Frullato e digiuno

Questa “ricetta” è una scusa per parlarvi del nostro digiuno, visto che in molti ci avete chiesto informazioni 🙂Mango
Ingredienti:
1 mango maturo
1 pera matura
qualche fogliolina di menta essiccata
bacche di goji (facoltative)
acqua qb

Procedimento:
Sbucciare e tagliare a pezzetti la frutta ed inserire tutti gli ingredienti nel frullatore. Aggiungere 2 bicchierini di acqua per aiutarlo a funzionare! Versare nei bicchieri e gustare in giardino 😀

Il punto:
Con questo frullato (assieme a 2 mele, 1 banana e 1 pera) abbiamo iniziato la ri-alimentazione dopo 3 giorni di digiuno. La nostra esperienza è durata 9 giorni: i primi 3 sono stati di preparazione mangiando solo frutta e verdura (sia cotta che cruda) e continuando tutte le nostre normali attività. Poi ce ne sono stati 3 di digiuno in cui abbiamo solo bevuto un po’ di acqua quando avevamo sete. Per questi 3 giorni ci siamo trasferite nella casa al mare per stare in mezzo alla natura, respirare aria pura e non sentire le lamentele di chi non approvava questo percorso! Gli ultimi 3 (i più importanti!!) sono stati i giorni della ri-alimentazione in cui abbiamo ricominciato, il 1° giorno (oggi) solo con frutta (anche secca e principalmente solida per stimolare la peristalsi) tagliata a piccoli pezzetti e masticata a lungo. Il 2° giorno aumenteremo la dose di frutta e introdurremo poca verdura cruda. Il 3° giorno aggiungeremo a queste anche un po’ di verdura cotta scondita. I giorni seguenti porteremo avanti un regime salutare a base di frutta e verdura, reintroducendo gli amidi e i cereali il più in là possibile. Il 1° giorno di ripresa abbiamo evitato di andare in palestra! Abbiamo deciso di intraprendere un digiuno consapevole di 72 ore perché la pratica ci ha sempre incuriosito molto, ma non abbiamo mai trovato il tempo. Ci siamo documentate a lungo prima di farlo “preparandoci” con digiuni brevi di 1 giorno a settimana, come molti di voi già sanno. Non partivamo da nessun malessere da curare (anche perché sennò sarebbero serviti più giorni!!), ma crediamo molto nell’uso di questa terapia come coadiuvante ad un processo di guarigione. Infatti noi l’abbiamo intrapreso solo con lo scopo di disintossicarci un po’, mettere a riposo l’apparato digerente e tutto il nostro corpo per consentirgli di eliminare le scorie accumulate nell’inverno ed essere pronte ad affrontare al meglio la primavera. Per tutti i 3 giorni di digiuno non abbiamo usato prodotti industriali per cura e pulizia del corpo (bagnoschiuma, shampoo, dentifricio, ecc.) sostituendoli invece con quelli fatti in casa. Per quanto riguarda le sensazioni durante il digiuno siamo state benissimo il 1° giorno, facendo anche un po’ di sport nel giardino di casa e passeggiando molto, il 2° giorno eravamo un po’ più fiacche, soprattutto al mattino, ma siamo comunque state più tempo possibile all’aria aperta. Il 3° giorno eravamo sempre un po’ fiacche al mattino, ma stavamo comunque meglio del 2° giorno. Lo stato di debolezza attraversato il secondo giorno è dovuto alla messa in circolo, nel sistema sanguigno, delle tossine che poi vengono espulse. I sintomi che abbiamo provato (leggera tachicardia, debolezza, lieve tachipnea) sono gli stessi che avevamo letto sui numerosi testi usati per informarci. La fame non l’abbiamo mai sentita, anzi la sera prima di coricarci guardavamo in tv solo programmi di cucina!! Avremmo continuato volentieri più a lungo, ma non eravamo pronte a perdere ulteriori giorni di palestra 😀 e pensiamo che per digiuni più lunghi sia fondamentale essere seguiti da un esperto. In questi 3 giorni siamo dimagrite di 2 chili, ma ripetiamo che non era questo lo scopo del nostro digiuno, anche perché ricominciando a mangiare li riprenderemo. Infatti la perdita è soprattutto di acqua (in soggetti magri), la quale resta intrappolata tra gli interstizi e non riesce ad essere drenata dai linfatici. Invece durante il digiuno questi ultimi la riassorbono ed è per questo che la ritenzione idrica si attenua. Speriamo di essere state esaurienti, se avete altre domande saremo contente di rispondervi, per quanto anche noi abbiamo ancora molto da imparare. Un saluto a tutti 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Buono il vostro frullato slurp! 😛
    Godetevi la primavera fiorellini!!! 😉
    Per me il digiuno non é indicato… non lo sopporterei. Comunque vi ammiro! 😉

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  2. Bravissime, vedo anche voi Etariane? seguo da anni Vaccaro, scoprre Vaccaro e Veganblog è stato un unico percorso, devo ringraziare lui se ho capito ed aggiustato tante cose, un abbraccione e coccolateci sempre cosi 🙂 ciao ciao

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  3. Accipicchia che brave! e’ il mio sogno ma so che non ce la farò mai!
    Ma come diavolo facevate a non sentire la fame (io la sento dopo poche ore che non mangio!!! :-)))

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  4. Due bicchieri, un contenuto unico. L’essenza dell’essere gemelle. Quanto siete fortunate!! 😀 😀

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  5. Grazie per questo contributo-testimonianza. Per gli studi e le sperimentazioni che faccio è molto interessante. Condivido pienamente quello che state sperimentando e ciò che dite. La vostra interiorità certamente ne beneficerà molto. Così fuori così dentro. Questa è una purificazione del corpo-mente. Infatti ci si purifica anche da sovrastrutture mentali e pensieri abitudinari. L’andare nella natura è FONDAMENTALE. Un digiuno continuando a fare le stesse cose, non solo è più difficile, ma forse ha meno valore. Un abbraccio P.s. Frullato da paura!!!

