Minestrone Versiliese

In queste ore in cui la Toscana e in particolare la Versilia sono vittime di frane ed esondazioni (le ultime notizie pare che fortunatamente scongiurino l’esondazione del lago di Massaciuccoli), ci sembra doveroso rendere omaggio ad una tradizione culinaria antica e particolare basata su ingredienti esclusivi e tipici.1fagiolivegan
Questo minestrone è caratterizzato dalla presenza del fagiuolo schiaccione (da noi chiamato semplicemente “stiaccione”)  tipicamente Pietrasantino, che  insieme al cavolo nero, ed altri aromi, caratterizza il sapore tanto semplice quanto unico.
Lo schiaccione ha la caratteristica di essere un fagiuolo dal gusto molto delicato che cuoce velocemente senza tendere a sfarinarsi durante la cottura.
Qui nella sede di Promiseland, abbiamo la sana abitudine di  acquistarne un certo quantitativo (dalla Daniela, una nostra amica che proprio nella nostra zona coltiva queste ed altre varietà) nella stagione estiva e dopo averli sgranati, li congeliamo in piccoli sacchetti monodose in modo da averli a disposizione tutto il resto dell’anno in maniera semplice e veloce.
Ma veniamo alla preparazione del minestrone…

Ingredienti (quantità a piacere):
Fagioli schiaccioni freschi (o congelati)
Foglie di cavolo nero (noi usiamo quello del nostro orto)
Qualche foglia di cima di rapa (sempre del nostro orto)
Una zucchina piccola
Mezza cipolla rosata
Mezza carota
Sedano
Olio “bono”
Un cucchiaino di brodo vegetale
Vino bianco fermo di qualità
Peperoncino fresco (ne abbiamo una scorta che prepariamo tutti gli anni)
Pepe da macinare

Procedimento:
Far andare in una casseruola a fuoco basso i fagiuoli, il cavolo nero, le foglie di cima di rapa, zucchina, carota, sedano  e cipolla a dadini, olio, brodo vegetale, due dita di vino bianco e una punta di peperoncino.
Appena le foglie saranno appassite, aggiungere acqua tiepida a piacere per continuare la cottura.
A cottura ultimata, impiattare spolverando con pepe fresco macinato e un filo d’olio a crudo.
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Buon appetito!!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Mamma mia che bello questo minestrone, e che meraviglia questi fagioloni, quando prima o poi verrremo a trovarvi me li devi procurare cara Renata 🙂 Settimana prossima torna il papi e mi porterà dalla Sicilia la nostra solita scorta di ceci,lenticchie, e fagioli, e pensare che da bambina odiavo i fagioli nel minestrone 🙂 Ciao carissima un abbraccio

    Reply
  2. Ciao Chicca,
    vorrà dire che quando verrete a trovarci, facciamo un bello scambio culturale (anzi, di sacchetti di legumi)…
    Evviva l’incontro di culture culinarie! (l’importante è che si mangia!)
    🙂

    Reply
  3. Esatto 😉 L’importante è magnà 😛 Ciao Saurino

    Reply
  4. Cara Chicca pensa che io ho sempre amato i legumi ma da piccina i fagioli li sbucciavo!!! 🙂
    Credevo che la verdura.. come la frutta, andasse sbucciata…!!!
    🙂 🙂
    Comunque vada per la scorpacciata di varietà di legumi… io ci sto.. per prima!!!

    Reply
  5. Vedrai prima o poi arriviamo 🙂

    Reply
  6. e noi vi aspettiamo a cuore aperto!!! 🙂

    Reply
  7. Dopo il tuo Caciucco Veg, anche questo s’ha da fare!!!

    Reply
  8. diaciamo che il minestrone nn è il mio piatto preferito….ma con qualche fetta di pane toscano agliato e oliato potrei pensarci su!!! ;

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  9. Io adoro il cavolo nero… Saddafa’ !!! 😉

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  10. Ma che bello leggere di questi piatti della mia terra! Pietrasanta è la mia città e il minetrone con gli stiaccioni e il cavolo nero la mi’ nonna me lo faceva sempre. Quando ero piccolina non è che lo apprezzassi molto, ma ora lo rimpiango… Le mani della nonnna erano mani d’oro.
    Ognuno poi ha la sua variante, ed è questo il bello! In ogni casa c’è un qualcosa di diverso e nascono discussioni tra le massaie su quale sia il procedimento giusto! e alla fine hanno tutte ragione!
    brava renata, un abbraccio!

    Reply
  11. Cara Loira, parole sante… la cosa importante è che sono stupefacenti in qualsiasi maniera vengono preparati e tutte le varianti del caso sono solo un modo in più per gustarli alla grande!!
    Un abbraccio a te e Sandro!
    🙂

    Reply
  12. betty carbuncle 1 Gennaio 2010, 11:11

    @Loira, anche mia madre è di Pietrasanta! e ha portato qui a Firenze tanti gusti versiliesi con sé…. sempre ottimi. Ora gliela faccio vedere 🙂
    grazie BioContessa e auguri di cuore a tutti!

    Reply
  13. 7/01/2009

    sono versiliese grazie di questa ricetta 😉

    OFF TOPIC
    Per fortuna la situazione lago è sotto controllo e i danni sono stati pochi per ora.

    Reply
  14. @Maxx : Condividiamo le ricette della nostra terra e la speranza perchè non accada nulla di ingestibile…!
    Abbracci
    R.

    Reply
  15. Una curiosità: Promiseland… è anche un luogo reale?! Non mi ancora chiaro… : )
    Che bontà la tua ricetta, adoro i minestroni, la ribollita…. mmmhhhhh!
    ciao e complimenti anche per il tuo sito!

    Reply
  16. Ciao Claudia,
    Promiseland è anche un luogo reale… E’ la casa dove viviamo io e Renata che abbiamo creato con le nostre mani (e tanto sacrificio)
    🙂

    Reply

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