Nasu tamikè

Ovvero melanzana in finta salsa tonnè!! Melanzana (nasu 茄) e tamikè acronimo per tahin, miso, kelp.
Nasu Tamike
Ingredienti:
200 g di melanzane (kcal 50, kcal 25/100 g)
100 g di tahin (kcal 573, kcal 573/100 g)
100 g di awase miso (kcal 187, kcal 187/100 g)
10 g di kelp in polvere (kcal 4.3, kcal 43/100 g)
acqua (o dashi) qb
capperi (o limone)
prezzemolo

Procedimento:
Tagliare la melanzana a fette di circa 1/2 centimetro. Metterle a bagno in acqua e sale per qualche ora. Grigliare le melanzane e farle raffreddare. Nel frattempo preparare la salsa tamiké: per prima cosa creare una spuma di tahin frullando 100 g di tahin con 100 g di acqua (meglio konbu dashi). Quindi aggiungere il miso e mescolare bene, benissimo. Infine aggiungere la polvere kelp e lasciare riposare: la kelp si idrata e dunque alla fine la salsa si addensa. Aggiungere dashi fino ad ottenere la consistenza desiderata. Quando le melanzane sono ben fredde, impiattare e cospargere di salsa tamichè, qualche cappero, prezzemolo e limone. Io il limone non l’avevo e l’ho sostituito con qualche fiorellino di begonia, che è acidulo tipo limone. Mettere in frigo per almeno 1 oretta.

Considerazioni:
Il miso awase è semplicemente miso rosso e bianco mischiati, in proporzioni variabili a seconda delle proprie preferenze e del grado di sapidità del miso di cui si dispone. Io utilizzo 50-50 di aka e shiro miso, entrambi di marca Miyasaka Jozo. La salsa tamikè ha davvero il sapore della salsa tonnè crudelissima. Le si può dare il gusto “marino” regolando le dosi di kelp e di miso: un’operazione che a me da molta soddisfazione e meraviglia. È quasi un gioco: sembra di far nascere, creare qualcosa di vivo nelle sfumature di sapido e marino!!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Da provare!!! 😉 Molto stuzzicante!

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  2. Molto originale, Rita! 😉
    E poi ha un aspetto fantastico!!! 😀 😀
    Non conosco il kelp… corro a documentarmi 😉 !

    Reply
  3. Alga Kelp la conosco… 😉
    Bellissima presentazione 🙂
    gustoso e nutriente…

    Reply
  4. Mi sono erudita … ?
    Purtroppo l’alga kelp é per me proibita ? , comunque complimenti per la ricetta ?

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  5. Ciao. Mi piacciono le tue ricette orientali non crudeli, a differenza della cucina propriamente giapponese. Non mi piace niente che sa di marino, per cui volevo sapere…ma se io ometto completamente, il sapore e’ seriamente alterato?

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  6. Si Liliana !!! Il sapore del mare lo da proprio la kelp, ma non `e molto forte. In precedenza ho provato senza, solo tahin e miso e ci si avvicina, ma non tanto. Magari prova a frullarci dentro i capperi al posto della kelp, chissà!

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  7. Lali, perché ti è proibita la kelp? Kelp e Konbu sono la stesa cosa.

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  8. @Lali: 🙂 🙂

    Si è vero, Kombu e Kelp sono la medesima…
    Credo tu la eviti per la tiroide se non erro… 🙄 😉

    Reply
  9. Per fare effetti sulla tiroide devi mangiare quantità esorbitanti di konbu e per lunghi periodi. Qui si sta parlando di pochi grammi. Non esageriamo con queste demonizzazioni.

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  10. si LLL evita le alghe per problemi alla tiroide mi sembra di ricordare, anche se da quel poco che so io la Kelp è una alleata strepitosa di tal ghiandola

    bless and love!

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  11. Non si tratta di demonizzare. Alla mia salute devo pensarci io ? L’alga kombu é fortemente controindicata nei casi di ipertiroidismo e ipertensione ed io non intendo minare l’equilibrio faticosamente raggiunto grazie ad anni di cure. Tutto qui ? Voi continuate pure a mangiarne! ?

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  12. Luca, praticamente tutte le alghe sono alleate della tiroide, antiinfiammatorie, proteiche sali minerali, vitamine. C’è chi sostiene che 10 g di alghe equivalgano, come valori nutritivi, a 1 kg di pesce. Secondo me hanno un valore nutritivo ben superiore, non in quantità, ma in qualità.

    Reply
  13. Grazie, Rita, provero’!