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  6. Ciao, penso che digiunare sia una buona cosa, mette l’organismo nella condizione di rigenerarsi, il mio primo digiuno nel 2012 si è protratto per 42 giorni seguendo le indicazioni del naturopata Breuss. È stata un’esperienza sorprendente, dopo i primi quattro giorni passa la debolezza, io ho continuato a lavorare, sono insegnante nella Scuola dell’Infanzia, senza problemi, ho perso 13 chili e con la rialimentazione ne ho ripresi due-tre. Adesso ogni anno a primavera ne faccio uno di 21 giorni. Lo consiglio è veramente un’esperienza unica!

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  7. Grazie mille per le info ragazze, se avrete altre esperienze sarò lieta di ascoltarle! Baci

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  8. Che brave!!! Inutile dire che io rimando sempre i buoni propositi, ma grazie alla vostra spiegazione chissà che prima o poi non provi anch’io! 😉 Complimenti per la cura e la preparazione con cui avete trasmesso il concetto…

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  9. Ragazze è stata una spiegazione davvero utile. Sto cominciando a credere nel digiuno e vorrei provare, ma dovrei staccare dalla vita frenetica che faccio e non è facile…
    Chissà che esperienza meravigliosa… brave 🙂

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  10. Lali tesorino grazie :* …per il digiuno l’importante è conoscersi bene, se sai che non fa per te evitalo tranquillamente 🙂
    Luigi grazie mille per i complimenti 🙂 in realtà noi di Vaccaro non abbiamo mai letto nulla 😳 …ci siamo informate sul digiuno su altri testi (ad esempio Shelton) ma probabilmente poi hanno tutti le stesse tesi in comune. Però informandoci un po’ qui e un po’ lì anche noi abbiamo migliorato molto la nostra salute!! Ciaaao 🙂
    Momo ciaooo 😀 in realtà non sappiamo spiegarlo perché non sentivamo la fame!! Sarà che in genere siamo abituate a mangiare poco, o che volevamo provare quest’esperienza da tanto…non saprei!! Fatto sta che guardando la preparazione di bellissime torte al cioccolato non abbiamo accusato neanche un piccolo brontolio si stomaco 😳
    Terri tesorino :* e chi può capirlo meglio di te la nostra fortuna <3 ?! In effetti essere in due aiuta in ogni cosa, se poi la 2ª è una gemella aiuta ancora di più! Un abbraccio grande grande
    Ametista grazie mille 🙂 condividiamo a pieno le tue parole! In effetti digiuni lunghi sono molto più efficaci se effettuati mettendo a riposo sia mente che corpo…e noi finalmente dopo circa 3 anni di attesa siamo riuscite a trovare il tempo per farlo!! Se non siamo troppo invadenti possiamo chiederti che tipo di studio e sperimentazioni fai 🙂 ?

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  11. Rosanna: siamo d’accordissimo con te! Mettere l’organismo in pausa per qualche tempo può solo fare bene! 🙂 certo noi, in confronto a te, siamo proprio agli inizi…ma pian pianino magari ci avvicineremo anche a digiuni così lunghi!! Ovviamente sotto la guida di esperti in materia! Ma tu sei seguita da qualcuno durante i digiuni? 🙂 intanto ti facciamo tanti complimenti 🙂 un bacio!

    Dida: grazie a voi che ci scrivete con tutto questo affetto! Siamo contente di poter essere utili, condividendo la nostra esperienza 😳 per adesso non prevediamo altri digiuni a breve…sempre perché amiamo troppo la palestra per non andarci tutti i santi giorni!!ahah 😀 un bacioneee :*

    Yups: noi abbiamo sempre aspettato un po’ di vacanze prima di intraprendere questo percorso!! 😀 e siamo liete di averlo fatto!! Quando sarai pronta lo saprai da sola e ti verrà spontaneo voler provare questo cammino! 🙂 un bacioneeee 🙂

    Veronica F: Grazie :* Si infatti è una pratica sconosciuta ma piena di sorprese, tutti dovrebbe informarsi e vedere il digiuno in un’ottica diversa dal semplice ‘smettere di mangiare’ 🙂 il luogo dove si digiuna è sicuramente importantissimo, noi siamo state strafortunate su questo!! E poi anche la compagnia, pensiamo ci abbia dato un grande aiuto!! 🙂

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  12. Il digiuno assume un significato mistico di particolare rilevanza, se accompagnato dalla preghiera. Gesú stesso digiunò 40 giorni nel deserto… Il cammino ascetico verso Dio quando é autentico porta al conoscimento profondo di sé. 🙄

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  13. Lali condivido a pieno 🙂

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  14. Grazie Lali, per averlo ricordato… questo è il mio modo di digiunare da anni, ogni mercoledì e ogni venerdì per 24 ore, insieme alla preghiera… 😉

