Crema idratante fatta in casa

Concludo la parentesi cosmetica di fine/inizio anno (iniziata con il Detergente viso mandorle e anice)  con il mio esperimento più serio fatto fino ad ora:  trattasi della crema alla lecitina di soia che ho scoperto si può fare in casa utilizzando tre semplici  ingredienti che stanno solitamente in cucina: un olio vegetale a scelta, la lecitina di soia granulare (nel mio caso l’ho comprata per l’occasione) e dell’acqua con un basso residuo fisso (idem, l’ho comprata dato che io bevo solo acqua del rubinetto – e non quella nelle bottiglie di plastica che ho scoperto essere con tutta probabilità cancerogena!).  Potreste voler aggiungere anche dell’amido di riso ma io non lo avevo e così non l’ho aggiunto, ma se lo avessi utilizzato la colorazione sarebbe stata più bianca di come appare invece nella foto. Ma chi ha detto che bianco è più bello?  Più che altro così potrebbe essere confusa con una maionese fatta in casa (considerato che anche lei sta in frigorifero :)) 
Ingredienti (per un formato da 50 ml):
20 g di lecitina di soia granulare
20 g di olio di riso (o quello che preferite)
40 g di acqua con un basso residuo fisso
1/2 cucchiaino di amido di riso (facoltativo)

Procedimento:
Mettete in un bicchierino di vetro la lecitina di soia con l’acqua e scaldatela per qualche minuto a bagno maria in un pentolino a fiamma bassa (temperatura intorno ai 70° C, vi accorgete della temperatura corretta perché l’acqua farà le bollicine ma non bollirà). In un altro bicchierino di vetro mettete l’olio (che non dovrà mai bollire). Togliete il bicchierino con la lecitina e l’acqua,  e mettete il composto liquido in un contenitore così da poterlo frullare. Date una prima frullata che servirà a far sciogliere la lecitina (la velocità del frullatore dovrà sempre essere quella minima) e rimettete il composto nel bicchierino di vetro a bagnomaria per altri 2 minuti, quindi mescolate. Togliete di nuovo dal fuoco e mettete nel contenitore per frullare, questa volta aggiungendo un po’ di olio. Frullate, rimettete sul fuoco, mescolate nuovamente, togliete, aggiungete un altro po’ di olio, quindi frullate, rimettete a scaldare, mescolate e aggiungete l’ultimo olio che vi resta. Frullate un’ultima volta e otterrete la vostra crema :). Se volete renderla più bianca potete mettere mezzo cucchiaino di amido di riso prima dell’ultima frullata. La crema si conserva in frigorifero per 15 gg (e fuori dal frigo solo per qualche giorno). 
Considerazioni:
La crema ottenuta ha una consistenza molto leggera e fluida, simile alla maionese, ma non resta per nulla unta. Vi lascia la pelle perfettamente idratata anche se occorrerà qualche ora per avere l’effetto seta “senza resistenza” al tocco: infatti all’inizio la pelle risulta come dopo l’utilizzo di un burro. Il profumo è delicato e ricorda molto quello del detergente della nota linea di prodotti all’avena per neonati. Trovo che questa crema sia ottima per le mani e sopratutto per le unghie: utilissima per il manicure curativo per ammorbidire le cuticole. Adatta anche per il corpo anche se come già vi avevo detto, da quando utilizzo il mio scrub al cocco  non necessito di ulteriore idratazione dopo la doccia (in questi giorni invece l’ho messa lo stesso perché mi ingolosiva :)). Suggerisco di conservarla in frigorifero e se aggiungete alla fine gli oli essenziali potete tenerla anche un po’ più di tempo. Se il profumo naturale non vi piace potete in alternativa agli oli aggiungere anche degli aromi da cucina come le fialette per i dolci. Io che non amo particolarmente gli odori forti  me la sono goduta così, al naturale 🙂

Varianti:
La versione con amido di riso resterà meno unta ma comunque, ribadisco, non è una crema unta, assolutamente. Inoltre l’amido di riso è un antinfiammatorio, utilissimo per calmare arrossamenti e irritazioni. Tra le versioni che ho in mente c’è quella al cacao e una con la scorza di limone… le farò e vi dirò 😉

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Capito tutto: aggiungo piselli, carota e patata a cubetti e vai di insalata russa 🙂
    Se tengo un barattolo tanto invitante nel frigo, finisce che prima o poi qualcuno se la mangia!

