Galette des Rois

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Ingredienti
(per 6-8 persone):
2 dischi circolari di pasta sfoglia vegana
100 g burro di soya Provamel ammorbidito
200 g zucchero di canna
200 g mandorle in polvere
2 “uova felici” (4 cucchiai di fecola di patate + 4 cucchiai di acqua)
1 cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
2 cucchiai di rhum

Procedimento:
Riscaldate il forno a 200° e foderate con la carta da forno una placca.
Prima di tutto preparate la farcia: lavorate il burro con lo zucchero aiutandovi con una forchetta, finchè avrete ottenuto un composto spumoso.
Aggiungete al composto le “uova felici”, la vaniglia ed il rhum, mescolando energicamente. Infine unite le mandorle ed amalgamate bene il tutto.
Stendete un disco di pasta sfoglia sulla placca foderata e distribuitevi sopra l’impasto mantenendovi ad una distanza di circa 2 cm dai bordi.
Prima di ricoprire il composto con il secondo disco, ricordatevi di nascondere nell’impasto un piccolo oggetto più o meno prezioso, la “fève”.
Sigillate bene i bordi con le dita o con i rebbi di una forchetta. Praticate uno o due piccoli fori nel disco superiore, in modo che il vapore fuoriesca.
Per preparare una galette secondo la vera tradizione francese, tracciate con un coltello appuntito delle linee fantasiose, ad esempio una raggiera.
(Con dell’altra pasta sfoglia io ho preparato anche una coroncina, come decorazione.)
Cuocete per circa 30 minuti nel forno già caldo e servite la galette tiepida.

Considerazioni:
La Galette des Rois è il dolce francese che si prepara per celebrare l’Epifania e l’arrivo dei Re Magi (ma nessuno ci vieta di prepararla e mangiarla anche dopo il 06 Gennaio, no ??? J ) .
Questo dolce, che conosce molte varianti dal nord al sud della Francia, è legato anche ad un gioco che coinvolge soprattutto i bambini.
Nella galette infatti è nascosto un piccolo oggetto, chiamato fève“, proprio perché originariamente si utilizzava questo legume; chi trova nella propria fetta il piccolo oggetto, spesso una figurina santa d’argento, è incoronato re o regina della festa .
Questa tradizione è così radicata che molti bambini fanno collezione di queste fèves ed esiste una commercializzazione dedicata alla loro creazione.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. wow è bellissima, la posso fare quando viene la corrés francese!

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  2. Mmmmh!
    Io come ripieno ci vedo bene delle belle mele spappolate!
    O magari un mix di frutta frullata e miele! =)

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  3. Ma che carina questa ricetta francese ! Très très jolie !! E che bella la storia !! E la coroncina di carta dove l’hai trovata? Hai trovato tu la fève e sei stata incoronata? 🙂 Da provare davvero..

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  4. adoro la pasta sfoglia!!! quant’è bella la foto col ripieno!!! 😀
    che carina la storia e sfiziosissima la decorazione a forma di coroncina 😀

    grande elettra!!!

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  5. ahah!!buona Elettra!!
    e oltretutto forse mi si chiarisce un fatto avvenuto anni fa..
    ero in gita con la scuola a Paris, una mia compagna prese una fetta di torta alla zucca e dentro ci trovò una statuina di plastica, tipo sorprese ovetto kinder..solo che se uno nn lo sa..rischia un dente rotto!!!

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  6. mmmhhh, la torta dei re! bello!!! e chi trova la fava, ovvero il re, deve offrirla ad una commensale che diventa la regina… la faccio subito!

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  7. Il papi ha appena detto perchè non ne manda una fetta 🙂 Ciao tesoro…..mi piace questo gioco 😛

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  8. Bella! Buona! Brava!

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  9. Bella e buona, peccato che non possa assaggiarne una fetta ora.
    Bèh, me la registro così proverò a farla.
    Grazie
    Mo’

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  10. Bella, m’ispira un sacco!

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  11. 😀
    Grazieeeeeeee… 😳
    Si presta ad innumerevoli varianti: con dell’altra frutta secca, o tipo strudel, o con crema pasticcera, insomma… Scatenate la fantasia !!!
    @ Babi: eh sì, bravissima ! (Vi ho risparmiato la mia foto con la coroncina in testa, che ho portato per tutto il giorno… Eheheheh !)
    @ Oriental: eh sì, bisognerebbe avvisare i commensali, prima di fargliela addentare ! Altrimenti poi bisogna pure pagargli il dentista… 😉
    @ Silvia e Mo: poi fatemi sapere se vi é piaciuta, eh ?
    @ Chicca: ok, allora ve la porto la prossima volta che ci vediamo !

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  12. bellissima!!!! che botta di calorie xò……forse il ripieno sarebbe meglio farlo con della frutta!!!!parlo x me eh!!!

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  13. Che bello. Mi piace l’idea di trovare un oggetto d’argento nella torta, previo avviso se no finisce ingoiato 😉

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  14. @ Ambro: dai, una volta ogni tanto (quindi solo per l’ Epifania !) seppoffà… Te lo dice “la fissata” della dieta !!! 😉
    @ Andra: 😀

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  15. Wow, che ideona per le feste della belva!

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  16. che reportageeeeeeeeeeeeeeee….mamma mia Ele quanto sei stata brava!

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  17. bravissimissimissima super più!

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  18. Ma che meraviglia!!!!!!!

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  19. ne ho letto spesso, ma non l’ho mai assaggiato e ora devo provarlo!

