Farifrittatine monodose all’ortica

Finalmente in casa di Erbivora è entrata l’ortica. Confesso: non l’ho raccolta io… me l’ha regalata la mia carissima Marsia (la signora che cura l’orto biodinamico dove vado io… un posto dove mi reco appena ho tempo libero, dove amo stare e dove compro chili di verdura, certa di averla di stagione, senza veleni, piena di amabili lumachine e lumachelle, densa di nutrimento e sapore).Farifrittatine ortica
Ingredienti:
1 hg di ortiche
2 hg circa di farina di ceci ( il tutto è rigorosamente ad occhio!)
sale integrale
acqua
olio evo per friggere (se preferite… altro olio a vostra scelta)

Procedimento:
Foderate le vostre mani con un bel paio di guanti e cimate l’ortica: io ho selezionato solo le foglioline… i gambetti non mi ispiravano… però credo che siano edibili. Poi, stufarla con 2 dita d’acqua in una padella antiaderente per 5-10 minuti senza far riassorbire tutto il liquido di cottura.  Prelevare l’ortica, strizzarla e triturarla con la mezzaluna: conservate il brodino di cottura! Versate la farina di ceci e il sale in una ciotolina e unite l’acquetta di cottura dell’ortica (se necessario, unite altra acqua) e mescolate con una frusta fino ad ottenere una pastella liscia e abbastanza densa. Versate un po’ di olio sul fondo di una padellina antiaderente (diametro 10 cm), fate scaldare e poi versate 2 cucchiai di impasto nell’olio: frigge alla perfezione, si compatta che è una meraviglia e si capovolta con quel magico movimento del polso che credevo per me irriproducibile… Dopo aver fritto ben bene entrambi i lati, asciugare con cura con carta Scottex e impiattare… Noi ce la siamo pappata con contorno di patate e zucca al forno. Slurp!

Considerazioni:
Queste farifrittatine monodose sono ultracomode: le ho anche fatte per il compleanno della mia bimba e sono andate a ruba! Piccine piccine, son belline e maneggevoli… Nulla di che, ma magari per qualcuno è un’idea!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ecco, giusto pensavo a come utilizzare l’enorme quantita di ortica che ho surgelato in primavera. Ora nel mio incolto giardino sta crescendo quella nuova, e mi devo affrettare a smaltire quella vecchia!!!
    Volevo anche aggiungere, che io l’ortica la raccolgo e la lavo a mani nude. Ok pizzica un po’ ma poco … sarò io con la pelle da scimpanzè?
    Qualcuno ha provato a sostituire la farina di ceci per addensante con semi di chia in acqua? È possibile “montare a neve” tale addensante? come? si aggiunge zucchero? sale? oppure me lo scordo?

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  2. bella Erb semplice e deliziosa come piace a me!

    bless and love!

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  3. Ciao Rita non so se è possibile sostituire la farina di ceci con acqua e semi di chia…né ti so dire se e come montare a neve il composto…quello che so è che i semi di chia sono ricchi in omega 3 e che tali acidi grassi non vanno cotti perché si denaturano, quindi visto che l’impasto deve essere cotto forse è meglio non fare la sostituzione di cui parli… Però grazie di avermi rammentato questi bei semetti! Mi hai fatto venir voglia di trovare una ricettucola per loro!!!

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  4. Erbina queste frittatine veg sono un amore 😆 😆 😆 …
    Bravissima !!! 😀

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  5. A quanto ho imparato gli omega3 dei semi di chia riescono a sopravvivere alla cottura, diversamente da quelli di lino. Per questo motivo, in genere, quando vedo ricette dove l’uovo viene sostituito con lino+acqua io di solito “leggo” chia+acqua. Tra l’altro chia+acqua è molto più efficiente: riesce ad addensare moltissimo anche grandi quantità di acqua, basta lasciarli a mollo per molte ore, anche oltre una intera notte, e a temperatura ambiente o anche piu alta. Ho provato a frullare il risultato con la frusta elettrica, ma non è successo assolutamente nulla, nessun tipo di montatura. Vorrei trovare un sostituto di albume che monti a neve per realizzare le fritafurbe, che diventano alte e sofficissime se si incorpora albume montato a neve e senza farine di legumi sono più proteiche e meno caloriche … ma non è più vegan … sigh

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  6. Buone queste frittatine! Anche in casa mi non manca mai l’ortica! Se ne hai grosse quantità, puoi anche provare a farla seccare, tritarla e consumarla nei modi più svariati. Tra l’altro ho scoperto recentemente che oltre ad essere molto ricca in minerali ha tantissime altre magnifiche proprietà come per esempio quella di alleviare i crampi mestruali e il flusso troppo abbondante! Un salutone 🙂

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  7. L’ortica è un diuretico e depurante formidabile. Quasi tutte le donne lamentano ritenzione idrica sgradevole. Le ortiche sono un sollievo salutare senza gli effetti collaterali dei pestilenziali famaci pillole e i costosissimi intrugli da bere che si vedono negli scaffali delle parafarmacie

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  8. @Erbivoraincucina Proprio oggi ho visto che la mia ortichetta è quasi pronta per finire in padella… la tua ricetta è proprio un bel modo per inaugurare la stagione!

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  9. Semplice e fantastica! Questa te la copio siiiii!!!!!!!! 😉 Un bacio carissima!

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  10. buonissima! io la faccio spesso con gli spinaci o piselli.

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