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  2. Ahahahha, davvero!!! Volendo la potresti mangiare, magari con un po’ di sale anche se credo sia inutilmente calorica 😀
    Devi provare a farla, con l’amido secondo me è perfetta per la tua pelle: super idratante e lenitiva
    😉

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  3. La voglio fare pure io!

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  4. Ancora!!! Ancora!!! Mi sto affascinando alle tue ricette!!!

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  5. Anice, che meraviglia!! Fai sembrare tutto così semplice…sei veramente un BIO-chimico stellare!! Ferie, ferie, ferie…così posso provare TUTTO!!! Grazie 🙂

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  6. Ciao anice!!Secondo te l’olio di karitè che uo per struccarmi può funzionare o è meglio un olio “alimentare”..

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  7. Grazie a tutte ragazze!
    @Terri: ti ringrazio, sei troppo buona, ma devi sapere che in rete c’è un mondo intero di spignattatrici e ognuno poi sceglie le cose che più piacciono e le ripropone a suo gusto: io ad esempio tolgo e sostituisco per analogia e a mio piacimento, secondo impulso di giornata e riducendo all’essenziale 😀 Questa ricetta è l’unica che ho rifatto come l’originale (che è di Carlitadolce)ma interessanti saranno le varianti future 🙂
    Le cose che faccio io sono tutte cose molto semplici da produrre, divertenti e nel loro piccolo funzionanti!
    @Nina: direi che va benissimo il tuo olio di karitè. In questo caso dovendo nutrire mani e corpo (diverso è per il detergente viso che se si fa con un olio troppo pesante rischia di rendere troppo grassa la pelle) puoi davvero scegliere a tuo gusto tra olio extra vergine di oliva, olio di semi, olio di riso, olio di jojoba, ecc. e andare tranquilla 😉

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  8. mmm, crema idratante. mi domandavo anche io se poteva far parte di un blog del genere una cosa del genere, non perchè volevo farla io, ma avevo pensato di inserire medicine fatte in casa, ma sento di andare fuori tema se le inserisco qui. Certe volte sento l’esigenza di avere un veganblog con non solo ricette ma a tutto tondo. Chissà, prima o poi arriverà anche questo.

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  9. der Himmel, basta che vai su promiseland.it
    E’ sempre gestito dal boss 🙂 di veganblog e lì vengono trattati molti argomenti oltre al cibo.
    E’ interessantissimo!!!

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  10. Davvero interessanti le tue preparazioni cosmetiche! Dai continua ad istruirci…mi piacciono le creme autoprodotte, i detergenti ecc.ecc.! Senti, mi hanno regalato del prezioso olio di argan, dici che se lo aggiungo alla crema può andare bene? Da solo lo trovo poco idratante per la mia pelle secchissima! 🙂

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  11. Fantastica questa crema mi piace molto! E’ proprio simile a quelle che compro in erboristeria, candida e delicata ed adatta alla mia pelle secchissima! Io uso e amo molto l’olio di argan, quindi come rossella sarei curiosa di sapere se e come si può usare in questa crema…complimenti ancora sei bravissima 🙂

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  12. @der Himmel: sarebbe davvero molto interessante poter vedere le tue preparazioni e ti direi per sicurezza di sentire lo staff di Veganblog, cosa ti dicono (e come suggerisce Goodlights, Promiseland può essere il luogo adatto ;))
    @rossella: l’olio di argan come dici tu è molto prezioso e infatti i suoi utilizzi sono molteplici: si può usare per il corpo (ottimo per le smagliature), per le labbra, anche nella vasca da bagno (qualche goccia per lavare). Essendo un ottimo idratante che però non unge affatto viene utilizzato soprattutto nelle creme per il viso (la mia eco-bio è esattamente all’olio di argan :)) anche perché è un ottimo antirughe. Puoi certamente usarlo per questa crema anche se magari sarebbe più valorizzato per il viso 😉
    @Aliing::)

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  13. Grazie per la risposta 🙂 Io lo sto usando puro per il viso, però dopo qualche ora, sento che la pelle comincia ad essere secca. Visto che ho usato per parecchio tempo il burro di karitè con cui mi trovavo bene, secondo te, quale dei due va meglio come antirughe? Scusa per tutte queste domande, ma l’argomento è interessante 🙂 🙂

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  14. E se per aumentare la conservabilità ci aggiungo un pò di acido ascorbico?
    Domenica (o domani) cercherò di farla!

