Gujeolpan – vassoio con nove prelibatezze coreano

Gujeolpan è una ricetta di tradizione coreana, molto colorata e scenografica, sana e bella da vedere. Questo piatto viene servito in occasioni speciali, durante le feste e durante  capodanno lunare. Il piatto finale dipende molto dalla stagione e dai gusti,e quindi i ripieni sono sempre diversi. Prendetevi la libertà di personalizzare questo piatto come ho fatto io. La tradizione vuole Gujeolpan in un particolare piatto molto bello e particolare che io non ho. Ma non importa, improvisiamo.. 8 ripieni diversi disposti attorno le fritelle  – miljeonbyeong, che vanno poste al centro e servono per avvolgere il ripieno che si desidera. Gujeolpan in realtà si riferisce a un piatto con nove sezioni che viene utilizzato per servire prelibatezze tradizionali. “Gu” significa numero 9, “jeol” sezionato e “pan” un vassoio o un piatto. Nella cultura asiatica, il numero nove ha un significato simbolico di pienezza e armonia. Ma giusto per rendere idea, ecco la mia versione di una ricetta coreana. Gujeolpan – vassoio con nove prelibatezze coreano.

Alcune note:

Miljeonbyeong va cotto a fuoco medio basso. Deve rimanere chiaro.
La salsa: non ho messo la quantità degli ingredienti. Regolatevi, assaggiate, create la salsa di vostro gradimento!! Deve essere molto saporita per esaltare le verdure.
Le verdure cotte: Vanno salate e lasciate riposare, poi vanno saltate in padella per massimo 2 minuti. Devono rimaenere croccanti e colorate e poco saporite!

Ingredienti salsa:
senape
aglio
sale
malto di riso
salsa di soia
olio di sesamo
aceto di riso
8 ingredienti base:
carota
zucchina gialla
cetriolo
rapa rossa
melanzane
fagiolini gialli
fagiolini verdi
cipolla fresca

Ingredienti miljeonbyeong:
farina
sale
acqua fredda

Altri ingredienti:
olio vegetale a scelta
granella di pistacchio (pinoli)

Procedimento:
Preparate la salsa mescolando tutti ingredienti. Poi mettetela in un vasetto e sbattete forte per emulsionarla. La salsa è importante in questo piatto.
1. Ho scottato le melanzane sulla piastra e le ho condite leggermente con olio evo e prezzemolo.
2. Ho tagliato le carote e le ho salate lasciandole riposare. Poi le ho saltate in padella con poco olio.
3. Le zucchine. La stessa cosa come le carote. Cottura in padella brevissima!
4. Fagiolini. Le ho lessate e poi passate in padella con olio. Ho salato poco. Le verdure non devono essere molto saporite. Ci pensa la salsa!
5. Ho tagliato cetriolini a bastoncini sotili. Senza condimento.
6. Cipolla fresca. Senza condimento.
7. Rape rosse. Lo stesso procedimento come le carote e zucchine.
8. Preparate la pastella con farina,sale e acqua. Circa 1 bicchiere di farina e quasi 2 bicchieri di acqua fredda. Salate. Mescolate e lasciate riposare un pò. Passate al setaccio in modo che sia liscia. Ungete la padella antiaderente con un filo d’olio. Con un cucchiao prendete la pastella (che deve essere pittosto fluida) versatela sulla piastra e cuocetela su entrambi i lati a fuoco basso.
9. Mettete al centro del vassoio Miljeonbyeong e tra uno stratto e l’altro mettete la granella di pistacchio o pinoli( che mi sono scordata di comprare). Attorno distribuite le vostre verdure. Ognuno si prenderà la sua porzione e se la riempirà con le verdure di suo gradimento immergendo i bocconi nella salsa. Uff..siamo alla fine. E’ più facile a preparare questo piatto che scrivere la ricetta… Ultima cosa: E’ BUONISSIMO!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. bellissimo piatto, un piatto armonioso, interessante anche la spiegazione. In questi giorni mi sto interessando ai dolci coreani e le bellissime decorazioni, spero di riuscirci. Grazie per la condivisione e di farci conoscere l’arte culinaria di paesi lontani.

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  2. Grazie Pina, anche io sono curiosa dei tuoi dolci coreani. Non guasta mai imparare e sperimentare nuove cose. Non è facile, ingredienti non sempre sono facili da trovare, ma si può sempre personalizzare.

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  3. Bel piatto davvero sembra molto succulento 🙂

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  4. Giulia Volpini 22 Giugno 2018, 10:34

    Bellissimo piatto e splendide foto complimenti! Da provare domenica a pranzo come super antipasto!

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  5. Il bello è che è una cosa superpersonalizzabile. Si possono usare tanti ingredienti differenti da quelli che ho usato io, secondo i propri gusti.

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  6. Sono stata assente per tantissimo tempo per motivi di salute e famiglia e adesso che riesco nuovamente a seguirvi trovo questo tripudio di colori e bontà!!!!! Grazie mille Veruska per la tua ricetta! Per il mio nuovo regime alimentare è perfetta così com’è e proprio per questo i miei ringraziamenti sono doppi 😉 Una domanda: senape in polvere o quella tipo Digione? Grazie ancora e complimenti

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  7. Monica, è un piacere leggere un commento così, grazie a te per le belle parole, non sai quanto mi riscaldano il cuore. Dunque, io ho fatto con la senape già pronta, ma si può usare anche in polvere – in realtà non sapevo nemmeno che esistesse. La ricetta originale coreana per la salsa provede proprio quella in polvere.

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  8. Veruska ogni tua preparazione è davvero un mix di colori, ingredienti ( ne scopro sempre di nuovi) e forme…se la mia agenzia di viaggio… mi fai viaggiare in tutto il mondo tramite la tua cucina senza spostarmi 😛

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  9. Grazie Francesco, anche io viaggio in questa maniera 🙂

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  10. Ma che bello questo piatto! Sembra un sole di tanti colori! E mi piace anche l’idea del fai da te: ognuno condisce la propria crespella come meglio crede! Io lo faccio spesso con le crêpes di ceci, ma questa tua presentazione è molto meglio della mia 😀👏🏼👏🏼

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