E’ un sacco che non pubblico ricette perchè, come qualcuno sa già, purtroppo mi trovo lontana dalla mia cucina e non ho la possibilità di preparare nulla (e tristemente mi devo accontentare di cosa passa un chef, poco chef e per nulla vegan). Ma vi seguo sempre…
E visto che per essere eco sostenibili non bisogna esserlo solo nel mangiare (ed è già la completa filosofia di vita di un vero vegano) ho iniziato a leggermi ed informarmi (ammetto che l’ho sempre fatto, visto che da anni faccio parte di gruppi attivi per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile) ed ho deciso di condividere qualcosa anche con i miei carissimi vegan chef… quanto di meglio da condividere che come “pulire il regno dello chef vegan!”. Quante volte dopo un fantastico pranzetto guardate quell’ammasso di stoviglie e pensate che sarebbe stato meglio mangiare un panino? E’ proprio questo il primo luogo in cui può entrare in gioco l’animo ecologico del vegan chef. Realizzato che quei piatti nel lavello non si laveranno mai da soli ecco alcuni consigli per fare del lavaggio dei piatti (e non solo) un processo sostenibile per tasche e ambiente.
Lavare i piatti a mano:
Prima di tutto bisogna dare una passata con i tovagliolini di carta usati a tavola questo può far risparmiare acqua e detersivo. Le stoviglie possono anche essere efficacemente pretrattate con spruzzino di acqua e bicarbonato. Praticamente si prende uno di quei spruzzini usati in spiaggia per i maniaci delle tintarelle. Tenete in considerazione che il bicarbonato ha un solubilità a temperatura ambiente di 96 g per un litro di acqua. Agitare bene prima dell’uso. Il bicarbonato ha una forte azione sgrassante e può entrare in contatto con l’acqua saponata. Un ottimo metodo è anche sciogliere il bicarbonato nella pentola incrostata e metterla sul fuoco per pochi minuti. Lo sporco andrà via con un dito. Ora, è bene riempire il lavello con poca acqua calda, mettendo qualche goccia di detersivo solo sulla spugna e poi risciacquare.Se avanza del limone dalle vostre ricette (anche la parte che di solo buttate via), riponetelo nell’acqua di lavaggio dei piatti. E’ un buon sgrassante ed elimina gli odori. Anche l’acqua di scolatura di pasta e riso, se usata ancora bollente, elimina in modo eccezionale l’unto grazie all’amido che contiene.
Nota sul bicarbonato:
L’aceto e l’acido citrico non vanno assolutamente mescolati al bicarbonato in quanto chimicamente opposti, si neutralizzano a vicenda.
Nota sulla foto:
La foto non è della mia cucina che ho buttato fuori dalla finestra piuttosto che pulirla, ma è del paese fantasma Craco in Basilicata. 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Grazie mille per i consigli!
Di solito il bicarbonato sciolto in acqua calda lo uso per pulire i sanitari e, devo dire, funziona alla grande!
Ora, non prendetemi per una che non lava mai i piatti, ma c’e’ da dire che le stoviglie di noi vegan, generalmente, vengono pulite anche con una bella passata sotto l’acqua fredda e relativa strofinata energica con spugna..a meno che non ci abbia mangiato dentro qualcosa di super-unto (cosa davvero rara)
Tant’è che, con questo metodo, i piatti li uso almeno due o tre volte prima di lavarli col detersivo (bio)
(metodo usato solo per i piatti e non per le posate..di queste ne ho una bella scorta e le lavo tutte insieme quando lavo i piatti col detersivo)
No Renata, non sei una zozzona, vale anche per me questo discorso…a meno che cucini qualcosa di elaborato, spesso sciacquo via sotto il getto dell’acqua, d’altra parte se non usi olio!!! Ottimi consigli Mirtilla!!!!!
Bellissima idea quella dell’acqua di cottura di pasta e riso per togliere l’unto!
