“Io sogno d’anime che sono sempre libere, come le nuvole che volano…” 
Ingredienti:
spinaci
ceci
rapa rossa
mais
cavolfiore
Procedimento:
Con gli spinaci cotti ho fatto i contorni. Con il mais frullato ho colorato la luce esterna. Con la rapa rossa ed i ceci, cotti e frullati assieme, ho colorato la luce interna. Con il cavolfiore ho fatto le nuvole.
Il punto:
La strofa riportata in alto fa parte del testo “Nella fantasia” di Ennio Morricone. Mi è venuta in mente in una circostanza vissuta l’altro giorno. Mi sono trovato a passare davanti ad un negozio che vendeva animali e, dalle vetrine del locale, ho intravisto tante piccole anime indifese rinchiuse in spazi angusti e maltenuti. Sono destinati a trascorrere altro tempo lì, quanto basta che qualcuno le noti e le compri. Certo, non è una novità, e situazioni del genere le ho già verificate in prima persona, ma per quanto siano all’ordine del giorno trovo che siano delle realtà terribilmente ingiuste. Non è possibile che delle tristi verità continuino ad essere presenti nella nostra società, e sotto agli occhi di tutti… Nel momento in cui ho letto lo sguardo rassegnato, di chi rinchiuso in quelle gabbie di vetro si chiedava: “Perché?”, nella mia fantasia, e nel mio cuore, ho voluto trasformare lui e tutti gli altri presenti in quel locale, in tante nuvole bianche, che libere volano in pace e indisturbate dalla perfidia umana. Buona domenica a tutti ;-).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
nella fantasia di Nello ci sono solo pensieri di bene e liberta’…un abbraccio
Che bello Nello! Il disegno e il tuo pensiero! Le tue ricette decorative sono tutte fantastiche ma il genere che preferisco è questo tua personale “astrattismo lirico”. Hai mai pensato di fotografare i tuoi piatti su uno sfondo che è come se facesse parte dell’opera? L’effetto finale sarebbe ancora più bello perchè più completo 🙂
ciao Nello.nell’altra ricetta,parlavamo dell’idea di comporre un book,un calendario ecc. Potresti cominciare illustrando una fiaba già nota, ad esempio Cenerentola,illustrando i personaggi e i luoghi o oggetti con la tua arte,aggiungendo-come fai qui- gli ingredienti e alcune tue personali considerazioni che sono sempre molto belle. potresti proporre a qualche casa editrice per bambini.ma anche una semplice tipografia .oppure un calendario in cui ogni mese è ”impiattato” con gli alimenti di stagione.così,un’idea….
è troppo geniale la tua arte.
ciao
voglio vivere su una di quelle nuvolette ^_^
Sei un grande Nello ! tvb.
@ Giovanna: delle volte vorrei tanto che i miei pensieri diventassero realtà, e non soltanto delle ricette decorative. Ciò che maggiormente mi fa star male in queste situazioni, è vedere con quanta superficialità vengono trattati i nostri fratelli animali. Il compito dell’uomo è proteggerli, prendersene cura, anzichè mercificarli e considerare loro merce da profitto… Ti ringrazio carissima Giovanna, un bacio 😛
@ Gala: no, non ci avevo mai pensato, e sinceramente non so come poter creare uno sfondo da opera. Mi accontento di quello che mi ritrovo adesso, ossia il tavolo della cucina
Scherzi a parte, mi fa molto piacere che tu abbia apprezzato il mio disegno ed i pensieri annessi. Grazie cara Gala, un bacio 😛
@ Elle: la tua proposta non è male, però in sostanza ci sono alcune vicende personali che mi trattengono dal fare tantissime altre cose che vorrei, e potrei realizzare in modo concreto. Se non avessi determinati impegni da rispettare e portare avanti nel privato (i quali, oltre a togliere energia, mi tolgono anche molto tempo), mi applicherei sul serio nella progettazione di un qualcosa da proporre poi alle case editrici. Magari più in là, se avrò modo, e le forze giuste, mi dedicherò senz’altro ad un qualcosa del tipo perchè mi piace l’idea… Ti ringrazio cara Elle, un bacio 😛
@ Emma: eheheheheheh 😛 Ciao Emma, un bacio 😛
@ GaZupp: ti voglio bene anche io, grazie carissima Gazupp. Un bacio anche a te 😛
…buona serata a tutti 😉
Appena ho visto l’immagine, ho capito subito cosa volevi trasmettere…. ho nel cuore esattamente la stessa cosa. Ogni giorno della mia vita, in ogni istante, sento dentro di me la profonda angoscia di cada una di quelle anime prigionere, schiave, dimenticate da tutti e nate con il solo scopo di essere utili a qualcuno, di morire nel terrificante, rumoroso silenzio di un matttoio.
