La mia piccola Sofia ha avuto la febbre e per tirarla su le ho preparato un piattino gustoso, proteico e nutriente. Anche se i ceci non li adora, ho pensato bene di camuffarli e devo dire di esserci riuscita in pieno!
Ingredienti:
1 patata
1/2 zucchina
1 cucchiaio di ceci già cotti
1 pizzico di sale
pasta qb
1 filino di olio evo
Procedimento:
Quando cuocio i leguni secchi, uso sistemarli in contenitori ermetici monoporzione e congelarli. All’occorrenza li tiro fuori dal freezer la sera prima e li lascio scongelare nel frigorifero. Dopo aver scongelato i ceci, li ho cotti nella loro acqua di cottura per 10 minuti. Li ho frullati e passati nel colino in modo da scartare la buccia, perchè col mal di gola S non riusciva a deglutire bene. In una padella con un filo di olio, ho cotto la patata e la zucchina tagliate finemente per 20 minuti circa. Frullato anch’esse e unito alla crema di ceci. Condire con questa salsina la pasta che più preferite. Nel mio caso era un formato a stellina. “Perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te” <3
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Amoreeeeee!!!! Tanta cura, si….e a me il buonumore questa minestrina me lo fa venire certamente!! 😀
un bacio alla pulce 😉
bless and love!
Mmmmmh… la voglio anch’io!!! 🙂 🙂 🙂
Auguri di luce e pronta guarigione per la tua piccolina 😛
mi sembra di sapere-ma sono in cerca di conferme- che è bene ,se possibile,non cuocere le patate insieme ad altro.Il rilascio della solanina dalle patate,può intridere di questa sostanza gli altri alimenti. se si può,meglio cottura separata.e poi si associa,o a fine cottura o nel piatto.
🙂
Non ero informata di questo P e ti ringrazio davvero tanto per la chicca!!!
Grazie a tutti ragazzi vi voglio bene :*
esatto P la solanina delle patate in cottura con altri alimenti li va ad intaccare, è sempre meglio cuocerle per i fatti loro e unirle successivamente
bless and big love!
Spulciando le varie ricette (a proposito, grazie per l’idea!) scopro che le nostre bimbe sono omonime, senza contare che anch’io mi chiamo Maria Grazia (anche se per gli amici sono Flò).. non c’entra nulla ma te lo volevo dire! 🙂 🙂
Wow! Per me questa è molto più che una casualità 😀 la cosa mi rende felice. Spero almeno che tu non sia troppo una testa dura come me 😛
Ahahah beh essendo sarda sono testa dura per definizione 😀