Ottimi consigli!! aggiungo il banale consiglio di evitare la lavastoviglie e cercare di lavare a mano…
io quando lavo i piatti creo sempre una ‘pozza’ (cioè metto il tappo nel lavello) con acqua tiepida, insapono il tutto con il rubinetto chiuso, risciacquo preliminarmente i piatti nella pozza e infine risciacquo ancora con poca acqua pulita. Se l’acqua della pozza non è troppo sporca la tengo anche per lavare i piatti del pasto successivo (essendo 1 persona sola non sporco molto) 😉
Fin’ora ho sempre usato detersivi bio con flacone ricaricabile..però adesso vorrei passare pian piano a produrmeli, i detersivi, per quanto possibile!
che emozione, ho inagurato una nuova categoria! e non me ne ero neanche accordo, visto che avev fatto richiesta a Lisa ma non mi aveva confermato nulla 🙂 mi ha fatto la sorpresa!
Io uso spesso questo metodo dello spruzzino e acqua di cottura, soprattutto quando uso salse (tipo pasta).
@ Renata: grazie per i tuoi consigli utilissimi e sopratttutto non ci avevo mai pensato…
@ Debveg: grazie 😉
@ Goodlights: grazie 🙂
@ Cassiopea: anch’io uso una “pozza” per evitare di usare troppa acqua… Passiamo a una nuova serie di autoproduzione: “i detersivi” 😉
Accidenti, ho sempre pensato che la lavastoviglie fosse più ecologica perché con poca acqua lavo pentole, piatti, tazze, tazzine, posate ecc… Noi siamo in quattro in famiglia e tra colazioni, merende, pranzi e cene sarei sempre al lavandino… Però uso detersivi bio, lavaggio eco e talvolta solo acqua e aceto di mele, tanto non sono unti usando davvero pochissimo condimento. Un lavaggio al giorno, tranne quando ci sono ospiti e i piatti aumentano. 🙁
bravissima! anche io faccio così!!! tra l’altro a proposito di bicarbonato e detersivo per piatti eco quando le pentole e il lavello non brillano più basta fare una sorta di pasta con bicarbonato e detersivo per piatti e… voilà abbiamo sostituito le varie creme e polveri di pulizia che abbondano in commercio!!!!!
@ Donatella: per queste quantità di piatti e persone perso che la lavastovie sia la cond. necessarie per evitare sprechi. L’importante sta nella sua scelta, devi preferire quelle a classe superiore e soprattutto con il minor consumo di acqua. Inoltre sarebbe preferibile non effettuare l’asciugatura dei piatti con il vapore ma optare per farli asciugare ad temperatura ambiente. Quasi quasi scrivo un altro articolo sull’argomento, ho un po’ di materiale da riassumere di quando avavo nelle scuole a fare il corso di “sviluppo sostenibile”…
@ Imo79: buona come idea, l’utilizzo di questa pasta. Ma quante belle idee che ci scambiamo. Di solito per pulire il lavandino uso l’aceto di vino bianco puro che è adantto per togliere l’incrostazioni… 😉 siamo vegan home-made!
Farò scorta di bicarbonato in attesa di nuove da Mirtilla sulle lavastoviglie sostenibili. Comunque quando sono in montagna lavo a mano… con pozza e acqua di cottura di pasta, riso e verdure.
😉 ok Donatella! promesso!
Ragazze, se cercate in rete “detersivi bioallegri”, trovate un manuale gratuito da scaricare con tutte le ricette 🙂
Grazie Goodlights. Utile e istruttivo.
brava goodlights!!!!! sono anche io una fan di “detersivi bioallegri”!!! mi hanno aperto un mondo!!!
Bellissima questa nuova categoria! Complimenti Mirtilla per averla inaugurata! Metto già in pratica tutti questi consigli, a parte il bicarbonato che non l’ho mai provato per lavare le stoviglie…c’è sempre da imparare 🙂
grazie e soprattutto grazie a tutti voi! Stiamo imparando a condividere molte informazione enviromental friend, è proprio bello scoprire sempre cose nuove da imparare…siamo troppo dei vegan chef a tuttotondo!
ke bello…. rieccoti all’opera (cm se nn lo fossi già nella vita reale xd)
Ke nn eri stata tu a gettarla ci avrei messo le mani sul fuoco 😀
La tue dritte mi sn state utili: soprattutto lavvertimento di non mischiare bicarbonato e limone: ci sarei cascata fin da subito 😀
riguardo all’acqua della pasta fortunatamente nella mia fam l’abbiamo sempre fatto… 6 stata utilissima
E allora Viva questo nuovo spazio dedicato alle pulizie fai da te!
