Oil non oil e gel ai semi di lino

E’ più di un anno ormai che uso l’oil-non-oil prodotto da me, a base di semi di lino. Sono entusiasta, i capelli sono morbidissimi, luminosi e mi sembrano anche più forti rispetto a prima. Zero doppie punte. Anni e anni fa usavo l’Oil non oil della Bilba che funzionava ma ungeva ovunque, rovinava i vestiti e non parliamo di cosa c’è dentro!! Petrolati e derivati animali! Inoltre avevo notato una progressiva perdita dei capelli che alla fine stavano in ordine solo con questo prodotto… una schiavitù in pratica! Poi ho trovato un Oil non oil ai semi di lino di erboristeria, che come componenti era simile, un po’ meno peggio e un po’ meno unto ma eravamo lì. Alla fine sentendo parlare di chi si autoproduce il gel ai semi di lino, ho fatto qualche tentativo e sono riuscita a creare l’oil non oil ai semi di lino! Vantaggi: 100% naturale, ammorbidente, capelli ricci in ordine, gli dai la piega che vuoi, capelli non unti e non rigidi come con il gel, i capelli restano mediamente lucidi, ma in modo naturale, no effetto bagnato, alla mattina lo metti, sistemi i capelli e hai fatto un trattamento quotidiano rinforzante… più di così!, gli dai la profumazione che preferisci, si conserva fino a 15-20 gg in frigo, super-economico: con una confezione da 500 g di semi di lino vengono 3 l di oil non oil, il tutto sui 3-4 euro! Usandone 50 g alla volta, come da ricetta, io che ho i capelli molto lunghi spendo sui 3 euro ogni 2 mesi. Si può anche fare tutto in una volta e conservare congelato, magari già a cubetti monouso; ottimo anche per impacchi nutrienti.

Ingredienti e attrezzi:

50 g di semi di lino (si trovano da NaturaSì, nei negozi di alimentazione biologica anche online)
acqua
2 pentolini preferibilmente in acciaio
1 colino a trama fitta, possibilmente un po’ grande
1 cucchiaio di legno
vasetti per conservare

Procedimento:
Mettere a bagno 50 g di semi di lino in un pentolino di acqua per una notte. Lasciarli a bagno direttamente dentro nel colino cosa che in seguito faciliterà molto le operazioni. La mattina dopo troverete una situazione come quella nella foto: i semi hanno fatto il gel naturale che è in gran parte attaccato ai semi e in una piccola parte nell’acqua. Prendere il colino e posizionarlo con tutti i semi nel secondo pentolino, poi versare un po’ di liquido dell’ammollo, sui semi e attendere che scenda filtrato nel pentolino. Aiutarsi eventualmente girando il contenuto del colino con un cucchiaio di legno. Ripetere finché non si è esaurito tutto il liquido. A questo punto abbiamo un composto mediamente viscoso come quello in foto. Far andare a fuoco lento per 5 minuti, senza che bolla. Se tende a bollire abbassare la fiamma. In questo tempo, girare il composto con il cucchiaio di legno così da finire la cottura al grado di viscosità desiderato. Più si fa evaporare acqua, più tende a diventare gel. Al termine lasciar raffreddare e aggiungere la profumazione desiderata. E’ consigliabile utilizzare poche gocce di oilo essenziale naturale (non le profumazioni spacciate come oli essenziali sulle bancarelle, mi raccomando!) oppure, come faccio io, poche gocce di acqua di colonia naturale. Io ne uso una alla magnolia, naturale al 100%, se ne trovano facilmente nei negozi di alimentazione biologica e in erboristeria. Invasare utilizzando barattoli in vetro o contenitori tipo dosatore. Io la conservo in un barattolo di vetro in frigorifero e ne metto poca alla volta nel dosatore dell’Oil non oil famoso. Ovviamente tengo anche quest’ultimo in frigo.

Nota:
E i semi idratati rimasti ??    Li avete solo sciacquati, operazione che si fa per… fare i germogli! Procedete con la germogliazione, i germogli di semi di lino sono ricchissimi! Oppure metteli nel compost, lo arricchiranno nello stesso modo. I semi di lino contengono elevate quantità di acidi grassi polinsaturi, mucillagini, proteine, minerali, vitamine B1, B2, E. Il lino regolarizza i processi intestinali ed è utilissimo in caso di affezioni dell’apparato gastroenterico (i semi da soli non devono però essere assunti in caso di occlusione intestinale e appendicite, meglio i germogli).