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  15. Molto interesssante! Anch’io da tempo penso all’esperienza del digiuno ma ho paura: paura di provarla da sola e paura di non farla bene. Voi su quale bibliografia/sitografia vi siete documentate?
    Per quanto riguarda il farsi seguire da un esperto io ho il timore di incappare in qualche ciarlatano!! A Milano o zona qualcuno conosce un esperto?
    Altra cosa che vorrei chiedere alla gemella che studia medicina (scusate ma non so se è Enrica o Annalisa) vorrei sapere come riesce a conciliare questa sua sensibilità e filosofia alimentare con un percorso di studi che purtroppo penso sia ancora tradizionale.
    Grazie
    Giorgia

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  16. Lalina <3 Robi e Lisa noi non siamo credenti, abbiamo un'idea di fede tutta nostra, e completamente diversa da quella della maggior parte dei cattolici. Però sicuramente il digiuno unito alla preghiera, per una persona credente, deve essere un'esperienza ancora più bella, e da una marcia in più!! :* come testimonia Lisa…(che bello sapere che digiuni anche tu!! 🙂 ) E come sottoscrive Robi 😀 bacini a tuttii!

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  17. Ciao Giorgia! Allora la paura la puoi combattere sicuramente informandoti, anche se forse, come noi penserai di non saperne mai abbastanza!! Noi abbiamo iniziato con digiuni brevi, dopo aver letto libri di Shelton (il digiuno può salvarci la vita) , Ehret (dieta senza muco e digiuno razionale), e un libro di Dahlke (curarsi con il digiuno). Se puó interessarti ci siamo iscritte ad un gruppo su Facebook che si chiama digiuno consapevole, e digiunano tutti i martedì, anche lì ci si scambia pareri e informazioni e ci sono file che possono aiutare chi vuole avvicinarsi alla pratica!!
    Noi siamo di Roma, quindi per i medici esperti di digiuno a Milano non sappiamo aiutarti… 😳 (in realtà non sapremmo farlo nemmeno sui medici di Roma! ;( ) hai ragione ad aver paura di trovare… Sull’articolo del digiuno consapevole qui sul blog forse puoi trovare informazioni su questo!!
    Veniamo al punto più difficile… 😀 io, Enrica, la studentessa di medicina… Cerco in tutti i modi di conciliare la mia visione con quella del mondo medico, lo studio della medicina l’ho sempre visto come un ampliamento necessario della mia ‘cultura generale’ ….sapere per capire cosa succede al perfetto meccanismo del corpo umano quando si inceppa, o smette di ‘funzionare’ in maniera ottimale. Purtroppo è molto difficile far capire a chi studia medicina(e sopratutto a chi è laureato) il mio punto di vista, tutti sono convinti che la carne/latte/proteine animali facciano bene, che i farmaci siano la soluzione a tutto… E via dicendo!! Io sono in crisi più o meno da 3anni perché non so se ho sbagliato completamente percorso, o se effettivamente poi la mia ‘testa dura’ mi porterà da qualche parte. Per quello che riguarda la mia sensibilità nettamente superiore a quella degli altri, sono arrivata a pensare che sia quasi un lato positivo 😀 Ormai sono troppo avanti per tornare indietro, perciò finiró e poi si vedrà!
    Diciamo che io cerco di ‘lavorare’ più sulle persone che amo (con enorme aiuto della mia chicca, che a volte ne sa più di me 😀 ), gli altri possono continuare nei loro errori… Spero di finire al più presto il mio percorso e continuare con le mie idee e convinzioni!! Forse non avrò molti pazienti, perché la mentalità delle persone è la cosa più difficile da cambiare… Ma sul futuro non faccio progetti…spero che lentamente qualcosa cambi!! 😀 un bacione, scusa se mi sono dilungata…ma il tasto università è un po’ dolente!! 😀

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  18. Ciao Enrica, il dr. Riccardo Trespidi può forse incoraggiarti nel tuo splendido cammino di medico vegano 🙂 E’ una persona davvero in gamba, che puoi contattare senza problemi https://www.google.it/#q=riccardo+trespidi… Un grandissimo bacio!

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  19. Mad da Genova 29 Aprile 2014, 15:56

    Gentile Enrica,

    tu puoi fare molto per essere un medico diverso dalla massa, più vicino ai bisogni del paziente inteso come un unicum, dedicata alla ricerca delle cause delle malattie e non alla mera soppressione dei sintomi con le pastiglie che di volta in volta ti vengono indicate dalle case farmaceutiche.

    La sensibilità e l’esperienza saranno dalla tua parte quando si tratterà di confrontarti con i medici mediocri (e sono tanti, purtroppo, e fanno danni), quelli che credono nei protocolli uguali per tutti prima ancora che nell’ascolto e nella comprensione.

    La tua diversità sarà la tua forza, la tua caparbietà ti darà ragione quando gli altri non sentiranno più ragioni.

    Un abbraccio, la Mad da Genova.

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  20. 😀 è vero!! 😀 vi abbraccio!!