@Mirtilla V:
Mi ero dimenticata di dirtelo..Brava! per la foto-reportage!
@ Fatina 😉 non si sa mai in un momento di pazzia come mi possa comportare…sono contenta di avere dato qualche informazione, alla fine con il lavoro che faccio mi scontro parecchio con la chimica e qualche cosa imparo di utile anche per la vita reale!
@ Renata: viva questo spazio! ed a un nuovo modo per condividere informazioni! Grazie Renata, anche per l’opportunità che mi avete dato 😉
ecco pure io sono cascata nell’errore e ho sempre mescolato aceto e bicarbonato.. non lo farò più .
per quel che riguarda i detersivi è una vita che non compro più un detersivo tranne quello per la lavatrice ecologico e che mi dura (2 litri) quasi un anno :-). i pavimenti li pulisco con la scopa a vapore ( la mia necessita solo di un bicchiere d’acqua che di solito non finisco nemmeno completamente) i piatti per noi due li lavo a mano solo con acqua. ( terrò a mente il trucchetto dell’acqua di cottura ) e quando ci sono ospiti uso la lavastoviglie e ci metto un bicchiere di aceto. I sanitari li pulisco con l’aceto 🙂
a proposito di lavastoviglie: nn mi ricordo su ke blog ho letto ke mettendoci dentro delle verdure mentre lava e in una confezione apposita ben sigillata si cuociono al vapore 🙂 c’era la domanda qlk g fa in 1 noto quiz e mi sn informata
è vero Fatina! l’ho sentito anch’io e non solo verdure ma anche piatti più complessi!
devo provarci…. però x ora meglio ke eviti, xk ultimamente ho qlc pb… i miei mi hanno fatto 1 discorsetto sul cibo….. e nn voglio aggiungere ulteriori stranezze… già quello ke mangio lo è x loro 🙁
Grazie tutto molto utile!!
Sì, vabbè sei grande a bastanza per poter decidere che alimentazione fare (ok la lavastoviglie che non si sa mai cosa possa succedere)…se una cosa non piace o non ci va di mangiarla nessuno ci può obbligare (a meno che non stiamo male ed a quel punto hanno il diritto d’intervenire)…Fatina hai bisogno di uno stacco, preparati quando esco da questo inferno ci sentiamo e ci organizziamo per un fantastico weekend lontane da tutte queste perplessità e problematiche…io ho bisogno di trovare altri spazi perchè con il colpo che ho avuto, l’altro giorno mi sono sentita veramente male psicologicamente…
Forse Fatina, continua la tua strada cercando di non importi radicalmente! 😉
🙂 Si mirtilla, è la stessa cosa ke gli ho detto: in fondo nn sn più 1 ragazzina: nonostante lo sembri…
grazie del tuo sostegno morale….. ed io continuo x la mia strada 🙂
yeah di sicuro prima della fine dell’estate è dovere organizzare 1 bell’incontro 🙂
grazie a te Luu!
Fatina, forza! sono con te!
Fatina: mi associo a Mirtilla nel dire che hai tutto il diritto di fare le tue scelte…e il fatto che tu per carattere sia calma e magari remissiva non fa di te una ragazzina, anzi semmai il contrario è indice di maturità…secondo a questo punto, visto che hanno tirato in ballo loro stessi l’argomento, è un buon momento per parlare chiaro con i tuoi sulle tue motivazioni 😉
Bella, bellissima questa categoria!!! Brava Mirtilla V 🙂 🙂 Anch’io uso spesso ,il bicarbonato, e l’aceto per le pulzie… per la lavatrice mi stò attrezzando, uso detersivi bio e ne metto pochissimo! Ma vorrei eliminare anche quelli, quindi se hai dei consigli, li accetto moooolto volentieri! 🙂
@Fatina92:
Mi associo a Mirtilla e Cassiopea..è un buon momento non solo per parlare delle motivazioni che ti hanno spinto a fare questa scelta, ma anche per vedere la questione sotto il punto di vista salutistico…vuoi vedere che loro stessi si ritroveranno ad essere “ignoranti” su svariati argomenti?