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. I semi di lino sono una cosa fantastica! Questo oil non oil sicuramente lo proverò per i miei indomabili ricci! Io coi semi di lino ci facevo solamente l’ impacco da mettere sul petto quando volevo sciogliere il catarro!

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  2. Zitte che se vi sente MissVanilla vi ruba tutti i semi di lino e li trasforma in cracker crudisti!!! 🙂

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  3. Bella idea, grazie !

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  4. Ho provato a farmi questo gel, ma non ci sono riuscita. Praticamente mi è venuta fuori una “cosa” parecchio liquida, niente gel. Forse ho messo troppa acqua?
    Dimmi un po’ il rapporto semi/acqua: per 50 gr quanta acqua più o meno?
    Poi un’altra cosa: i semi non sono germogliati, ma sono rimasti lì tutti incollati, nel piatto dove li avevo messi…
    Ciao e complimenti, il tuo vegan blog è semplicemente unico.

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  5. mi sembra un’idea bellissima..!!!proverò i miei capelli sono davvero dei selvaggi però!
    grazie per condividere così tante cose con gli internauti marina

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  6. A me e’ venuto un po’ liquido cmq non e’ male. grazie dell’idea.ciao!

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  7. Grande e grazie davvero avevo anche io lo stesso problema tuo e ora so come fare, grazie grazie

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  8. TieniIlTempo 4 Giugno 2008, 13:17

    ..posso fare una domanda?
    Bene, silenzio assenzo, dunque è un sì =)
    Che differenza sostanziale c’è tra i semi di lino e i semi di lino dorati? Io ho quelli dorati in casa e mi chiedevo se potevo cmq usarli per fare il gel.
    Eh?
    thankyou.

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  9. non si finisce mai d’ imparare.. i semi di lino si mangiano come germogli ,dopo che ci hai fatto il gel….
    caspita nn si butta niente 🙂

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  10. Carmen Talavera 16 Agosto 2008, 21:33

    Io i semi di lino me li mangio tutte le mattinea colazione.. ti danno gli Omega 3 dei quali si fà un gran parlare…. il gel me lo preparvo al momento , ma la tua ricetta mi pare ottima… proverò anche i germogli…
    Il modo di farsi la colazione con i semi di lino è una ricettina della Drssa Budwig e bisogna usare due cucchiai di semi di lino maccinati di fresco , 1/2 banana, 1/2 limone, un cucchiaio di yogurt bianco (facoltativo) e due cucchiai di cereale crudo maccinato fine con un macinino per il caffè e un cucchiaino di miele, è una colazione fantastica! Pravatela e vedrete come state bene!Se aggiungi della frutta fresca di stagione meglio ancora!

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  11. Grazie Carmen quello dei semi di lino quotidiani è un consiglio da seguire sicuramente, per la ricetta della colazione però noi vegan non usiamo nè yogurt nè miele allora ne approfitto visto il tuo suggerimento di mettere per chi fosse interessato la ricetta della:

    Colazione Budwing versione Vegan

    Ingredienti per una porzione :
    – 2 cucchiaini di semi oleosi crudi appena macinati (a scelta: girasole, sesamo, lino, noce, nocciole, mandorle, zucca, noci di anacardio, ecc.)
    -2 cucchiaini di cereali integrali crudi: riso o grano saraceno o avena o miglio o orzo mondo o farro, o segale (da usare con più cautela, perché più difficilmente digeribile)
    – 4 cucchiaini di yogurt di soia
    – 2 cucchiaini di olio di lino biologico, spremuto a freddo
    – 2 cucchiaini di malto o 1 piccola banana
    – succo di mezzo limone; se dà costipazione intestinale sostituirlo con il succo di 1 arancio.
    – 100 g di mela – (o un frutto di stagione)

    Preparazione : Nel macinacaffé tritare i semi oleosi, poi macinare i cereali ed unirli a parte amalgamare ed emulsionare bene lo yogurt con l’olio, il malto ed il succo di limone. Aggiungere quanto macinato semi oleosi e cereali, e per ultimo il frutto che avrete fatto a pezzetti.
    In caso di difficoltà a masticare o a deglutire, quando avrete emulsionato lo yogurt con l’olio ed il limone rimettere questo in un frullatore insieme alla mela a pezzetti e frullare il tutto fino a formare una crema cui aggiungerete i semi oleosi ed i cereali tritati che non si avvertiranno quasi in bocca una volta aggiunti alla crema.

