Una crema spalmabile al cacao e nocciole
F sta per fondente e 50 è il numero alla base di questa ricetta. Leggete e scoprirete perché…
Ingredienti:
50 g di nocciole tostate
50 g di cacao amaro in polvere
50 g di zucchero di canna
50 g di olio di semi di girasole
50 g di amido di mais
Per prima cosa bisogna grattugiare finemente le nocciole (io l’ho fatto con il Saladino, usando l’accessorio per tagliare le carote a julienne). Nel vaso del frullatore (ho usato quello a immersione), intanto, vanno mescolati bene il cacao e lo zucchero. Si aggiungono poi le nocciole grattugiate e si mescola con energia con un cucchiaio di legno. Fatto ciò, si versa l’olio di girasole (i 50 g sono il peso dell’olio levata la tara – 2 g di un bicchiere di plastica-) e di nuovo si mescola manualmente. A questo punto si usa il frullatore per fare amalgamare il tutto. La crema così preparata, che ha il sapore del cioccolato molto fondente, può essere usata anche come base per gelati.
Ma visto che io volevo una crema molto densa e non liscia, ho aggiunto dell’amido di mais. La storia è sempre la stessa: prima si mescola con tanta energia manualmente e poi è la volta del frullatore (più potente è meglio è. Ho usato quello a immersione ma è preferibile usare quello tradizionale). Si versa la crema in un vasetto di vetro e si lascia riposarere in frigo per 2-3 ore prima di gustarla. Essendo abbastanza amaro il cacao si può spalmare su biscotti dal sapore leggero o sulle gallette di riso, come ho fatto io (Me la sono mangiata in tutti e due i modi! :-D.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Col pane appena sfornato da Babi sarebbe il massimo 😛
Dico solo 3 parole: oh-mio-Dio
siii propongo anch’io trecce con l’F50!!
è vero! con il pane di Babi deve essere un sogno….
F50, mi piace molto, perché non c’è bisogno di ricordare le quantità!!! ;-D
Questa ricetta è miaaaaaaaaaaa!!!!! Da una settimana ho ricominciato a mangiare cioccolata, prima avevo smesso per il troppo caldo e per problemini di colite! Sono una patita del fondente fondentissimo (90% direi che per me è il top!). Buona Andrada!
…allora ditelo che volete farmi soffrire nel vedere tutta questa cioccolata e non poterla assaggiare 🙂 ..anche io adoro le gallette di riso 🙂 e con una crema come la tua devono essere una bomba!!!!! bravissima andrada!!!
F50 sarai mia!
Ho un dubbio..l’amido di mais non va sempre cotto?
Finiremo tutti nel girone dei golosi… 😀
@Neofrieda79: Non so se l’amido di mais va sempre cotto, comunque fastidii non me ne ha dati mangiandola, nè credo che sia dannoso alla salute…
Spalmarla sul pane di Babi è un po’ difficile, perché come vi ho detto è una crema un po’ dura. Però una cucchiaiata nell’F50 e un morso alle trecce, ottimo!
io ed i dolci potremmo vivere tranquillamente su due pianeti differenti, senza che nessuno dei due ne soffra ma, e dico MA… certe cose vanno ben oltre questo rapporto tragico di poco amore. a certe cose non puoi dir di no! questa ricetta la faccio!!!
Da quando ho letto questa ricetta, l’F50 è sempre nei miei pensieri 😀 prima o poi devo provarla! Solo che, essendo io una “cuoca” decisamente novella, mi vengono i dubbi: quanto tempo si può conservare? E con queste dosi quanta ne viene?
@Maila: con molto ritardo ti rispondo: ne viene poca. All’incirca il vasettino che vedi nella foto (anche meno). Si conserva in frigo (io l’ho finita in 4-5 giorni, ma penso che si mantenga anche una settimana).
Che goduria, perchè non avevo commentato.. ma… Stragolosaaaaa