Crema formaggiosa

Crema formaggiosa ai fiocchi di lievito.

tse - Copia

Ciao a tutti, sono Daniela e questa è la mia prima ricetta, anche se vi seguo e vi commento da un bel po’.
Ci tengo a specificare che la versione originale della ricetta l’avevo presa da internet (ma non posso citare la fonte, perché non ricordo più
da dove l’ho presa). Il mio fidanzato l’ha modificata e perfezionata, quella che vi propongo è la sua versione definitiva di questo formaggio.
Il merito insomma è tutto suo.

Ingredienti:
circa 160 ml di farina integrale
circa 160 ml di fiocchi di lievito
circa 120-130 ml di olio (io uso l’olio di colza)
un pezzettino di aglio (uno spicchio piccolino)
un pizzico di senape
mezzo litro d’acqua
del sale
della salsa di chili

Preparazione:
In una padella metto a cuocere olio, aglio e farina per un po’, il composto deve diventare più scuro. Mescolo il tutto.

Nel frattempo preparo mezzo litro d’acqua a cui aggiungo del sale e della salsa di chili (perché a me il formaggio piace un po’ piccantino).
Qui bisogna regolarsi assaggiando l’acqua, se l’acqua non sa di niente anche il formaggio sarà insipido.

tse
Quando il composto si è scurito, aggiungo la senape, i fiocchi di lievito e l’acqua, e mescolo per bene. Lascio cuocere (mescolando per sciogliere i grumi ed amalgamare) per 10-15 minuti.
Fate raffreddare e buon appetito
Nella foto potete vedere i fiocchi di lievito che uso per fare questa crema formaggiosa. Non so dirvi se sono la stessa cosa
del lievito in scaglie, non l’ho mai provato in Italia.
Io li uso anche con la pasta al posto del parmigiano e li trovo ottimi.

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ciao Daniela e benvenuta tra gli chef di Veganblog.it con la tua invitante crema formaggiosa!!!
    🙂

    Reply
  2. ciao e benvenutissima tra noi!!

    Reply
  3. …la immagino già sui crostoni di pane di casa abbrustoliti…benvenuta!

    Reply
  4. ciao daniela benvenuta anche a te e alla tua cremina davvero formaggiOSA 😀

    Reply
  5. Benvenuta Daniela! Finalmente potrò provare a fare questa crema… Grazie!

    Reply
  6. ooo…finalmente ci si presenta allora! 😀
    che bello…sono proprio felice che da ogi avremo anche le tue (hemm…le vostre!!!) ricettine…. e la tua foto è carinissima!!!!!!
    ….bell’inizio, questa crema formaggiosa fa gola, bravi!!!!!!!

    Reply
  7. Grazie a tutti!
    Sto ancora cercando di orientarmi.
    Questa crema io me la sbafo con la pasta, coi tramezzini, sulla pizza, sul pane, con i supplì, da sola…
    È stata anche molto apprezzata da amici non vegan.
    E comunque…finalmente mi sono decisa ad iscrivermi!!!

    Reply
  8. aaaaaah io immagino questa stupenda cremina sulla polenta fritta!!!!!!!la morte sua…e mia……;)benvenutissimaaaaaaa

    Reply
  9. Benvenuta Daniela e benvenuto fidanzato!!!

    Reply
  10. Ciao Daniela..benvenuta 🙂

    Reply
  11. Non uso il lievito ne in fiocchi ne a scaglie… mi sà che dovrò rimediare 😉
    Benvenuta!