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  12. franca gemignani 30 Settembre 2008, 16:31

    Bello ma complicato. io uso l’olio di semi di lino da anni comprandolo direttamente dal mio negoziante di prodotti per capelli. E mi trovo benissimo

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  13. ciao a tutti!! Domanda a chi usa il gel ai semi di lino:
    visto che non l’ho mai usato usato prima, perchè ho fatto la permanente da solo una settimana.. volevo chiedere a voi esperte se una volta applicato dopo lo shampo al posto della spuma è possibile asciugare i capelli col phon (e diffusore) o se viene una schifezza..
    Grazie mille, aspetto una risposta al più presto.. visto che sono impaziente di provarlo!!!

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  14. questo blog è fantastico…complimenti!anch io trovo k la crema budwig della dottoressa kusmine sia fantastica a colazione!!! consiglio soprattutto quella con il grano saraceno…una vera bomba d energia…..per quanto riguarda il gel per i capelli proverò al più presto!grazie x i vostri utili consigli,ciao ragazze.

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  15. SIETE GENIALI!IL GEL è fantastico…e ve lo dice un riccio che si intende di queste cose!
    mi piangeva il cuore dare soldi all’unilever per la crema sunsilk prima e alla nivea(un po’ meglio) dopo!ora cn allume di potassio cm deodorante e sapone di aleppo per i capelli e il corpo i miei sostituti naturali sono completi!Grazie
    Come idratante non troppo grasso per il viso cosa mi consigliate?

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  16. mi permetto una risposta da “novellina”:
    @ robi: il gel si può tranquillamente usare dopo lo shampoo come leave-in, ma l’effetto finale dipende molto dai tuoi capelli. l’unica è provare, male che vada li dovrai rilavare il giorno dopo ma almeno li avrai nutriti un po’.
    @ marco: le alternative naturali per idratare la pelle sono tante: innanzitutto gli olii vegetali (mandorle dolci, oliva, jojoba…), che possono però essere troppo pesanti per le pelli grasse. Alternativa più leggera è il burro di karitè. Un idratante ancora più leggero è il gel d’aloe. L’ideale sarebbe mescolare sul momento al burro di karitè o al gel d’aloe qualche goccina d’olio per renderli più nutrienti. Ancora una volta, bisogna provare e vedere come reagisce la propria pelle. Ah, pare che anche questo gel ai semi di lino sia fantastico sulla pelle. Ancora non ho provato, ma non vedo l’ora!

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  17. l’ho fatto! So solo che ieri sera continuavo a toccarmi i capelli ed erano morbidi,non ci credevo..una sensazione bellissima.Grazie di cuore. Ho i capelli ricci di media lunghezza, ne faro’ meta’ dose piu’ spesso visto che non si conserva a lungo. ciao

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  18. Ma nessuno di voi ha i capelli lisci come me?
    Io per dare un pò di luce e proteggere le punte ho usato i “cristalli liquidi” ma credo che in natura non esistano perciò vorrei provare a fare questo olio naturale. Di certo male non mi farà ma vorrei sapere come usarlo al meglio sui miei capelli dritti dirtti.
    Grazie.

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  19. Ho appena fatto l’oil non oil. E’ veramente valido. Mi sono fatta prima l’impacco con i semi frullati (n.b. i semini rimangono tra i capelli, ma basta aver pazienza nel risciaquare) e poi applicato il gel per asciugare. Sono morbidi e lucidi da subito.