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  15. @rossella: sul discorso antirughe dalle info che ho trovato sembrerebbero entrambi utili anche se appunto il burro di karitè è molto molto nutriente e solitamente non lo si usa per il viso perché unge…ma nel tuo caso di pelle secca secca mi sembra vada benissimo!! 😉
    @Nadir: non avendolo mai adoperato non ti saprei dire eventuali reazioni della pelle… ti suggerisco però di provare a vedere su Promiseland o su altri forum cosa dicono 😐

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  16. :-)))))) Goodlights…. xd troppo forte
    1 assaggino lo farei ank io 😀

    Fantastica cremina: scommetto ke con tt qst prodotti naturali avrai sempre una pelle impeccabile…..

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  17. Uff.. non ho trovato nè l’amido di riso, ne l’olio di riso e la lecitina a 10 euro 🙁 !! Dove posso trovarle queste cose? io vorrei farmi una crema idratante per il viso.

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  18. @Fatina: in realtà credo la pelle fresca sia di famiglia (mia mamma ha quasi 70 anni e una pelle da fare invidia :)). C’è poi da dire che non fumo e non la strapazzo con il trucco eccessivamente 😀
    @Romina: dunque, non disperare. L’olio di riso lo dovresti trovare al supermercato come olio per condire della “nota marca” di riso (ma purtroppo biologico sembrerebbe non esistere) o anche di altre marche così come la lecitina di soia, addirittura ne ho viste di 4/5 marche diverse e costa sui 5 euro, non di più. L’amido di riso anch’io non riesco a trovarlo al supermercato ma forse in farmacia sì, o certamente nei posti tipo NaturaSì ma costa almeno 4 volte tanto (comunque non è essenziale per la crema).
    Essenziali invece mi sa sono gli oli perché oggi o il mio naso è cambiato o l’odore così “nature” mi piaceva meno 🙁
    Scappo, buona serata a tutti!

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  19. che magnifica ricetta….bravissima! la proverò con l’olio di mandorle… 🙂 ti farò sapere come va 🙂

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  20. Bellaaaa! Hahaha pure qua si inizia a spignattare?? =D

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  21. flick lucchese 7 Gennaio 2012, 22:21

    Ciao Anice, l’ho provataaaa;-) è ottima, una domanda : potrei utilizzarla come crema contorno occhi? attendo altre tue ricette;. ;.)

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  22. Ma è fantastica!!!!!!La devo provare, tutte quelle che trovo ungono un casino, io ho la pelle mista, secondo te va bene????

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  23. Questa cremina è ottima, la provai anche io diversi mesi fa, all’epoca dei miei primi spignatti 🙂
    Io però ti suggerirei di specificare che NON è una formulazione adatta per la pelle del viso… Se magari si applica qualche volta perchè magari la crema viso è finita non credo arrechi gravi danni, però un uso prolungato io la sconsiglierei. E, ovviamente, dicasi lo stesso per utilizzarla come contorno occhi, zona ancora più delicata 🙂
    Non vedo l’ora di leggere altre delle tue ricette di spignatti!
    Un abbraccio 🙂

