La genovese cruelty-free

La genovese è un piatto della tradizione napoletana, lo preparava sempre mia nonna che era originaria di lì e mi porta tanti ricordi. Per questa versione ho usato delle fettine di soia disidratata e ho cotto in pentola a pressione come faccio sempre per gli spezzatini.

Ingredienti (per 4 persone):

1 manciata di fettine o bocconcini di soia disidratata
1/2 kg di cipolle bianche
1 dado vegetale
sale
olio
1/2 bicchiere di vino bianco

Procedimento:
Ho tagliato a metà le fettine di soia affinchè fossero grandi come bocconcini. Ho messo a scaldare una pentola di acqua con il dado dentro e al bollore ho aggiunto la soia facendola bollire per qualche minuto, poi l’ho scolata e strizzata. Ho affettato sottilmente le cipolle aiutandomi con il mixer. Ho messo nella pentola a pressione dell’olio di oliva e l’ho fatto scaldare bene, poi ho aggiunto le cipolle. Le ho fatte imbiondire un po’, ho versato il vino e l’ho fatto evaporare, poi ho aggiunto la soia; ho coperto di acqua e chiuso la pentola tenendola sul fuoco per una mezz’oretta. Passato questo tempo ho controllato la cottura: le cipolle devono essere praticamente disfatte. Ho fatto “stringere” un po’ il sugo tenendolo sul fuoco senza coperchio e ho aggiustato di sale. Ho utilizzato il sugo di cipolle per condire delle linguine, accompagnandole con dei pezzettini di soia.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Devo decidermi a comprare la pentola a pressione!

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  2. Mmma che buone che devpn essere ste linguine 🙂
    Io credo che la pentola a pressione sia un accessorio che in una cucina come la nostra che usa legumi cereali integrali ecc….non debba mancare…….Loira ti tocca di comprarla 🙂

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  3. Oh che bontà Maysa favolose!!!!

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  4. Secondo te viene bene anche con il seitan? perche’ non uso la soia… In realta’ nemmeno la pentola a pressione perche mi fa paura… Ma e’ una mia mania… 😉

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  5. eheh, sapevo che qualcuno l’avrebbe chiesto..e non ho specificato: io non uso il seitan.

    sicuramente puoi provare ma non so dirti se potrebbe venire simile a questo o no.

    quanto alla pentola a pressione aiuta molto perchè mezzo chilo di cipolle per disfarsi come si deve ci mette tempo! se usata correttamente non dovrebbe proprio fare scherzi 😉

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  6. Oltretutto la pentola a pressione è ecologica, perché a parità di energia cuoce davvero in meno tempo. Ed è davvero difficile che …ehm… esploda, perché appena il vapore satura la pentola, inizia a fare un baccano infernale.

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  7. Mia madre la prepara spesso ma io ne faccio a meno per gli ingredienti che usa….
    Adesso proverò a farmela preparare con la tua ricetta 😀
    Non so se rientra anche questo nella tradizione napoletana, ma mia madre ha una pentola di terracotta che tiene da parte proprio per preparare la genovese.

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  8. Immagino che sia come dici tu Luca, se non altro perchè le pentole in terracotta saranno state inventate prima di quella a pressione ma…con la rivisitazione ci vuole meno tempo e..la casa puzza meno di cipolla (o almeno a me così pare) 🙂

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  9. non abbiate paura della pentola a pressione,amici,è la mia alleata in cucina,da anni;anch’io ero terrorizzata,in verita’,una mia amica,m’insegno’ ad usare prima la sua,poi la comprai.Da allora,non me ne sono mai separata e la uso quasi ogni giorno;mi fa risparmiare tempo e gas,che di questi tempi non è poco.Complimenti per la tua ricetta,Maysa,hai avuto un’ottima idea^;^

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  10. pentola a pressione my love…. ne ho due, sui fornelli sono quasi sempre in coppia ed al momento medito di acquistare la terza!
    lavorando è insostitutibile!!!!
    piatti soporiti in poco tempo… un miracolo.
    una volta per un mio errore palese, ho “scoppiato” la valvola di sicurezza di una delle due…. il tutto si è risolto in una colonnina di lenticchie che si sono appicicate alla cappa… niente di più, se non un bel po’ di lavoro nel ripulire. acquistati i ricambi rigorosamente originali, tutto ha ripreso a funzionare come prima.
    marina

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  11. Cara Ilaria.. sai senza saperlo che si trattava di una versione vegan di una vera e propria ricetta locale… l’ho preparata anche io tante volte… e solo leggendo la tua ricetta sento in bocca il sapore che mi piace moltissimo e cnosco molto bene…
    E’ un piatto semplice..ma appetitosissimo!!
    W la genovese napoletana vegana…
    🙂

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