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  21. Carissime, nel mio percorso da psicologa psicoterapeuta ho trovato un approccio che integra lo studio e il conoscere gli stati di coscienza ordinari e non ordinari. Dove stato di coscienza si riferisce al livello di coscienza presentato dalla persona in una determinata condizione. Per cui il digiuno e uno stato di coscienza MOLTO interessante. Per quello che commentavo che oltre ad una purificazione fisica c’è una pulizia a tutti i livelli. Nella scuola che ho frequentato in particolari momenti si sperimenta il digiuno, assistito appunto. Ora spiegare è molto complesso perchè è inserito in un percorso in cui si prevede la conoscenza degli archetipi e delle forze (chiamiamole così)che ci aiutano a risvegliare la nostra forza di autoguarigione. Pierluigi Lattuada, medico, agopuntore, psicoterapeuta transpersonale a Milano spesso sperimenta il digiuno e a volte l’ho visto condurre seminari digiunando…mi ha insegnato tanto. Ancora sono lontana dal fare giorni di digiuno, ma ho fatto digiuno in particolari situazioni. Comunque per quanto riguarda la tua professione, Enrica, invece sarai un medico davvero per il terzo millennio. Dove il giuramento Ippocratico può trovare un senso vero, pieno, vicino alla Natura e ad una salute che parla di tutti i piani dell’uomo. Mad da Genova ti ha detto cose meravigliose che penso anche io. Anche nella mia professione trovo colleghi lontani da me e qualcuno chiede cosa c’entra tutto questo con la psicologia. Semplicemente abbiamo perso il senso di ciò che vuol dire medicina e psicologia all’origine. Ma avremo modo di scambiare ancora….bacionissimi! 🙂

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  22. Anche se non commento mai, vi leggo sempre… e devo molto a tutti voi, non solo in termini di pancia piena ;D
    Care gemelline, grazie per questo splendido post, sono sicura che sarà d’aiuto a molti.
    Cara Enrica, sono nella tua stessa identica situazione. Per quel che possono contare le mie parole, credo che una medicina che non sappia andare oltre il sintomo, che non sappia ascoltare, chiusa nei suoi dogmi,incapace di confrontarsi, migliorarsi, aprirsi verso qualcosa che vada oltre il profitto ad ogni costo…non abbia senso di esistere.
    A volte ti rendi conto di avere il mondo contro e di non essere che un’infinitesima briciola che non può pensare di cambiare il mondo. Ed è in quei momenti che cerco di rendermi conto che effettivamente è così. Non possiamo cambiare il mondo, ma il mondo è fatto di persone. Ed ogni singola persona che potremo aiutare, non perchè dobbiamo ma perchè vogliamo farlo, è già qualcosa di immenso. Ogni vita, umana e non, che potrai salvare ti darà il potere di cambiare le cose.
    Un abbraccio

    P.S. Mi farebbe piacere contattarti in privato, se ne hai voglia naturalmente. credi sia possibile?

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  23. Condivido pienamente! Enrica non mollare… c’é tanto bisogno di medici come te a dispetto dei tanti mediocri, demotivati e raccomandati che non servono a nulla!!! 😀 E poi io sarò sicuramente tra i tuoi pazienti 😳 !!!
    L’Amore vi guiderà nella strada giusta fiorellini adorati… 🙂 ne sono certa, sí 😉 !

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  24. Enrica, hai tutta la mia ammirazione. Ti appoggio quando dici che sei troppo avanti per tornare indietro, in tutti i sensi! Credo proprio che finire gli studi ti darà la possibilità di chiudere un percorso e di aprirne un altro con tutte le tue nuove conoscenze. Infatti credo anche che tu sia molto illuminata e che non potrai disimparare ciò che sai, ma saprai utilizzarlo al meglio. Un bacione grande, avete una testolina interessabte, ora vorrei farvi tante domande (tipo quale sia la vostra visione della religione) ma sono altre storie!!! Notte

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  25. Innanzitutto grazie a tutte per le belle parole, siete persone bellissime e dolcissime, e anche se non ci conosciamo sento molto la vostra vicinanza attraverso i commenti così partecipi e sinceri 🙂 vi abbraccio tutte, una per una!! :****

    Lisa grazie milleeee!! 🙂 lo contatterò presto, anche perchè non ho mai saputo di medici vegani…non posso farmelo scappare!! :*

    Mad da Genova grazie mille per le tue bellissime parole! Sei un tesoro, spero veramente che tu abbia ragione, e che le mie paure ed ansie di adesso saranno la mia forza dopo!! 🙂

    Tanti bacini anche a te dolce Terri :*

    Ametista grazie mille anche a te! Mi fa molto piacere leggere i vostri commenti e sapere che mi appoggiate <3 per quanto riguarda la tua professione sembra veramente interessantissima!! Complimenti per tutto 🙂

    Sendie ciao!! 🙂 certo che possiamo sentirci per mail, ti mando una mail sull'indirizzo da cui ci è arrivato il commento! 🙂 così possiamo condividere le nostre idee e confrontarci!! Sono perfettamente d'accordo con quello che scrivi…penso che la maggior parte dei medici che 'girano' ora dovrebbe mettere in crisi chiunque si avvicini a questo bellissimo corso di laurea, ma evidentemente tutti pensano solo a se stessi, a come farsi strada anche e sopratutto a scapito degli altri, e ritengono tutto questo normale ed accettabile!!! A presto :*

    Lalinaaaa! Gioia :* grazie come sempre della tua dolcezza infinita 😳 peró tu sarai una paziente sanissima, e verrai solo a salutarmiiii!! 🙂 …magari con qualche bel panino farcito con i tuoi affettati e sformaggi deliziosi!! *.*

    Dida ringrazio tanto anche te <3 sei un amore come tutte!! :* è perché confido nell'esistenza di persone come voi che vado avanti sul mio cammino…magari ho un po' rallentato, ma prima o poi arriverò alla mia meta! :*
    Per quanto riguarda la religione diciamo che non ne seguiamo una in particolare…è un discorso lungo, pensiamo ci voglia troppo coraggio per credere nell'esistenza di qualcosa o qualcuno senza mai poter avere la 'soluzione'! Non abbiamo un'idea ben definita 🙂 Diciamo che 'veneriamo' i nostri cari come modelli e stili di vita, e crediamo che le persone amate che abbiamo perso ci proteggano da lassù… La forza la troviamo l'una nell'altra <3 e confidiamo nell'Amore terreno! Poi se ci fosse qualcosa dopo…be…speriamo almeno sia migliore della vita corrente 😀

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  26. Vi chiamerò gemelle Coraggio e Costanza ! Non ne sarei capace. E se uno lo facesse un giorno alla settimana a sola acqua tanto per cominciare ad allenarsi ? Di sicuro ne avrei bisogno, sono una quindicina di chili sovrappeso !