Peró ho nel cuore anche quella immagince che tu descrivi: la liberazione animale, il giorno in cui l’umanitá comprenderá la smisurata ingiustizia della tragedia che si sta consumando in ognuna di quelle gabbie che in ogni istante sono spettatrici della miseria di milioni di esistenze.
per questo, non ci resta altro che lottare, con tutte le nostre forze. Fino all’ultima gabbia vuota.
sempre meravigliose e significative le tue opere 🙂
Bravo Nello 🙂 !
@ Carolina: mi hanno colpito molto le riflessioni che hai espresso nel tuo commento, e anche io come te, lotterò con tutte le mie forze affinché non si liberino tutte le gabbie. Sai Carolina, il mio vivere vegan molto spesso porta a scontrarmi con la realtà non vegan predominante negli ambienti che frequento io nel quotidiano. Ciò che delle volte mi spiazza, e mi fa sprofondare nello sconforto, è vedere con quanta arroganza alcune persone si considerano esseri supremi. Di seguito si avvalgono del diritto di comandare sugli animali, utilizzandoli a proprio piacimento, e decidendo se essi debbano fare quello o quell’altro per soddisfare quello o quell’altro comando. Sia per l’alimentazione, sia per altri campi non legati prettamente alla tavola, sono convinti che l’essere umano, dotato della ragione, debba predominare per forza di cosa su tutto, perché gli spetta. Questa convinzione, basata principalmente su di una falsa morale ed un ideologia assurda, fa male trovarla in giro… scusa lo sfogo, ciao Carolina, un bacio 😛
@ Catmat: grazie cara Serena, un bacio 😛
@ Polyhedral: grazie anche a te, carissima Tiziana, un abbraccio 😛
…buon inizio di settimana a tutti 😉
STU-PEN-DO!
Sai che ho guardato TUTTE LE TUE RICETTE?!?!Dalla prima all’ultima, beh le ultime mi erano già note!Mi sono armata di pazienza e nei momenti liberi mi fiondavo al pc per leggerti tutto!Anche tutti i tuoi divertentissimi punti!Ho scoperto che sai cucinare benissimo e che già mostravi i sintomi del tuo genio nelle preparazioni quotidiane, insomma hai sempre avuto un debole per la presentazione dei piatti! Bravo, mi è piaciuto molto anche conoscere un po’ della tua vita:il chiosco, la tua famiglia, le tue avventure.
Ho sofferto molto quando ho letto di tuo padre.Ho capito alcune cose anche del blog che prima non sapevo. Sei un pilastro di Veganblog, non abbandonarlo mai.
Un abbraccio.
ciao nello,i tuoi lavori sono sempre belli e poetici.
Nello sei bravissimo. Ormai sono diventata quasi noiosa, lo dico ogni volta!!! Ma sei davvero troppo bravo! Ci metti tanto amore in questi piatti artistici, sei incredibile! Ti capisco benissimo … In questo periodo penso tantissimo a tutti gli animali che soffrono..che vengono sfruttati.. E mi vengono veramente le lacrime agli occhi. Proprio ieri sono andata ad un presidio contro il circo con animali… Non hai idea della sofferenza che ho provato nel vedere dromedari in un parcheggio in città..in pochissimo spazio. C erano tigri, elefanti… Animali che dovrebbero vivere nel loro habitat, in libertà nella natura ..e invece vivono reclusi in una gabbia in giro x l Italia… Uscendo solo x essere ridicolizzati o picchiati. 🙁 nel vedere tutte le persone con bambini entrare mi veniva quasi da piangere. Possibile che non capiscano?!?! Molti dicevano ” si si li sfruttano ma anche io sono sfruttata. E a noi piace” 🙁 mi ha un po’ demoralizzata tutto questo..anche se alcuni bambini hanno deciso poi di non entrare più li dentro e se ne sono andati. Ogni giorno penso alle migliaia di animali negli allevamenti… E’ davvero difficile. Nel mio piccolo pero faccio quello che posso, x cercare di dar loro voce.
