Conchiglie marine di kamut, fiori di carota, cubetti di sedano e palline di ceci, sono, assieme alla nota piccante della rucola, i protagonisti di questa variante al tema. La salsa al miso, leggermente acidula, è una delizia che lega ed esalta i sapori naturali di questo piatto unico, fresco, leggero e sicuramente estivo.
Ingredienti:
250 g di conchiglie di kamut
2 carote
1 gambo di sedano
½ mazzo di rucola
1 tazza di ceci già cotti (magari con kombu e salati con salsa di soia)
sale integrale marino
1 cucchiaio di semi di papavero
1 cucchiaino di timo fresco
Ingredienti per la salsa:
1 cucchiaino di senape
2 cucchiaini di miso bianco
1 cucchiaino di acidulato di riso
succo di 1/2 limone
1 e 1/2 cucchiai di olio evo
2 cucchiai di acqua
Procedimento:
In una pentola d’acciaio mettere a bollire 1 l e 1/2 di acqua. Intanto mondare le carote e tagliarle in parti da circa 4 centimetri l’una. Inciderle verticalmente 3-5 volte per creare il disegno dei petali, tagliarle a rondelle e metterle da parte. Lavare il sedano e tagliarlo a cubetti. Sbollentare le verdure separatamente, per prime le carote per 3 minuti, poi il sedano per 2 e porle a raffreddare. Nella stessa acqua cuocere la pasta per il tempo necessario mantenendola al dente. Nel frattempo lavare la rucola e tagliarla finemente. Quando la pasta sarà cotta, scolarla e passarla sotto l’acqua fredda. In un’insalatiera generosa e colorata unire la pasta ai ceci, alle verdure cotte e alla rucola, e mescolare con poco olio prima di riporla in frigorifero per 10 minuti, o meglio per il tempo necessario alla preparazione della salsa. Per la salsa
semplicemente miscelare in una ciotolina o bicchiere la senape, il miso bianco, l’acidulato di riso, il limone, l’acqua e l’olio. Infine prendere l’insalata di pasta, condirla con la salsa al miso e guarnire con timo e semi di papavero… il piatto è pronto 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao Arame, io che adoro i primi questo piatto è veramente invitante; una domanda il miso bianco qual’è? Io di solito uso il miso di orzo o di riso che è scurissimo, un salutone
giungo qui per caso.
Non ho mai approfondito cosa significhi veramente Vegan e forse nemmeno approfondiro’ mai perchè amo la carne e…..so di essere fuori luogo, ma questo blog per me che amo i prodotti naturali, amo cucinare, fare tutto in casa è una bellissima scoperta.
L’ho messo nella mia lista sul mio blog e verro’ spessissimo a trovarvi, anzi copiero’ moltissime cose.
Complimenti per tutto!
http://blunottelive.blogspot.com/
Ciao Chicca! Il miso bianco o shiro miso è una qualità particolare di miso dal sapore vagamente dolce. A me piace molto. La salsa la puoi preparare anche con il miso di riso o d’orzo, non è la stessa cosa però, parché avrà un sapore meno delicato, ma a me non dispiace 😉
Ciao Blunotte,
chiunque mostri educazione e rispetto è il benvenuto qui su Veganblog.it
Nell’attesa che tu voglia approfondire, voglio solo dirti che la scelta Vegan è una scelta etica. E’ molto semplice, uccidere esseri viventi in grado di provare paura, dolore e angoscia per mangiarli è eticamente inaccettabile e visto che tra l’altro è perfettamente inutile ed anzi, dannoso per noi, non esiste motivo per farlo. Tutto qui.
Torna a trovatci.
:-)))
Blunotte,
benvenuta! Torna a trovarci 😉
Vorrei dare il benvenuto anch’io a Blunotte, semplicemente per dirle che nemmeno io sono vegana, ma ormai credo di poter dire, se non è così ditemelo, di far parte della famiglia perchè mi sento come a casa mia, quindi sarebbe comunque bello se ci proponessi qualcuna delle tue ricette in versione vegetariana o vegan.
Grazie Arame per la spiegazione non ricordavo più lo shiro miso, non lo mai acquistato, forse perchè mi han detto che è dolciastro, provero con il mio solito miso d’orzo 🙂 Un salutone a tutte!!!!
grazie per il benvenuto, in effetti proprio ieri ho pubblicato un post con una ricetta molto vegan (almeno credo), i pomodori arrosto!