Dolce pasquale – Scarpato

Lo scorso Natale abbiamo scoperto il panettone vegano dell’azienda Scarpato e ci è piaciuto tantissimo quindi abbiamo atteso con trepidazione l’uscita del dolce pasquale.
L’azienda Scarpato utilizza solo lievito naturale da madre bianca, miscela di acqua e farina tramandata dal 1888. Molto interessante leggere le fasi di preparazione dei panettoni sul loro sito.
La confezione con la carta rigida a righe bianche e verdi mostra l’attenzione dedicata non solo alla produzione ma anche al packaging.
Peccato che il nastro verde sia attaccato alla carta da un adesivo che la strappa all’apertura del pacco, altrimenti la riciclerei volentieri come carta regalo.
Il prodotto è confezionato come se fosse incartato a mano.
Il marchio veganok è ben visibile nel cartellino identificativo del dolce, proprio accanto all’immagine che lo rappresenta, una fetta ben lievitata e ricca di uvetta.


All’interno del cartellino, la lista degli ingredienti, in ben 5 lingue.

Sul retro, ben evidenti, i valori nutrizionali, i recapiti dell’aziendae il peso del prodotto.
Le indicazioni di conservazione del prodotto sono subito sotto il logo VEGANOK Azienda N.0317.
Infine, la data di scadenza, non molto lunga, cosa che reputo un buon segno di freschezza e assenza di conservanti industriali.

All’apertura il prodotto si presenta all’interno di una confezione di plastica trasparente, da poter utilizzare per riporre il dolce per conservarlo una volta aperto.

Viene fornita anche una bustina con dello zucchero a velo per ricoprire  la superficie del dolce.

Al taglio, il prodotto risulta essere morbidissimo e il suo interno ricco di uva sultanina.

La prova assaggio non poteva mancare e le aspettative non sono state deluse: è buonissimo.
Il dolce è lievitato perfettamente e risulta molto morbido.
Non è per nulla secco, come spesso invece sono alcuni prodotti in commercio. E’ umido al punto giusto, compresa l’uva passa che è ben reidratata.
Il sapore è dolce ma non stucchevole. Apprezzo l’assenza di parte alcolica, anche solo per reidratare l’uvetta. In questo modo il dolce risulta gradevole per tutti.
Sarebbe bello se l’azienda ampliasse il catalogo dei loro dolci natalizi e pasquali vegan poiché il potenziale del loro prodotto è elevatissimo.

Il prezzo è leggermente più alto di altri dolci confezionati ma, a mio parere, ne vale davvero la pena.

Link azienda: https://www.veganok.com/it/company/pasticceria-scarpato/

Giorgia

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Triste…ci potevano mettere una glassa con le mandorle sopra, come i dolci pasquali tradizionali. Così, con la superficie raggrinzita che sembra quasi bruciata è di una tristezza unica. Forse è buono di sapore ma la presentazione non l’hanno azzeccata per niente.

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  2. A giudicare dalle foto, interno si presenta molto bene, sembra soffice e morbido. Un pò bruttina la superficie,così grinzosa e scura, ma con lo zucchero velo si nasconde il tutto. Quello che conta è il sapore e leggendo il vostro test, è buonissima.

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  3. Vero, Giuly, visto così può sembrare un po’ triste ma c’è lo zucchero a velo da mettere sopra. Ti assicuro che il sapore è buonissimo, e la parte superficiale è un po’ scura ma non sa di bruciato. Effettivamente la granella di zucchero e mandorle poteva starci bene

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  4. La superficie del dolce non è curatissima, ma ti assicuro, Veruska, che il sapore è davvero buono. La consistenza è super morbida e ad oggi, risulta per me essere tra i più buoni assaggiati fino ad ora.

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