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  27. è sempre bello leggervi perchè si impara sempre qualcosa come anche questa volta! cara enrica, mad da genova, ametista e sendie hanno già detto tutto.. sono + che d’accordo con loro, persone come te sono superpreziose x il futuro di tutti noi. sai bene che il cammino sarà faticoso, avrai momenti difficili ma saranno poca cosa in confronto alle soddisfazioni per il bene che potrai fare! un bacio grande a voi 2 supergemelline! 🙂

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  28. Michele 😀 😀 grazie caro!! Più che in Coraggio e Costanza ci rispecchiamo meglio in Forza di Volontà 😀 …Comunque certo un giorno a settimana è perfetto! Noi anche abbiamo cominciato così (poi abbiamo lasciato perché abbiamo introdotto la palestra anche quel giorno…) in fondo per ottenere grandi traguardi si procede un passetto per volta 🙂 Per quanto riguarda il sovrappeso saresti anche facilitato ( rispetto ai “digiunatori magri” ) a perdere peso più velocemente 🙂
    DarmaSin grazie mille per le tue parole 🙂 per fortuna infatti il cammino faticoso non ci ha mai spaventate, anzi!! Ora tocca solo arrivare fino in fondo agli studi e poi raccogliere le soddisfazioni da questi apportate 😀 bacioniiii :*

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  29. Lali_64 e Lisa, è un piacere trovare persone che manifestano senza remore la propria Fede.
    @ Gemelline: chi è che studia medicina? a che anno? e l’altra cosa studia? (che impicciona! :-))

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  30. … e ci sono anche due dottoresse vegane: la dott. Luciana Baroni https://www.google.it/#q=luciana+baroni e la dr.ssa Michela De Petris https://www.google.it/#q=michela+de+petris Enrica, che puoi contattare 😉

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  31. Momo 🙂 ciao!! Scusa il ritardo 😳 Enrica studia medicina, al sesto anno, ma purtroppo non proprio in linea con tutti gli esami!! 😳 quindi c’è ancora un po’ di strada da fare!! 🙂 Annalisa invece studia ingegneria chimica…abbiamo scelto due facoltà semplici semplici 😀

    Lisaaaa 🙂 grazie milleeeee!! 😀 sei carinissima!! Li contatterò sicuramente! Della Dr.ssa De Petris ho sentito parlare in Tv ovviamente, gli altri invece non li conosco! Grazie tante :*

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  32. Bene Enrica, non ti scoraggiare. Io sono medico, da tanti anni ormai (e come mi fai sentir vecchia, pensare a quando ero al sesto anno!
    :-))
    La strada è dura e soprattutto molto lunga: non sono le difficoltà, ma la durata a differenziarla da altri percorsi. E, non per scoraggiarti, ma anche dopo non si finisce mai!
    Però fan parte del piatto pure le soddisfazioni e le gratificazioni!
    In bocca al lupo, non sai come ti capisco, tutto quel tempo piegata sui libri!!! :-))

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  33. Momo 🙂 grazie :* l’unica cosa che mi dispiace è essere indietro con gli esami, (sopratutto perchè questo vuol dire continuare a ‘spillare’ soldi per rate e libri ai miei genitori) non mi spaventa dover studiare più o meno per sempre 🙂 quando mi sono iscritta già sapevo che era una di qulle facoltà dove non si smette mai di studiare!! Come dici tu l’unica difficoltà è il tempo… Comunque spero di finire al più presto possibile, e magari di iniziare a dedicarmi un po’ più alla pratica che alla teoria (almeno sfrutto anche i sei anni passati chiusa in camera con la testa sul libro 😀 ) tu che specializzazione hai scelto? E sopratutto come si fa a scegliereeee? Ahah 😳 un bacio :*

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  34. Che bello Momomedico !!! 😀
    Allora se mangio troppa pappa e poi mi sento male so a chi rivolgermi eheh :mrgreen: !!!

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  35. Cara io dopo molti mutamenti di idea (sono passata da endocrino a interna, da ORL a PS alla neuro e non so ancora cosa) ho felicemente gettato l’ancora nel porto della medicina generale. Ora sono molto soddisfatta e non cambierei per nulla al mondo il mio posto di medico di famiglia.
    Come ho fatto a scegliere? Beh, un po’ in base alle mie inclinazioni (ad un certo punto ho escluso tutte le specialità chirurgiche perchè non sono portata e poi – riderai – perchè per me in sala c’è TROPPO freddo!). Ero rimasta indecisa tra alcune internistiche, ma la mia predisposizione all’ascolto e alle relazioni durature, assieme ai buoni consigli di persone che mi volevano bene, mi ha condotta dove sono ora.
    Tu su cosa sei orientata? Cosa ti piacerebbe fare?
    P.S. non crucciarti per il prolungamento degli studi, goditi questi anni perchè quando inizi a lavorare vero che guadagni ma hai anche molta responsabilità, a volte fin troppa …

