Frullato depurativo con argilla

Questo frullato è un concentrato di frutti depurativi e remineralizzanti, aiuta a sciogliere il muco e fornisce al corpo una più che buona quantità di vitamine tra cui spicca sicuramente la C , presente in buone quantità in tutti e 3 i frutti che compongono la preparazione. Il frullato di arance, kiwi e limone dai 3 colori arancione verde e giallo è ricco di flavonoidi, sali minerali, acidi organici come quello citrico e tartarico. Un insieme di sostanze che scatenano e favoriscono processi depurativi di tutto l’organismo, andando a rafforzare le difese immunitarie per mantenere il benessere. L’argilla aggiunta al frullato è un ottima rimineralizzante (contiene un’elevata quantità e qualità di minerali diversi bio disponibili) e purificante dell’organismo intero, andando a ripulire l’intestino da tossine e muco, svolgendo una forte azione vivificante. Il gusto del frullato copre bene il sapore dell’argilla, per cui va benissimo anche per chi non gradisce il particolare sapore di questa terra curativa. Nel caso possiamo non mettere argilla ed avremo certamente un’ottimo e salutare frullato, perde la sua caratteristica ma è un toccasana ugualmente! Un’ottima base per una colazione super al mattino! Sfruttando le particolarità della frutta acida per disintossicare e purificare nelle prime ed importantissime ore della giornata.

Ingredienti:

2 arance
1 kiwi maturo
1 limone piccolo
1 cucchiaino di argilla verde super ventilata

Procedimento:
Sbucciare le arance, il limone ed il kiwi e fare tutto a pezzettoni, mettere nel frullatore ed aggiungere 1 cucchiaino raso di argilla verde super ventilata. Frullare sino ad avere un composto bello liquido. Aggiungere se gradito del dolcificante naturale a piacere (no aspartame, ed altri sintetici).

Nota:
L’argilla non è da utilizzarsi ogni giorno, ma solo per brevi periodi di cura e disintossicazione. Nonostante non sia assolutamente pericolosa, ne deve essere usata una piccola quantità solo nel momento di bisogno e nel caso si conoscano già le sue caratteristiche. Particolare attenzione nelle persone con problemi di stitichezza in quanto l’argilla intasa e non è indicata nel caso, anche se quantità così basse sono innocue per la maggiore. Online e nelle librerie con sezione benessere si possono trovare alcuni libri che trattano con competenza l’argomento “argilla” elencandone modi d’uso e caratteristiche.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. WOW!!!!!!!!! lo faccio di sicuro! l’argilla la trovo in erboristeria?

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  2. Allora la faccio in settimana, anche per prendere al volo le ultime arance. Ha un aspetto meraviglioso…

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  3. oddio però ho i brividi da morire ad immaginarmi l’argilla che anche solo per un istante mi stride tra i denti…capita??

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  4. é talmente poca che non la senti nemmeno… 1 cucchiaINO raso in un bicchierone così grande… sono 2 arance 1 kiwi ed 1 limone in un bicchiere… fai le proporzioni…

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  5. ma io ho la fisima…al liceo quando lavoravamo l’argilla una mezza volta dev’essermene capitata una micromolecola in bocca…mi fa lo stesso effetto delle unghie sulla lavagna…
    però colore e consistenza del frullato m’ispirano troppo…dovrò vincere le mie fissazioni 😀

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  6. Non ci mettere l’argilla, semplice 🙂

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  7. Ottimo, un frullatone depurativo ci voleva (tipica cura di primavera….peccato che la primavera non ci sia ancora ma fa niente! 😀 )

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  8. L’aspetto è invitante ma come Argie anche io se penso all’argilla ( che pastrocchiavo da piccola ) rabbrividisco!!!

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  9. Appena prendo l’argilla provo questo frullato….di tanto in tanto noi facciamo delle cure con l’argilla bevendola tutte le mattine per 2-3 settimane…ma dentro questo frullato chissà che bontà…
    Con l’argilla ci faccio anche i bagni…. trovo che lascia la pelle morbidisssima 😉

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  10. Eh si anche io faccio delle cure d’argilla da circa 2 settimane..
    Nel frullato si sente poco e niente, data la quantità minima.. poi se le arance sono belle dolci e ci si mette una puntina di zucchero o dolcificante naturale è il massimo 🙂

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  11. Buono buono questo! Poi l’argilla io la bevo al naturale sempre per i soliti problemi intestinali…quindi per me è perfetta questa ricettina!

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  12. Vedi quante cose ci sono da imparare questa dell’argilla non la sapevo, e questo frullatone mi ispira parecchio 🙂

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  13. cavolo, ragazzi vi confido un segreto,ho un ristorante a milano, e l’argilla è un mio ingediente segreto quando faccio le lasagne, non ci crederete ma la guida michelin mi ha dato una stella in più da quando la uso in cucina, vedeste come sono croccanti.

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  14. Pino sto segreto mi sa che devi renderlo palese a noi di VeganBlog!!!! 🙂 Ora non sfuggi!

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  15. Ciao io ho dell’argilla ventilata (attiva) va bene?Tu dici di usare argilla SUPER ventilata c’è diferenza?
    E’ una bella idea!Nn pensavo si potesse usare anche così!
    A me avevano detto di sciogliere la sera un cucchiaino di argilla in un bicchiere di acqua e la mattina di bere SOLO l’acqua. Tu che ne pensi?

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  16. Ventilata, super ventilata.. va benissimo 🙂

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  17. Grazie e scusa la domanda idiota ma sai non sono informatissima e a volte una parolina significa altro tipo di prodotto!

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  18. questo frullato mi piace! certo bisogno aspettare la stagione giusta.. e la stagione giusta è quasi arrivata! lo farò di certo!!

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  19. E quindi chi vuol essere certo di non sentirla tra i denti può aggiungere solo l’acqua (tenuta a bagno dalla sera prima). E’ ora il tempo delle arance! in primavera ne faremo un’altra con i prodotti di quel periodo! 🙂 Ottimo consiglio, grazie Giuseppe! Ciao a tutti.

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