    Reply
  14. Molto interessante,
    a parte il miso ho tutto, anche un paio di melanzane colte stamattina dall’orto ?
    Anch’io ho problemi alla tiroide, sono ipotiroidea per cui le alghe aiutano, se Lali è ipertiroidea fa bene a non utilizzarle.
    Buona giornata
    Lalla

    Reply
  15. Grazie Rita, leggo sempre molto volentieri le tue ricette perchè sono letteralmente innamorata dei sapori asiatici..

    Mi chiedevo, visto che hai citato la particolare marca di Miso che usi, Miyasaka Jozo, questo e gli altri prodotti orientali specifici come le alghe li compri online in qualche sito di fiducia? Hai qualche indicazione a riguardo?

    Grazie mille 🙂

    Reply
  16. Il miso di solito lo compro su asia-market.it secondo me tra i migliori sito di prodotti orientali in Italia. Anche le alghe a volte lle compro li (wakame) ma la kombu, ad esempio, la trovo nel mio negosio di alimentari cinesi e giapponesi di fiducia in città. Riso e hijiki (difficili da trovare) invece ora le acquisto su domechan.com Domechana ha anche lo shichimi togarashi,il famoso peperoncino (togarfashi, dai sette (shichi) sapori (mi) della tradizione giapponese!)introvabile in altri posti. Di recente ho trovato japancentre.com di Londra che ha una varietà di miso incredibile,ottimi ma le spese di spedizione sono un po’elevate (il servizi postale inglese ha prezzi altissimi, fuori mercato direi)

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  17. Conosco il japancentre.. Me lo aveva segnalato un’amica giapponese quando vivevo li! Ricordo la scelta.. E conosco bene il problema delle spese di spedizione perché dopo aver cercato come una disperata un cuociriso che mi convincesse ho scoperto lo zojirushi ma oltre al fatto che la versione europea costa quasi il doppio della statunitense l’unico rivenditore in Europa è proprio in Inghilterra.. Però sto cercando di convincermi ne valga la spesa, usavo un cuociriso simile quando facevo la nanny in una famiglia giappo e me ne sono innamorata. tu cosa usi per cuocere il riso? Io faccio solo riso integrale di vari tipi e sui fornelli in pentola a pressione non mi viene molto bene…

    ultima domanda.. Salsa di soia, consigli? Ne ho provate varie da naturasi sia shoyu che Tamari ma oltre a trovarle davvero care mi ha colpito solo la Tamari di arche. Ho guardato anche dall’alimentari cinese locale ma trovo solo prodotti con Troppi ingredienti, zuccheri e sciroppi vari.. Che penso sia meglio evitare. O mi sto solo fissando io lol

    Comunque scusa l’off topic e grazie mille per tutte le segnalazioni!
    Asia market è molto interessante anche se i costi di spedizione forse un po’ altini.. Bisognerebbe essere di Torino! Lol

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  18. AndreaMicol io per cuicere il riso e icereali (tutti e sempre rigorosamente integrali) utilizzo la funzione vapore del mio microonde multifunzione (che uso anche come normale forno ventilato, etc.): riso e acqua insieme nelle dosi canoniche nel recipiante per il vapore in dotazione e cuocio per il tempo previsto nell’etichetta della confezione. Attualmente come riso sto usando questo http://www.domechan.com/shop/it/129-riso-integrale-per-sushi-koshihikari-yume-nishiki-1-kg-.html?search_query=riso+integrale&results=7
    Anche io evito gli additivi come la perste, soprattutto glucosio, zuvvheri etc. Dinque per quanto riguarda la salsa di soia, compro la confezione da 20 lt. su Asia-market: Kikkoman, non ha additivi di alcun genere ed è molto conveniente rispetto alla confezione da 1 lt e ce la dividiamo tra più persone. Non ho mai pagato spese di spedizione su asia-market perché riesco sempre facilmente a raggingere i 99 euro di spesa. Per il tamari, sto pensando di comprare quello da 1lt. su macrolibrarsi forse domani o dopo farò l’ordine. In genere compro quello di Finestra Sul Cielo in un negosio bio di CA (qui non c’è la catena Natura Si, ma solo una piccolissima rete locale chiamata “S’atra Sardigna”)ma è cmq molto caro.

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  19. Rita,la Kikkoman sperimenta i suoi prodotti sugli animali!
    che c.osa usano le industrie alimentari per cui i loro prodotti debbano essere crudelmente testati sugli animali?

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  20. Complimenti Rita. Questa ricetta mostra un equibrio di sapori ottimo. Stasera la provo. Grazie.

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