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  20. figlia delle stelle 19 Dicembre 2008, 22:14

    Voglio provare anch’ io questo oil non oil, dopo aver mangiato le zucchine ai semi di lino mi è venuta voglia di prepararmi il gel, sembra ottimo per i miei ricci capelli biondi piuttosto lunghi e un po secchi.

    baci

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  21. Ciao a tutti
    scusate, dove si comprano i semi di lino?

    grazie mille
    buon anno nuovo
    ciao

    Reply
  22. figlia delle stelle 2 Gennaio 2009, 22:19

    I semi di lino gli puoi trovare in un negozio che vende cose biologiche, io gli ho presi li.
    Fatto il gel per i capelli, ma i semini gli ho fatti germogliare nella mia germogliatrice e mangiati con insalatina fresca fresca…….
    Quasi dimenticavo, al gel ci ho agginto anche qualche goccia di olio di mandorle.
    I miei lunghi capelli biondi e ricci sembravano quelli di una fata. 🙂 o quasi 🙂

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  23. Ho scoperto questo bellissimo blog ed ora lo visiterò sempre:E’ tra i preferiti. L’idea del gel coi semi di lino la trovo fantastica davvero. Lo farò, ma ho bisogno di una delucidazione:il gel quando si applica? Prima o dopo lo sciampo?Grazie Attendo risposta per “partire”

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  24. siete fantastici vi visitare sempre sono una ricia ma volio diventare tutta biologica dove me posso informare escusate el mio malo italiano sono cubana. besososs

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  25. L’ho preparato ed anche a me è venuto un gel liquido,ma lo mettero sui capelli con un pennello.Ancora non ho ricevuto risposta al mio quesito:devo metterlo prima o dopo lo sciampo?

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  26. figlia delle stelle 12 Gennaio 2009, 22:38

    Maria, io lo metto prima dello sciampo come un impacco ma quando ho lavato i capelli lo uso anche dopo come un vero gel.
    Per fare il gel meno liquido basta mettere poca acqua nella preparazione, i semi devono essere appena, appena ricoperti dall’acqua.
    Nell’ultimo gel ci ho aggiunto essenza di lavanda.

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  27. Grazie, figlia delle stelle.Domani proverò e sono contenta d’aver incontrato questo blog. Non ho letto tutto ovviamente ma mi pare molto, molto interessante,Ci risentiremo in futuro

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  28. Ciao, ho letto il post e sono corsa in erboristeria a comprare i semi di lino! Ho provato a fare il gel due volte e mi è venuto in entrambe i casi , solo che ho adottato due procedure diverse. La prima volta ho seguito passo passo il metodo qui descritto, ma dopo aver riscaldato la gelatina che era “uscita” dai semi, questa ha preso un odore molto forte, a dir poco nauseante 🙁 e ho dovuto aggiungere alcune gocce di olio profumato per coprire un po’ la puzza. La seconda volta invece ho semplicemente passato l’acqua dell’ammollo sui semi, senza riscaldare poi il tutto nel pentolino, e il gel mi è venuto lo stesso, quasi inodore e anche più efficace di quello del primo tentativo 😉
    Complimenti per il blog 🙂 saluti a tutti!

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  29. ciao e grazieeeeee!!! per questa ricetta fantastica. cercavo online un’olio ai semi di lino per i miei ricci, e anzichè dover spendere una somma brutale di soldi per farmilo mandare qui (vivo in Germania) trovo questa ricetta super naturale e quasi gratis!!! poi sicuramente è molto meglio per i miei capelli… e con il resto posso fare i germogli! fan-tas-ti-co!

    saluti da berlino

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  30. ma gurda che bello!!! ci sono capitata praticamente per sbaglio e ho trovato cio’ che da tanto tempo volevo sapere, bellissimo sito, bravi bravissimi!!!

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  31. ciao a tutti! Sono una novizia di questo sito, non ho mai preparato nulla di tutto questo ma vorrei tanto imparare! voglio preparare quest’olio, avete qualche consiglio per chi non è assolutamente esperto? O qualche avvertimento, o raccomandazione? Vi ringrazio! inoltre ho assolutamente bisogno di un suggerimento per un bagnoschiuma naturale, sono stufa di spendere soldi e spalmarmi di petrolio e formaldeide. grazie!

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  32. Bellissimo!
    L’unica cosa è che io porto i capelli molto corti… 😛
    Vabbè, però ho comprato un sacchetto di semi di lino, così, perché sono fanatica, e sto cercando un po’ di modi per farli.

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  33. L’ho provato ed e’ efficace anche sui miei capelli ricci e crespi.ragazzi provare per credere!!!

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  34. Erbaviola!prima di tutto complimenti per il tuo blog, mi piace un casino!!
    Ho seguito la tua ricetta pari passo, ma a me viene fuori liquido, anche se metto poca acqua e non mi si forma il gel. Como posso fare?e’ normale che esce fuoeri di un colore marroncino..?

