Crostata con crema arancina

Finalmente inizia il periodo delle arance, credo sia superfluo elencarvi le proprietà di questo meraviglioso frutto, prima tra tutte la ricchezza di vitamina C, ma nuturalmente dovete mangiarlo al naturale per poter assimilare i benefici di questa vitamina che cotta si perde. Questa crostasta è stato un esperimento, fortunatamente ben riuscito, di una rielaborazione di una ricetta non vegan. Anche l’impasto è la prima volta che lo faccio così e devo dire che non ha nulla da invidiare a quelli soliti, non avevo mai usato la farina di riso per preparazioni da forno, ma credo che farò altri esperimenti, è rimasta molto friabile.

Ingredienti per l’impasto:
120 g di farina di frumento integrale
230 g di farina di riso
70 g di fecola di patate
1/2 cucchiaino di bicarbonato
3 cucchiai di malto di riso
70 g di olio di semi
cannella (a piacere)
1 pizzico di sale
1 goccio di latte di soia o altro latte vegetale

Ingredienti per la crema:
2 arance (la ricetta diceva possibilmente rosse)
1 cucchiaio di maizena
70 g di zucchero di canna o malto
1 pezzetto di cioccolato fondente
cannella (a piacere)
250 g di tofu morbido al naturale

Procedimento:
Preparate la frolla miscelando bene le farine, aggiungete il malto poi l’olio e un pochino di latte: rimarrà un impasto sbricioloso non spaventatevi, nella tortiera lo compatterete con le mani e una volta cotto starà assieme. Spremete le arance e filtrate il succo, in un pentolino mescolate zucchero e maizena, aggiungete il succo e mescolate bene senza formare grumi, aggiungete 1 pizzico di scorza di arancio, mettete sul fuoco fino a quando si sarà addensata. Una volta fredda dovete aggiungere il tofu che avrete passato al setaccio, mettete anche il cioccolato che avrete tritato e se volete la cannella. Questa crema se volete potete già servirla così in coppette con un ulteriore spolverata di cioccolato. Spianate la frolla aiutandovi con le dita, formate un bordo di circa 1 centimetro, versate la crema, livellate, infornate a forno caldo (180°) per circa 1/2 ora, una volta fredda riponete in frigo. Veramente goduriosa, è stata molto gradita 🙂