero di non deluderti, ma se riesco sappi che ci tengo veramente tanto al servizio fotografico per il seitan 🙂 Un besos

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  13. Dimenticavo volevo chiedere a qualcuna più esperta di me in lievito madre questa cosa, forse scontata: io lo stò preparando con la manitoba (sempre che venga naturalmente), una volta pronto posso usarlo con qualsiasi altro tipo di farina? Grazie a chi mi toglierà questo dubbio 🙂

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  14. Ciao chicca, si la manitoba va bene…io l’ho miscelata con farina integrale, ma comunque è lo stesso. Sicuramente dopo potrai utilizzare tutti i tipi di farina che vuoi per produrre qualsiasi tipo di pane! 😀
    Baci…e grazie a tutti, è bello poter scambiare idee e imparare molte più cose!

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  15. Ciao Lucia tante grazie della risposta, speriamo lieviti nel modo giusto, mi sento come uno studente che deve sostenere un esame, non vedo l’ora, ma se non viene ritenterò……proprio l’altro ieri mi sono arrivati 29 kg di farine di diverso tipo, tra le quali una hai multicereali che non vedo l’ora di provare per il pane 🙂 bacio 🙂

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  16. io lo faccio abbastanza spesso ed è strepitoso !!!….. fini ad ora nn ho trovato niente che nn mi piaccia …e questo nn è un bene :-)alla prox elena

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  17. ma questo è pane SEMI-integrale!! Io voglio il pane 100% integrale!!

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  18. wow!
    bellissimo!
    …ci proverò anche io… ihihih…!
    e ti “ruberò” delle ricette per stupire, quando verranno a pranzo da me, degli amici.
    Qui ho trovato proprio degli ottimi spunti direi e anche per me, che vegan non sono, ho trovato degli ottimi suggerimenti per allargare le mie nozioni (e perché no, ridurre un pochino alimenti animali e loro derivati), migliorando così la salute di tutta la famiglia ed imparare a conoscere nuovi sapori. Trovo sia importante, sempre.
    Grazie!

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  19. Dopo svariati rinfreschi ho fatto il pane semintegrale con la pasta madre.Ho lasciato lievitare per 12 ore e poi per 4 ore i due pani .La lievitazione è stata ottima ma, il pane
    non è così soffice come la fotografia ed il gusto è un pò acido.
    Grazie!

    P.S. la pasta madre che ho in frigorifero lievita che ha quasi riempito il barattolo che è grande il doppio della pasta madre che ho introdotto.

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  20. Dopo qualche tentativo di fare il pane con la pasta madre ,non riuscito, ho deciso di aspettare ancora un mese per fare un altro tentativo perchè fà molto freddo ed anche in casa ci sono solo 20 gradi.

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  21. Cara Silvana, non so se hai visto i miei pani fatti con la p.m., ma mi sento di dirti che la temperatura in casa a me non ha mai influito sul sapore del pane, l’importante è che la p.m. non subisca bruschi sbalzi di temperatura, se come dici anche in frigo la p.m. sta lavorando vuol dire che è attiva e hai fatto tutto giusto, per il sapore acido non sò risponderti, che quantitativo hai usato per fare il pane? Facci sapere, salutone 🙂

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  22. Il quantitativo di pasta madre che ho usato è di gr. 300 per 600 gr. di farina manitoba.
    Cara chicca ti ringrazio per la risposta.voglio aspettare a rifare il pane perchè penso che in casa non ci sia la temperatura che consenta, pur coprendo l’impasto con una coperta di lana , una lievitazione corretta.
    Un caro saluto.silvana.

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  23. Cara Silvana ho visto ora il tuo messaggio, scusa se insisto ma anche in casa mia la temperatura non supera mai i 20/21° e il pane viene benissimo! Un altra cosa di solito 300gr di pasta madre bastano per un chilo di farina! Se ti fa piacere guarda il mio “pane sacro” e “riattivazione della pasta madre! Se hai bisogno noi siam qua…..salutone 🙂

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  24. Dimenticavo: forse hai usato troppa p.m. quindi per questo il sapore era un po’ forte!