    Reply
  24. @all: grazie! Avete visto che abbiamo una nuova categoria per i nostri beauty prodotti veg?? Cosmesi Cruelty Free 🙂
    @flick lucchese: come dice bene Aly.Lilo, questa crema come ho raccontato nella mia ricetta è nata per mani e corpo (infatti per il viso ho la mia crema eco-bio fai-da-altri :)). Non credo ci siano particolari controindicazioni e soprattutto che sia peggiore di creme viso magari piene di chissà quali sostanze dannose, comunque, mi informerò meglio sul perché non nasca come crema viso. Se però vuoi provare ad usarla anche solo per curiosità non credo ci siano problemi. Magari potresti scegliere di usare un olio con particolari proprietà antiaging come l’olio di avocado o anche quello di argan che parrebbe prevenire le microrugosità. C’è poi quello di macadamia che è adatto per pelli mature ma direi che ogni olio ha una sua particolarità (quello di girasole ad esempio ha un alto apporto di grassi polinsaturi della serie omega 6 e di vitamina E…)
    @rossella: forse ho trovato l’olio che fa al caso tuo!! E’ un olio che contrasta l’inaridimento della pelle secca grazie alla sua azione nutriente dovuta all’alta percentuale di acido linoleico, un olio adatto per pelli particolarmente aride e povere di grassi. E’ l’olio di germe di grano!! 😀 Lo puoi fare come impacco la sera prima di andare a dormire…
    @Debveg: come detto, io per il viso non l’ho utilizzata… Come oli leggeri ti posso suggerire quello di riso o di jojoba che io uso per struccarmi abitualmente.
    @Aly.Lilo: grazie per la precisazione, se anche non la uso per il viso (questa crema è nata infatti come esperimento mani che ho esteso al corpo) mi sapresti dire perché non è adatta? Grazie mille 😉
    P.S.
    Noto che dopo 2 giorni circa dalla realizzazione l’odore di lecitina è più forte e quello che lascia sulla pelle è abbastanza disgustoso ma… passa dopo pochi minuti e resta la pelle idratata (comunque nella prossima che farò stasera metterò qualche goccia di olio essenziale :))

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  25. 🙂 fortuna genetica e amore x il proprio corpo… capito capito: ci scommettevo

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  26. 😀
    ATTENZIONE!
    L’ho rifatta aggiungendo un po’di olio da massaggio arnica e canfora per profumare: infatti non si poteva sentire l’odore di lecitina dopo il terzo giorno!! Forte e mutato, una volta spalmata lasciava una puzza (anche se dopo alcuni minuti, fortunatamente, svaniva…).
    Suggerisco di non lasciarla basica senza profumazione 🙂

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  27. Ciao, magari l’hanno già detto, ma per mascherare l’odore di lecitina puoi aggiungere 2/4 gocce di olio essenziale (se è per le mani, va benissimo il limone, se è per il corpo io adoro l’arancio dolce), anche perché dà qualche principio attivo alla crema, altrimenti è un po’ vuota.
    Dato che la lecitina emulsiona a freddo, ti consiglio inoltre di non scaldare l’olo vegetale (e la lecitina) a bagnomaria, così se scegli un olio termolabile o un oleolito non rischi di perderne le proprietà. Per sciogliere meglio la lecitina in acqua (a freddo ma anche a caldo), metti il barattolo in congelatore. Il giorno dopo triti la lecitina nel robot da cucina, poi metti la quantità che ti serve in acqua e la lasci lì almento 30 minuti. Vedrai che si scioglie bene senza bisogno di scaldare nulla 🙂
    Per l’acqua poi usare quella distillata (del ferro da stiro) o anche un idrolato.
    Ciao 🙂

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  28. @Tascabile: fantastico!!! Ti ringrazio, ottimo consiglio quello di non scaldare… in realtà sapevo del metodo a freddo ma era più lungo da fare (e io son per le cose veloci là dove possibile :)) e poi la crema era senza particolari pretese (e principi attivi: come tu giustamente fai notare suggerendo di aggiungere gli olii essenziali – che oltretutto correggono l’odore non proprio buonissimo) se non quella di idratare le mani e di fare da barriera anti-freddo…
    Direi che con questa tua info abbiamo quasi raggiunto la perfezione, che dici? 😀
    Comunque l’ho rifatta con l’aggiunta dell’olio come detto sopra e anche dopo qualche giorno non puzza!! Evviva!!
    Davvero grazie mille per le tue preziosissime info… come dice Mus, per noi di vb solo il meglio 😉

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  29. ….e la nostra pelle ringrazia e sorride di piu’! 😀

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  30. Mm, così ad intuito, prima cosa, mi verrebbe da dire perchè non prevede una misurazione accurata del ph, e questa è una di quelle cose a cui, soprattutto per il viso, sarebbe bene stare attenti, specie nei soggetti con pelle a tendenza sensibile (come me!).
    Inoltre c’è da dire che questa è una crema semplice, non presenta nessuna cascata di grassi ben formulata, e quindi la pelle (quella del viso soprattutto) fatica un pochetto ad assimilarla (in effetti sospetto che, applicata soprattutto sul viso, lasci un pò di lucidino, però mi potrei sbagliare perchè quando la feci non la applicai su questa zona quindi non ho riscontri tangibili 🙂 ) e non vorrei che questo, alla lunga, portasse a qualche sorta di sensibilizzazione.
    Per il resto… Che dire? A me piacque questa cremina, nella sua semplicità è carina da fare e dà parecchia soddisfazione!!