Un abbraccio e complimenti ancora per il piatto e il pensiero!
Bellissimo tutto quanto: il disegno, la citazione (ammetto che, personalmente, non conoscevo il brano di cui parli…) e soprattutto il significato che le hai attribuito 🙂 Originale anche l’idea di usare il cavolfiore per rappresentare le nuovole 😀
Mi auguro che si formi via via una coscienza comune sempre più forte per cui situazioni del genere vadano il prima possibile a scomparire… Gli animali non devono più essere considerati degli oggetti!!!
Concordo con elle: dovresti seriamente prendere in considerazione l’idea di pubblicare un libro con le tue opere 😀
Ehm…*nuvole* (non “nuovole”)
@ Dida: cioè, ti sei vista tutte e cinquemilacinquecentocinquantacinque ricette pubblicate fino ad oggi??? No, non è possibile
Come hai potuto notare di cose ne son successe, e tutto quello che hai percepito di me, leggendo i miei punti, commenti o altro, ho cercato sempre di esternarlo col cuore e senza sovrastrutture. Il percorso iniziato qualche anno fa qui dentro, non solo ha concesso di maturare la mia scelta vegan, ma ha fatto sì che io migliorassi anche alcune note stonate del mio carattere. Veganblog è stato importante, mi ha permesso di crescere sotto tanti aspetti, ed escludendo gli inconvenienti della vita che potrebbero farmi assentare per un tot di tempo come è accaduto in passato, non potrei mai lasciare questo spazio. A meno che, non arrivi il giorno in cui non saprei più cosa disegnare 
Ti abbraccio carissima Dida, mando un bacio affettuoso alla tua piccola Sole :–P
@ Valentina: grazie, cara Vale, un bacio 😛
@ Eli: capisco il tuo stato d’animo a riguardo, e comprendo in pieno il tuo sfogo. Nel nostro piccolo facciamo grandi cose, e con il nostro modo di pensare e vivere diamo voce e visibilità a tutte quelle anime indifese che meriterebbero di vivere la loro vita indomate e libere, anziché sottomesse ed in prigione a vita. Ti ringrazio per i complimenti, non sei per niente noiosa, anzi, mi fa sempre molto piacere quando leggo che un mio disegno arriva al cuore di qualcuno. Ti abbraccio carissima Eli 😛
@ Flower Power: il brano citato mi ha accompagnato diverse volte nella vita- Nel momento in cui ce n’è bisogno, le sue parole e la sua melodia scaldano l’anima ed il cuore. Ringrazio anche te per i complimenti, e per aver apprezzato l’idea del cavolfiore nuvola. Ciao Elena, un bacio 😛
…buona serata a tutti 😉
Siiiii davvero!Mi è costato un po’ di tempo ma le ho passate tutte!Non ne ho saltata una!(Anche perchè mi ero appassionata alla soap opera con Argie!!!mi ha fatto molto sorridere!!!Ma…se non sono indiscreta…che ne è stato?…si…sono indiscreta…scusa…)
Comunque hai fatto un percorso profondo e significativo,sotto ogni aspetto, sei davvero una bella persona. Un abbraccio da me e Sole
@ Dida: ahahahahah
…alla faccia dell’indiscrezione 
Come hai potuto constatare, all’interno di Veganblog ho vissuto diverse situazioni grazie alle persone con cui ho avuto modo d’interagire in tutti questi anni, ed ogni vicenda ha rimasto un segno evidente nelle mie ricette. Con molto stupore però, vedo che la soap avvenuta all’epoca fa ancora scalpore, ma tra me ed Argie ti assicuro che c’è stata soltanto tanta simpatia reciproca, nient’altro. Ciao Dida, un bacione 😛