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  35. COME SIETE FORTUNATE !IO USO I SEMI DI LINO PER COMBATTERE IL COLESTEROLO

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  36. Mi dicono che i semi di lino aiutino anche a dimagrire! è vero? c’è chi lo usa per questo scopo?

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  37. Ma se io l’olio ai semi di lino ce l’ho già? Posso usarlo per lavarmi i capelli? Secondo me è troppo unto! O posso utilizzarlo con qualche altro accorgimento per abbreviare la procedura 🙂 Grazie mille!

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  38. mio figlio ha 28 anni e da un po’ di anni ha cominciato a perdere i capelli. Ho sentito che i semi di lino potrebbero risolvere questo problema. Lei può dirmi come? Grazie. Maria

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  39. mio figlio ha 28 anni e da un po’ di anni ha cominciato a perdere i capelli. Ho sentito che i semi di lino potrebbero risolvere questo problema. Lei può dirmi come? Grazie. Maria Non ho mai avuto una risposta.

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  40. Ciao a tutti, anche io ho i capelli lisci e l’olio posso usarlo solo pre shampoo! Mi consigliate un valido prodotto pre piega che non unga? Grazie

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  41. Ma devo per forza lasciare i semi di lino in ammollo per una notte? O posso anche creare subito questo gel facendo bollire i semi di lino nell’acqua??? 🙂 Ancora una cosa: posso profumare il tutto aggiungendo mezzo bicchiere di limone (invece di usare l’olio essenziale!) Grazie 🙂

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  42. Guarda sono riuscita stasera a far bollire i semi di lino per una ventina di minuti e ne è uscito un bel gel ^___^ che ho provato subito stasera sui capelli umidi! Sono contenta… prox volta provo anche a lasciarli una notte intera 🙂

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  43. Semi di lino pronti, voglio farlo, solo una domanda, vorrei provarlo per mia figlia che ha i capelli lunghi e nodi a iose. Come si usa? Sul capello asciutto, oppure dopo il balsamo (o in sostituzione) e poi risciacquato? Non sono pratica!

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  44. @Daniela: io il gel ai semi di lino lo uso a capelli umidi dopo la doccia e poi asciugo. Ma puoi usarlo anche come impacco prima dello shampoo, lo tieni in posa una ventina di minuti poi sciacqui e lavi normalmente i capelli. Conta che non è un balsamo, quindi non ha la funzione di districare bene, per quello è più utile l’olio d’oliva tenuto in posa un’oretta prima dello shampoo! Cmq fa diventare i capelli belli e lucenti l’olio di lino 🙂 Io ho i capelli ricciolissimi e li definisce che è una bellezza, sui capelli lisci non saprei l’effetto… ma basta provare dopotutto 🙂

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  45. Ciao! Ho comprato i semi di lino solo x curiosità, senza uni scopo (io posso fare anche questo XD)… Poi cercando in internet mi sono imbattuta in questo utilizzo e mi inspira un sacco! Volevo chiederti, possono stare 2 notti in ammollo? Li ho messi ieri ma oggi non ho avuto modo di procedere con la preparazione.
    grazie
    Claudia

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  46. Lo sto usando da mesi. Fantastico! Per mia figlia, non ha i capelli ricci, appena appena mossi, ma sono lunghi, due anni fa li ho tagliati corti alla maschiaccia, e in due anni li ha già di nuovo lunghi fino a metà schiena (e lunghi li vuole tenere ora…). Beh, ero decisa a tagliarli un po’ nell’estate, perché si stavano rovinando. Poi ho iniziato a preparare questo oil non oil.

    Io speravo districasse i nodi, invece come mi avete poi detto non lo fa nemmeno un po’. Vabbé. Però sono meravigliosi! Lo metto dopo il lavaggio sui capelli bagnati, e ogni tanto anche da asciutti, sono lucidi, forti, e il taglio non serve più (sto aspettando di poterle fare la classica coda dietro, perché li ha scalatissimi, molto lunghi dietro ma davanti arrivano alle spalle…). Insomma, davvero ottimo, io poi lo congelo in cubetti di ghiaccio, ne sgelo uno per volta, mi fa 2 o 3 lavaggi, e così con una preparazione ne ho per due mesi! 🙂

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