Crema di bucce di fave

Quando sono venuti i miei genitori qui, per Pasqua, hanno comprato una gran quantità di fave… che una volta ‘sbucciate’ non erano poi molte. Ho visto che mia mamma stava per buttare via le bucce… sapete che non sopporto gli sprechi e cerco sempre di trovare un utilizzo per tutto, così ho ‘inventato’ questa cremina: nulla di che, a me è piaciuta! Mia mamma invece l’ha trovata troppo amara…
Ingredienti
:
bucce di fave
scorza di limone
1/2 cipolla
sale, pepe nero
olio evo
lievito alimentare
1 cucchiaio di aceto di vino
succo di limone

Procedimento:
Cuocete in 2 dita d’acqua (io al solito in pentola a pressione) le bucce delle fave, tagliate a tocchetti di circa 3-4 cm di lunghezza, insieme alla cipolla affettata, l’aceto, le scorze di limone (usate limoni bio!), sale e pepe. Una volta cotte, togliete le scorze di limone e minipimerizzate per bene il resto, fino ad ottenere una crema morbida e densa. Aggiungete a piacere acqua di cottura fino alla consistenza desiderata, condite a piacere con olio, succo di limone e lievito alimentare! 🙂

Il Punto:
Ho scoperto che le bucce delle fave sono ottime anche da mangiare così, cotte e non frullate, oppure frullate senza l’acqua di cottura per fare da base a qualche salsina… di recente ci ho fatto dei burgher con la farina di soia!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. complimenti per l’inventiva!

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  2. fanciulla! certo che sul riciclo sei imbattibile! sembra veramente buona, solo una domanda, se è amara a me non dispiace, l’unica cosa che mi da’ noia è se ci sono dei filamenti, sai tipo quando frulli i gambi dei carciofi oppure i broccoli e rimane qualcosa di duretto? questa invece? si riesce a frullare bene?

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  3. Molto particolare questa cremina! Ho mangiato soltanto 1 o 2 volte in vita mia le fave, e fresche non mi pare di averle mai trovate in giro… Se le trovo, questa ricetta è sicuramente da ripetere 😉

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  4. avevo assaggiato la crema di bucce di piselli, ma mai quella di bucce di fave…che dire? originalissima! 🙂 🙂

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  5. Bucce di fava? Ma non so se ho capito bene..la parte esterna o le buccette delle fave? HAi capito cosa intendo? 🙁

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  6. Grazie!! 😀

    Romina: ho capito cosa intendi 😀 è proprio la parte esterna delle fave, che ho usato per questa crema!! 😉

    DarmaSin: la consistenza della crema a me pareva molto cremosa, niente filamenti…mentre le bucce così cotte e non tritate in effetti hanno qualche filamento…ma tutto sta nell’avere pazienza quando le si passa al mixer e scompaiono del tutto 🙂 non sono coriacee come il carciofo 😀

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  7. GENIALE
    anche tu ti dai al riciclo alimentare con soddisfazione. oggi mi sono fatto la polenta con i funghi porcini e melanzane, e ho messo l’acqua dei funghi nella polenta, ottenendo un sapore un po’ fungoso 😉

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  8. Brava cassie 🙂 non si butta via niente di questi tempi! Ciao!! 🙂

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  9. Brava! Non è che sono velenose visto che sono amare?? 😉 Ha proprio ragione Federica…di questi tempi ;-(

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  10. grazie, allora mi sa che la proverò…

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  11. verdura amara pagala cara! 🙂
    ottimo modo di recuperare le bucce! se le verdure sono bio non andrebbe mai buttato nulla! 🙂

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  12. grazie a tutti 😉 Polyhedral: io sono sopravvissuta…non credo siano velenose 😀

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  13. ciao cassie! sei stata bravissima… le bucce dei baccelli di fava, infatti, sono commestibil 🙂 per ridurre l’amaro si possono cuocere con del latte di soia, e forse anche di riso… 🙂 🙂

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  14. Ciao cassie… Io a quanto pare con le fave non ci so proprio fare.. E’ la seconda volta che le compro e il risultato e’ pessimo. Il mio obiettivo finale e’ il pure’ di fave come quello che fanno a bari… La prima volta le ho comprate in puglia fresche ma il pure e’ venuto marrone e non bianco e come sapore neanche paragonabile a quello fatto da zia donatina a bari (che ci ha messo 4 ore a farlo.. Non ha neanche usato il frullatore ne la pentola a pressione). L’altro ieri secondo tentativo, peggio del primo!! Ho preso le fave secche, non sapevo che bisognasse poi sbucciarle una ad una.. E che palle!! Quindi pure marrone con tutte le bucce tritate che sputacchiavi… E tu mi proponi una crema di bucce!?! Ahahah con tutte le bucce dure che mi saranno rimaste nell’intestino mi sa che non fa x me 😀 ecco ora mi son sfogata ma la mia voglia di pure di fave fatto come da donatina non si plachera’ mai!! Un abbraccio!!

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  15. Enri: grazie! a me piace che siano amare… è mia mamma quella che ‘rompe’ 😀

    VeggieKriss: ahaha…ma no, le bucce che ho usato io sono proprio la parte esterna del baccello…non solo la pellicina intorno alle fave!!
    comunque: per le fave fresce ti consiglio altamente di mangiarle crude magari accompagnate da vegrino o una salsina simil-tzatziki 😉
    per la crema di fave: io ho trovato in un’agraria qui vicino(ma credo anche nei negozi bio o al mercato si trovino) le fave secce decorticate spezzate (un po’ come le lenticchie rosse decorticate o i piselli spezzati)…magia! niente bucce! 😆 potresti provare a fare la crema con quelle 🙂

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  16. Ma dai!! Le cerco grazie x la dritta!!! 😉

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  17. cassie ci credi se ti dico che a milano non esistono da nessuna parte? ho fatto delle telefonate in tutti i punti bio di milano (banian, natura si, superpolo) non le ha nessuno! :(((((((((
    e se non le hanno loro, figurati i supermercati normali! che sfiga…

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  18. Peccato!! io le avevo prese questo autunno a un’agraria vicino casa…non le ho cercate..le ho trovate così per caso, pensa un po’! ma forse sono un prodotto tipico locale e lì dove stai tu è più difficile trovarle… comunque a questo punto ti consiglio di cercare appunto nelle agrarie o negozi di sementi (dove hanno anche terriccio, vari sa fiori &co) oppure nei supermercati molto grandi tra i legumi forse le hanno 🙂

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  19. cassie me le sono appena fatte comprare da mio fratello che è a bari!!!! :))))) 2 pacchi ehehe

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  20. e bravo fratello! 😀 certo, quando hai voglia di una cosa non ti ferma nessuno, eh? 😆 un po’ sono così anche io… 😉

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