Focaccine Hawaii

Hawaii perché hanno cocco e ananas e sono leggere come l’aria che si respira in quelle isole.FocaccineHawaii_03
Ingredienti:
100 g di proteine di soia (kcal 379, kcal 379/100 g)
50 g di farina di cocco (kcal 330, kcal 660/100 g)
30 g di crusca di grano tenero 32% (kcal 89.1 kcal 297/100 g)
10 g di gomma di xantano (2 g ogni 100 g di farine, kcal 7.6 kcal 76/100 g)
10 g di bucce di semi di psillio (5 g ogni 200 ml di liquido, kcal 20 kcal 200/100 g)
250 g di okara di ananas (kcal 80 kcal, 40/100 g)
30 g di stevia (sostituto di 60 g di zucchero, kcal 1.57/100 g)
150 ml di acqua qb

Procedimento:
Preparare la parte umida con qualche ora di anticipo, mescolando la crusca di frumento con l’okara, le bucce di psillio e l’acqua in modo che la crusca abbia il tempo di gonfiarsi assorbendo tutta l’acqua. È essenziale per non ottenere un impasto e un risultato duro come un mattone!! Mescolare accuratamente con una frusta le proteine della soia, la farina di cocco, la gomma di xantano e la stevia. Unire la parte umida alle farine e mescolare. Non aggiungere acqua, anche se inizialmente l’impasto appare troppo secco e che non si amalgami. In realtà alla fine risulterà, al contrario, un impasto umido al punto giusto per lavorare le focaccine. La farina di cocco è sufficientemente grassa da non richiedere alcun olio aggiuntivo. Modellare l’impasto in un panetto cilindrico del diametro delle focaccine che si intendono realizzare. Avvolgerlo nella pellicola trasparente e mettere in frigo per almeno 1/2 ora (io l’ho lasciato 2 ore). Con un coltello tagliare l’impasto in dischi dello spessore desiderato (4-5 mm nel mio caso) e infornare con forno ventilato preriscaldato a 200° per 12-15 minuti.

Considerazioni:
Tot 450 g cotto freddo kcal 906, cioè kcal 202/100 g. Le focaccine inizialmente si gonfieranno un po’, ma caleranno con il raffreddamento. Tuttavia resteranno morbidissime anche se le si tostano sul fornello come ho fatto io!!
FocaccineHawaii_02
Ho fatto una stima del totale di carboidrati, fibre e proteine. Risultano circa 8 g/100 g di carboidrati al netto delle fibre e 24 g/100 g di proteine vegetali. Dunque direi adatte ai diabetici e soprattutto se si vuole riattivare il metabolismo con un dolce. Ovviamente, okkio alle quantità!! Queste le focaccine finali con una bella spolverata di inulina, leggermente dolce, prebiotico utilissimo e a bassa glicemia.
FocaccineHawaii_01
Queste focaccine non sono molto dolci, volutamente. Se le si desidera più dolci, aumentare le dosi del dolcificante, stevia o altro: malto, succo d’acero, etc.Papppa_640
Ovviamente Macchiolina è nascosta sotto al tavolo!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Hawai come non mai! magnifico il tuo piccolo esercito felino riunito implotonato 🙂

    bless and love!

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  2. hahaha 😀 😀
    Cmq il mio prossimo esperimento saranno dei biscotti con solo proteine di soia latte di soia e Stevia
    Voglio dei biscotti duri e sodi da masticare… La versione proteica e veg di quelli che fa la badante kirzika di mia zia

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  3. Rita queste focaccine sono spettacolari! E anche il titolo è divino. La foto dei gatti mi ha scioccata…mangiano tutti bravi e ordinati, ognuno con la sua ciotolina? Bravi loro e brava tu! Macchiolina mi fa tanta tenerezza, piccola! 🙂

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  4. ciao.oh beh,da provare a fare anche queste.rimangono morbide hai detto? l’inulina dove si trova?
    che belli i gatti! e Macchiolina ,cara, mangia sempre da sola? e il cane?

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  5. L’inulinaio la compro qui http://www.kefir.it/scheda-prodotto.asp?cod=43 Fin’ora l migliore rapporto qualità/prezzo che ho trovato fin’ora.

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  6. Si Madda restano soffici, fin troppo!! Magari non crescono tanto, ma di sicuro sono morbide. 😀
    ANche a me Macchiolina fa un po’ pena poverina. Non sempre mangia da sola. L’importante è che non ci sia io vicino … ma anche li dipende: quando vuole qualcosa si avvicina e mi fa gli occhi dolci. Il mio preoblema è che nonriesco a vacinarla e se si dovesse ammalare sarà un vero problema curarla.

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