Focaccia barese ripiena


Questa ricetta tipicamente pugliese, è una vera delizia. Di solito viene aggiunto del formaggio agli altri ingredienti ma è facilmente veganizzabile!

Ingredienti per l’impasto:
360 gr di farina
40 gr di fiocchi di patate o 1 patata lessa e schiacciata
10 gr di sale
1 cucchiaino di fruttosio
1 cucchiaio di olio evo
3 gr di lievito di birra secco
acqua q.b.

Ingredienti per il ripieno:
500 gr di pomodori
50 gr di olive nere di gaeta
4 cipollotti con la coda verde
100 gr di tofu
sale
pepe
olio evo

Procedimento:
Fate la fontana con la farina e aggiungete al centro i fiocchi di patate, il sale, il fruttosio, l’olio e il lievito. Aggiungete acqua tiepida a poco a poco, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Fate lievitare al caldo per 2 ore. Nel frattempo inserite in una ciotola l’olio, i pomodori, i cipollotti e le olive, salate, pepate e lasciate cuocere a fuoco lento per 15 minuti circa. Dividete l’impasto in due parti, stendete la prima in una teglia di 24 cm e distribuite il ripieno aggiungendo il tofu; coprite con la seconda parte dell’impasto e fate cuocere in forno a 200° per 45 minuti circa! Come farò a dimagrire mi chiedo!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Bellissima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! brava come sempre Paola!

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  2. ballerinavegana 12 Gennaio 2011, 08:47

    adoro questa focaccia..brava..

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  3. Paolina!!!! Che meraviglia!!!! Senti, c’è sintonia vera, sai? Ieri sera ho preparato (dopo tanto tempo che non la facevo) la “coca de trampó”, ma volendola personalizzare e italianizzare un po’ ho deciso di farla ripiena e, anche se gli ingredienti sono diversi e la mia non necessita di lievitazione, somiglia parecchio a questa tua focaccia barese ripiena! Appena ho tempo la posto, manco dal blog da molto tempo per impegni familiari…
    Un bacione a te e alla mitica Puglia!!!!! Buona giornata!

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  4. mmmm..mia madre fa una cosa simile-senza tofu- ed è sempre una delizia!

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  5. ADORO 😆 Una fettona per pranzo??? Mhhhhhhhhhhhhhhh 😉

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  6. W la Puglia con le sue focacce, i suoi taralli, il suo mare, il suo sole, i suoi trulli, i suoi monti e la gente come la mia carissima sorellina 😛

    (ovviamente ci sono anche tantissime altre cose in Puglia 😛 ma ho cercato di sintetizzare un pò o_O :mrgreen: )

    Un baciotto Paola!!!! 😛 La tua focaccia è uno spettacolo *__*

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  7. o my gooooddddddddddd..goduriosissima!!!con la fame che ho ora poi me la mangerei volentieri!

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  8. ecco la nostra Paoletta che ci stupisce con le sue golosissime preparazioni! in questo periodo poi che sono molto più orientata sul salato, questa focaccia me la fagociterei volentieri e per intero! e la tua idea dei fiocchi di patate nell’impasto ormai l’ho fatta mia e con successo! ciao carissima!

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  9. Fantasticaaaa che fameeee

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  10. Paola è troppo invitante!!! Proverò a farla! Bravissima come sempre! bacio

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  11. Acciderboliiii… i Kg salgono solo a Guardarla… ma salgono x una Giusta Causa….!!!! Abbraccissimooo

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  12. Caspiterina….ke favola…da provare senza dubbio!!! complimenti 🙂

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  13. Paolettaaaaaaaa… Che slurperia di focacciona, molto invitante ! 😉

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  14. Spettacolo! No Paola, con queste focacce è impossibile dimagrire! 🙂

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  15. e focaccia barese sia!!!! che delizia….

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  16. Favolosa sia la focaccia che il ripieno!!! Ricetta salvata! 😀

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  17. @Grazie di cuore a tutti!

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  18. Hhmm…deliziosa…veramente invitante!
    Proprio quello che ci vuole per l’imminente aperitivo, qui a Milano.
    Grazie mille Paola! 🙂

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  19. Deliziosa. Brava. 😉

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  20. Grazie a te Alberto!
    Un bacio Xuxa!

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  21. Doppio ATTENTATO. Che goduria

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  22. paola è strepitosa!!! che gola..adoro le focaccie, sopratutto ripiene in questa maniera..questa te la copio..bravissima!!! 🙂

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  23. Wow! Sei proprio brava cara Paoletta, copio spesso le tue ricettine! A partire dall’impasto di Nicoletta che è diventato il mio impasto preferito 🙂
    Un supermegabacionissimo!

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  24. Che bontà Paola!questa la faccio sabato sera!!!! 🙂

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  25. Ciao cara Paola, mi dispiace non averti sentito ieri sera, ti chiamerò in settimana 😛 Questa tua focaccia è favolosa come tutte le creazioni che vanno in formo 😉
    Approfitto della ricetta di Paola per dirvi che il papi non stà per niente bene col suo ginocchio, lunedì faremo la risonanza e speriamo che i legamenti non siano rotti 🙁
    Un grande abbraccio tesoro!

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  26. Ma noooooo Paolina!!!!
    Non posso svenire così davanti allo schermo senza sentirne un po’!!
    Mi pare persino di sentirne il profumo!! :))
    Bacio e te e a Rup!!

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  27. Amo la puglia!!!! sono pazzamente innamorata di tutta la regione, sole, mare, aria, cibo….. la tua focaccia è strepitosa 🙂

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  28. oh santo pentolino di terracotta!!! *____*

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  29. Favolosa questa focaccia! Da stracopiare e ricopiare …. alla faccia delle diete … :))

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  30. Fantastica focaccia wow! W la puglia!

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  31. Ciao carissima.. !! E’ un sacchissimo che non ti incrocio…
    Tutto bene??
    Un abbraccio.. a te e Roberto..:-)

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  32. Ciao carissima! E’ vero, è un bel pò che non ci incrociamo! Ho pochissimo tempo per commentare su Veganblog, soprattutto ora che gli chef sono diventati tantissimi, non riesco a starci dietro!!!! Complimentissimi per il libro! Un abbraccio a te e Sauro!

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  33. ***********focaccia barese ripiena ???**************
    OLIVE NERE DI GAETA ???

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  34. @Franco Oliva :Olive di Gaeta (olive nere di produzione locale in salamoia)

    Considerate tra le olive più pregiate sono raccolte a Marzo e sono ottime per esaltare primi piatti, arrosti, cacciagione e pesce.

    Dopo la raccolta le olive vengono avviate alla trasformazione secondo un tipo di lavorazione denominata “sistema greco al naturale”. Questo tradizionale sistema di lavorazione prevede il collocamento delle olive in contenitori con salamoia e la naturale fermentazione del prodotto in circa 8 mesi. Durante gli 8 mesi di fermentazione avviene la deamarizzazione naturale con la produzione di acido lattico che determina l’abbassamento del Ph fino a un valore massimo di 4 – 4,5. Durante questo periodo il grado di fermentazione viene controllato periodicamente dal nostro laboratorio interno, al fine di garantire un prodotto di elevata qualità.
    Il numero di frutti per kilo è di 280-300.

    Provenienza:
    Le olive nere di Gaeta, derivano dalla varietà itrana che viene coltivata nella pianura pontina ed hanno un colore nero rosato.

    Fonte : madamaoliva.it

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  35. Bravissima Renata, meno male che rispondi te, che io mi perdo!!!!

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