Dis-gelo con banana

Il nome l’ha scelto Marta, dopo lunghe discussioni, ed ora balla e danza dicendo “sono sul libro di ricette! sono sul libro di ricette!” (N.B.: Marta è la mia sorellina :). Io avrei preferito sottolineare il fatto che ho riutilizzato il gelo d’anguria che in casa non ha riscosso molto successo, lei invece sosteneva che ci volesse un nome d’impatto.

Ingredienti:
1 banana
succo di limone
anguria
100 g di zucchero di canna per ogni litro di succo
80 g di amido per ogni litro di succo

Procedimento:
Tagliare l’anguria a pezzetti stando attenti a togliere i semini. Frullarla ottenendo così il succo. In una casseruola mescolare lo zucchero e l’amido, in una quantità proporzionata alla quantità di succo ottenuto dall’anguria. Aggiungere il liquido un po’ alla volta mescolando, in modo che non si formino i grumi. Mettere la casseruola sul fuoco e portare lentamente a bollore, finchè il composto non assume la consistenza di una crema. Spegnere il fuoco e versare in una teglia larga e bassa. Mettere a raffreddare, e quando sarà tiepido riporlo in frigo. Dato che non ho aggiunto nè pistacchi, nè gocce di gocciolato, nè zucca candita, nè infuso al gelsomino, come vorrebbe la ricetta originale, quando i vostri parenti l’avranno snobbato e rimarrà avanzato nel frigo per un paio di giorni, prendete il gelo e mescolatelo ad una banana schiacciata con la forchetta aggiungendo succo di limone.

Considerazioni:
Non mettendo al gelo tutti gli ingredienti previsti dalla ricetta originale, otterrete un budino al gusto di anguria buono, ma che vi darà la sensazione di mancare di qualcosa. La banana e il succo di limone ovviano a ciò, ottenendo un gelato cremoso e fresco 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Non sono da dolcetti ma lo proverò 😉

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  2. brava Marta, hai ragione su tutto, il nome è importantissimo! 🙂

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  3. Mi piace! Anhce il nome 🙂

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  4. Deve essere proprio buono 🙂

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