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  25. Ciao chicca, ti ringrazio per le tue risposte così immediate, seguirò i tuoi consigli.
    Salutissimi !!!!!!!!!! Silvana

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  26. ciao ragazze e ragazzi,
    io sono nuova del “sito”! Sto seguendo i vostri consigli da una settimana e ho iniziato la “trafila” per fare la pasta madre. Ora, dopo aver rinfrescato stamattina alle11 da ieri sera alle 23 (12 ore), sono giunta allo stadio di rinfrescare la pasta dopo 8 ore (che a dir la verità stanno per diventare quasi 10) sono le 21 circa. Dopo questa rinfrescata devo scendere alle 5 di domani mattina per rinfrescare dinuovo, o sarà giunta l’ora di iniziare a fare il pane veramente? e poi: se ne tolgo una palletta dal pane impastato, in termini di peso quanta ne dovrò togliere? In più: a vostro avviso è giusto togliere questa “palletta” dopo che ci abbiamo messo il sale? Oltretutto, non consapevole di cosa facevo, ho messo in “funzione” inizialmente non un etto di farina 00, ma bensì 3 etti con 3 cucchiai di acqua e 3cucchiai di miele millefiori e ogni volta che rinfresco eseguo sempre in tripla dose, se non uso tutta la p.m. in una volta, perchè troppa, l’altra la devo buttare ? Ho una grandissima confusione, aiutatemi, vi prego! grazie a tutti voi, siete veramente altruisti e simpatici.

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  27. Ciao ferdyc56 e benvenuta qui su Veganblog.it !!!
    🙂

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  28. Vediamo se riesco ad aiutarti ferdy:
    1) Io non sono così fiscale con gli orari dei rinfresci.
    2) Io di solito stacco circa un etto e mezzo d’impasto che sarà la nuova p.m.
    3) Se non usi tutta la p.m. la puoi mettere nel freezer oppure fare della pizza, o ancora fare fritta!
    Spero di essere stata chiara se hai altre domande noi siam qua 🙂 Salutone e continua a seguirci!

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  29. Grazie di cuore, siete veramente gentili!
    Sono felice di poter conversare in questo modo così “informatico”, per me è tutta una novità, ma vedo che è semplice, forse di più che chiedere alla vicina di casa che, magari un pò per gelosia o chissà per quale altro sentimento, non ti dice tutta la verità.
    Bene: tornando al pane, questa mattina ho impastato bene il tutto, pio ho atteso la lievitazione per 2 ore circa, dopo ho tolto una bellla palla di pasta per la prossima volta e ho reimpastato la rimanente; ho fatto delle piccole forme, le ho stese sulla carta da forno, ho fatto loro un piccolo taglio per aiutare la lievitazione e le ho coperte con un asciugamano di tela asciutto. Dopo circa 2 ore ho acceso il forno a gas a 220°, e dopo circa 10 minuti ho rifatto il taglio sopra alle pagnottelle e ho infornato mettendo la leccarda in metà altezza. Trascorsi 30 minuti, ho verificato, erano abbastanza lievitate, ma la parte sotto delle pagnottine stava quasi bruciando, ho abbassato la temperatura a 200° le ho girate sotto-sopra e ho atteso ancora un 10 minuti circa, poi le ho tirate fuori, raffreddandosi sono diventate dure come le pietre; insomma non le abbiamo potute quasi tagliare o romperle, domani, ben che vada, le bagneremo nel latte, pazienza! Ma cosa avrò sbagliato? Non sarà mica perchè quando le ho coperte con il telo l’ ultima volta non ho poi messo quello umido sopra e loro si sono asciugate un pochino di più prima di infornarle? premetto che la mia cucina è abbastanza calda perchè io vivo in campagna e abbiamo una stufa a legna che funziona a meraviglia! Grazie dei consigli che mi darete, ciao ciao
    ferdyc56

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  30. Cara Ferdy, non sono un esperta in pane e p.m. ma dopo parecchie panificazioni con p.m. mi sento di darti qualche dritta, magari sbagliata 🙂 , anche in questo momento nel forno c’è l’impasto della terza riattivazione della p.m., da quando uso questo sistema anche mio figlio mangia pane a go go 🙂 devo quindi farlo più spesso!
    Forse hai fatto le pagnottelle troppo piccole e la potenza del forno a gas le ha cotte troppo in fretta, forse è meglio fare delle belle pagnotte, di solito gli impasti con p.m. vengono usati per fare dei bei panoni 🙂 Il fatto che tu non abbia coperto col panno umido non incide sulla cottura, anch’io a volte metto solo quello asciutto.
    Se qualcun altro ha altri suggerimenti ben vengano! Prova comunque a rifare il pane facendo pagnotte almeno da mezzo chilo, facci poi sapere come viene. Un salutone 🙂

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  31. Grazie chicca66,
    proverò a fare come mi hai suggerito. Io avevo fatto le pagnottine perchè ho un marito che toglie sempre la mollica prima di mangiare il pane, al contrario di me che mangio tutto(e sto iniziando ad accorgermene nella ciccia) Appena avrò il risultato ve lo farò sapere. Per ora …gggggrraazzziiieee infinite.

