Innanzitutto ancora tanti auguri a tutti coloro che (si) amano… Il dolce che vi propongo è un classicissimo plum (ma mi sono sempre chiesta: perchè “plum” se le prugne non ci sono??? Vabbè). Cake perfetto da ammollare nel latte di soia, per iniziare la mattina col piedino giusto. Le dosi sono per uno stampino da 2 persone; come al solito raddoppiate, triplicate, etc etc a seconda della golosità!
Ingredienti:
50 g di farina integrale
40 g di zucchero
50 ml di latte di soia
1 cucchiaino di orzo in polvere
olio
1/4 di bustina di lievito
Procedimento:
Metto gli ingredienti secchi (tranne il lievito) in una terrina e li amalgamo; aggiungo il latte, formando una pastella liscia, poi aggiungo l’olio (1 cucchiaio abbondante) e infine il lievito setacciato. Mescolo per evitare grumi e inforno in forno caldo a 180° per 30′, dopo aver versato l’impasto in una tortiera foderata con carta da forno. Provo con lo stecchino e se esce asciutto è pronto! Splovero con zucchero e cacao e servo! Dicevo che a me è piaciuto tanto al mattino, nel latte si soia, tipo zuppetta; potete anche farcirlo con crema di marroni o con crema di nocciole!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ma quanto brava sei! Ti immagino al mattino mentre pucci (dal verbo pucciare) il tuo plum nel lattino 🙂
Oltretutto dalla fotografia sembra anche venuta moooolto soffice…
Ottimo.
🙂
Ma come hai fatto a renderla così soffice e alta???????????????? Brava brava brava!
E’ molto semplice Paola…
Si tratta di magia!
Lo stampo era piccino picciò…
Ah, Chicca..il massimo è schiumare il latte di soia e poi tuffarci la fetta dentro, infierendo col cucchiaino perchè se ne stia giù…diventa una libidine..
Cavolo! Con pochissimi ingredienti ti è venuto una meraviglia…Brava, brava e brava!
Franci… lo faccio anche io con le torte vegan che ci porta mia suocera…
Stamattina Sauro, per San valentino, mi ha schimato il latte di soja aggiungendoci poi del cioccolato ed io giù dentro con la torta….
🙂
Golosone che siamo…!!!
La schiuma mi fa impazzire….mamma mia………………
Franci…. Vorrei sapere esattamente quanto olio e chi tipo d’olio… mi sembra tu adoeperi l’evo nche per i dolci.. no?
Ma quanto ne hai usato per questo cuscino soffice!????
🙂
Grazie…
Una abbracciotto da Zia Contessa..
Io sì, uso solo olio evo….un cucchiaio circa, ma ripeto che il trucco è stato metterla in uno stampino piccolo! dalla foto sembra enorme, in realtà è per 2 personcine!!!
Aspetta: se Sauro è PapySauro, a rigor di logica tu dovresti essere MamyContessa…Chicca la Zia….tutte le altre sorelline…che dici????
A questo punto l’adozione è fatta Cari Renata e Sauro 🙂 Io son la zia prima 🙂
dai dai dai!!!! che bella famigliola….ehehehe Mamy e Papy: avete fatto un affarone …ah, ho anche un fratellino peloso: il mio micione Arturo…
Mi sa che una figlia che fa dei dolci così buoni vi conviene proprio!!! E’ un affarone! 😉 Cmq complimenti Francy…proverò a rifarla aumentando le dosi…fo finito i miei cookies per la colazione del mattino e un’idea diversa per il mio plum cake mi ci voleva proprio!
Promette bene, la proverò mescolando però l’0rzo col latte per cioglierlo bene.
Ah, plum in inglese vuol dire anche uva passa (uvetta)
Magari se si adopera del latte di soia aromatizzato alla vaniglia…prende anche un pò questo aroma….
🙂
Ma quante ne pensiamo!!!??? 🙂
Un abbraccio Francy…
Anche il latte di riso!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e qualche nocciola tritata nell’impasto..
Ho scoperto una cosa di te Francesca !!
Tu…… ami le nocciole….!!! ??? Vero?….
🙂
Diciamo di sì…ma più che altro è che ne ho molte in casa!!!!!!!!! la mia frutta secca preferita sono le arachidi….e poi adoro il cioccolato fondente!!!!!!!!! ( non amarissimo, però!)