    Reply
  12. Questa ricetta la voglio dedicare ad una realtà che non c’è più, ad uno Stato spazzato via vent’anni fa.
    Il 9 novembre del 1989 cadeva il muro, un orrore degli anni delle due Germanie, ma sparirono anche tutti i valori della DDR, la solidarietà, la sicurezza sociale, così come l’infanzia di tanti bambini tedeschi, spariva di botto tutta la stupenda letteratura per bambini e la fantascienza.
    Oggi la DDR viene solo demonizzata, la storia viene riscritta e questo giorno è stato chiamato “Fest der Freiheit”, “festa della libertà” per l’appunto. Ma libertà per chi e di cosa?
    Io non ho vissuto nella DDR ma vivo a contatto con persone che ci sono cresciute.
    Non dimentichiamo gli orrori del muro e la dittatura, ma non dimentichiamo nemmeno tutti i lati positivi e quel mondo di valori importantissimi su cui la DDR si basava.

    Reply
  13. Ma che bello anche oggi due nuovi chef…..anche questa tua cremina formaggiosa è da farsi al più presto 😉 Ciao Daniela e benvenuta!

    Reply
  14. benvenuta e grazie per la ricetta!!

    Reply
  15. Herzlich willkommen Daniela!

    Diese Creme scheint wirklich gut…

    Tschüß 😉

    Reply
  16. Hai ragione…ho visto solo dopo il tuo messaggio sul ‘Muro’.
    Un paio d’anni fa, forse più, sono stata al Checkpoint Charlie ed ho visitato il Museo del Muro…mi vengono i brividi a ricordare… anche per l’opera d’arte esterna, con le croci e le fotografie.
    Mi unisco: guardiamo al futuro, e non dimentichiamo gli orrori e nemmeno gli aspetti positivi del passato.
    E’ la nostra (come essere umano) storia.

    Mi aspetto qualche ricetta con le kartoffeln 😉

    Reply
  17. wow! innanzitutto benvenuta a te e al tuo deus ex machina…!
    hai ragione, al giorno d’oggi è molto più comodo schierarsi solo da una parte e rinnegare tutto quello che c’è dall’altra per non impegnarsi a riflettere, capire, e ricordare!

    Reply
  18. stra-bi-lian-teeeeeeeeeeeee! genio assoluto proverò!

    Reply
  19. Benvenuta! Io adoro le cremeeeeee!

    Reply
  20. anch’io adoro le cremine, specie sui crostini di pane ancora caldi .. 🙂

    benvenuta!

    Reply
  21. benvenutissima daniela e complimenti a tutti e due per questa bellissima ricetta (come hai visto qui siamo amanti dei formaggi). beata te che vivi in germania (magari a berlino?), ti invidio molto…

    Reply
  22. sì, vivo a Berlino 😉
    ma ti assicuro che in giornate come queste, grigie e piovose, non c’è nulla da invidiare…

    Reply
  23. Beh, Daniela, almeno lasciaci invidiare un po’ le possibilità di spesa veg* che ci sono lì..Benvenutissima, che spiritosa la foto 😛

    Reply
  24. Ciao Daniela! Benvenuta anche da parte mia, che latito da un pò perchè in preda al trasloco!!!

    Reply
  25. Ciao a tutti, sono nuova, nuovissima.
    una curiosità: perchè l’olio di colza? io sapevo che era deleterio… sbaglio?

    Reply
  26. benvenuta! deliziosa la tua ricetta 🙂

    Reply
  27. @ Silvana.
    Non sono informata sull’olio di colza. Lo uso perché qui da me si usa molto e mi piace il sapore, lo preferisco all’olio di semi.

    Per tutti gli altri: ancora grazie mille!
    Vi ringrazie anche la signorina rosa nella foto, ma qualcun altro si è intristito per non esserci in quella foto…rimedierò 😉

    Reply
  28. Daniela,
    questa ricetta é fortissima. Sembra fatta per i cuori golosi….
    Ben detto sulla DDR.
    A presto,
    Paola

    Reply
  29. Eh Maria Paola, e qui in quanto a golosità chi mi battte?
    😀

    Reply
  30. Appena fatta, da sturbo!!!

    Reply
  31. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

    Mi fa piacere che ti sia piaciuta, anche a me fa morire!

    Reply
  32. Però non l’ ho fatta con l’ olio di colza (ma che roba schifosa dai!) bensì on ottimo olio evo toscano 😉

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti