Depurativo del fegato

Dopo i bagordi carnevaleschi, sicuramente stiamo pensando di rimetterci in forma, e allora per cominciare una bella tisana depurativa fatta in casa ci aiuta e rende la cosa meno faticosa, perché la tisana calda ha sempre il suo fascino, e soprattutto ha il sapore della coccola naturale.

Ingredienti:

40 g radici di tarassaco
15 g radici di gramigna
15 g di radici di bardana
15 g di radici di genziana
10 g di radici di liquirizia

Procedimento:
In 1 litro di acqua bollite per 45 minuti la miscela fatta con 40 g di radici di tarassaco, 15 g di radici di gramigna, 15 g di radici di bardana, 15 g di radici di genziana e 10 g di radici di liquirizia. Se al momento dell’ acquisto i pezzetti delle radici sono troppo grossi, pestateli grossolanamente nel mortaio. Trascorsi i 45 minuti, spegnete il fuoco e lasciate riposare per 10 minuti, poi colate e bevete a temperatura ambiente. Può essere assunta anche durante diversi momenti della giornata. Volendo si possono modificare leggermente le proporzioni delle varie radici secondo il proprio gusto personale: genziana, gramigna e tarassaco danno gusto amaro, mentre la liquirizia addolcisce. Queste radici aiutano l’ attività del fegato e della cistifellea (io non ce l’ ho più!!! causa asportazione calcoli…), migliorano le funzioni intestinali e l’ alito sarà più fresco.

N.B.:
I suggerimenti contenuti su Veganblog.it sono da considerarsi puramente come divulgativi ed educativi e non costituiscono un invito all’autodiagnosi o di automedicazione. In nessun caso i contenuti pubblicati su Veganblog.it possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Gli autori ed il direttore non si assumono responsabilità per danni a terzi derivanti da uso improprio o illegale delle informazioni riportate o da errori relativi al loro contenuto.

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Diciamo che gradevole non é proprio l’ aggettivo che le si addice… 😀 … Però io l’ ho provata tiepida e sono riuscita a berla. Fredda non saprei, comunque ne preparerei a dosi non troppe elevate perché anche la tisana più gradevole muta sapore quando resta un po’ lì.

    Reply
  2. Patrizia (Rainbow Bridge) 13 Febbraio 2008, 05:40

    Metto qui anche la mia di ricetta depurativa, essendo molto simili si sorreggono a vicenda…

    Miscela molto depurativa, diuretica e corroborante

    Bardana Radice (Arctium lappa) 40 grammi (depurativo del sangue e della pelle, combatte acne e foruncolosi)

    Tarassaco Radice 50 grammi (depurativo universale ad ampio raggio, rassoda anche il seno)

    Arpago Radice 20 grammi (se si hanno problemi reumatici o artritici accompagnati anche da dolori)

    Ononide Radice 40 grammi (elimina l’acido urico e combatte gotta e cellulite)

    Anice Semi 10 grammi (correttore del gusto, combatte i gas intestinali ed e’ un noto anticancro.

    Fieno Greco Semi o Polvere 10 – 20 grammi (se siete molto magri e debilitati anche 30 grammi vanno bene)

    Assicuratevi che siano spezzettate piccole le radici per non rovinare i macinini.

    Mescolate tutte le erbe e cominciate a ridurle in polvere (vi raccomando che siano pulitissime ma non lavatele).

    Mettete le erbe in un macinino da caffe’ elettrico o alla meno peggio a mano fino a ridurle in polvere fina, l’ideale e’ il macina cereali che riduce il tutto in polvere veramente finissima, badate che le erbe non contengano sassi e terra.

    Una volta ottenuta la polvere e’ pronta all’uso.

    Va assunta tre volte al giorno a digiuno.

    Mettere un cucchiaino da caffe’ raso della suddetta polvere in una tazza di acqua (non di rubinetto) calda (non bollente) coprire ed aspettare due tre minuti, dopo di che accertarsi che la polvere si sia depositata ed e’ pronta , bere tiepida e ingerire dopo averla tenuta in bocca a lungo.

    Oppure mettere un cucchiaino da caffe’ raso della miscela in un bicchiere di acqua non di rubinetto e bere il tutto in sospensione.

    Oppure in mezzo bicchiere di vino di qualita’.

    Oppure mettere la miscela in polvere cosi’ asciutta direttamente in bocca tenendola sopra tutto sotto alla lingua e a lungo, ha un sapore molto gradevole, pero’ cosi’ i denti si possono ingiallire dato che le erbe contengono coloranti naturali.

    Se avete calcoli al fegato o ai reni non bevete il fondo e non mettete la miscela in polvere in bocca ma scioglietela nell’acqua.

    Vi raccomando di bere molta acqua (tipo Fiuggi o Gioiosa) per permettere di espellere le tossine rimosse dalle erbe.

    Per ridurre le erbe in polvere finissima:

    Io uso un tipo simile a questo:
    http://www.mallteam.it/scheda.asp?id=31451

    pero’ questo va anche meglio ed e’ molto piccolo e funzionale, si chiama:
    Macina caffe’ M.C.3 della Mulinex, costo 21.90 euro

    ma anche altri sistemi di polverizzazione vanno bene.

    Reply
  3. Provero’ sicuramente anche la tua versione, sembra anche questa una bella tisana speciale, grazie mille.

    Reply
  4. Ma dove si possono trovare tutti questi ingredienti?in erboristeria?

    Reply
  5. se la liquirizia è solo per dare sapore, meglio usare i semi di anice. La liquirizia (a lungo andare, non una volta e basta) può dare problemi a chi soffre di ipertensione, ed è comunque sconsigliata in gravidanza e allattamento!

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti