Mare vaniglia e zafferano

Alghe Hijiki in crema di mele e vaniglia con purè di cipolle e zafferano.

Ingredienti per il purè (per 2 persone):
2 patate  arancio cotte a vapore
1/3 di cipolla rossa cotta a vapore
1 pizzico di sale
1/2 bicchiere di latte di soya
1/2 bicchiere di acqua
1 cucchiaio di yogurt di soya
1 pizzico di zafferano

Ingredienti per la crema d’alghe (per 2 persone):
1 pugnetto scarso di alghe Hijiki
1 mela
julienne di cipolla rossa cotta a vapore
1 bicchiere di latte di soya
2 pizzichi di vaniglia bourbon in polvere
1 goccio di elio evo
1 pizzico di peperoncino

Procedimento per il purè:
Cuocete a vapore le patate e le cipolle in due cestelli separati per circa 30 minuti.  Mixate nel frullatore tutti gli altri ingredienti, aggiungendo a poco a poco le parti liquide in modo da regolare la cremosità del composto a vostro piacimento. Frullate accuratamente sino ad ottenere una crema di purè morbida.

Procedimento per la crema d’alghe:
Mettete a bagno le alghe in una bacinella d’acqua per 15 minuti. Scolatele e risciacquatele accuratamente. Affettate la mela a dadini con buccia e riunite tutti gli ingredienti in una pentola antiaderente. Dosate poco per volta i liquidi durante il procededere della cottura, che dovrà protrarsi per almeno per 15 minuti. Il composto dovrà essere cremoso, non liquido, le mele dovranno ridursi in una purea. Sul finire della cottura potete aggiungere dello yogurt (io lo aggiunto all’inizio lasciando un po’ di fiocchi bianchi). Quindi componete il piatto  aggiungendo dei dadini di mela cruda.

Il Punto:
Questo piatto è nato dalla curiosità di assaggiare queste alghe, ispirata dalla ricetta di Luu Alghe Hijiki in agrodolce .  Queste alghe hanno un gusto davvero delicato, che ben si sposa con i sapori dolci, per questo motivo ho deciso di cucinarle cotte nel latte di soya, con mele e vaniglia. La vaniglia ci stà decisamente bene, aromatizza senza stancare mai. Il purè invece è leggermente saporito e aromatico con le cipolle e lo zafferano. Io li ho gustati così, crema d’alghe calda su purè freddo, ma se preferite, potete scaldarlo un pochino in forno prima di comporre il piatto. Le patate utilizzate avevano la buccia rossastra, ma la polpa era gialla chiara come le patate normali (sullo scaffale del negozio c’era scritto patate arancioni… ma il gusto è il medesimo di quelle bianche). Agli occhi di qualcuno questa ricetta potrebbe sembrare un’accozzaglia di ingredienti avulsi l’uno dall’altro, ma non l’avrei postata se il risultato non fosse piacevole. Considerate che anche il mio ragazzo le ha mangiate (tutta la sua porzione)… e lui detesta le alghe!!!! Per tutte le info nutrizionali rimando alla ricetta di Luu!