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  32. pane terza riattivazione p.m – collegamento

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  33. Ciao Ferdy volevo farti vedere la foto del pane fatto con la terza riattivazione della p.m., ma non riesco a cipire come fare……lo dico anche a te…..qui a vegan lo sanno tutti che sono una schiappa col pc 🙂 Appena riesco te la faccio vedere…buona giornata intanto

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  34. ciao chicca,
    meno male che non tutti sono delle cime col pc, io personalmente oltrechè essere praticamente a digiuno di nozioni pc, appartengo anche a quella generazione di persone che sono nate nei tempi belli, dove non c’era tutta questa tecnologia e eravamo tutti uguali! I miei figli mi sgridano sempre perchè, secondo loro, non memorizzo quel poco che mi insegnano. Sinceramente, per me, visto che da poco ho passato la cinquantina, è molto difficile; in più, in questo periodo ho un pochino di tempo per allenarmi, ma appena la neve non ci sarà più, il mio lavoro non me lo permetterà come ora, coltivo frutta e verdura con l’aiuto delle mie donne:mia mamma 80anni e mia zia 77enne) e poi me la vado a vendereal mercato. Di questi tempi è una bella soddisfaziione avere i propri prodotti, ma come la coltiviamo noi, al femminile, senza tanta tecnologia e principalmente a “mano” è molto faticoso e prende tutto il tempo libero che una donna ci terrebbe ad avere.
    Ho un marito, però è artigiano e non si intromette nel mio lavoro. Così non bisticciamo.
    Bene, dopo questo momento di confidenza molto ristretta…….. aspetto le foto del tuo pane e quando le farai, mi dirai come hai fatto, così imparo qualcosa di nuovo! Posso permettermi di chiedere a te e agli altri come fate a fare apparire quel piccolo sole che ride tra i vostri discorsi? Chiedo scusa e saluto tutti.

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  35. Dalle Tue parole si capisce che sei come dico io una donna con le p…. 🙂 Io purtroppo il pc ho dovuto imparare a usarlo per lavoro, ma pian pianino a furia di schiacciar bottoni qualcosina ho imparato….abbi però pazienza per la foto, la faccina che ride è facile è l’unica che ho memorizzato come si fa, devi fare uno spazio dopo l’ultima parola poi fare i due punti e la parentesi tonda 🙂 opure per fare la faccina triste devi fare la parentesi opposta 🙁 Posso chiederti dove vendi la tua meravigliosa frutta? Poi vedrai che un attimino di tempo per venire a vedere le nostre ricette lo troverai ancora 🙂 Spero entro sera di farti vedere la foto del pane…. ciao Fredy

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  36. Per Ferdy: http://www.veganblog.it/wp-admin/post.php?action=edit&post=3135 Questa è la foto del pane fatto ieri con la terza riattivazione della p.m. spero si veda!

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  37. ciao chicca,
    non sono ancora stata in grado di vedere le foto del tuo pane, forse perchè non mi ero ancora registrata! Ora l’ho fatto e attendo la password!
    Io frequento il mercato dei produttori nei pressi di Torino, ma in genere da Marzo-Aprile in poi perchè la maggior parte della mia verdura è fuori serra, e solo per vendere patate, cipolle qualche mela, fare 40 km andata e 40km ritorno e prendere un mucchio di freddo dalle 5 del mattino fino alle14, preferisco fare delle cose che ammucchio da tempo a casa. Debbo dire però che in questi ultimi giorni il pc mi porta via un pò di questo tempo..aiaiaih!!!….
    La faccina non mi viene, ho fatto come hai detto tu, non sarà mica perchè ho Moxilla firefox come sistema? Sabato, quando arriveranno i miei figli,cercherò di farmelo spiegare!
    … e magari reimpasterò la p.m. per riprovare a fare il pane. Ok?
    Ora vado a nanna altrimenti domani chi si alza più? (va beh! che tanto non vado a fare il mercato….) ciao ciao