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  36. Che bello il medico di famiglia… 🙂 piacerebbe molto anche a me!! Lì si che la figura del medico è sinonimo di fiducia, ascolto e aiuto 🙂 comunque anche io ho cambiato idea infinite volte…ho escluso tutte le chirurgie perchè non mi hanno mai entusiasmata! 😀 ho iniziato pensando di voler fare medicina legale, poi l’assenza del rapporto medico-paziente mi ha fatto cambiare idea, volevo fare psichiatria, ma odio dover prescrivere farmaci, quindi anche quella è sfumata… Mi piacerebbe moltissimo rianimazione, ma ci vuole un distacco e un sangue freddo che non ho assolutamente (sono andata in reparto quattro volte e penso di non aver mai pianto così tanto!!) …ora sono orientata verso scienze della nutrizione, che probabilmente sarà anche quella definitiva! <3 Mi piace l'idea poter coniugare il mio più grande interesse con il lavoro che prima o poi farò… 🙂 oppure vorrei fare dei master post-laurea, sempre sull'alimentazione, al posto della specializzazione.
    Non escludo nemmeno un corso di medico ayurveda… 🙂 insomma, di progetti ne ho abbastanza! Vorrei comunque fare qualcosa che mi permetta di avere una vita (e magari una famiglia) oltre il lavoro! 🙂 Con le riforme che stanno facendo comunque proverò tutto quello che posso, e poi si vedrà!
    Sono pienamente d'accordo con te sul fatto che 'studente di medicina' sia meglio che 'medico laureato ' sotto tutti i punti di vista… 😀 però diciamo che a 25 anni un po' di indipendenza, anche economica, mi farebbe piacere!! 😀

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  37. condivido tutto

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  38. Certo Enrica, se non vuoi prescrivere farmaci ti rimangono fisiatria, radio, igiene, medicina legale (già esclusa), med. delle comunità e appunto scienza di nutrizione. Non male anche l’idea di fare master al posto delle specializzazioni. Io non ho specializzazioni a parte la formazione specifica in MMG (che non è una specialità ma una scuola post laurea) e ho fatto – e farò – molti corsi di medicine non convenzionali, la mia passione!
    Un grossissimo in bocca al lupo!!!

    Reply
  39. ciao,brave veramente!,siete un passo avanti,avrei solo un consiglio se lo accettate,state attente alla ripresa,che come voi ben dite è IMPORTANTISSIMO,faccio digiuni assistiti almeno 1 volta l’anno ( perchè da sola mi deprimo),da quasi vent’anni e mi è capitato di vedere persone ricoverate d’urgenza per una ripresa fatta male,documentatevi bene,perchè non ho mai visto una ripresa con frutta secca e dolce,ma solo ed esclusivamente con frutta acida(pompelmo ,arance, mele)mai mescolate,ho visto però una persona diabetica riprendere con una pera e finire al pronto soccorso in coma diabetico,perciò brave avanti,fate benissimo,,,,,ma ATTENZIONE!!!!!! il digiuno settimanale era tra le abitudini antiche e rimane a mio avviso il più semplice,e se continuato nel tempo,pensa,in un anno digiuni 52 giorni!!!! un abbraccio e buona vita angela

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  40. ragazze siete fantastiche. Ho profonda stima e sincera ammirazione per voi! prima o poi troverò anch’io il coraggio per provare queste tecniche depurative strabilianti. Vi abbraccio!!!!

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  41. Valeria 🙂 grazie! :*
    Momo grazie :* per i consigli e per l’appoggio 🙂 vedremo cosa sarà di me da qui ad un anno! 😀 troverò la mia strada, spero! Altrimenti seguiró la mia sorellina ingegnere in giro per il mondo! 😳
    Angela ciao!! Grazie per i complimenti, e anche per i consigli, sono sempre graditi!! Noi abbiamo letto da più parti che è meglio cominciare con frutta dolce, perché quella acida potrebbe favorire la massiva liberazione in circolo delle tossine accumulate, con conseguenti danni acuti, anche letali!! In realtà sappiamo che dipende molto dal tipo di alimentazione da cui si parte…un vegano avrà sicuramente più muco da eliminare, ma le tossine saranno presenti in quantità minori rispetto ad un onnivoro, perciò anche ricominciando con agrumi non ci sarebbe successo nulla probabilmente! 🙂 per frutta secca intendevamo prugne secche, albicocche secche, uva passa, datteri…non abbiamo mangiato mandorle, noci o simili, anche se sui libri di Shelton lui li consiglia come fonti proteiche nella ripresa dal digiuno, ma si tratta di digiuni più lunghi e non venivano introdotte troppo precocemente! 🙂 comunque continueremo a studiare e cercare materiale su tutti questi interessantissimi argomenti! Grazie dello spunto! Un bacione

    Sfisfi, sei troppo gentile 😳 grazie mille!! :* vedrai che appena avrai la giusta spinta proverai anche tu!! Conta molto la predisposizione mentale alla pratica 🙂

