Liquirizia viola

Liquerizia
Ingredienti:
1 l di alcool a 95°
1,2 l di acqua
800 g di zucchero
200 g di tocchetti di liquirizia di buona qualità
100 g di liquirizia in polvere di buona qualità

Procedimento:
Nello scegliere i tocchetti di liquirizia prendete quelli di liquirizia purissima. A mio gusto non piacciono quelli addizionati di anice o menta. Fate sciogliere nell’acqua molto calda, senza farla bollire, la liquirizia sia a tocchetti che in polvere. Mescolare bene, più la liquirizia è disciolta e migliore sarà il risultato. Aiutandosi con un frullatore frullare parte dello zucchero e parte della liquirizia disciolta e non più tanto calda. Mettere la liquirizia disciolta in una dama da 5 l o ancor meglio in un vaso ermetico da 5 l. La liquirizia frullata tende a fare della schiuma ed aumentare di volume. Terminato di frullare liquirizia e zucchero, aspettare che si freddi e aggiungere l’alcool. Lasciar riposare per 1 settimana agitando di tanto in tanto.

Considerazioni:
Va benissimo anche la sola polvere di liquirizia, anzi sarebbe l’ideale ma non sempre ho trovato polvere perfettamente solubile ed ho avuto grane con depositi e filtraggio. Con la sola polvere aumentare la dose della stessa a 300 g, poi stesso procedimento, aggiungendo circa 10 caramelle di liquirizia. Danno maggior sapore. Agitare sempre un po’ prima di bere. Un minimo di deposito c’è sempre.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Per chi ha la pressione alta non abusatene, la liquirizia alza la pressione. Ottimo servito fresco . Lascia la bocca molto buona ed ha un sapore persistente.

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  2. …ottimo! Michele… finalmente sei tornato ad allietarci con i tuoi magici viola! 😉
    felice giornata 🙂 🙂

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  3. Il problema è stato quello di aver la materia prima pronta per fare la foto. Mica vi posso mandare ricette con bottiglie vuote ! La mia è stata un’assenza lavorativa e quindi giustificata . Non fatemi passare da assenteista !

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  4. … .roll:
    Michele… scusami, ma la mia non voleva assolutamente essere una critica… ho semplicemente commentato allegramente in simpatia.

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  5. L’avevo capito,grazie, ero io che mi sentivo in colpa e volevo chiedere scusa per l’assenza, scusami tu !

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  6. con la mia ottima liquirizia calabrese-superlativa- mi cimenterò in questo liquore.ho delle splendide bottiglie di color nero da riempire.
    dimezzerò tutte le dosi perchè non sono esperta e voglio prima fare delle prove.
    ma vorrei chiedere se ,secondo voi, è possibile produrre ,con gli ingredienti proposti da Michele nelle sue ricette,bevande non alcoliche o scarsamente alcoliche,usando il metodo di sterilizzazione proprio delle conserve.lo so,so fare solo domande…. 🙂

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  7. X picchio : Beata te che sei calabrese ed hai in effetti ottime qualità di liquirizia. Le uniche che mi si sono sciolte bene sono proprio quelle che provenivano dalla tua terra. La liquirizia che ti propongo è di circa 34 gradi , quindi non fortissima. Se metti a pastorizzare dentro una bottiglia del materiale contenente alcool , questo aumentando di volume o fa scoppiare la bottiglia o , se non è chiusa bene evapora. Ammettiamo che tu non usi l’alcool. Intanto ti consiglio di aumentare l’acqua altrimenti verrebbe troppo densa , ma poi , come i pomodori o le olive, anche tenendo in frigo il prodotto, prima o dopo ti farebbe la muffa. Per portare il “liquore” a 25°, un vinello robusto,che comunque non ti si rovinerebbe, al litro di alcool aggiungi 100 gr. di liquirizia in più, 1,9 l di acqua e 1 Kg di zucchero in totale . Ti si mantiene . Ma tieni presente che un liquore si beve a bicchierini e non a bicchieri . Scrivi se hai dei dubbi. Michele

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  8. …non preoccuparti Michele… ma non sentirti in colpa…
    Qui è così, ci sono giorni che si pubblica a tutto spiano e poi c’è anche la piccola pausa… ma è giusto così, si svolazza di qua e di là ma siamo sempre un’allegra compagnia!
    Buona giornata!! 🙂 🙂

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  9. Niki il problema è quello che per fare un liquore ci vogliono anche 20 giorni e a volte di più. Le ricette ce l’ho i liquoretti non li avevo. Adesso ho pronti : Punch d’Abruzzo. Melissa, Genepì, Liquore alle mandorle, Rucola dolce, Amaro di rucola, Alloro, Salviola e Liquore al tea. Ho visto che qualcuno di questi è presente nel sito , ci sono delle piccole differenze, ma è giusto così, poi uno sceglie.

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  10. Grande Michele, aspettavo questa ricetta, e sapevo che l’avresti pubblicata!! 😉 adoro la liquirizia, e siccome la mia pressione tende al basso…posso abusarne ehheheh! 🙂

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  11. Beata te, la mia tende all’alto, per fortuna il sapore ti rimane in bocca per tanto tempo e così ne bevo meno. C’è una cassiera di un supermercato che quando vede che compro la liquirizia e l’alcool si prenota . “Lo sai che a casa mia ci piace tantissimo, ricordati di me , mi raccomando !” . E gliela porto !

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  12. grazie Michele,seguirò il tuo consiglio.
    Non sono calabrese per nascita ma adoro tutto il bello della Calabria

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