Crostatine raggianti di mais

Ho voluto rendere omaggio alla primavera che finalmente sembra essere tornata con queste crostatine che mi ricordano tanto il mio amato sole 🙂

Ingredienti:
167 g di farina di mais
4 g di lievito per dolci in polvere bio
33 g di fruttosio liquido
47 g di margarina di soia autoprodotta
40 g di latte di soia naturale
un pizzico di sale
buccia di limone
80 g circa di marmellata

Procedimento:
In una ciotola fare una fontana con la farina di mais mescolata al lievito. Mettere al centro il fruttosio, la margarina, un bel pizzico di sale e buccia di limone a piacere. Iniziare a sabbiare l’impasto, cioè impastare pizzicando con le dita per fare in modo che la farina assorba bene i liquidi formando un composto granuloso, aggiungendo a mano a mano il latte di soia. Se dopo aver aggiunto tutto il latte l’impasto ancora si sgretolasse troppo, aggiungete poca acqua ma senza esagerare (io ne ho aggiunta circa due cucchiai); questo impasto infatti rimane “sgretoloso” (penso dipenda dal fatto che non contiene glutine).
Comunque il modo per capire quando questa frolla di mais è pronta c’è: se provate a compattarlo con le mani e riuscite a formare una palla che mantiene la forma, allora va bene (non spaventatevi se poi, premendo sulla palla con un dito si sgretola tutto; deve essere così).
Fate riposare qualche minuto la frolla in frigorifero, nel frattempo preparate gli stampini per le crostatine: questa frolla infatti, non potendo essere stesa con il mattarello, può essere cotta solo usando delle formine. Io ho usato delle formine in metallo, che ho unto con dell’olio spray per evitare che le crostatine si attacchino.
Dopo il riposo prendete la frolla, ed un cucchiaio; con le dosi che vi ho dato, si ottengono quattro crostatine come quelle in foto, quindi ho diviso la frolla in quattro parti uguali e l’ho schiacciata bene con il cucchiaio nelle formine, un pò come si fa con la torta sbrisolona. Prima ho compattato tutto per formare uno strato uniforme alto circa mezzo cm, poi ho spinto con il cucchiaio facendo dei movimenti rotatori per assottigliarne la parte centrale, in modo da ricavare i bordi delle crostatine. Infine ho premuto bene con le dita i bordi delle crostatine tutto attorno per fare in modo che anche essi fossero belli compattati (altrimenti temevo che quando avrei sfornato le crostatine mi si sarebbero disintegrate :)) e ho riempito le crostatine con un bel cucchiaio di marmellata.
Quella rossa che vedete in foto è marmellata di lamponi bio (la preferita della mia mammina), mentre quella più scura è marmellata di ciliegie ancora più bio (fatta da me con le ciliegie del mio giardino).
A questo punto le crostatine sono pronte per essere infornate a 180° per 20 minuti.
Quando sono pronte, si devono lasciar raffreddare nelle formine, e poi per sformarle basterà rovesciare a testa in giù le formine mettendo una mano sotto, e scuotendo delicatissimamente; le crostatine si staccheranno da sole.
Sono davvero ottime ve le consiglio, ne ho mangiata una stamattina a colazione con la mamma che mi ha fatto i complimenti due o tre volte…avevo paura che usando solo la farina di mais mi si sarebbero disintegrate invece basta compattare bene la frolla nello stampo con il cucchiaio per ottenere delle ottime crostatine, la farina di mais rende “frolla” la frolla (scusate il gioco di parole!) senza aggiungere molti grassi (infatti la margarina che faccio io in casa è light, ma di questa magari ve ne parlerò in un altro articolo).
Buon sole a tutti 😉

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
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  1. che buone!! 🙂 condivido il tuo amore per il sole… 🙂

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  2. Bellissime!!
    E tutti in coro chiediamo: la ricetta della tua margarina light SU BI TO !!! 😉

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  3. mmmmhh… con la farina di maisssss…squisitissime! adoro l’effetto “sabbioso” del mais nelle frolle!! brava, te le copio! ^__^

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  4. Buooona la frolla con farina di mais!
    Al posto del fruttosio liquido (che non so dove reperire) si può usare zucchero di canna o malto? Bisognerà aumentare le dosi?
    Secondo te se faccio una crostata grande sarà troppo friabile?
    E la farina è quella da polenta o quella fina fina?
    Quante domande che ti ho fatto… 🙂

    Ma in ultimo mi unisco al coro: Margarina light!
    Bacioni

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  5. “ahhhh… crostatineeeeeeeeeeeee…..” (sono il mio equivalente delle ciambelle di homer simpson!!! 😆 😆 😆 )
    evviva il Sole e queste prelibatezze che hai sfornato!!!!!!!! 😀

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  6. 😆 mi sono immaginata Miki con queste tue crostatine in formato homer..bellissima 😆
    Ottime, sembrano davvero invitanti..e mi hai dato uno spunto per usare la farina di mais che sta lì a guardarmi da un angolino della credenza 😉

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  7. Proprio la farina di mais da smaltire!!! Ecco che ci faccio, le tue crostatine, che buone 🙂

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  8. @Il coro: io faccio la mia margarina di volta in volta, giusto la quantità che mi serve per la singola ricetta in modo da non rischiare che l’eccedenza mi vada a male in frigo, tanto è pronta in pochi secondi; la prossima volta che faccio la mia margarina vi posto la ricetta, promesso 😉

    @Bianconiglia: al posto del fruttosio liquido puoi usare del malto in uguale quantità, ma ti sconsiglio lo zucchero perchè questa frolla è molto sbriciolosa e ha bisogno di sostanze liquide per legarsi, usando lo zucchero sostituiresti un ingrediente umido con uno asciutto e temo che al posto della frolla verrebbe…un mucchio di sabbia gialla 🙂
    La farina che ho usato è il tipo fioretto, quella fina che solitamente viene usata per i dolci. Penso proprio che con questa frolla si possa fare anche una crostata grande, l’importante è premere molto bene l’impasto nello stampo, bordi compresi…se provi fammi sapere sono curiosa!

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  9. anch’io voglio la ricetta della margarina light!!!ottime crostatine..così belle poi;)

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  10. io voglio le crostatine, altrochè! la frolla di mais mi ispira tantissimo…..che gola!

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  11. Bellissimi questi piccoli soli! 😀 Buona primavera!!!

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