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  42. Non sono del tutto vegano, per molti motivi, ma sto cercando di fare diventare mia figlia tale, cercando di non introdurla ai cibi animali. Volevo solo dare il mio piccolo contributo. Attenzione a quello che si reintroduce al primo giorno di dismissione del digiuno. Ehret metteva in guardia sul non assorbire zuccheri come la frutta, ma ripartire con erbe cotte, in modo da riabituare i villi al riassorbimento. In caso si utilizzi il digiuno per depurare il corpo, si puo’ utilizzare succo di arancia alla mattina per accelerare l’emunzione cellulare o limone per un effetto maggiore oppure un mix dei 2. Attenzione che se si e’ sempre stati utilizzatori assidui di medicinali (che al contrario di quello che dicono i dottori, rimangono nelle cellule, soprattutto adipose, per molto tempo), con tali sistemi di spurgo, il corpo li mette tutti nel sangue, correndo il rischio di avere un sangue troppo sporco che inevitabilmente ci farebbe stare male. Altra cosa, con un digiuno fatto bene sull’ordine dei 3 giorni, non si dovrebbe perdere peso e non occorrono giorni di preparazione particolari se il corpo non ha problemi di sorta, la perdita di peso probabilmente era dovuta al fatto che reidratavate troppo poco. Inoltre non occorre smettere l’attività fisica, basta avere l’accortezza di riposarsi (dormire) ogni volta ci si senta fiacchi e non si forzi troppo il fisico. Spero di avere dato una mano con le poche conoscenze che ho (e che comunque ho sperimentato anche su di me). Intanto ringrazio l’attivissimo blog che mi sta aiutando tantissimo per portare la mia famiglia ad uno stile di alimentazione piu’ sano.

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  43. Andrea ciao!! Grazie per il commento e per aver raccontato la tua esperienza! Forse siamo state poco chiare…i nostri consigli sono riferiti principalmente a chi digiuna partendo da un’alimentazione vegana ( e quindi si suppone abbia meno tossine da espellere) mentre per la ri-alimentazione ci pare di ricordare che la verdura cotta fosse consigliata nel caso degli onnivori, per i quali invece il succo di arancia sarebbe stato troppo “potente”.
    Riguardo ai medicinali hai ragione; restano nel corpo per molto tempo ma si possono espellere con il digiuno, e se sono tanti bisogna fare molta attenzione!!
    La preparazione al digiuno noi l’abbiamo fatta principalmente per fare scorta di tutti i sali minerali e le vitamine che ci sarebbero potute mancare poi durante il digiuno, ma ovviamente provenendo da una dieta crudista questo passaggio è superfluo!
    Il peso l’abbiamo perso probabilmente perché abbiamo bevuto meno rispetto ai giorni normali, ma meno si beve meglio funziona il digiuno, quindi se non avevamo sete, evitavano di bere 🙂
    Lo sport abbiamo preferito interromperlo perché boxe e spinning non sono molto leggeri! Forse danza e yoga avremmo potuto continuare…ma abbiamo preferito non rischiare, poi certo siamo le prime che finché ce la facciamo facciamo di tutto 🙂 come in ogni cosa ognuno deve trovare il suo equilibrio ottimale!
    Ciao Andrea, un saluto e davvero complimenti per il cammino che vuoi far intraprendere a tua figlia 🙂 …noi vorremmo tanto convertire i nostri genitori o almeno farli essere d’accordo con noi in questa scelta!!! Dai diventa vegano anche tuuuu 🙂

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  44. Ciao EnricaAnnalisa.
    Un altro piccolo appunto, giusto per migliorare l’informazione, che magari ho passato male io….scrivo sempre di fretta…purtroppo per me sono finiti i tempi dell’università…
    Inizio dal digiuno.
    3 giorni di digiuno non sono ne pericolosi ne tosti, io ne ho fatti un paio di sperimentazione, senza problemi e senza pre-trattamenti alimentari. Il regime di pre-digiuno si dovrebbe applicare a chi non ne ha mai fatti, oppure a chi sta intraprendendo diciamo un 15-20 giorni di digiuno (ho esperienza di un paio di amiche che l’hanno fatto/ lo fanno per motivi di salute, nel caso potrei racconarvi dei loro risultati) e oltre. Attenzione a considerare l’onnivoro come sbagliato. Dai miei studi e riflessioni, ho appurato che in realtà il corpo umano puo’ nutrisrsi di carne animale, ma solo per brevi periodi e solo per necessità. Il corpo umano di fatto “accetta” la carne. Solo nelle giuste dosi. Il bere limone o arancia nei digiuni e’ fattibile da tutti per velocizzare l’epurazione delle tossine, solo, chi non e’ abituato deve stare attento appunto agli effetti delle tossine nel sangue che si riversano in quantità. In merito alla famosa fame che si manifesterebbe durante i digiuni (di 2-3 giorni) e’ quasi puramente psicologica. I primi 1-2 giorni il corpo si pulisce e svuota l’intestino.dal 3 in poi inizia il vero digiuno, per questo con 3 giorni di digiuno non si parla di “vero digiuno consapevole”. Chiaro quindi che un giorno di digiuno in realtà risulta essere un riposo per gli organi digerenti e non astinenza per il corpo dal cibo. Un altra cosa che ho studiato e che ho imparato anche sulla mia pelle e’ il fatto che i primi giorni si ha voglia di alcuni cibi spesso non corretti, e questo e’ proprio dovuto alle tossine nel sangue che richiamano i peggiori cibi che hanno come effetto principale il blocco dell’emunzione. Quando l’emunzine e’ a buon punto, il corpo inizia anche a desiderare il vero cibo necessario. Ehret sosteneva che un corpo sanissimo e perfetto sente il bisogno solo dei cibi eletti per lo stesso: frutta e verdura a foglia verde. Ed infatti verso la fine dei miei 3 giorni si sente il bisogno di verdura, meglio cotta, in quanto il corpo sa che la frutta, per il suo contenuto calorico/zuccherino, e’ un carburante troppo forte per un corpo che e’ stato a riposo per 3 giorni. Per intenderci, e’ come prendere una vecchia macchina e dopo averla lasciata a riposo per qualche anno, riempirla di benzina e farsi un giro al massimo (scusate il parallelo, ma essendo un tecnico meccanico……). Da quello che so io, il bere non interferisce con il digiuno, bevendo almeno solo acqua. Discorso diverso se si bevono succhi, allora non si puo’ parlare di digiuno.
    Per quanto riguarda me, diventare vegano lo vedo impossibile, dopo avere passato 20 anni a ingerire quantità spropositate di proteine animali (anche io andavo in palestra….e non ci andavo leggero!). Per mia figlia invece il discorso e’ diverso. Adesso ha 2 anni e cerco di dargli solo cose sane. Mai mangiato un dolce, mangia tantissima frutta e verdura e qualche piatto veg che ci preparo. dovreste vederla, e’ bella come il sole, la gente ci ferma per strada per farci i complimenti. E il tutto e’ dovuto secondo me anche all’alimentazione. Se volete capire, guardate qualsiasi quadro che rappresenta un putto angelico, e’ praticamente il ritratto di mia figlia, ma con occhi azzurri e capelli biondi. Sono davvero orgoglioso di lei!!

