Occhio al riso!

Ho da poco riscoperto il nièbe, ovvero il piccolo fagiolo dall’occhio, coltivato e super consumato nelle regioni dell’Africa occidentale. Oltre ad avere ottime proprietà nutritive, questa varietà di legumi è pro-ambiente poichè impedisce ai terreni aridi di dilavarsi, preservandoli quindi dalla desertificazione e addirittura permettendone la rigenerazione. Acquistando confezioni di prodotto biologico ed equo solidale farete del bene a voi stessi e a molti altri. Oggi propongo la mia ricetta alla mediorientale; oldies but goldies!
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Ingredienti:
50 g di nièbe
60 g di riso basmati integrale
1 cipolla dorata
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di olio evo
cumino
cannella
sale, pepe qb

Procedimento:
Dopo aver messo in ammollo i fagioli per 1 notte cuocerli per circa 2 ore, cambiando l’acqua a metà cottura. Non buttate l’acqua, che potrete riutilizzare per zuppe o altro successivamente, in quanto ricchissima di nutrienti. Lavare bene il riso e lasciarlo in ammollo per 20 minuti. Fare bollire una quantità d’acqua non salata appena superiore a quella che servirebbe per coprire il riso, che avrete sciaquato bene e fatto riposare nel colino altri 5 minuti. Appena l’acqua comincia a bollire, buttare il riso ed alzare la fiamma. Quando l’acqua comincia di nuovo a bollire, abbassare al minimo, coprire la pentola lasciando un piccolo spiraglio per fare uscire il vapore e fare cuocere per assorbimento 20-25 minuti. Intanto tritare l’aglio, farlo soffriggere in padella con cumino, cannella, sale e pepe. Tagliare grossolanamente la cipolla ed aggiungerla. Quando sarà dorata, aggiungere i fagioli ed il riso, avendo cura di sgranarlo bene con la forchetta. Spegnere il fuoco e servire.

Consigli e info:
Vi assicuro che il procedimento è meno complesso di quanto sembri, ed anche se un po’ lungo vale sicuramente la pena. Ottimo con un thè nero ai chiodi di garofano e latte (vegetale, of course).

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Legumi a volontà per me… non me li faccio mancare… 🙂 Li consumo più volte alla settimana.
    Al negozio di Altromercato della mia città prendo i Fagioli Bayo… anno un sapore nocciolato… buonissimi… 😉
    …sono piccini come i tuoi niébe, che non ho mai visto…
    Preparerò questo bel piatto con i bayo… omettendo il cumino che proprio non mi piace 🙄
    aggiungerò coriandolo e non mancherà la cannella! 😉

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  2. Questa ricetta mi ricorda il piatto che mangiammo noi in Brasile a San Paolo, perchè è il piatto tipico di questa meravigliosa città. Io a casa lo facio sempre, anche con altri tipi di fagioli. Brava.

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  3. Non conoscevo questi bellissimi fagioli,ottimo piatto.

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  4. da secoli viene anche detto “oro bianco” per le sue proprietà e per la capacità che ha di glorificare il terreno su cui viene coltivato

    bless and love!

    Reply
  5. Ciao, bellissimo il tuo riso!
    Volevo domandarti… il nièbe dove lo compri? Mi piacerebbe contribuire alla causa :).
    Un abbraccio, alla prossima ricetta,
    V.

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