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  38. http://wm8.email.it/webmail/wm_6/redir.php?http://www.veganblog.it/wp-content/uploads/fiocco-022.JPG se ho capito bene quello che mi ha detto il grande capo Sauro la foto non si vedrà nemmeno così, ma siccome io sono un po’m dura di comprendonio informatico ci provo 🙂 Grazie Sauro, ci tenevo a far vedere a ferdy il mio pane 🙁

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  39. Ciao Ferdy finalmente con i suggerimenti di Sauro sono riuscita ad inserire la foto che volevo mostrarti, prova ora a cliccare il link che trovi nel messaggio sopra! Ciao e buona notte 🙂

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  40. Ma è bellissimo! E senz’altro sarà anche buono. Domani, se ho il tempo, tiro fuori la p.m. dal frigo e riproverò, poi dirò come è andata! ciao e buona notte anche a te.

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  41. Spostandomi qua e là ti ho ritrovata con il pane integrale.Forse io uso troppa farina su 300 cc. di pasta madre. cioè come ti ho già scritto 700 integrale 300 0 . e 500 di acqua .
    Leggo che fatto il rinfresco il giorno dopo lo usi senza mettere più farina, al contrario del pane con solo farina bianca , giusto? Ciao Chicca e grazie per la pazienza.

    Reply
  42. Il quantitativo di farina per 300gr è giusto un kg e anche l’acqua che usi è più o meno 500ml, può vaiare in base al tipo di farina che usi. Non capisco cosa intendi con l’ultima parte della domanda………dopo l’ultimo rinfresco si al mattino faccio il mio pane con il kg di farina che può essere bianca, di farro, o altro…..la mia pasta madre è diventata un miscuglio di farine ma vedo che il pane viene sempre, finora, bene 🙂 Mentre ho un pezzo di p.m. che mi è stata regalata da un fornaio siciliano che uso solo con semola rimacinata di grano duro…..fammi sapere 🙂

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  43. scusatemi, ma io posso mangiare solo con farina integrale, quindi la madre posso farla con la farina integrale o devo farkla con la farina 00 ugualmente?

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  44. Forse non è proprio il luogo giusto, ma a parte provare a fare il pane naturale (ho abbandonato l’idea fino al prossimo autunno, considerato che ora sono entrata nel vivo dei lavori orticoli e di mercato a tempo pieno), in occasione della s. Pasqua, voglio augurare a tutti una serena festa, magari senza tante fastosità esagerate, ma in un clima sereno e possibilmente in tutta tranquillità e salute. AUGURI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  45. Ciao Ferdy che piacere risentirti 🙂 auguroni anche a te di una Pasqua serena….un buon lavoro che possa durare per tutto il periodo fino all’autunno quando ti riposerai dalle tue tante fatiche………….il pane naturale può aspettarti tranquillamente 🙂 Come hai detto giustamente credo che tutti quest’anno abbiano un po’ meno voglia di fastosità, io già non ce l’ho di natura figurati in questo momento con la tristezza che si respira nell’aria 🙁 Un abbraccio sincero augurandoti ancora un buon tutto 🙂

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  46. Allora ragazzi,
    come mai non trovo più nessun commento di nessun genere?
    Siete tutti in ferie? Io ho trascorso un trimestre abbastanza sconvolgente, per la mia campagna ortiva e frutticola c’è stato qualche imprevisto: pioggie insistenti, caldi esagerati e bei temporali…nel complesso tutto sta trascorrendo…
    Ora vorrei chiedere un consiglio a chi sa darmelo, se possibile.
    Io, per mia natura sono sempre alla ricerca di prodotti nuovi che poi cerco di proporre sullamia bancarella nei mercatini dei produttori nei pressi di Torino. Questa primavera ho trovato dei semi di okra, li ho seminati e stamattina ho visto i primi frutti, per me sono una novità e non so come cucinarli per provarli. Ho cercato su internet, ma ci sono ricette con il pesce, noi, a casa mia, non amiamo molto il pesce, in più mi piacerebbe sentire qualche esperienza diretta su questo ortaggio, qualcuno mi può aiutare?
    Scusate se sto invadendo il blog del pane integrale, se non è possibile una risposta perchè l’okra è fuori argomento, pazienza, ditemelo e mi saprò regolare in futuro. Ricordo che io sono sempre nuova per questi mezzi di comunicazione e stò cercando di imparare poco per volta!!! ciao a tutti.

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