(se ti tirano fuori il discorso “proteine” chiedigli di dirti di quanti grammi è il fabbisogno proteico nell’uomo…scommetti che non lo sanno? 😉 )
Fatina, tu sei quello che vuoi essere e non quello che gli altri vogliono di te! forza e non mollare!
@ Rossella: ho già pronta l’articolo per la lavastoviglie (semplice che uso spesso a casa) ma sto cercando di trovare/fare una foto carina da inserire…dovrei entrare nel regno dello chef di bordo…
Ragazze, è cambiato lo chef di bordo! E’ mitico questo, completamente l’opposto! Pensate mi ha fatto pure una torta di mele senza nè burro, nè latte e neache uove (era inmangiabile)…ma tutto il resto è fantastico, gustosissimo! Oggi, mi sono fatta un piatto di orecchiete e cime di rapa, con contorno di cavoletti!!! mi sto rifacendo dal turno precedente!
Mirtilla: mi felicito con te per il cambiamento dello chef di bordo! dai, per la torta è stato gentile…anche se magari non conoscendo certi ‘trucchetti’ veg capisco che fosse immangiabile! 🙂
Ragazzi ho letto anche tutti i vostri commenti che vorrei commentare ma non finirei piu’ per cui mi limito ad un ringraziamento generale, a Mirtilla e a voi tutti e aggiungo che anch’io per pulire uso aceto o bicarboato (mi era capitato anche insieme e non saprevo si neutralizzassero…), per i piatti avevo anche provato a fare un detersivo con limone e sale grosso (uno spettacolo!) per bagno e pavimenti uso prodotti eco-bio che oltretutto sono delicati e deliziosi come pofumazione ma ora per i pavimenti e le superfici lavabili grazie a Mus sto provado ad usare il residuo delle noci saponifere che gia’uso per fare il bucato in lavatrice e sempre su indicazione di Mus metto bicarbonato, acqua bollente e un po’di acqua contenente la saponia nel secchio e lavo i pavimenti! Magari pubblco un post sul lavaggio in lavatrice, anzi, ce lo dovrebbe pubblicare Mus 🙂
😉 Cassiopea, devo insegnare dei trucchetti allo chef! comunque è troppo bravo, c’è sempre un piatto vegan per me!
@ Anice e Limone: fantastico bisogna a chiedere a Mus di condividere anche con tutti noi queste informazioni 😉
Mirtilla non avevo visto questa nuova categoria…mi era sfuggita!! Sinceramente sono molto pignola nella pulizia di qualsiasi cosa e sono d’accordo sull’evitare gli sprechi di acqua e corrente, ma scettica sugli pseudodetersivi che ho letto tra i vari commenti…comunque non si smette mai di imparare!!!
😀 dai nuova categoria nuove informazioni…
Anch’io sono molto pignola sulle pulizie infatti quello che ho proposto è un aiuto al normale lavaggio…poi quello che impara in più può sempre essere utile nella vita… 😉
Gentili colleghi del forum, vorrei solo fare notare che sarebbe meglio usare la lavastoviglie per un semplice motivo: sterilizza i piatti, le posate, i bicchieri e le stoviglie in modo perfetto.
Al di là, poi della scelta di detersivi bio o no, ma la sterilizzazione è importante per abbattere la carica batterica e per non farla proliferare. 🙂
Con questo, non voglio sottopesare il contributo importante di Mirtilla, vorrei però invitare a usare la tecnologia raggiunta, quando effettivamente può migliorare le condizioni della nostra vita, in modo sano ed equilibrato.