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  45. Andrea che bello leggere come stai crescendo tua figlia 🙂 Non abbiamo dubbi su quanto sia bella, oltre ai benefici dell’alimentazione risplenderà anche di tutto l’amore del papà!! Speriamo tanto anche noi di poter crescere con questi principi i nostri figli, se un giorno ne avremo!
    Per quanto riguarda il digiuno anche noi abbiamo letto di riprendere con verdura cotta, ma ci sembrava di ricordare andasse bene anche la frutta…riprenderemo i nostri testi e continueremo ad evolvere la nostra esperienza. In fondo il bello di questo cammino è che si ha un continuo confronto-evoluzione!!
    Quest’estate proveremo altri brevi periodi di digiuno e poi magari riporteremo le nostre esperienze.
    Un’ultima cosa, riguardo al discorso sugli onnivori non volevamo affatto intendere che la loro sia una scelta sbagliata, certo va contro ogni nostro principio, ma fortunatamente ognuno ha ancora la libertà di scegliere sia meglio per se stesso 🙂

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  46. Ciao ragazze! Volevo un vostro parere/consiglio/informazione. Dopo tanto tempo e soprattutto nel momento che credevo più giusto, ho deciso di intraprendere una breve fase di digiuno. Erano passati solamente due giorni in cui mi ero nutrita solo di frutta e la sera, di verdura. Mi sentivo debole, soprattutto la sera, e la notte non dormivo più di quattro ore. Preciso che non sono una dormigliona. 5/6 ore mi bastano. Poi ho riscontrato un grande “problema” con sofia. Allattandola al seno, senza aggiunta di nessun latte, ho notato che le richieste di poppate erano aumentate quasi il doppio. La mia paura è quella di perdere latte o che diventi poco nutriente. Anche se sofia ha 19 mesi, ho intenzione di allattarla ancora. Credete che questo dipenda dal poco cibo ingerito? Anche perché sento questa forte spinta a voler completamente digiunare per un giorno o due a settimana….

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  47. M io non sono un dottore ma in fase di allattamento tu sei “la vita” per la tua creatura, è ovvio che se tu non ti alimenti lei non si alimenta, se tu ti limiti lei si limita, d’altronde se tu non ingerisci sostanze che le puoi dare!? L’allattamento è una fase fondamentale, vitale, della vita di ogni essere guard la Natura, ti sembra che le mamme di qualsiasi specie mentre allattano digiunano!? Non prenderlo come un attacco mi raccomando è solo un mio personalissimo e opinabilissimo parere 🙂

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  48. Io credo che tu abbia perfettamente ragione caro L. Forse mi sono comportata un po’ da irresponsabile! Volevo guarire da questo periodo di forte stress…

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  49. Ho intrapreso varie volte il digiuno e tempo fa ogni settimana stavo il lunedi a completo digiuno. L’ho studioato anche a fondo e a lungo per non commettere grossi errori (il digiuno puo’ causare grossi guai a chi non lo esegua consapevolmente). Ricorda che un digiuno che passi il primo giorno, tende a disintossicare il corpo da tutte le schifezze ingerite e fissate nel tempo nei tessuti. Le scorie si riversano nel sangue per andare verso l’epurazione tramite i reni. E’ quindi dannoso per la piccola in allattamente che avrà un latte “sporco” visto che esso stesso viene a formarsi tramite il sangue. La mia raccomandazione e’ assollutamente non digiunare mentre allatti. Per combattere lo stress è possibile optare per altre cose: meditazione, che però richiede attenzione e conoscenza, non e’ una cosa da fare allegramente, altrimenti un bel massaggio, o qualunque altra cosa ti porti piacere, in modo da concederti una pausa ristoratrice.
    Ciao

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  50. Mariagrazia… tesoro… anch’io la penso come Luca e Andrea… L’allattamento é un momento delicatissimo per te e per la piccola. Ti prego non digiunare 😕 ! Ci sono erbe che depurano ol sangue e disintossicano come il crescione e il tarassaco: chiedi al tuo medico se puoi mangiarle senza che nuocciano a Sofia e otterrai lo stesso grandi benefici 🙂
    Prendi anche in considerazione una bella vacanza in montagna (il mare esaurisce, non rilassa), magari a Folgaria :mrgreen: eheh… così vieni a trovare Lali 😆 …

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  51. Ragazzi vi ringrazio per i vostri preziosi consigli. Oh Lali! Sei meravigliosa!

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