    Reply
  31. Grazie Aly, sei stata chiarissima 🙂
    Io infatti non l’ho nemmeno voluta provata per il viso (non so, mi da l’idea di grasso sul viso) e la sto usando solo, con grande soddisfazione, sulle mani e sulle unghie… la cosa bella rispetto ad altre creme mani è che questa non lascia la minima traccia di unto (zero assoluto) ma allo stesso tempo idrata (questo significa che le mani, a differenza di quello che può essere per il viso, la assorbono) e non si ha la sensazione di “mani sporche” come accade dopo l’utilizzo di molte creme siano eco-bio o non.
    Importante sottolineare che NON è una crema nata per il viso pertanto usiamola per le mani che a loro certamente farà piacere 😀
    Grazie mille per la tua spiegazione molto precisa
    😉

    Reply
  32. Grazie a te per avere avuto la bella idea di condividere questa ricettina con tutti! Io, ai tempi in cui la feci, la applicavo spesso sulle gambe, zona in cui la mia pelle è secchissima… La adoravo, mi sentivo bella morbida a lungo (infatti, non sto a dire che nemmeno la profumavo, perchè tanto nell’economia di tre-massimo quattro giorni la facevo fuori!!).
    Un abbraccio!

    Ps: sappi che questa storia del dentifricio all’anice e limone mi sta incuriosendo terribilmenteeeeeeeeee!! Ahhhh!!

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  33. Appena fatta! Fantastica 🙂
    Ho aggiunto gli oli essenziali per la conservazione e omesso l’amido di riso ( che non avevo nemmeno a casa in realtà! )
    P.S. Adoro il dentifricio anice e limone!

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  34. P.P.S. Come oli ho utilizzato quelli di mandorle dolci e sesamo

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  35. dove si trova la lecitina di soia??? questa crema si puo usare come crema da giorno?? ha un’aspetto cosi delicato!! 🙂

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  36. @Aly.Lilo: ma grazie a te, imperdonabile questa mia tardiva risposta Purtroppo è un periodo complicato e non sono più stata molto presente qui… 🙁 Grazie grazie!!! 🙂
    @Sarah June: Buona vero? E’ di una consistenza fantastica ( il dentifricio è qualcosa di favoloso… :))
    @Lilly: la trovi al supermercato nella zona prodotti dietetici/integratori… Temo però per il viso non sia adatta (puoi leggere cosa ci dice Aly.Lilo 2 commenti sopra… ;)).
    Resta una goduria da spalmare su mani e corpo 😀

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  37. Oddea! *___* Da provare!

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  38. ^_____________________________^ spettacolosa cremina!!!

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  39. Ciao, molto interessante questa crema.. non metti nessun conservante?? fammi sapere! ancora brava! 🙂

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  40. Ho fatto questa crema, non è ancora finita, e posso dire che io personalmente non mi trovo bennissimo. la sto usando un pò per le gambe che si assorbe un pò meglio, ma per il viso o per le mani è troppo untosa, non mi piace molto. Questo giustamente per la mia pele.

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  41. Ciao sono vegana da pochi mesi…ma provo ad impegnarmi giorno dopo giorno. sto eliminando piano piano tutti i cosmetici e gli additivi per l’igiene della mia persona. Cerco da tempo una crema idratante per il viso, tu suggerisci di usare questa ricetta per mani ma se aggiungo qualche goccia di olio essenziale secondo te potrei usarla anche per il viso? Grazie mille

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  42. Scusa la domanda per frullare hai usato un frullatore di quelli classici oppure il frullatore a immersione? Grazie!

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  43. ricetta utilissima che cercavo da tmepo: grazie un sacco anice e limone!

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  44. Che bello! grazie per la ricetta, la proverò molto presto. ma è adatta per il viso anche?

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  45. Come diventa la crema dopo 15 giorni in frigorifero?.. da cosa capisco che si è rovinata?

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  46. ciao!inanzitutto complimenti per la ricetta,poi volevo chiederti…è più indicata per il viso,per il corpo o per le mani?

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  47. L’ho appena fatta e provata. per il viso è troppo grassa. per le mani, invece, è davvero idratante. meglio metterla prima di mettersi a letto, però.

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