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  20. Oddio ma dev’essere una squisitezza!
    Pensa poi che io studio Lingue, Culture e Letterature Europee… E una cosa del genere non la sapevo, pur essendo stata in Francia più di una volta! 😯

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  21. 😀
    Ragazze, purtroppo ho finito l’ultima sublime fettina stasera, post-palestra…
    … e dovrò aspettare il prossimo anno, per farla (é TROPPO caloricissima !!!), sniff !
    🙁

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  22. 3s jolie!
    Bravissima Ele.
    Peccato che l’hai finita, sennò te ne chiedevo una fetta!

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  23. sono stato assente dal blog per tanto tempo,questa me l’ero persa,la faro’ sicuramente, anche a ferragosto,altro che aspettare la prossima epifania…

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  24. @ Francesco: grazie e scusami la risposta tardiva (di brutto !!!)… 😀
    @ Micillo: ma cosa fai sveglio alle quattro di mattina ? Certo che la puoi fare a Ferragosto, é stragoduriosissima !!!

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  25. Simpaticissima proposta per l’epifania! 🙂

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  26. Uhuhu, troppo buona! Grazie a Mignao che l’ha richiamata! Da fare alla Befana! 🙂

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  27. che bontà! mi piacciono tantissimo questi tipi di dolci con la sfoglia, in più avevo visto questa ricetta su un libro di cucina ma non riuscivo a immaginarmela, beh che dire, ti è uscita una favola!! davvero deliziosa 🙂

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  28. Favolosa!!!! bellissima la tradizione di trovare il “tesoro nascosto”, bellissima ricetta e bellissimo post!!! complimenti 🙂

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  29. Ciao Elettra, bellissima questa ricetta e per niente difficile. Se po fà! 🙂

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  30. che bellaaaa!!!complimentoni!!!!!!!!!!!

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  31. uguale identica a quelle che si trovano in boulangerie!! Brava!

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  32. che spettacolo, me ne mangerei una tutta intera! Mai provata, ma deve essere buonissimaaaaaaa! Slurp!

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  33. Acquaviva: è veramente una bomba calorica in realtà, ma è talmente bbbbbbbbbbuona che anche io ho resistito a fatica nel mangiarne una piccola fettina al giorno !!! 😀

    Xuxa: 😉 .

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  34. Elettra! Se non la smetti ti mando la corona di carta e le fave di porcellana per l’anno prossimo! Accidenti che buona questa galette des rois! Qui a Paris fanno a gara i migliori pasticcieri a chi la fa più buona e a chi mette la fava più bella! E i collezionisti se le contendono, ne ho vendute su ebay a dei prezzi assurdi (di fave)!!! E tu hai fatto benissimo a veganizzarla… ma fai anche tutta la manfrina che ci va avec??? 😆
    Una persona del gruppo va sotto il tavolo, mentre la massaia taglia le fette di dolce. La persona addetta alla distribuzione chiede: “A chi la do questa fetta?” e la persona sotto il tavolo tocca le gambe di un commensale. Così si distribuiranno tutte le fette e a chi toccherà la fava sarà eletto Roi della serata con relativa corona di carta dorata che ti danno in dotazione quando compri il dolce… Il re poi dovrà eleggere la sua regina e baciarla! E si tiene la fava! 🙂

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  35. Infinita1ben: forse per noi senza miele é meglio… 😉

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  36. Pizza: ehm, la corona di carta e la “fève” di porcellana ce le ho !!! 😉
    Ah no, la storia di come la si deve distribuire non la sapevo…
    … ma il fatto che se trovi la “fève” devi tenere la coroncina in testa tutto il giorno come portafortuna sì, in quanto l’ho trovata io e quindi l’ho fatto, poi alla sera ho giocato al Superenalotto ed ho vinto (ho fatto solo un 3, però vuoi mettere che soddisfazione ??? 😉 ).

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  37. ehi quest’anno la faccio!!!
    tra 1 ora parto… la nave ci aspetta e domani sarò nuovamente genovese.

    sono un po’ triste, si sa: partire è un po’ come morire.
    ma ogni fine ha un nuovo inizio..no?
    questa tua ricettina sarà il nostro nuovo inizio, la ricetta del rientro zenese! 🙂

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  38. Hai fatto bene a giocare: era la tua giornata fortunata!!! 🙂
    Io questo dolce non lo conoscevo finché non sono arrivata qui… ma é buonissimo… quasi quasi me lo faccio alla faccia delle pasticcerie crudeli! ♡

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  39. Nicole: ne sono molto felice !!! 🙂

    Pizza: ;).

    Se lo fate, poi ditemi se vi é piaciuto… Io ne sto mangiando or ora una fettina 😀 !!!

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  40. Ciao Elettra. Laura VeganPower mi chiede che marca di pasta sfoglia hai usato… te lo ricordi? Sapresti darmi un’indicazione? Grazie 🙂

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  41. Pizza quest’anno l’ho rifatta ed ho usato la pasta sfoglia dell’Esselunga, ma qui : http://www.promiseland.it/2010/08/25/paste-sfoglia-vegan/
    trovi anche altre marche vegane… 😉

    Reply
  42. Elettra, grazie mille per la ricetta! in questo momento sono a Tolosa da mia sorella e, dopo averla vista in vetrina ovunque, ho pensato che era il caso di trovare la versione vegan per sentire com’e’! ed e’ buonissima!!! 😀 grazie!!

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